Portami via da qui!

SUMMER BLOG TAG.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

 Era davvero tanto che non facevo un book tag e devo dire grazie a La siepe di more per questo. E ve ne porto uno relativo all’estate, fresco e leggero. Così da divertire anche voi sperando che rispondiate alle domande, anche sotto nei commenti perchè no.

Le domande

  1. Cosa stai leggendo al momento?
  2. Una delle letture più interessanti di questa estate.
  3. Qual è la tua lettura preferita di quando eri bambina/o?
  4. Quale lingua straniera ti piacerebbe imparare?
  5. Il tuo luogo ideale per le vacanze?
  6. Campeggio, sì o no?
  7. Con una foto, mostra qual è la tua massima idea di relax estivo.
  8. Pizza con l’ananas: grande idea oppure peccato degno di un girone infernale?
  9. Un libro che vorresti leggere ma ti mette in soggezione?
  10. Qual è la tua idea di “cagata pazzesca” alla Fantozzi (ovvero film e/o libri considerati capolavori, che reputi pretenziosi e per nulla interessanti)?

Ecco le mie risposte:

1. Cosa stai leggendo al momento?

Al momento in cui sto scrivendo quest’articolo sto leggendo Vegeance of Hope di P. J. Berman, in inglese.

2. Una delle letture più interessanti di questa estate.

Interessanti, quella attuale sicuramente è ben scritta. Poi ho amato molto Stelle gemelle di Jessy Kirbi.

3. Qual è la tua lettura preferita di quando eri bambina/o?

I ragazzi della via Paal, il libro Cuore e Incompreso. Tre libri che porto nel cuore.

4. Quale lingua straniera ti piacerebbe imparare?

Le lingue orientali, il giapponese di sicuro. Mi farei un corso per imparare, mi piace davvero tanto e sarei curiosa sia di apprendere lo scritto che il parlato.

5. Il tuo luogo ideale per le vacanze?

Il mare. Ovunque, basta che sia un luogo dove c’è il mare.

6. Campeggio, sì o no?

Non ho mai provato quindi non potrei dire si o no. Non sono molto tipa da montagna o cose simili ma se fosse magari una cosa breve lo proverei. Perché no.

7. Con una foto, mostra qual è la tua massima idea di relax estivo.

Risultati immagini per leggere al mare

8. Pizza con l’ananas: grande idea oppure peccato degno di un girone infernale?

SACRILEGIO. Io non l’ho mai mangiata ma da grande amante della pizza non posso pensare che sia stato inventato questo scempio. Ma possibile che ci sia gente che mangia questa cosa con l’Ananas. Non è neanche degno chiamarla pizza.

9. Un libro che vorresti leggere ma ti mette in soggezione?

Mah, non credo mi sia mai capitata una cosa simile. Più che soggezione ci sono quelli che non leggerei. Non ne ho idea.

10. Qual è la tua idea di “cagata pazzesca” alla Fantozzi (ovvero film e/o libri considerati capolavori, che reputi pretenziosi e per nulla interessanti)?

Cinquanta sfumature di grigio e simili? Amato da lettori di tutto il mondo. O After di Anna Todd che sta comunque sulla stessa linea d’onda. Vi prego… vi prego! NO!


Non mi metto a nominare dei blog specifici, sia per via della mia pigrizia – lo so, ne sono consapevole che a volte lo sono – sia per il semplice fatto che chiunque voglia rispondere può farlo senza obblighi. 😀 Se vi diverte, fatelo. Se non vi diverte, no. Io vi saluto!

A presto,

Sara ©

RECENSIONE #325 – L’ASSEMBLEA DEI MORTI DI TOMAS BARBULO.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Altro giro altra corsa. Per voi una nuova recensione di un libro che finalmente sono riuscita a leggere dopo diverso tempo. Ringrazio la Marsilio editore per avermi permesso la lettura di cui adesso vi parlerò. Una storia davvero molto particolare, un rocambolesco viaggio che vi porterà da Madrid a Marrakech. A voi:

3174326Titolo: L’assemblea dei morti
Autore: Tomás Bárbulo
Editore: Marsilio
Data di uscita: 25 Ottobre 2018
Link d’acquisto: https://amzn.to/346G70w
Trama: Il Guapo e i suoi compari sono quattro infami canaglie, un gruppo di derelitti schiacciati dalla crisi economica, con lavori sottopagati e una montagna di debiti. Non c’è da stupirsi che gli brillino gli occhi quando un losco commerciante di gioielli francese, ben introdotto nel jet-set internazionale, offre loro l’occasione della vita: una rapina in una banca di Marrakech nei giorni della fiera dell’oreficeria. La posta in gioco è di due milioni di euro. E per averli basta arrivare in Marocco, strisciare un pochino nelle fogne, e magari sudare per un paio d’ore. Poi sarà fatta. Per mimetizzarsi tra i turisti, meglio portare con sé – a bordo del pulmino bianco con cui viaggiano da Madrid a Gibilterra e poi oltre lo Stretto – anche mogli e fidanzate. Il committente ha organizzato una spalla, un misterioso arabo sahariano che non apre mai bocca e che rimarrà con loro fino a destinazione. Presto però cominciano i guai: una serie di imprevisti mette a rischio quello che doveva essere un lavoro rapido e pulito, e che in realtà sembra nascondere ben altri scopi.

