RECENSIONE #475 – VOI DI DAVIDE MOROSINOTTO.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci qui a chiudere l’anno con l’ultima recensione dell’anno! Ringrazio la Rizzoli che mi ha permesso la lettura e finalmente colgo l’occasione per parlarvene. Siete curiosi almeno un pochino? Una nuova lettura per ragazzi è qui per voi. Ecco qui:

4389186-9788817118989-285x424Autore: Davide Morosinotto
Titolo: VOI
Prezzo: € 16,00
Dai 12 anni
Link d’acquisto: https://amzn.to/2L69omP
Trama: “I marines americani usano un metodo infallibile per addormentarsi in ogni situazione: rilassano i muscoli poi immaginano di trovarsi su una canoa al centro di un lago. Una notte ho deciso di provarci anch’io. E ci sono riuscito così bene da sognare. Mi sono ritrovato su una canoa circondato da montagne, in fondo la colata di cemento di una diga. All’improvviso un rumore, poi un lampo rosso nel cielo, e la barca si è ribaltata. Sono piombato sott’acqua. Per fortuna qualcuno si è tuffato e mi ha aiutato a nuotare verso riva. Era una ragazza dagli occhi così blu da far luce. Raggiunta la spiaggia di un’isola, ci siamo accorti di non essere soli. Qualcuno era lì con noi. Solo che non potevo vederlo, giravo la testa ma lo straniero era sempre fuori dal mio campo visivo. Avrei dovuto avere paura. Invece sentivo che era l’inizio di una grande avventura. Quando mi sono svegliato, nel mio letto, ho preso il quaderno che tengo accanto al comodino. E ho capito che avrei scritto questa storia”

RECENSIONE

woman in red long sleeve shirt and pink pants sitting on rock near lake during daytimeLa storia ha inizio un giorno come un altro a Montemorso. Il signor Peter come altri giorni stava andando al lago a pescare, solo che non immaginava che quello fosse l’ultimo giorno della sua vita e che finisse ucciso sepolto da una frana dalla montagna adiacente. Blu conosceva il signor Peter e la frana suona così strana. Cameron è un ragazzino viziato che sta giungendo dall’America fino a Montemorso e quello che non si aspetta è di vivere un’avventura grandiosa e spericolata assieme a Blu e ai suoi amici Abel e Tilly e alla ragazza dolcissima che tutti reputano stramba. Qualcosa è accaduto a Montemorso dal momento della frana e strani avvenimenti continuano ad accadere nella vita di tutti giorni anche agli altri paesani.

Cosa sta succedendo davvero nel piccolo paese? Come farà Blu e il suo gruppo di amici a scoprire di cosa si tratta? Cosa scoprirà Blu e come affronteranno le conseguenze di ciò che sta per accadere?

Perché è una cosa buffa, la paura. Prima non c’è, poi all’improvviso te la trovi addosso, fortissima. La testa, ti riempie di dubbi e di colpo una fantasia sembra vera. Così Blu scattò in avanti, più veloce che poté, testa bassa, braccia che sventagliavano a tempo. Voleva allontanarsi e basta. Allora lo sentì. Dietro di lei. Sovrapposto al rumore dei suoi passi, ce n’erano altri che fecero pensare a qualcuno di più alto e pesante.

La trama di questa storia sembra insensata a leggerla così e ammetto che anche io non avevo capito il legame con la storia. Mi dicevo “Ok, Morosinotto, hai iniziato a scriverla così ma di cosa parla esattamente questa storia?” Quindi su questo piano sono andata completamente al buio e devo dire che, nonostante non sia il migliore dei piani per presentare un libro, suscita curiosità. Certo non è il metodo ideale ma quantomeno fa il su dovere se è questo che cercava di trasmettere l’autore.

La copertina di questa storia è assolutamente particolare. I colori sono unici anche se il disegno della scalatrice non è esattamente veritiera. Forse sarebbe stato ideale un altro tipo di rappresentazione per questa storia, senza ombra di dubbio. La scelta dei colori è interessante perché riporta molto al crepuscolo così come i colori utilizzati per le immagini all’interno del volume; nonostante questo, ripeto, la scelta dell’immagine mi lascia perplessa. Il titolo è centrale per la storia narrata e trovo che sia assolutamente interessante anche se così come mostrato in copertina non da alcun indizio. E sinceramente non voglio smorzare questa fantasia che ha messo l’autore nell’incuriosire il lettore. Quindi vi dirò soltanto che è l’argomento centrale di questa storia ma non vi mostrerò di cosa si tratta.

L’ambientazione è il piccolo paese italiano, partorito dalla mente dell’autore, di Montemorso, composto da un piccolo paesino nei pressi di un lago che ha una diga installata da pochi anni e da una piccola isola centrale in cui un tempo sorgeva un fantastico camping. L‘epoca sembra essere abbastanza moderna anche se non specificato, quindi su questo siamo sicuramente in dubbio.

I vigliacchi sono imprevedibili. Proprio quando ti convinci di averli sconfitti, loro ti accoltellano alle spalle. Blu lo sapeva, così i suoi amici, perciò fecero l’unica cosa sensata: corsero via, più veloce che poterono.

brown boat on lake near mountains during daytimepersonaggi di questa storia sono tanti e diversi ma penso sia importante rivalersi sui più importanti che conducono il divenire di questa storia pagina dopo pagina. Infatti gli abitanti di Montemorso seguono l’avvenire degli eventi e li portano avanti ma la vera protagonista di questa storia è Blu e il suo gruppo di amici, compreso persino Luka.

Blu è una ragazza dagli occhi chiari e dal carisma forte. Ha i genitori separati e passa diverso periodo con la madre seppur apprezzi la compagnia di suo padre. Ha una migliore amica, Tilly da cui non si separa mai neanche quando sono lontane perché si sentono costantemente e con Abel, che è innamorato perso di Blu praticamente da sempre. Blu è determinata, forte e coraggiosa per essere una giovane ragazzina. Sono un gruppo ben amalgamato e unito e l’avventura che accadrà nel loro piccolo paese li unirà ancor di più.

Cameron è un ragazzino americano che si trasferisce a Montemorso per il lavoro di sua madre e tutto si aspettava tranne che di finire in un buco sperduto di mondo, rispetto a dove viveva prima. Non conosce nessuno e quando Blu lo salva mentre rischiava di finire affogato per via della frana nel lago, sente un legame che lo unisce a loro e, nonostante capisca molto poco di italiano riusciranno a comunicare fra loro. Un personaggio che non si scopre molto, forse quello che da meno carattere alla storia ma una buona presenza, soprattutto a livello di affidabilità.

Luka è un personaggio intrigante e misterioso. Ha qualcosa che non avrete mai visto prima e sicuramente apprezzerete lui e chi gli sta tanto vicino, la sua storia e da dove proviene. Non posso dirvi molto ma sappiate che apprezzerete molto questo personaggio enigmatico che ha tanto da regalare al lettore.

Lui si lanciò con lunghi balzi, portandola fin quasi sulle stelle poi di nuovo giù, a una velocità che Blu non aveva mai provato, allora rise e aprì le braccia come fossero ali. Per un istante non ci furono problemi, né pensieri. Soltanto loro due con la loro gioia, la luna, il vento, la strada.

