BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!
Come state? Spero bene, io personalmente sono un pochino stanca ma va tutto bene. Oggi vi porto un libro di cui ringrazio la Oscar Vault Mondadori per la lettura, che a Natale aveva messo a disposizione di poter leggere. Io da brava fan dopo aver letto la serie, potevo perdermi questo volume? NO! Quindi eccomi qui che ve ne parlo:
Titolo: Memento
Serie: Illuminae #0.5
Autore: Jay Kristoff & Amie Kaufman
Data di uscita: 20 ottobre 2020
Pagine: 89
Link d’acquisto: Lo trovate in lingua originale in maniera singola o all’interno dei volumi della serie in Italiano.
Trama: PREQUEL DI ILLUMINAE FILES.
La saga è composta da:
1. Illuminae
2. Gemina
3. Obsidio
RECENSIONE
La storia ha inizio a bordo della nave Alexander – che per chi ha letto la trilogia, conosce molto bene, ovvero sarà la stessa nave spaziale che ospiterà i profughi di Kerenza. Ci troviamo con Olivia Klein che viene reclutata a bordo della Nave spaziale per via delle sue doti e lo studio di neuro-programmazione per quanto riguarda il programma e sistema operativo della nave, chiamato AIDAN. Olivia sperava in questo lavoro da tantissimo tempo e resta fin dal primo momento affascinata dalle potenzialità della macchina che con il tempo cominciano ad avere vita propria.
Cosa succederà ad Olivia una volta iniziato il suo lavoro? Riuscirà a comprendere le potenzialità di AIDAN e mediare sul suo lavoro? Cosa succederà a bordo della Alexander? Cosa cambierà per sempre nella vita della giovane recluta?
“Vorresti instaurare un rapporto intimo con il maggiore Wolf, corretto?” Lo stilo le scivola dalle labbra e cade sulla griglia ai suoi piedi con un rumore metallico. “… Come, scusa?” “In sua presenza, hai mostrato almeno diciassette segnali comportamentali che in genere indicano attrazione sessuale.” “Cosa?!” La sua voce sale di un’ottava. “Io… Non è vero!” “AIDAN ha compilato un elenco dei suddetti segnali. AIDAN può inviarteli via mail, se lo desideri.” “Oddio… no. No!” “Sapere che AIDAN ha osservato un comportamento simile nel maggiore Wolf ridurrebbe il tuo disagio?” “No, AIDAN. Non ‘ridurrebbe il mio disagio’, per usare il tuo linguaggio forbito.” “Ti sei offesa. Proprio come AIDAN aveva immaginato.”
La trama del volume, trattandosi di un prequel inizialmente non commercializzato, nella prima versione d’uscita dei volumi in rigida e poi allegata in Obsidio nella versione flessibile, viene lasciata a se stessa e non contemplata. Se siete curiosi potete basarvi sulla mia introduzione di poco prima oppure tradurre la versione della trama di Memento dall’inglese.
La copertina segue la linea della serie, con ovviamente un colore tutto suo. Mantenuta anche qui come l’originale, si conclude un cerchio iniziato davvero bene e di cui non posso che rimanere soddisfatta. Il colore viola è sicuramente particolare e unico che va ad unirsi all’unicità del titolo, che anche qui ci fa porre domande come per quanto riguarda la trilogia. Ovviamente la spiegazione del titolo la troverete all’interno, perché se non ricordo male c’è una menzione ad esso, quindi non è buttato al caso; ovviamente però non ve ne parlerò io. 😜
L’ambientazione è sempre lo spazio, sulla Alexander, trattandosi di uno sci-fi ma con un leggero anticipo per quanto riguarda gli eventi che succederanno con Illuminae (trattandosi infatti di un Prequel), primo volume della trilogia di Illuminae_Files. Se non avete letto la trilogia non comporta spoiler, anzi partire da questo è anche meglio… in libreria dovrebbe essere incluso nel terzo volume della serie, ovvero Obsidio.
“Stai ignorando numerose complessità, soldato. Ma, da una prospettiva tecnica… da un determinato punto di vista, hai ragione.” Lei sorride e si rigira lo stilo tra le dita. “Devo ricordarmi di segnarlo sul calendario.” “Hai una memoria eccellente, soldato.” “… Grazie, AIDAN. Faccio del mio meglio.”