RECENSIONE

yellow Volkswagen van on roadLa storia ha inizio con una proposta per il Guapo. Quest’ultimo sembra essere incuriosito dall’offerta ma allo stesso tempo ha un po’ di timore e vorrebbe avere tutto sotto controllo. Ebbene si, perchè in Spagna non è più possibile fare delle rapine come faceva suo padre, passando per le fogne e rapinando alla classica maniera di un tempo. Ormai ci sono più controlli e, tra Madrid e l’intera Spagna fare un colpo ormai è un sogno lontano. Fino a che il Gioielliere non propone un nuovo colpo per lui. Una rapina alla banca di Marrakech in cui tutto è organizzato, tutto sembrerà una perfetta vacanza e nessuno sospetterà di loro. Al Guapo non resta altro che fare le sue valutazioni ed accettare. Un lungo viaggio che sembrerà una vacanza con tanto di rapina.

Ma riusciranno il Guapo e il suo gruppo a portare tutto a buon fine? Cosa nasconde davvero il Gioielliere?  E chi sono coloro che l’uomo a scelto come spalla per l’operazione?  Cosa succederà nel corso del loro viaggio?

Il Gioielliere si appoggiò alla poltroncina e si aggiustò la giacca, stiracchiando i risvolti. «Due milioni, più le spese dell’intera operazione. Voglio una risposta adesso. Se non le interessa, cerco qualcun altro» disse con durezza.

Risultati immagini per tomas barbulo la asamblea de los muertosLa trama è in linea con la storia e rappresenta, incuriosendo il lettore dalla prima all’ultima riga, la storia. Non ci sono spoiler e fa nascere la curiosità verso questo libro, questo è poco ma sicuro. Nonostante abbia aspettato un pochino prima di recuperarlo, ero fin dal primo momento incuriosita da questa storia.

La copertina è particolare. Non mi fa impazzire in maniera particolare ma rientra in ogni modo nei standard della casa editrice e nel tipo di grafica che loro utilizzano. L’originale che vedete qui di lato è piuttosto triste e sembra quasi un libro di guide turistiche, per cui se devo scegliere opto sicuramente per il tetro e l’oscuro disegno che c’è nella copertina italiana, che poi rappresenta un po’ il gruppo stesso. Il titolo è stato semplicemente tradotto dall’originale ed è, almeno in parte, decisamente fuorviante. Non per il titolo in se, che il significato ce l’ha e non voglio spoilerarlo perchè sono stata anche io curiosa di scoprirlo a mia volta, ma per il semplice fatto che non esprime poi tutto questo senso della storia.

L’ambientazione della storia si sposta da Madrid passando per lo stretto di Gibilterra, arrivando a Tangeri fino ad arrivare a Marrakech. L‘epoca non sembra essere stata definita ma sembra essere abbastanza moderna e in linea con i giorni nostri.

«Li paga il Gioielliere. Lì, noi non c’entriamo». «Ma lavoreremo con loro, bello» insistette il rosso. «Non mi fido se ubbidiscono a un altro. E se ci fregano? Mi puzzano. Tu li conosci?» «Domani mi vedo con quello del lanciafiamme».

personaggi di questa storia sono davvero tanti ed avremo modo di scoprirli a poco a poco tutti quanti. Però laddove c’è la quantità è la qualità a scarseggiare un po’. Nel senso che i personaggi sono tanti, diversi e particolari ma che non arrivano come avrebbero dovuto.

man driving inside the carIl gruppo è composto dal Guapo (uomo burbero che deve sempre avere tutto sotto controllo) il Chiquintin (grande, grosso e frignone, sotto tutti gli aspetti, anche se nasconde molto più di ciò che da a vedere), il Chato (che in certi aspetti è quasi l’idiota del gruppo, anche se non è dato troppo a vedere) e lo Yunque. Con loro ci sarà il moro che li accompagnerà nel corso dell’operazione, un tipo silenzioso che avrà il compito di fare da autista e da traduttore con il fognaiolo e con la dogana e tutto ciò che accadrà in Marocco. Oltre a questi uomini, come potevano mancare le loro donne, la Guapa (che incinta resterà a casa ma avrà un ruolo decisamente rilevante), la Chata, la Chiquitina e la Yunque. Altro personaggio di rilievo, come vi ho già detto sarà il Gioielliere Jean Baptiste che ritroveremo nel corso della lettura e interagirà con la Guapa. Tutti, sono dei personaggi particolari che arricchiscono la lettura e rendono la rapina piccante e ricca di imprevisti.

«Non mi stancherò mai di ripeterlo dichiarò. Se non ti fidi della tua donna , hai un problema serio». (…) Il Chato aggiunse tetro: «E se ti fidi anche».

people walking at the market placeIl perno centrale della storia è il viaggio e la rapina alla banca di Marrakech durante la festa dell’oreficeria in città. Il gruppo farà un lungo viaggio pieno di insidie, misteri e segreti che mano a mano all’interno del gruppo saranno sempre più forti e che incuriosiranno il lettore sempre di più. Ma la cosa che più il lettore si domanderà è: riusciranno davvero a rapinare la banca?

Lo stile è stato piuttosto semplice, a volte anche troppo. I capitoli sono molto brevi e si passa attraverso diversi punti di vista in terza persona.