Il perno centrale di questa storia risiede tutto nel titolo come risiede nella frattura della montagna che crolla miserabilmente nel lago. Da qui tutto ha inizio, tutti i cambiamenti a Montemorso e l’arrivo di qualcosa di inaspettato, di misterioso che può quasi sembrare pericoloso. Siete pronti anche voi a scoprire cosa si cela dietro questa storia?

man in white shirt sitting on brown wooden dock during daytimeLo stile di questo volume è leggero, piacevole e scorrevole che sbalza da un personaggio all’altro e crea una storia unica ed omogenea cercando di sfruttare quanto più Montemorso e i suoi abitanti. Scritto in terza persona, questa storia ci regala un mistero che si infittisce sempre più regalandoci qualcosa che non si crede possibile anche se non è del tutto improbabile.

La scelta della trama, come vi ho già detto in precedenza non è sicuramente dei migliori ma dopo aver letto la storia anch’essa assume un senso e rende tutto più armonioso e ricco di significato.

La scelta comunque di quanto riguarda “Voi” rende tutto misterioso e intrigante, anche a livello di significato ma non ne capisco l’utilità di non mostrarli al mondo. Il mistero è grande e questo fatto rende tutto ciò che accade a Montemorso molto difficile. In più non comprendo come possa essere accaduto da una semplice frattura. Loro sostengono di non ricordare ma questa cosa al lettore resta dubbia, specialmente ad un lettore più adulto; anche se non vuol dire che questo non accada anche a lettori più giovani e con molto più acume. Infatti il mistero di queste cose resta comunque inspiegato e irrisolto e non rende a livello di spiegazioni della storia.

Nonostante questo è sicuramente una lettura piacevole, che fa divertire e al contempo riflettere su qualcosa che potrebbe avvenire da un giorno all’altro anche a noi, solo magari non nelle stesse modalità o non nelle stesse modalità. Potrebbero essere già qui e non accorgercene, non vi pare? Ovviamente so che non riuscite ben a comprendere di chi o cosa io stia parlando ma datemi fiducia e se siete dei tipi curiosi vi invito alla lettura. Sicuramente troverete una storia carina ad aspettarvi.

Accadde una cosa che Blu non aveva previsto. Sulla piazzetta calò un silenzio perfetto, e quando Luka ricominciò a spiegare, le sue parole diventarono luce, si trasformarono in immagini che lampeggiavano dietro le palpebre chiuse degli occhi. Non era una magia, o come guardare un film. Era la forza del racconto che la trascinava con sé. Perché è questo che fanno le buone storie. Ti costringono a entrarci dentro. Ti cambiano. E quando vieni fuori, niente è più come prima.

Il libro è sicuramente una lettura per ragazzi originale e interessante sia dal punto di vista della storia che da tutto ciò che ne deriva in conseguenza alla frana nel lago. Nessuno si aspettava questo cambiamento. Siete pronti a conoscere Voi?

Davide Morosinottoci porta in un piccolo paesino italiano in cui tutto sta per cambiare. Voi, noi e loro, coloro che cambieranno tutto o forse niente all’interno di questa storia e il futuro, quello che ci aspetta, quello che stiamo scrivendo, quello che vivremo. Ma questa in fondo, è un’altra storia. 

Il mio voto per questo libro è di: 3 balene e mezzo.

tre e mezzo

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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Cosa ne pensate? Che ne dite? Fatemi sapere mi raccomando, io ci tengo e vi aspetto!

A presto,

Sara ©

IL SALOTTO DELLE PARTICELLE: IL PODIO, LE TRE LETTURE MIGLIORI E PEGGIORI DEL 2020.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci di nuovo insieme per questo appuntamento con Il Salotto delle Particelle. Oggi, per chiudere quest’anno ed augurarvi un buon Anno sono qui per chiudere il 2020 parlandovi delle tre migliori letture di quest’anno e delle tre peggiori che ho fatto con il blog. Ovviamente invito caldamente a lasciare delle considerazioni, le vostre letture che avete preferito e quelle che non vi sono piaciute.

Partiamo con le migliori o le peggiori? Io partirei con il meglio così che danno ancor più nell’occhio e poi vi parlo delle tre peggiori letture del 2020 – almeno per quanto mi riguarda.

LE MIGLIORI LETTURE DEL 2020

Ce ne sono stati diversi ma, risfogliando tutte le letture fatte vi lascio quelle su cui ho lasciato più il cuore quest’anno e su cui un pezzo di me. C’è anche un quarto volume che va a pari con il terzo perché è davvero bello e non potevo non metterlo qui. Quest’anno ho preferito molte graphic novel e sono felice di averle lette perchè si sono rivelate davvero un successo e una cosa bellissima da leggere.

1. Ruggine di Francesco Vicentini Organi, Fabiana Mascolo (Illustratore)

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Emozionante. Ecco cosa posso dire per descrivervi con una sola parola questa graphic novel. Descrive esattamente come ci si sente quando si ha di fronte l’amore e ce lo porta in maniera delicata, dolce e raffinata. Una graphic novel delicata che vi emozionerà.

2. A ondate di A.J. Dungo

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Una graphic novel emozionante che parla della biografia dell’autore e che ci lascia senza parole. Una storia commovente che tra le onde del mare, vi trascinerà e vi cullerà in una storia che sentirete fin dentro alle ossa.

2 bis. Laura Dean continua a lasciarmi 

Piccola premessa. Nonostante io li abbia amati allo stesso modo, sia Heartstopper che Laura Dean continua a lasciarmi, vi lascio (al secondo posto in paro con A ondate), quest’ultimo. Sappiate che li ho amati entrambi allo stesso modo. Sono nel mio cuore.

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Una storia sul riconoscere quando l’amore è nocivo e quando è il momento di risvegliarsi dal torpore e seguire davvero il proprio cuore, anche se questo può far male. Una storia di una ragazza che continua ad amare una sua compagna di classe popolare che non la rispetta e la mette sempre per ultima, come se fosse l’ultima ruota del carro continuando ad andare con altre ragazze. Una storia di rivincite e di cogliere quando è il momento di voltare pagina e porgere il cuore altrove.

3 . Qui nel mondo reale di Sara Pennypacker

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Una storia per ragazzi in cui mi sono rivista tantissimo con il protagonista, che avrei voluto abbracciarlo e dirgli lo so, ci sono io con te, ce la faremo in due. Una storia di un bambino che cerca di tirar fuori se stesso mano a mano scegliendo la strada giusta per andare avanti.


LE PEGGIORI LETTURE DEL 2020

Sappiate che anche per questi tre volumi, SCEGLIERE è stato difficile. Perché ho avuto anche altre letture che non mi hanno convinto  quest’anno ma alla fine ho optato per questo trio simpatico. Comunque nessun libro è sprecato e anche i libri che non ci piacciono ci lasciano qualcosa quindi sono comunque – da una parte – felice di averli letti. 

1. Era il mio migliore amico di Gilly MacMillan

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Al primo posto troviamo questo volume: lento, un thriller con poco entusiasmo, scontato e poco scorrevole. Le tematiche che l’autore ha cercato di introdurre secondo me andavano trattati meglio ma pazienza. Una lettura che non ho apprezzato e di cui avevo aspettative più alte almeno a livello di coinvolgimento trattandosi di un thriller che si presenta come psicologico.

2. Darkdeep, I custodi di Buiofondo di Ally Condie e Brendan Reichs

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Al secondo posto, un fantasy per ragazzi che sinceramente lascia con poche parole. Laddove il primo volume non lo avevo trovato il massimo del massimo, questo secondo volume affossa anche il precedente e lo trascina in un vortice di qualcosa che gli autori cercano di costruire ma finiscono per fare una polpetta di cose insensate. Ok, a ragazzi o dei bambini magari potrà piacere ma vi assicuro che ho letto storie e/o  fantasy o ancora libri di avventura per ragazzi sicuramente più belli e avvincenti.