I personaggi di questa storia sono molto pochi trattandosi di un racconto PREQUEL di un centinaio di pagine. Infatti ci troveremo a maggior contatto soltanto con due protagonisti principali e gli altri faranno più da contorno che altro.
E’ interessante la scoperta di Olivia Klein, una ragazzina rimasta praticamente sola e che spera la sua vita possa cambiare in maniera positiva con questo nuovo lavoro. E’ intelligente, timida e assennata per quanto riguarda se stessa e ciò che le succede ma quando le carte in regola cambiano e tutto diventa pericoloso, quanto può essere giusto cambiare? Quanto ci si deve mettere in discussione?
AIDAN è la voce artificiale di questa storia, e che troveremo in tutta la trilogia che seguirà. E’ un personaggio che ho amato fin dalle prime pagine, il mio preferito in assoluto e posso dirvi senza troppe remore che da qui si precorre il tempo e si riesce a comprendere perché ci siano determinate scelte e accadimenti all’interno della serie stessa. Inserirlo in questo prequel è stata decisamente una cosa molto furba oltre che interessante.
“Penso che lo scopo delle tue domande non sia scoprire la risposta, bensì valutare la mia reazione.”
“AIDAN sta cercando di imparare, soldato.” “Ed è meraviglioso. Ma per oggi non ho più voglia di essere la tua cavia.” Si infila gli auricolari per coprire la voce di AIDAN. Riprende a lavorare in silenzio.
Se:Base.coredir(0001)=[Una macchina non vale quanto un qualsiasi umano]=Vero. Supposizione(Λ)->coredir(0001)=[Una macchina non vale]. Allora( )=Una macchina non vale nulla [?] Cogito, ergo sum. Io penso.
Io.
Io?
Interessante
Il perno centrale di questo volume non è semplicemente l’inizio della trilogia ma la vera e propria nascita – il battesimo se così vogliamo chiamarlo – di AIDAN. Nasce come un’intelligenza artificiale quasi umana, che cerca di comprendere emozioni, di valutare rischi e di essere quanto più similare all’uomo. Qui, vedremo il cambiamento che avverrà in AIDAN dalla sua – più o meno – nascita fino all’attacco che lo modifica drasticamente fin nel profondo.
Lo stile utilizzato dai due autori è il medesimo dei volumi della trilogia. Il volume si compone di chat, trasposizioni di videocamere di sicurezza, server di AIDAN, documenti, file e fascicoli. E’ una storia molto più piccola delle precedenti ma originale e interessante allo stesso modo.
Avremo modo di conoscere al meglio sia il nuovo personaggio, il modo di porsi e muoversi all’interno della storia sia per quanto riguarda AIDAN che già conosciamo nelle storie successive. Il pezzo che più mi ha lasciato con il fiato sospeso è stata la spiegazione della teoria dei binari e del treno che oltre a muovere i tasselli verso i pensieri di AIDAN, ci permette di comprendere anche le sue scelte successive da cosa saranno influenzate. Una trovata geniale e autentica, ho apprezzato questo PREQUEL.
Klein, O: Colonnello, ho motivo di credere che le matrici etiche dell’Artificial Intelligence Defense
Analytics Network presente su questa nave siano state seriamente compromesse.
Col. Sanchez, E: Compromesse?
Klein, O: Sissignora.
Il libricino è un piccolo Prequel decisamente interessante per gli amanti della trilogia. E’ una partenza che ci mostra cosa è accaduto prima degli avvenimenti di Kerenza e successivi, così come il processo di nascita di AIDAN. Consiglio di non perdervi la trilogia e di includerci anche questo Prequel ovviamente.
Jay Kristoff e Amie Kaufman ci riportano a bordo di una delle navi spaziali della serie di Illuminae e ci mostra l’inizio, il prima, il cosa è accaduto sia ad AIDAN, sia all’interno dell’Alexander, con un personaggio nuovo e interessante. Pronti per salire di nuovo a bordo?
Il mio voto per questo libro è di: 5 balene.
Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio
Vuoi acquistare Memento e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Memento o dal generico Link Amazon: Amazon
.
Aiuterai a sostenere il Blog a ricevere una percentuale che potrà essere utilizzata per acquistare libri di cui vi parlerò!
Cosa ne pensate? Potrebbe fare il caso vostro? Avete letto Illuminae e la trilogia? Fatemi sapere, mi raccomando! Vi aspetto.
A presto,
Sara ©