Avremo modo di vedere i movimenti del Guapo e del suo gruppo, i movimenti del moro che viaggerà con loro, così come del Gioielliere e della Guapa che, incinta, non ha partecipato all’operazione della rapina ma che ha avuto un ruolo all’interno della storia. Come vi ho già detto prima, il fatto che ci siano tanti personaggi consente al lettore di avere un quadro completo di ognuno ma allo stesso tempo rende superficiale la scrittura e la visione dei personaggi. Infatti, nonostante il Guapo sia il personaggio principale di questa storia, non è riuscito ad arrivarmi come avrebbe dovuto e resta abbastanza semplice e poco d’effetto.

Avrei sicuramente preferito avere maggiori descrizioni e dettagli sul viaggio, mentre l’autore sembra concentrarsi di più sul cambio di città e di cultura che per la maggior parte i spagnoli del gruppo sembrano denigrare e disprezzare. Cosa che ho apprezzato anche se avrei preferito assaporare un po’ di più il calore e la diversità che magari Marrakech ha da offrire rispetto a Madrid. Invece, oltre a limitarsi al passeggio per via della rapina, tutto è passato in secondo piano (non che fosse sbagliato ovviamente, ma qualche descrizione in più sarebbe di sicuro stata gradita).

Il finale mi ha lasciato una sensazione strana, che non saprei descrivervi. Cioè, per la piega che prendono le cose ad un certo punto mi aspettavo determinati eventi ma sono rimasta così ed avrei voluto saperne almeno un pochino di più, giusto un po’. 

L’assemblea dei morti si allontana molto dal classico thriller pesante, anzi resta una lettura leggera che si legge con piacere e in pochissimo tempo. Per cui consiglio la lettura sopratutto per chi ha bisogno di svagarsi dalle solite letture pesanti o corpose.

Il Guapo non si fidava. «Non sarà pericoloso?»

Il libro è stato sicuramente scorrevole e un ottimo passatempo per questi ultimi giorni di vacanza. Una lettura che vi porta in un viaggio bizzarro e particolare, con un gruppo che vi terrà compagnia stramba e unica nel suo genere. Consiglio per chi ha bisogno di letture leggere ma che al tempo stesso sanno tenere sulle spine.

Tomás Bárbulo scrive di una rapina che è al tempo stesso il pretesto e l’arrivo di questa storia. Un viaggio che da Madrid a Marrakech condurrà il lettore alla scoperta di nuove terre attraverso un’avventura che imprevisto dopo imprevisto farà sorridere e vi intratterrà.

Il mio voto per questo libro è di: 3 balene e mezzo.

tre e mezzo

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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Cosa ne pensate? Fatemi sapere mi raccomando, io ci tengo e vi aspetto!

A presto,

Sara ©

 

SEGNALAZIONE #131 – LA VITA AL CREPUSCOLO DEI SOGNI DI MASSIMO PREVETE.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci in un nuovo fine settimana che per voi porta delle novità. Spero che questo libro possa come sempre incuriosirvi. Trovate anche un estratto per i più curiosi, quindi mi raccomando, andate a leggere! A voi tutti i dati:

Risultati immagini per La Vita al Crepuscolo dei SogniTitolo: La Vita al Crepuscolo dei Sogni
Serie: Dream Halls – Volume I
Autore: Massimo Prevete
Editore: Self
Genere: Distopico – Urban Fantasy
Uscita: 4 Luglio
Pagine: 235

Trama: Volendo dare ascolto alle voci di corridoio, Richard Neumann era un ragazzo fortunato. Estremamente fortunato. Almeno, così mormorano alle sue spalle buona parte degli invidiosi concittadini. Il padre è un ricco imprenditore di città, che ha costruito le sue fortune con il sudore della fronte. Chiudendosi a riccio nel suo piccolo mondo caratterizzato da un’unica costante: il lavoro nudo e crudo. E Richard è il
classico rampollo di una famiglia che famiglia non era mai stata. Unico erede di quella Phonetic Enthronement che dominava in lungo e in largo sull’economia della metropoli.
Quando Rich si appresta a uscire dal circolo vizioso dell’adolescenza, è ormai un perfetto
doppiogiochista di professione. Nel corso degli anni ha imparato a dare alla gente ciò che la gente si aspetta da lui, nascondendo i lati più eccentrici del suo carattere. Ma il vero io di Richard riemerge ogniqualvolta lui ne ha la possibilità, nei meandri della Wonderland che costituisce la forma più immediata e trasgressiva di divertimento a Chromium.
Le sue serate alla Wonderland subiscono però un arresto improvviso. Il morbo sconosciuto che attanaglia la metropoli comincia a mietere vittime su vittime. L’assembramento di magazzini che consentono al giovane di dissolvere in segreto la sua identità in un perverso moto di ribellione vengono minacciati dal propagarsi della patologia. I depositi sono sequestrati dal comune, a causa dell’imminente emergenza sanitaria. Mentre le persone attorno a lui cadono preda di un coma misterioso, l’una dopo l’altra, Richard riesce solo a rabbuiarsi per la perdita del prezioso passatempo. Come se non bastasse, le novità si accumulano. Sta rientrando a casa dopo aver schivato l’ennesimo tranello del padre, che le prova tutte per renderlo più responsabile – e, soprattutto, meno bisognoso di attenzioni. Richard si consola decidendo di chiudersi nella maestosa sauna della sua palazzina multiaccessoriata. Ecco che si consuma il più classico degli incontri inaspettati: l’impianto è già occupato da qualcun altro, che lo sorprende al momento di introdursi nel vestibolo. Una ragazza con gli occhi da cerbiatto, appena più grande di lui, gli si presenta davanti sorridente e gli rivela il suo nome. Celine. Celine Neumann. Piccolo particolare: lui non ha mai avuto una sorella. Nella testa di Richard c’è spazio per una sola domanda: cosa diamine sta succedendo alla sua vita?