3. Una pesante verità di Nora Roberts

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Al terzo posto lui, che nonostante la storia mi sia fondamentalmente piaciuta – o almeno la parte thriller inserita all’interno seppur marginale – ma che fa flop da tutte le parti specialmente nei personaggi. Speravo fosse migliore, lo ammetto.


Che ve ne pare? Fatemi sapere ovviamente le vostre letture, sono sinceramente curiosa di conoscerne e di sapere da voi quali sono.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE FILM # – ENOLA HOLMES SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come state? Io bene, grazie. Nel frattempo sono qui per portarvi una nuova recensione, stavolta di un film che ho visto qualche settimana fa ma per una cosa o per un’altra ho rimandato per dare spazio ai libri. Un film leggero, semplice, adatto specialmente ad un pubblico giovanile. Ecco qui:

enola_holmes_posterTitolo: Enola Holmes
Durata: 2h
Data di uscita: 
23 settembre 2020

Piattaforma: Netflix
Cast: Millie Bobby Brown: Enola Holmes / Louis Partridge: Tewkesbury / Henry Cavill: Sherlock Holmes / Sam Claflin: Mycroft Holmes / Helena Bonham Carter: Eudoria Holmes
Trama: Enola Holmes, sorella minore del famigerato e famoso Sherlock Holmes, è una ragazza di sedici anni, intraprendente e non ordinaria per la fine dell’Ottocento, che si ritrova a vivere una complicata avventura londinese sulle tracce della madre scomparsa.

TRAILER

RECENSIONE

Enola Holmes: tutto sul nuovo film di Netflix!Il film ha inizio con la presentazione di Enola e del rapporto con sua madre. Enola, che con un gioco di parole diventa Alone ovvero Sola, è già abbastanza come presagio di come inizierà questa storia. Enola Holmes è la sorella del famoso Sherlock Holmes, il detective più famoso d’Inghilterra ma che ha visto solamente quando era bambina. Quando la madre di Enola scompare misteriosamente Enola si rivolge a Sherlock e Mycroft Holmes, i suoi due fratelli e ormai tutori legali. Mycroft nota che la casa è nel degrado più totale e che sua sorella sembra troppo selvaggia per una donna. Per questo, le impone di rinchiuderla in una scuola per ragazze dove poter apprendere comportamento e tanto altro per poter entrare in società.

Ma cosa succederà ad Enola? Si lascerà rinchiudere in convento o scapperà per se stessa e per ritrovare sua madre?

Gli attori e i personaggi sono sicuramente ben interpretati e ben strutturati. Oltre alla figura predominante di Enola, anche la madre ha il suo ruolo fondamentale all’interno della storia anche se lo capiremo di più con lo scorrere del tempo e l’andare avanti del film. From My Window Seat — henrycavilledits: HENRY CAVILL as Sherlock Holmes...Sherlock, per quanto sia importante ha un ruolo marginale ed è quasi preponderante il fratello Mycroft su di lui, rispetto a quanto lo vediamo effettivamente. Personaggio nuovo è anche quello del Visconte Tewksbury anche se non lo trovo un vero e proprio asso innovativo all’interno della storia ha il suo ruolo e maturerà esattamente come lo farà Enola. Insieme, infatti sembrano andare d’accordo soprattutto perché hanno la stessa sintonia e lo stesso modo di muoversi nei pensieri e nelle cose, anche se Tewksbury a volte è leggermente più stupidotto e bambino. Gli attori sono perfetti nei loro ruoli e trovo l’attrice Millie Bobby Brown adatta a questa storia leggera e per ragazzi. Forse l’unico leggermente fuori tono è Mycroft che è veramente stupido nelle scene con la direttrice così come lo è anche quest’ultima. 

Ritengo che la copertina sia fondamentale, anche se, la figura di Sherlock è forse messa troppo in risalto, così come quella del fratello rispetto alla storia e poco alla madre e a Tewksbury che invece si muovono in questa storia molto più di quanto lo facciano i due fratelli Holmes.

Enola Holmes Movie Review | Movie Reviews SimbasibleOvviamente come vi ho già detto, se vi aspettate un film per adulti o comunque una storia seria, classica, degna di Sherlock Holmes, dimenticatelo. Piuttosto questa è una storia carina, per divertire ragazzi e più piccoli e da vedere in famiglia. Infatti la storia in determinati punti, raccontata da Enola in primo piano che spiega determinati passaggi, ricordando lo stile de Le follie dell’Imperatore (Disney), rende la storia dinamica, divertente, leggera e ricca di azione e tematiche adatte a tutti, grandi e piccini.

Per quanto riguarda le tematiche utilizzate all’interno del volume sono sicuramente innovative, specialmente per l’epoca presa in considerazione. Infatti Enola è indipendente, intraprendente e poco incline ai canoni e allo standard di comportamento della società del tempo così come le ha insegnato sua madre. E questo comportamento la porterà sia ad essere intuitiva ed intelligente come suo fratello, sia a sapersi difendere e a saper muoversi da sola senza l’aiuto di un supporto maschile sulle spalle, nonostante l’amore si lasci toccare su qualche corda all’interno del film. Inoltre ho apprezzato quanto le amiche di Enola che ritroverà a Londra, sia per la madre stessa. C’è una presa del potere femminile, nel periodo del suffragio per ammettere le donne al voto, cosa importante e preponderante anche come movimento di alcune cose all’interno del volume.

The World Is Quiet Here — Enola Holmes (2020) Il film quindi è sicuramente divertente, semplice, dolce e forte sia nei messaggi che nelle dinamiche. Vi consiglio la visione se volete un film che vi riporti ai tempi di Sherlock Holmes ma con una protagonista che oltre ad assomigliargli sotto alcuni aspetti, rende tutto originale, diverso e forte per quanto riguarda tutto ciò che circonda la storia in generale. Un film ricco di azione, femminilità, intuitività e un mistero da risolvere, quello del Visconte scomparso.


Che ne pensate di questo film? Pensate di vederlo? Fatemi sapere se lo avete già visto o se lo vedrete. Mi raccomando!

A presto,
Sara ©

BUON NATALE E VACANZE NATALIZIE (SI FA PER DIRE…!)

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci qui per gli auguri di Natale. Ormai sono diversi anni che mi siete accanto, quattro e passa per la precisione e nel 2021 saranno cinque. Sono felice lungo questo percorso, nonostante quest’anno non sia stato esattamente dei migliori, di aver trovato e conosciuto delle persone nuove, di aver mantenuto lungo il percorso quelle vecchie e di scoprirne ancora e ancora.

Amo quello che faccio, mi dedico alla lettura in ogni piccolo spazio del mio giorno e condivido tutto il resto con voi, dedicando tempo, spazio e anima a questo piccolo angolo in cui ogni giorno voi venite a trovarmi. Per questo sono davvero felice di augurarvi un Buon Natale, seppur sia strano, seppur sia lontano dai nostri cari, seppur non possiamo abbracciarci, se non virtualmente.

Vi auguro un Natale in salute, perché quest’anno serve e ci servirà ancora nei prossimi tempi a venire, come vi auguro di avere sempre un lavoro o se non lo avete di riuscire a trovare qualcosa che vi rende felici, di mantenervi sempre come siete e di non scoraggiarvi mai seppur sembri tutto sul punto di cadere o se vi sembra di fallire.

So cosa vuol dire non essere mai abbastanza e so che vuol dire la difficoltà anche solo per mangiare, anche io ne ho passati di periodi difficili con la mia famiglia. E con tutto l’augurio del mondo vi mando un sentito BUON NATALE, una buona vigilia e un Buon Santo Stefano.

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COMUNICAZIONI IMPORTANTI: Il blog resterà chiuso nei seguenti giorni di festa: 24 – 25 – 26 dicembre. 31 dicembre; 1 e 6 gennaio. Tutti gli altri giorni mi trovate sempre qui, per chiudere anche quest’anno assieme e che speriamo ce ne porti un prossimo più sereno.


Un abbraccio grandissimo a tutti voi. E state al sicuro!

A presto,
Sara ©

RECENSIONE #474 – LA STORIA D’AMORE PIU’ BELLA DEL MONDO DI GAETANO BERARDINELLI E ANTONIO ROBERTO.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci qui con una nuova recensione per voi di cui ringrazio la New-Book per l’opportunità di lettura che mi è stata offerta dall’editore e da Librisottolineati, su Instagram. Li ringrazio molto per questa possibilità e vi parlo subito di questo volume. A voi:

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Autore: Gaetano Berardinelli e Antonio Roberto
Pagine: 264
Data di uscita: 4 dicembre 2020
Link d’acquisto: https://amzn.to/3p2bsLx
Trama: Quando il presente diventa impossibile. Quando hai un dolore che ti costringe ad andare via. Quando tutto sembra perduto… l’unico posto dove puoi andare è l’amore. Il giorno che Mirko incrocia gli occhi di Sofia, sa di esserne già perdutamente innamorato. Il loro è un colpo di fulmine fatto di parole non dette, lunghi sguardi e baci rubati. Attimi fuggenti che trasformano la realtà in fantasia e i sogni in momenti indimenticabili. Sarà sull’onda lunga di una passione travolgente che Mirko, giovane imprenditore di successo, scoprirà d’essere un uomo vulnerabile. Quando il bisogno d’amore è solo un ideale, può risultare ingannevole e al tempo stesso trasformare le gesta più semplici in gesta folli. Una follia che spingerà una donna di spettacolo come Sofia a trasformare il sogno di un abito bianco davanti all’altare in un banalissimo e incomprensibile gossip nazionale. L’amore è fatto di comprensione profonda, complicità, fiducia e rispetto. Una passione travolgente potrà essere sufficiente per giurarsi amore eterno? Questa però non è la storia di Sofia, è quella di Mirko ed è la storia d’amore più bella del mondo.

RECENSIONE

man and woman holding hands in silhouette photographyLa storia ha inizio come tutte le storie d’amore, Mirko produce un reality e Sofia è una donna dello spettacolo che ha una grande visibilità mediatica. Quando Mirko incontra Sofia per la prima volta gli sembra quasi di vedere un angelo, un sogno e la donna sembra così sicura di sé. Così Mirko si avvicina a lei spudoratamente e tenta a tutti i costi di sedurla, di cercare di avvicinarla e fare in modo che anche lei lo noti e si innamori di lui sempre di più. Tra i due sembra nascere qualcosa di magico, misterioso e unico al mondo, così come accade in ogni storia d’amore che si rispetti. 

Ma cos’è che la rende la storia d’amore più bella del mondo? Cosa succederà tra Mirko e Sofia e dove porterà la loro storia d’amore? Esiste la storia d’amore più bella del mondo? I due riusciranno a viverla davvero?

Non sono mai stato un uomo troppo riflessivo. Non sto dicendo di essere poco intelligente, ma essere riflessivi è qualcosa in più perché implica la pace interiore che non ho mai avuto. La mia compagna invece lo è, le sue parole sono sempre ponderate e piene di comprensione. A volte la guardo e penso che ha il cuore più bello del mondo.

La trama è piuttosto lunga ma allo stesso tempo non lascia spoiler ma mostra soltanto quello che succede all’interno del volume aprendo uno spiraglio e la porta di questa storia senza dire troppo. E’ una trama semplice, ben scritta e mette curiosità.

La copertina è davvero molto carina e riprende le illustrazioni che sono presenti all’interno del volume, ovviamente. Il modello è sempre lo stesso, delicato, dolce e minimalista, quasi stilizzato. Insomma, una copertina dolce che rappresenta il titolo che il libro stesso porta. Quest’ultimo, devo essere sincera, non l’ho amato molto nella sua interezza ma dopo averlo letto sicuramente si riesce a comprendere l’accezione e il perché viene utilizzato. Quindi assume connotazione positiva e valore subito dopo che 

L’ambientazione si sposta tra Salerno e Catania e tanti altri posti anche se per la maggior parte è quello; l’epoca è moderna, ambientata ai giorni nostri tra cui possiamo scorgere anche il programma Uomini e Donne citato o i social attuali. Insomma una storia contemporanea.

bride in white vehicleUna sera, non sapendo come controllare la mia irrequietezza, feci entrare in azione il mio lato sentimentale e quando lei andò al bar a prendere un cocktail la raggiunsi. Da vicino era persino più bella. «Sei tu», dissi. «Come, scusa?».

I personaggi di questa storia non sono molti e sono decisamente piuttosto ordinari per un libro d’amore. Mi sarei aspettato qualcosa di decisamente particolare, originale e innovativo invece Mirko è abbastanza deludente e Sofia prevedibile. Una volta insieme non mi aspettavo nulla di meno, purtroppo.

Mirko è un’imprenditore e ama la bella vita. Vive da sempre a Salerno ma ama viaggiare ed esplorare posti nuovi soprattutto per via del suo lavoro. Ama l’amore, le belle donne e i bambini. Così come è molto affezionato al suo migliore amico Andrea che è sempre a supportarlo, oltre a cercare di farlo ragionare in determinate occasioni. Mirko è uno che si butta a capofitto, prima il cuore poi la testa e questo lo rende un personaggio piuttosto vulnerabile. Mirko è un pezzo di pane, una persona buona ma allo stesso tempo uno che si lascia abbindolare da poco, una persona priva di forza d’animo e di amor proprio, neanche quando le cose possono o rischiano di andare male.

Sofia è un personaggio fin dal primo momento enigmatico e poco preciso. Dapprima si presenta come forte, dura ma allo stesso tempo innamorata di ciò che Mirko sembra darle. Peccato che mano a mano che la cosa prende piede, Sofia sembra peggiorare visibilmente e sembra quasi sia affascinata al portafoglio più che all’amore di Mirko. O almeno questa è l’impressione che sviluppa questo personaggio. Molto legata a sua figlia è una donna intraprendente e sicura di se.

«Ti è mancata?»
«Moltissimo».

silhouette of couple on terraceIl perno centrale di questa storia è una storia d’amore. Una storia d’amore che come un fulmine colpisce Mirko ma che rischia di bruciarlo così come Sofia. E’ una storia d’amore che sembra essere così come tante altre ma allo stesso tempo entrambi tessono una trama difficile da sbrigliare e ancor più dura da portare a termine. Cosa succederà davvero lo sapremo solo leggendo.