ESTRATTO

«Non me la dai a bere.» «Ti dico che è così.» «Impossibile.»
«Conosco persone che ci lavorano, qui dentro. È tutto vero, Celine.»
La ragazza stava battendo le palpebre con fare circospetto, dubitando di tutto ciò che lui le stava raccontando negli ultimi minuti. Tornò a guardare la serra più vicina, concentrandosi sulle corolle cremisi grandi quanto un braccio della rafflesia conservata nella teca. Poteva sforzarsi di accettarlo quanto voleva, nella sua testa. Ma credere che le fascinose lingue fiammeggianti emanassero il puzzo di una carcassa in decomposizione era impresa ardua.
«Quello è un fiore.» «Lo è.» «I fiori profumano, non puzzano.»
«Alcuni fiori, Celine» sospirò il giovane, chinandosi sulle ginocchia per posare i polpastrelli sulla teca. Le corolle della rafflesia erano vive, pulsanti, e li attiravano verso il cuore del bocciolo con il loro riverbero soffuso sul cristallo.
«Questi qui sono fiori di una pianta parassita. Siamo fortunati, perché di solito rimangono aperti per un paio di settimane, non di più. Abbiamo fatto in tempo, e adesso ce ne godiamo lo spettacolo. Ma non l’odore.»
«Ma se siamo dall’altro lato del vetro!» reagì Celine, insoddisfatta. «Da qui è impossibile giudicare l’odore. Non ti credo.»
«Libera di fare come ti pare. Ma c’è un motivo se la rafflesia viene considerata una pianta cadavere. Non mi invento niente.» «‘Pianta cadavere’ è un brutto soprannome.» «Mica glielo ho affibbiato io.»


BIOGRAFIA

Max ha dieci anni. Ha appena completato la lettura di un volume illustrato dell’Iliade, con tanto di sanguinose battaglie accuratamente riportate tra un blocco di testo e un altro. La sua immaginazione corre, fervida, agli scontri dei “conquistatori dall’elmo rosso” contro “i marrani dall’elmo blu”. Ne rimane così affascinato da abbandonare qualsiasi altro hobby. Approcciandosi al mondo della scrittura con un carboncino smussato e un blocchetto di fogli sporchi di caffè (del papà), che si erano
magicamente trasformati in un rotolo di pergamena e un pennino a inchiostro. I primi personaggi prendono vita: i prodi paladini dell’impero celeste volano sui loro pegasi (obbrobriosi ghirigori più simili a zanzare che a cavalli alati) per confrontarsi con le ombre vorticanti dei non-morti (chiazze corvine create dal suo pollicione).
Anni dopo, Max diventa una sottospecie di eremita dedito alla passione per la scrittura. Mentre prosegue il suo percorso di studi, fa di tutto per farsi odiare da chicchessia e gettare alle ortiche qualunque parvenza di vita sociale. Auto confinandosi sulla sua scrivania, pigiando con madido furore i tasti del computer per plasmare i suoi primi non-capolavori. Gli anni passano, però. Con il trascorrere del tempo “ruba”, poco a poco, i trucchi del mestiere a tutti gli autori della sua collezione (tanti, troppi
per essere elencati). Fino a diventare uno scrittore umile ma convinto dei suoi mezzi. Covando un unico desiderio: quello di dare un seguito al sogno che aveva soltanto assaporato da bambino.


Cosa ve ne pare? Io vi aspetto come sempre, mi raccomando!

A presto,

Sara ©

RECENSIONE #324 – BABYFACE DI MARIE DESPLECHIN.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci qui con la prima recensione di questa settimana ed è questo piccolo libricino per ragazzi e bambini della Camelozampa che ringrazio per la possibilità di lettura. Ecco qui che ve ne parlo subitissimo, spero vi incuriosisca:
babyface-cover-web-600x849Titolo: Babyface
Autore: Marie Desplechin
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 25 Luglio 2019
Link d’acquisto: https://amzn.to/2MeP1mY
Trama: A scuola Nejma non piace a nessuno, nemmeno agli insegnanti.
È brutta, grossa, vestita male, scorbutica. Il giorno in cui a ricreazione un compagno è ritrovato mezzo morto, viene accusata lei del pestaggio. 
È la colpevole ideale. Ma Nejma non è sola come crede. Accanto a lei ci sono Raja, il suo vicino di casa, e Isidore, il vigilante del supermercato dove passa i suoi pomeriggi solitari…

RECENSIONE

assorted-color of masks hanged on rodLa storia ha inizio Freddy che racconta la storia di Nejma, la sua unica migliore amica. A scuola, lei non piace a nessuno perchè è una tipa chiusa, che non parla a nessuno, è grossa e si veste male. Nessuno, neanche gli insegnanti la sopportano, eppure Nejma è una ragazzina davvero in gamba. Un centro di wrestling viene aperto a pochi metri dalla scuola e tutti i bambini sono euforici alla sola idea del wrestling. Nejma resta invischiata in un fatto in cui lei non c’entra niente e subito le viene data la colpa. 

Ma cosa è successo veramente? Perchè Nejma non si difende? Dove va a finire la ragazzina non appena scopre di tutto ciò che sta succedendo?

Trovavo che Nejma avesse un viso grazioso, con una bella bocca, la pelle molto bianca, e grandi occhi da giraffa. Ma nessuno aveva mai la pazienza di guardarla abbastanza per rendersene conto.

Risultati immagini per baby face marie desplechinLa trama di questa storia è molto semplice e piccola ma visto il libro, molto piccolo e striminzito, non si poteva raccontare di più. Personalmente dopo aver letto il libro la trama non rappresenta molto la storia e pensavo che il motivo del wrestling fosse predominante nella storia, invece è una cosa abbastanza di passaggio e di poco rilievo.

La copertina del libro è molto rappresentativa della storia in se. C’è Nejma e il suo amico Freddy in primo piano, dei piccoli wrestler sullo sfondo e il ponte che sarà una parte importante all’interno della storia, sopratutto nel finale. Non vi dirò di più. Quello che vedete qui di lato è la copertina originale e personalmente, non mi fa impazzire. Trovo molto più rappresentativa quella italiana. Il titolo di questa storia è rimasto come l’originale, “è stata solo tolta l’ultima S quindi da I Babyfaces che potevano essere è diventato un solo Babyface”. All’interno del libro c’è la spiegazione che riporta il significato del titolo stesso: il Babyface è il wrestler buono che è amato dal suo pubblico.

L’epoca è molto moderna, ambientato ai giorni nostri.

«Tu non sei grassa» commentò Isidore in ultima analisi. «Non scherzare» disse Nejma, «me ne rendo conto perfino io». «Tu non sei grassa. Tu sei potente».

personaggi di questa storia non sono molti, anzi. La voce narrante non è la protagonista del libro ma è il suo migliore amico, Freddy. I due di cui parlerò sono gli unici che sono ben delineati e costruiti bene.

Freddy è il vicino di casa di Nejma ed è l’unico ad apprezzare la ragazza per quello che veramente è. E’ l’unico amico che ha ed è l’unico che la vede per quello che ha dentro e non per come è fuori. Anche la madre di Freddy cerca sempre di prendersi cura di Nejma, preparando la merenda anche per lei o cercando di lavarle i panni quando lei glielo permette.

Nejma vive per la maggior parte del tempo sola visto che sua madre lavora e fa i turni, quindi è poco presente in casa. Sa poco e conosce quasi niente della vita di sua figlia. Isidore diventa un amico quando arriva al supermercato dove bazzicava sempre la giovane bambina. E’ un personaggio forte, che ha una situazione famigliare precaria e vive allo sbaraglio ma che allo stesso tempo sa farsi volere bene.

Isidore l’ha ascoltata senza interromperla. Nejma non aveva paura a parlargli. Non l’aveva mai accusata di mentire. Sembrava essere contento di ascoltarla. In sua compagnia, lei aveva l’impressione di essere interessante. Le sarebbe piaciuto che le stesse sempre accanto.

assorted color plastic toy lotIl perno centrale di questa storia è la piccola Nejma che nonostante sia chiusa, scorbutica e sempre sulle sue, non fa del male ad una mosca. Tutti hanno paura di lei ma è una ragazzina intelligente e che si arrangia da sola nella vita.

Lo stile è semplice, veloce ed anche molto scarna tra l’altro. Il wrestling è poco presente quando me l’aspettavo molto più presente. Invece prende nella storia un lato e una parte molto marginale che non intacca poi granché a livello di storia se non per la colpa che si prende Nejma per il suo compagno di scuola. Mi aspettavo davvero molto di più su questo ed invece la storia è passata da questo alla sparizione di Nejma per via dell’accusa.

E dopo la sparizione tutto ciò che ne consegue che l’ho trovato poco coinvolgente e significativo. Non so esattamente cosa l’autrice volesse trasmettere con un finale simile visto che ha chiuso si tutti i punti ma ha lasciato tanti punti che potevano essere specificati meglio.

Ho apprezzato invece, quanto riguarda la scelta dei due personaggi, la cultura e il fatto che Nejma fosse un personaggio importante per la società di oggi. Sono stata davvero curiosa di scoprire il personaggio di Nejma sotto tutti questi aspetti, attraverso gli occhi di chi la ama e non di chi la denigra o la deride. Nonostante anche lei sia quasi una bulletta passa la maggior parte del tempo ad essere bullizzata. Un personaggio davvero ben strutturato.

Isidore mi ha preso per mano e la questione era chiusa. Confesso di essere stato molto fiero di essere stato scelto per salvare una vita umana. The Great Khali poteva andare a nascondersi. Ero io l’eletto.

Il libro è stata una lettura simpatica per un pubblico di più piccoli, anche se mi aspettavo qualcosa di più. Consiglio la lettura ad un pubblico di piccoli lettori.

Il mio voto per questo libro è di: 3 balene.

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Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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Cosa ne pensate? Fatemi sapere mi raccomando, io ci tengo e vi aspetto!