Lo stile utilizzato all’interno della storia è semplice, fluido e sicuramente scorrevole. La storia in sé si compone di meno di 200 pagine ed è piuttosto veloce da leggere e nella seconda parte del volume la storia si compone di una raccolta di frasi sull’amore scritte da diversi autori e presumibilmente – credo – raccolte in internet o forse scritto da persone su Instagram alla loro pagina. Esattamente di questo non so dirvi eppure è stata una trovata carina e dolce per dare un punto di vista anche esterno e uniforme a come in genere si vede l’amore.

Mirko è un uomo semplice, che ama in maniera smisurata ma anche senza buon senso. E’ vero che l’amore prende all’improvviso ma è anche vero che per quanto uno si possa buttare a capofitto, è il tipo di uomo che non usa per niente la testa, ma solo il cuore. E a volte usare solo il cuore può portare a scelte sbagliate. Questo tipo di personaggio fin dal primo momento coraggioso ma allo stesso tempo debole, e non decisamente ciò che ci si aspetta, decade ogni volta un pezzetto in più macinando nel corso della storia. Specialmente quando decide di continuare ed essere ancor più parte passiva della situazione di quanto non lo fosse prima, il farsi trascinare dagli eventi, non prendere una posizione duratura e stabile per se stesso che possa farlo stare realmente bene. Questo è il prototipo di personaggio che non piace per questo tipo di storie. Ok, apprezzo il fatto che sia descritto un uomo potenzialmente debole… sono stanca di tante storie in cui l’uomo macho di turno conquista la sua bella (soltanto per questo devo dire grazie agli autori perché hanno portato un nuovo lato umano dell’uomo in quanto essere di genere maschile. DONNE UDITE UDITE: ANCHE GLI UOMINI POSSONO ESSERE DEBOLI O AVERE UN CUORE). Però non confondiamo la debolezza con la passività e con tante altre cose che Mirko qui rappresenta. La scelta di questo personaggio non è stata così felice e affiancarci la donna ricca, famosa e da social, sicuramente non è stata la scelta top dei top.

La storia, almeno per quanto mi riguarda, non è stata la storia d’amore più bella del mondo. E’ stata una storia d’amore come tante che iniziano e possono o non possono finire e ci regalano un’esperienza che nel bene o nel male ci lascia qualcosa. E penso che in fin dei conti è questo che volessero comunicare gli autori ai lettori che decideranno di leggere questa storia. 

Stavamo vivendo una favola, loro erano le mie principesse e io sentivo l’uomo più fortunato del mondo.

Il libro è sicuramente una lettura piacevole ma sicuramente non spicca particolarmente. Probabilmente passa più il messaggio che la storia in sé e quest’ultima non rende giustizia a ciò che, secondo il mio modesto parere, gli autori volevano comunicare. Consiglio? Sono nel limbo e non saprei darvi un’indicazione corretta. Dal mio punto di vista vi direi ni, ma oggettivamente chissà. Nonostante questo la storia si mantiene sulla sufficienza.

Gaeteano Berardinelli e Antonio Roberto scrivono la storia d’amore più bella del mondo che con le illustrazioni viene resa ancor più magica, viva e quasi reale. Una storia d’amore come tante altre ma che per chi la vive potrebbe essere la più bella del mondo.

Il mio voto per questo libro: 3 balene.

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Cosa ne dite? Fatemi sapere che ne pensate ovviamente, io vi aspetto al solito, con opinioni o qualsiasi cosa volete.

A presto,

Sara ©

 

SEGNALAZIONE #187 – PER UN BACIO E (MOLTO) PIU’ DI MONICA BRIZZI.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

e buona giornata a tuttiiiii! Come state? Finalmente il Natale è alle porte e nonostante non possiamo festeggiarlo come vorremmo, possiamo sognare con tanti bei libri che ci portano in mondi differenti e in mondi lontani. Allora sono qui per portarvi un altro volume che spero prenderete in considerazione. A voi:

Per un bacio e (molto) più eBook: Brizzi, Monica: Amazon.it: Kindle StoreTitolo: Per un bacio e (molto) più 
Autore: Monica Brizzi
Genere: contemporary romance – autoconclusivo 
Editore: self publishing 
Uscita: 1 settembre 2020
Formato: ebook e cartaceo (prossimamente)
Prezzo: € 2,99 
Pagine: 240
Link Amazonkobo
Sinossi/ quarta di copertina: Lei è vergine. Lui un gigolò. E insieme si incastrano alla perfezione.  

Laila è una pasticciera e content creator e anche se in molti la definirebbero un’influencer, lei preferisce parlare di sé come di una ragazza che sa cucinare dolci e dispensare consigli per vivere una vita sana ma senza privazioni. 

Marco è un imprenditore immobiliare che affitta case per eventi e soggiorni con un passato che non ama e un futuro di cui non sa niente.  

Entrambi solari, Laila e Marco sembrano avere un sacco di cose in comune. Se non fosse che lei è una femminista (vergine) e lui un gigolò PENTITO. E dovranno lavorare insieme. 

L’autrice:

Autrice. Moglie. Mamma. Lettrice. Docente. Adora inventare storie e scriverle. Oltre che Per un bacio e (molto) più è autrice della trilogia La Principessa dei Mondi e dei romance Ogni singola cosaAmore, libri e piccole follieÈ qui che volevo stare e Innamorarsi ai tempi della crisi.

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Cosa ne pensate? Fatemi sapere se può piacervi, mi raccomando! Vi aspetto.
A presto,

Sara ©

RECENSIONE #473 – UNA PESANTE VERITA’ DI NORA ROBERTS.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Oggi finalmente riesco a parlarvi di questo libro che dopo varie peripezie e rimandi sono riuscita a terminare. Ringrazio tantissimo la Leggereditore per avermi permesso la lettura di cui vi parlo suuuuuuuuubito. Ecco qui per voi questo libro:

downloadTitolo: Una pesante verità
Autore: Nora Roberts
Genere: Fiction
Data di uscita: 27 Febbraio 2020
Pagine: 417
Link d’acquisto: https://amzn.to/2IPfrf1
TramaCosa c’è dietro quelle porte chiuse? In superficie i Bigelow sembrano essere la famiglia ideale. In una casa elegante e perfettamente conservata, ai piedi dei Blue Ridge Mountains in Carolina del Nord, il giovane Zane Bigelow si sente come un prigioniero di guerra. I genitori sono, di fatto, degli estranei: il chirurgo di successo e la sua elegante moglie fanno sporadiche apparizioni alle recite dei loro figli o alle partite di baseball ma, al riparo da occhi estranei, chiusi tra le mura domestiche, Zane e sua sorella Britt, vivono nel terrore e nel dolore. Mentre la violenza di suo padre scoppia – con la silenziosa complicità di sua madre – e diventa sempre più opprimente, Zane conta gli anni, i mesi e i giorni che mancano alla sua fuga. Assediato dalla paura per la sua stessa vita, cerca di simulare una quieta serenità mentre di nascosto scrive i suoi veri pensieri su un diario segreto. Quando finalmente la facciata crolla, il ragazzo inizia a capire che alcune persone sono disposte ad affrontare il peso della verità, anche se dolorosa e opprimente. Anni dopo, Zane, promettente avvocato, torna a Lakeview, dove conosce una giovane donna, Darby McCray, che dietro alla sua grinta e al suo ottimismo nasconde un trascorso di ferite profonde quanto quelle dei fratelli Bigelow e dalle quali ha trovato la forza di emergere. Ma il passato, a volte, torna a bussare alla porta…

RECENSIONE

man in black crew neck shirtLa storia ha inizio a casa Bigelow, dove un giorno come tanti altri i due figli Zane e Britt si ritrovano a tornare a casa e trovare la madre riversa sul pavimento piena di sangue. Britt, la piccola di casa grida ed è Zane a prendere le difese per paura che per la prima volta metta le mani addosso anche a lei; la difende. E’ lì che ha inizio l’inferno per Zane e sua sorella che si accorgono sempre più della follia del padre che famoso in città, nasconde dietro la facciata della bella famiglia tutta la sua crudeltà che seguita sempre di più. 

Ma cosa succede quando la facciata della bella famiglia crolla? Come riusciranno ad uscire da questo incubo? Ne usciranno per davvero? Cosa succederà una volta che questi due giovani saranno ormai adulti?

Mentre era seduta accanto a lui, assicurandosi che mangiasse, capì che non poteva scappare, non poteva fuggire e lasciare Britt. Doveva rimanere. Doveva diventare più forte. Doveva diventare abbastanza forte da reagire. Non per proteggere sua madre, ma sua sorella.

La trama è particolare ma praticamente racconta tutta la storia. Perché spoilerare tutto qui, quando ci si poteva limitare come ho fatto poco fa e limitarsi a mostrare al lettore poco e niente, il tanto che basta per incuriosirlo. Non la pensate anche voi così?

Under Currents by Nora RobertsLa copertina è semplice e rappresenta quella che potrebbe essere casa Bigelow, in una delle tante ville nei pressi della Carolina del Nord e, seppur non mi convinca ne dica nulla di particolare rende un po’ l’insieme di questa storia e ciò da cui parte. Lo sfondo è sempre questo, anche se passano gli anni, anche se tutto cambia. Il titolo è semplice, poco articolato e diverso sicuramente da quello che è l’originale che poteva semplicemente tradursi come Sotto la corrente o forse Contro corrente a voler esagerare. Il fatto di chiamarlo Una doppia verità sicuramente si riferisce sicuramente alla doppia facciata della famiglia Bigelow.

brown house surrounded by treesL’ambientazione di questo volume è una piccola città americana Lakeview; l’epoca prende un arco di diversi anni per finire nel 2017.

Scrisse per più di un’ora. Quando fu troppo stanco per scrivere oltre, prese una moneta dal salvadanaio e la usò per svitare la presa d’aria. Nascose il suo quaderno all’interno. Ripose le penne anche se ne aveva esaurita una. Poi tornò a letto, e si mise a dormire.

I personaggi di questa storia sono diversi e immessi in diverse fasi del romanzo, ma tutti coloro che sono stati utilizzati non sono ne innovativi ne particolarmente interessanti. Sono stati piatti, troppo semplici e banali e la struttura più interessante erano le scene in cui c’era il padre che mettendo quello stato di ansia e paura, rende la lettura leggermente più accattivante.

Zane è più interessante nella versione da ragazzo; determinato, sfrontato e coraggioso. Con l’andare degli anni sembra aver lasciato la corda e abbandonato il coraggio e la determinazione combattiva seppur sia freddo negli eventi e riesca a calcolare bene il tutto senza farsi prendere dal panico. Non è comunque un personaggio che ho apprezzato particolarmente. Britt, dal canto suo la vediamo bene nella prima parte quando ancora è piccola ma quando è grande praticamente scompare dalla circolazione. Sappiamo solo che lavoro fa e che ha una sua famiglia.

Per quanto riguarda Darby è veramente scialba come personaggio e non mi ha detto niente dall’inizio alla fine sia per quanto riguarda il suo lavoro sia per quanto riguarda il fatto che sappia difendersi e che abbia una storia similare a quella di Zane. Prevedibile, scontato e non entusiasmante perchè fa tutto facile, tutto riesce in poco tempo e nessuna difficoltà se non ciò che poi accade.

Ora, la sua vita è finita. Il buio e la solitudine diventarono conforti. Vi si aggrappò perché iniziò a temere ciò che la sua vita sarebbe diventata una volta che quella porta si fosse aperta di nuovo.

Il perno centrale di questa storia è complesso visto che il romanzo si compone di più livelli. E’ la doppia verità, la doppia faccia della famiglia Bigelow ed è la doppia opportunità che questa famiglia può sperare di vivere, nel futuro. E’ tante cose ma allo stesso tempo una cosa sola.

woman in gray shirt standing on pathway surrounded by green plants during daytimeLo stile utilizzato da questa storia è semplice e scorrevole, peccato il fatto che la storia risulti prevedibile così come noiosa a livelli estremi. Un mix tra rosa dai risvolti thrillereschi non troppo emozionanti.

Se la storia si fosse mantenuta tra il terrore della famiglia e avesse camminato su questo binario mantenendo il focus centrale sul padre e sui figli e su come ne potevano uscire, potevo sicuramente dire tranquillamente: questo libro vince su tutto perché la prima parte era davvero incredibile e realistica, così come la parte successiva sempre riferita al padre. Peccato che l’autrice abbia preso un’accozzaglia di tematiche tra: violenza domestica, l’importanza di sapersi difendere, la giustizia, il sapersi riscattare, cambiare se stessi, la forza di riuscire ad uscirne, l’amore vero; e abbia mischiato queste tematiche creando un frullato mal riuscito finendo per annoiare il lettore. Nonostante questo devo lanciare una freccia in favore dell’autrice che con le tematiche trattate e con la violenza domestica proposta è riuscita a rendere benissimo l’effetto tanto da farlo sentire vivo e tale al lettore che si immedesima in questa lettura. Io ho vissuto una situazione, ovviamente non così grave e non di violenza fisica ma avendo vissuto momenti di terrore psicologico posso capire cosa hanno provato questi personaggi quando hanno pensato di non riuscire ad uscirne mai.

Sicuramente un punto a sfavore lo ha giocato l’introduzione del personaggio di Darby. Non c’entra niente e si accosta male a tutto il contesto non rendendo veramente ciò che l’autrice, con questa introduzione sperava di ottenere, perdendosi in un bicchiere d’acqua. Ha finito per creare due personaggi troppo simili tra loro (Zane e Darby), ha tralasciato la storia per strada e si è focalizzata sul loro passato comune convinta che questo avrebbe aiutato ai fini della storia. A un certo punto ho persino pensato: possibile che questi sono così sfigati da avere tutto contro? La parte del padre di Zane poteva essere comprensibile visto come la storia prende piede ma il resto eccede troppo e finisce per andare sia fuori dai binari che fuori storia totalmente.

Quindi la storia finisce, oltre ad annoiare anche a narrare una storia che sembra perdere il punto focale lasciando quasi che sia la storia ad andare da sé rispetto a quello che effettivamente volesse l’autrice. Quasi non sapesse come finire la storia in questione.

I suoi nonni che lo guardavano commossi. Sua sorella sorridente. Lee che teneva il bambino in modo che Emily potesse alzarsi e fare il tifo. Il suo mondo. Le sue vere fondamenta. Doveva costruirci sopra qualcosa d’importante.

Il libro ha sicuramente una struttura buona, la lettura veloce e leggera ma non ha colpito molto come avrebbe dovuto. Consiglio? Non saprei.

Nora Roberts regala una storia particolare, con tematiche importanti seppur unite l’una a l’altra per cercare di dimostrare quanto sia pericolosa la violenza domestica e quanto questa possa cambiare la nostra vita e le nostre scelte. Ma abbiamo sempre una possibilità e si deve scegliere per il meglio per noi.