A presto,

Sara ©

 

COVER REVEAL # – ONOREVOLE PROPOSTA DI LAURA NOTTARI.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Nuovo  giorno nuova cover reveal per la Dri Editore che ci offre una nuova proposta in uscita fra qualche giorno! Spero per voi sia interessante e che vi piaccia il genere di libro. Curiosi? Andate a scoprirlo:

onorevole propostaebook.jpgTitolo: “Onorevole Proposta”
Autore: Laura Nottari
Editore: Dri Editore
Genere: Historical Romance
Formati disponibili: ebook 2.99/ cartaceo 14.99
Lancio: ufficiale 2 settembre

SinossiLondra 1847
La vita del Capo Ingegnere Jeremy d’Ambray viene sconvolta dalla scabrosa morte del giovane figlio Conrad, ragazzo creduto morigerato, la cui perdita aprirà ferite, vuoti e sensi di colpa. Solo al funerale, davanti al pianto sincero di una certa Bianca Noyer, sconosciuta male in arnese, l’ingegnere si deciderà ad affrontare la sconvolgente verità su suo figlio, e a farsi carico degli errori del ragazzo. Scendere a patti con l’inatteso dono che nasconde Bianca, lavoratrice forte e spigliata, per il freddo Jeremy non sarà cosa facile, ma doverosa. E l’ostinazione con la quale la donna assedierà la corazza dietro la quale lui si è barricato, sconvolgerà equilibri emotivi e onorevoli intenti. Un contratto e due firme, la ferma promessa di un uomo cesellato da ambizione, lavoro, doveri e aspettative sociali da incarnare. Affetto, amore e famiglia, la risposta di una donna senza fronzoli, con un nipote a carico e abituata a guardare solo avanti. Un progetto ben architettato, imbastito unicamente per il bene di qualcun altro. Il piano di una vita, per chi alla vita deve ancora venire.

Nella Londra di metà Ottocento, tra i confini sfocati di nobiltà e borghesia, in una società senza volto dove il cambiamento corre più veloce di una locomotiva, tra contratti stipulati da industriali senza scrupoli, affetto e amore possono essere l’unica panacea di cui il cuore di un borghese solitario abbia bisogno. E l’onore l’unica bussola a dirigerne i passi.


Che ve ne pare? Lo trovate interessante? Io vi aspetto come sempre!

A presto,

Sara ©

SEGNALAZIONE #130 – PROVE CERTE DI ENZO CASAMENTO.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Oggi vi porto una nuova segnalazione che spero sia a voi gradita ovviamente. Spero che il libro possa interessarvi, come sempre. Io vi lascio tutti i dati e spero che possiate prenderlo in considerazione. A voi:

Risultati immagini per Prove certe Autore: Enzo CasamentoTitolo: Prove certe

Autore: Enzo Casamento

Prezzo ebook: 2,99

Prezzo cartaceo: 11,99
Pagine: 390

Editore: pubblicato self in esclusiva con Amazon

Genere: Giallo

Data di pubblicazione: 15 giugno 2019 in esclusiva con Amazon

Kindle Unlimited: Sì

Sinossi: Lo scienziato Israel Colton, premio Nobel per la medicina, viene accusato di omicidio sulla base di prove inconfutabili. La figlia Lyza, tra difficoltà e pericoli, si batte con forza per dimostrare la sua innocenza. Gravi minacce incombono, molte persone verranno colpite. 

Biografia

Enzo Casamento, già autore di un best seller internazionale su giochi logici e creatività, esordisce nella narrativa con “Acuba – Trappola da un altro mondo”, romanzo che ottiene un notevole successo con oltre 10.000 lettori.

Nel marzo 2019 pubblica “Arte perversa”, che raggiunge subito le vette delle classifiche.
“Prove certe” è il suo terzo romanzo.


Che ne pensate? Fatemi sapere con i vostri commenti! Sono molto curiosa.

A presto,

Sara ©

PROSSIME USCITE PER GARZANTI, DEAGOSTINI, NPS, MARSILIO, SPERLING&KUPFER E LONGANESI.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Siete pronti per una valanga di nuovi arrivi tra agosto e settembre? Oltre queste ci saranno in arrivo tante altre belle uscite che vi dirò nel corso delle settimane, quindi non vi preoccupate, non vi lascio indietro. Partiamo con questi editori e spero che possiate trovare qualcosa di interessante da leggere per i prossimi mesi. A voi:

SPERLING&KUPFER

Titolo: Save Me
Autore: Mona Kasten
Serie: Save Me 1
Pubblicazione: 3 settembre 2019 
Genere: YA romance 
Prezzo: €  8,99 ebook

Trama: Ruby Bell ha due obiettivi nella vita: entrare a Oxford e rendersi invisibile a tutti i suoi compagni snob del Maxton Hall College, una delle scuole private più prestigiose d’Inghilterra, che lei può permettersi solo grazie a una borsa di studio. Con l’inizio dell’ultimo anno, il traguardo sembra sempre più vicino, finché un giorno Ruby sorprende il suo professore in atteggiamenti equivoci con una studentessa. E non con una studentessa qualsiasi, ma con Lydia Beaufort, erede di una delle dinastie più facoltose di tutta la Gran Bretagna, nonché sorella gemella di James, il leader indiscusso del Maxton Hall, che, bellissimo e ricchissimo qual è, non fa che passare da una festa all’altra, da un eccesso all’altro. Deciso a fare di tutto per proteggere il segreto di Lydia, James comincia a tallonare Ruby e, in poco tempo, lei perde il suo mantello dell’invisibilità e si ritrova a fare i conti con una notorietà inaspettata, quanto sgradita. Tuttavia, più i due si frequentano, più entrambi si rendono conto di essere molto diversi da ciò che sembrano: James si accorge che Ruby non è la secchiona senza personalità che appare ai più, mentre quest’ultima capisce che l’aria da bad boy è solo una maschera che il giovane rampollo sfoggia per schermarsi dal mondo e, soprattutto, dalle pressioni della sua famiglia. I Beaufort, infatti, hanno già scritto il destino di James e di una cosa sono certi: Ruby non dovrebbe farne parte…