Il mio voto per questo libro: 2 balene e mezzo.

due e mezzo

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Vuoi acquistare Una pesante verità e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Una pesante verità o dal generico Link Amazon: Amazon.

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Cosa ne pensate? Fatemi sapere, mi raccomando, sono curiosa di avere opinioni o qualsiasi cosa vogliate scrivermi! 

A presto,

Sara ©

IL SALOTTO DELLE PARTICELLE: CINQUE REGALI PER APPASSIONATI DI LETTURA…

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come state? Sono felice di parlarvi proprio di questo prima che arrivi Natale ed ora che è tempo di fare gli ultimi regali prima delle feste. Io ho fatto tutto online e ho dovuto spedire tutto a tutti, una cosa praticamente orribile perché mi piace veder scartare i regali ma il periodo è quello che è e comprendo le difficoltà dovute a tutto. Anche per mantenere tutto in sicurezza ho evitato di andare quasi sempre ai negozi fisici. Per questo vi lascio queste ispirazioni per regali Natalizi. A voi:

Siete pronti a cinque gadget o regali originali che potrebbero amare i lettori?

1 – Sicuramente il regalo più in voga sarebbe una splendida lampada a forma di libro che ho regalato l’anno scorso ad una mia amica super lettrice ed è stata apprezzata. Infatti ammetto anche che piacerebbe anche a me ma non ne ho mai ricevuto. Probabilmente me la comprerò da sola perché è davvero bella. QUI trovate il prodotto su Amazon, ma potrete trovarla di varie tipologie se spulciate bene. C’è di vari formati, di vari colori e di svariate tipologie così da trovare quella che fa più al caso vostro.


Daily, Weekly, and Monthly Bullet Journal Layout Examples2 – Dei fantasiosissimi Bullet Journal. QUESTO che vedete nel link è un prototipo abbastanza semplice se cercate qualcosa di non troppo pretenzioso. Per chi non lo sa sono delle agende in formato A5 fatte al loro interno a puntini. Questo perchè devono essere arricchite, disegnate e decorate, personalizzate in modo che ci si possa anche rilassare e crearsi una vera e propria agenda personalizzata ovviamente anche per inserire la lista di letture da fare, o i prossimi libri da acquistare. Nell’immagine che vi mostro è come queste possono diventare effettivamente. Ne trovate di belline anche su Etsy.com se cercate QUI.


3 –  Fermalibri. Ce ne sono in tantissime forme e sono tutti simpaticissimi e sicuramente utili ad un lettore. Anche qui vi lascio il LINK di Amazon se volete scoprine uno preso a caso ma ce ne sono tanti, come potrete trovarne altrettanti spiritosi, particolari e sicuramente fatti a mano su Etsy. E’ un’idea originale e spiritosa soprattutto per chi è sempre alla ricerca di spazio e vuole allo stesso tempo mantenerli in ordine.

30 idee regalo originali per chi ama i libri - Wild Italy


4Orologi in vinile con riferimento (o anche non se li volete di altro genere) alla lettura.
Vi assicuro che io ne ho uno sulla danza e sono stupendi, fanno la loro figura e sicuramente saranno apprezzati.
Ovviamente anche qui potrete riferirvi ad Amazon, come QUESTO, per un regalo leggermente più caro degli altri e pretenzioso ma di cui avrete modo di trovarne diversi se spulciate per bene, di cui vi lascio il link, sia potete trovarne ancor di più originali e particolari su Etsy.

 


Autumn Woodland Booksleeve image 05 – Booksleeve. E voi direte, si ok e di cosa si tratta esattamente? Una custodia morbida e pratica dove poter mettere il vostro libro se sapete che il lettore a cui stata regalando il libro è uno a cui piace portarsi i libri dietro quando si sposta o quando viaggia. Così i libri non si rovinano e se ne stanno comodi e al calduccio nella custodia. Ovviamente fate attenzione alle misure del Booksleeve in questione perchè non tutti i libri ci entrano ma in genere un volume in rigida di media grandezza ci entra. Ce ne sono simpatici e pratici su Amazon (come ad esempio questo ma vi basta digitare Booksleeve per trovarne diversi!) o su Etsy, di cui vi consiglio di questa ragazza che vengono spediti dal Portogallo e il costo di spedizione è davvero basso. Non so se ce ne sono di Italiani che li fanno a mano su Etsy, dovrete spulciare e cercare. Io trovo che questi sono davvero molto belli e ve li consiglio assolutamente Book Chich Boutique.


Spero di avervi dato delle belle idee per i vostri regali librosi ad amici ed amiche che amano la lettura e i libri. Fatemi sapere anche se c’è qualcosa che fra questi vi piacerebbe ricevere ovviamente!

A presto,

Sara ©

 

 

 

RECENSIONE #472 – TROTTOLE DI TILLIE WALDEN.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Oggi sono qui per portarvi una nuova recensione che spero possa piacervi. Ringrazio tantissimo la Mondadori Oscar Vault per questa dolce lettura e spero che possa rientrare nei vostri gusti ovviamente. Siete pronti con i pattini ai piedi a scoprire questa nuova lettura? A voi:

downloadTitolo: Trottole
Autore: Tillie Walden
Pagine: 400
Link d’acquisto: https://amzn.to/2IgmtJi
Trama: Per dodici anni il pattinaggio artistico è stato la vita di Tillie. Ogni mattina prima dell’alba sui pattini, tutto il giorno ghiaccio ed esercizi, nel fine settimana le gare. Per buona parte dell’infanzia e dell’adolescenza quel mondo freddo e scintillante è stato il suo porto sicuro, il suo rifugio dallo stress della scuola, dei bulli, della famiglia. Poi però Tillie è cresciuta. Al liceo ha scoperto la passione per il disegno, ha deciso di non iscriversi all’università ma di frequentare la Scuola d’Arte. Ha trovato una fidanzata, e insieme il coraggio di fare coming out. E ha capito che, come un paio di pattini della misura sbagliata, i palazzi del ghiaccio erano diventati troppo stretti per lei. Dedicato solo apparentemente al mondo del pattinaggio artistico, Trottole è un graphic memoir intenso e delicato sulla fatica di crescere e trovare se stessi. Un racconto per immagini e parole che ha tutta la grazia e la forza di un perfetto salto sulle lame.

RECENSIONE

La storia ha inizio con Tillie ormai già grande che rimette piede all’interno del palazzetto del ghiaccio. Non conosce nessuno e la guardano con circospezione e i dubbi sul fatto che lei sappia pattinare ancora si insinuano dentro di lei. E’ lì che le torna in mente la scalata e la vita che ha passato sin da quando era piccola sul ghiaccio. Dalla passione dei primi anni, al cambio città, alle amiche trovate e a quelle perse. Alla passione che ha perduto con il tempo e alla fatica, le ore, il sudore e le gare e ha tutte le amiche, le cose che ha lasciato dietro di sé.

Cosa è accaduto lungo l’infanzia di Tillie? Cosa ha significato per lei il pattinaggio sul ghiaccio? Cosa è cambiato da spingerla a lasciarlo e a dedicarsi ad altro? Cosa cambia lungo la vita della giovane protagonista di questo volume?

Trottole. Elogio della vulnerabilità — Tra le Righele

La trama è interessante anche se un po’ lunghina e sarebbe stata meglio più concisa e breve visto già la lunghezza delle Graphic novel e del fatto che siano molto più semplici e veloci da leggere. Se già si scrive tutto nella trama o gran parte non ha senso, quindi sono per la suspense maggiore per quanto riguarda questo tipo di letture.

La copertina è davvero molto bella e rappresentativa della storia che ci troveremo a leggere ovviamente. La protagonista la vediamo fra le tante ragazze che sono in fila ma invece di starsene con lo sguardo sicuro come tutte le altre, se ne sta con lo sguardo incerto di lato. E’ la vera e propria rappresentazione di questa storia, senza alcun dubbio. Il titolo è uno dei “passi” / movimenti che vengono utilizzati e in cui Tillie ha sempre avuto difficoltà maggiore rispetto al resto. E’ una scelta azzardata ma posso comprenderla vista la difficoltà che è stata per Tillie tutto il percorso e il pattinaggio stesso.

L’ambientazione si adatta alla vita di Tillie che parte d una piccola cittadina e si trasferisce in un’altra per via del lavoro dei genitori, in America; l’epoca è ambientata anni fa, si nota e non è troppo moderna. Racconta la storia di Tillie da bambina fino al diventare ragazza, finalmente matura.

Trottole (Tillie Walden) - una banda di cefali

I personaggi di questa storia che si aggirano attorno a Tillie sono diversi ma alla fine quella più importante e su cui ruota tutto, persino il pattinaggio è la protagonista di questa storia e narratrice della sua stessa storia.

Tillie è una ragazzina sveglia ma molto sola. Nonostante sia in una famiglia numerosa e suo padre sia quello più vicino e la madre davvero poco presente, Tillie è quasi sempre sola. Sola agli allenamenti, sola alle gare, sola quasi in ogni piccola cosa se non per la compagnia delle sue amiche. E’ una ragazzina timida e insicura che tenta giorno dopo giorno di continuare a muovere un passo nel mondo, nella scuole a all’interno del pattinaggio su ghiaccio. Una ragazzina come tante altre in cui tanti possono sicuramente identificarsi. 

Trottole. Elogio della vulnerabilità — Tra le Righele

Il perno centrale di questa storia è il pattinaggio sul ghiaccio. Il sudore, le giornate a correre tra una gara e l’altra, gli allenamenti e la vita di Tillie che si è evoluta così come si è evoluto l’amore per questo sport fino a portarla su un’altra strada, allontanandola definitivamente da questo sport.

Lo stile e la grafica utilizzata sono molto dolci e leggeri, specialmente nell’utilizzo dei colori che va sul semplice mantenendo il bianco e il blu, non finendo in cose particolarmente complesse e articolate. I disegni sono leggeri e si muovono leggiadri come le ragazze del pattinaggio sul ghiaccio con le loro atletiche forme ed esibizioni.

Le tematiche importanti in questo volume ci sono tutte: il fatto dei genitori particolarmente assenti e per il quale Tillie ha sempre sentito la mancanza anche solo per pagare le rate del pattinaggio o per assisterla ad una gara. Quindi la solitudine e questo la riguarda per quasi tutto, tranne per il supporto del suo fratello gemello che ogni tanto è l’unico a ricordarsi di lei. Alle gare, alle esibizioni e sul pattinaggio l’assenza dei genitori pesa anche solo per un’acconciatura o sul primo ciclo, su questioni che Tillie avrebbe dovuto avere accanto le persone che ama e non amici e conoscenti. Nonostante questo Tillie non è mai stata una persona molto socievole ed è sempre stata abbastanza solitaria nonostante abbia avuto diverse amiche. C’è un momento in cui vengono esposte anche delle molestie. Ci sono tante tematiche importanti e ovviamente tutte queste cose portano a disamorare Tillie nei confronti del pattinaggio allontanandola sempre di più.

Probabilmente Tillie avrebbe affrontato la cosa in modo migliore se avesse avuto persone più presenti per lei che le avessero dato una spinta e spronandola per questa passione, dimostrando ogni giorno che ci si può innamorare di un nuovo passo o di una nuova avventura sui pattini. Nel finale però questo è presente e percepibile davvero poco. Tillie sembra lasciarsi andare, allentare la presa ma non è così forte la motivazione per ci ha lasciato se non aver intuito quanto vi ho spiegato poco prima.

MYGENERATIONWEB"Trottole", storia di pattinaggio e di crescita

Il libro è davvero un memoir molto carino, leggero e originale. Consiglio agli amanti del pattinaggio e non.

Tillie Walden acconta la sua vita e ci porta in un luogo freddo,
sotto zero, ma è pronto a scaldarci il cuore con la dolcezza di questa protagonista che ci regalerà diversi passaggi della sua vita.

Il mio voto per questo libro: 4 balene.

Senza titolo-2

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Vuoi acquistare  e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Trottole o dal generico Link Amazon: Amazon.

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Cosa ne dite?

A presto,

Sara ©

SEGNALAZIONE #186 – IL MIO TUTTO DI CHIARA ZACCARDI.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come va dalle vostre parti? Spero che stiate bene e in salute ovunque siate. Sono qui per portarvi una nuova segnalazione che spero in questo periodo possiate apprezzare. Ecco per voi, questo nuovo volume:

Il mio tutto: Amazon.it: Zaccardi, Chiara: LibriTitolo: Il mio tutto
Autore: Chiara Zaccardi
Data di uscita:
 I, giugno 2020

Isbn: 9788869346460
Pagine: 536
Prezzo: 18 €
Editore: Bibliotheka Edizioni

Trama: Un romanzo toccante sull’accettazione della propria e dell’altrui diversità e sul difficile percorso che una simile scelta comporta.
L’opera “Come si fa quando non riesci a stare insieme a una persona ma non riesci nemmeno a stare senza?”. Davide se lo chiede dal momento in cui ha conosciuto Cristian. A sedici anni arriva in una nuova scuola, a Parma, e si fa subito notare: ama disegnare e non nasconde di essere gay. Per questo viene preso di mira da alcuni compagni. Il leader dei bulli, Cristian, è il campione di nuoto della scuola: fisico atletico, occhi azzurri e un sorriso spietato. Cristian detesta Davide. Almeno finché non lo bacia. Il loro è il primo grande amore, giovane, intenso, tanto inaspettato quanto assoluto. Cristian si scopre indifeso davanti a un desiderio inarrestabile, senza mezze misure, e non sa come affrontarlo. Abbandonarsi a un sentimento che lo rende diverso o respingerlo? Ammettere che le fragilità di Davide sono un po’ anche le sue o usarle per allontanarlo? Una scelta indolore non sembra esistere, perché l’amore non ha sesso, né limiti, e sa essere implacabile.

BIOGRAFIA

Chiara Zaccardi è nata nel 1986 a Parma, dove tuttora vive. È laureata in Giornalismo e cultura editoriale e lavora in un’azienda che si occupa di efficienza energetica. Con le Edizioni Noubs ha pubblicato il romanzo “I peggiori” e il racconto “Occasion” nell’antologia “Limite acque sicure”. Per Edizioni Arpanet è uscito il racconto “Parma, ore 3” nell’antologia “E tutti lavorammo a stento”. Con il Gruppo 26Agosto ed Eros Viel ha pubblicato il racconto “Prima dell’alba” nell’antologia “Poesie e racconti per strada”, nell’ambito dell’omonimo concorso letterario. Il racconto “I giocattoli siamo noi” è stato tra i cinque finalisti del Premio Grado Giallo (Mondadori) del 2012.


Cosa ne pensate? Fatemi sapere, ovviamente, che io vi aspetto!

A presto,

Sara ©