 

Titolo: L’anno dopo di te
Autore: Nina De Pass
Genere: Young Adult
Data di uscita: 17 Settembre 2019
Trama: San Francisco, notte di Capodanno. Come ogni sedicenne popolare che si rispetti, Cara si sta preparando a partecipare alla festa del secolo. Lei e Georgina, la sua migliore amica, inventano una scusa per depistare i genitori e si precipitano a salutare l’anno nuovo. Nel corso della serata, però, qualcosa va storto e le due amiche lasciano la festa in anticipo. Salgono in auto, imboccano l’autostrada e vengono travolte da un camion. Dopo lo schianto, Cara è l’unica a essere estratta viva dalle lamiere.
Per nove mesi, la ragazza smette di vivere e rimane sospesa in una sorta di limbo, in cui a farla da padrone sono l’insonnia, il dolore e il senso di colpa. Disperata, sua madre decide di mandarla a Hope Hall, un collegio svizzero sperduto tra i monti, nella speranza che la figlia torni a essere quella di un tempo e ritrovi la voglia di vivere. Lì Cara cerca di tenere tutti alla larga e di impedirsi di ricominciare, ergendo dei muri che, pian piano, vengono abbattuti dai suoi nuovi amici. E in particolare da Hector, un ragazzo affascinante, anticonformista e forse in grado di comprendere ciò che Cara sta passando meglio di chiunque altro. Più lei si avvicina a Hector, più la vecchia vita le sembra distante un milione di anni luce. Col passare dei mesi, infatti, Hope Hall ha il sapore di una rinascita.

Titolo: Egomaniac
Autore:Vi Keeland
Genere: Romance
Data di uscita: 17 Settembre 2019
Trama: Drew Jagger è un affascinante avvocato divorzista di successo, con uno studio da sogno affacciato su Park Avenue. Di ritorno da una vacanza alle Hawaii la sera di Capodanno, trova però il suo ufficio occupato da Emerie, una terapista di coppia che si è fatta truffare da un finto agente immobiliare. Dopo lo sconcerto iniziale, per la prima volta in vita sua, Drew, egocentrico e arrogante sciupafemmine, rimane intrigato da una donna che non ha nulla a che vedere con quelle che ha sempre frequentato. Emerie lo disarma, con la sua ingenua schiettezza, la sua gentilezza e la sua vulnerabilità.
I due non hanno nulla in comune se non l’ufficio, ma col passare del tempo la convivenza forzata sfocia in una proficua collaborazione professionale e in un’attrazione irresistibile. Mentre cercano di controllare i loro impulsi, Drew dovrà affrontare il suo passato e imparare ad accettare una dura verità che riguarda suo figlio. E capirà che la dolcezza di Emerie è ciò di cui ha sempre avuto bisogno. E che il vero amore arriva quando meno te lo aspetti.

Titolo: L’istituto

Autore: Stephen King

Pagine576
Prezzo: Euro  21,90
Uscita:  10 settembre 2019
TramaÈ notte fonda a Minneapolis, quando un misterioso gruppo di persone si introduce in casa di Luke Ellis, uccide i suoi genitori e lo porta via in un SUV nero. Bastano due minuti, sprofondati nel silenzio irreale di una tranquilla strada di periferia, per sconvolgere la vita di Luke, per sempre. Quando si sveglia, il ragazzo si trova in una camera del tutto simile alla sua, ma senza finestre, nel famigerato Istituto dove sono rinchiusi altri bambini come lui. Dietro porte tutte uguali, lungo corridoi illuminati da luci spettrali, si trovano piccoli geni con poteri speciali: telepatia, telecinesi. Appena arrivati, sono destinati alla Prima Casa, dove Luke trova i compagni Kalisha, Nick, George, Iris e Avery Dixon. Poi, qualcuno finisce nella Seconda Casa. «Chi prende una stanza non ne esce più.» Sono le regole della feroce signora Sigsby, direttrice dell’Istituto, convinta di poter estrarre i loro doni: con qualunque mezzo, a qualunque costo. Chi non si adegua subisce punizioni implacabili. E così, uno alla volta, i compagni di Luke spariscono, mentre lui cerca disperatamente una via d’uscita. Solo che nessuno, finora, è mai riuscito a evadere dall’Istituto.


GARZANTI

Titolo: Non avremo più paura
Autore: Jenni Hendricks e Ted Caplan 
Genere: Fiction
Data di uscita: 12 Settembre 2019
Trama: Tutti conoscono Veronica come la ragazza che non fa passi falsi. Prima della classe in ogni materia, sa esattamente cosa le riserverà il futuro. O almeno così crede. Finché non fallisce il suo primo test e si ritrova incinta. Un incidente di percorso di cui non può fare parola ai genitori e nemmeno alle presunte amiche che, come lei, non ammettono imprevisti sulla strada per il successo. C’è solo una persona in grado di capirla e a cui non avrebbe mai pensato di rivolgersi per un aiuto: il suo nome è Bailey Butler. Dal look alternativo e dall’atteggiamento anticonformista, Bailey non si lascia mettere i piedi in testa, soprattutto da chi la considera diversa. Veronica non è certa di potersi fidare, ma, quando Bailey le propone di partire per un viaggio insieme, per quanto l’idea le suoni assurda, decide di accettare. A bordo di un’auto sgangherata, tra un battibecco e un maldestro tentativo di riconciliazione, le due ragazze macinano chilometri, rischiando più volte di finire nei guai. Sotto cieli stellati e lungo strade sconfinate, Veronica e Bailey si rendono conto che, malgrado le incomprensioni passate e presenti, la loro amicizia è ancora viva e possono riuscire a ricostruirla, un passo alla volta. Perché entrare nel mondo degli adulti e assumersi le proprie responsabilità richiede coraggio e spregiudicatezza, ma tutto è più semplice se al nostro fianco abbiamo un amico pronto a sorreggerci.

Titolo: Il paese del sale e delle stelle
Autore: Zeyn Joukhadar 
Genere: Fiction
Data di uscita: 19 Settembre 2019

Trama: Il mondo di Nour è circondato dai colori. Per lei che ha la sinestesia, davanti ai suoi occhi tutto si tinge di verde, rosso, giallo, blu, non appena sente una voce, legge una lettera o un numero. Ma da quando dagli Stati Uniti si è trasferita in Siria, dopo la morte del padre, intorno a lei vede solamente grigio. Perché ora deve occuparsi da sola delle sue sorelline. A dodici anni è un compito troppo difficile, soprattutto se sei in una terra che ti è estranea. Una terra dove il pericolo è a ogni angolo. Eppure Nour ha le sue storie a farle compagnia. Quelle storie che il padre le raccontava prima di dormire. Ed è a quelle parole che si aggrappa per trovare il coraggio di affrontare tutto. In particolare alla sua leggenda preferita in cui Rawiya, una ragazzina come lei, è costretta a fingersi uomo per seguire il suo sogno: far parte di una spedizione per disegnare la carta geografica del mondo. Nour conosce quella storia a memoria, ma, ora che ha trovato la mappa tra i documenti della sua famiglia, assume un valore speciale. Forse è la strada da seguire per portare in salvo sé stessa e le sue sorelle. Ma prima dovrà imparare che ci sono indicazioni tracciate sulla carta e indicazioni tracciate nel cuore. E che anche le parole a volte possono essere una guida e una protezione. Soprattutto se arrivano da chi l’ha amata di più al mondo.


La ragazza con le parole in tascaTitolo: La ragazza con le parole in tasca
Autore: Anna Dalton
Genere: Narrativa
Data di uscita: 5 Settembre 2019
Trama: Andrea è sempre più vicina al suo sogno. Il secondo anno in una delle scuole di giornalismo più importanti sta per iniziare, e lei ancora non riesce a credere di avere questa opportunità. Eppure, quando varca la soglia dell’antico edificio lasciando dietro di sé il fascino di Venezia, sa che questa volta sarà ancora più dura per lei. Per lei che è lì solo grazie a una borsa di studio che deve mantenere a tutti i costi. Per lei così impacciata e introversa. Per lei che è cresciuta con i libri come unici amici. Ma ora non è più sola, insieme a lei c’è il suo strambo gruppo di amici composto dalla cinica Marylin, dal dolce Andre, dall’irrefrenabile Uno e soprattutto dal misterioso Joker, che l’ha conquistata dal primo sguardo. Ma non sempre questo basta. Andrea è bravissima con lo studio, meno a difendersi dagli attacchi di chi non fa altro che remarle contro. Perché solo il migliore del corso avrà le occasioni maggiori. Una gara che Andrea è pronta a giocare solo perché la sua passione per la scrittura è profonda. Perché quando era solo una bambina la madre, che ora non c’è più, le ha fatto fare una promessa: diventare una giornalista come lei. Nient’altro conta per Andrea. Non importa se il nuovo studente sia così simile a lei da farle perdere per un attimo la rotta che la porta dal Joker. Non importa se la scuola vorrebbe imporle scelte che lei non condivide. Lei ha un obiettivo e un’arma infallibile per raggiungerlo: le sue parole.

DEAGOSTINI

Titolo: Iron Flowers – Regina di Cenere
Autore: Tracy Banghart
Genere: Distopico
Data di uscita: 10 Settembre 2019
Trama: Se c’è una cosa che Nomi ha imparato durante i mesi trascorsi a corte è che non bisogna arrendersi mai. Nemmeno quando tutto sembra perduto. Nemmeno quando Malachi, l’uomo che ama più di se stessa e legittimo erede al trono, viene spodestato dal fratello minore e bandito dal regno. Disperata, Nomi sa che le rimane un’unica speranza: raggiungere la sorella Serina nella prigione di Monte Rovina. Ma al suo arrivo non trova ad aspettarla le donne vinte e ferite che ha sempre immaginato. Perché le prigioniere di Monte Rovina si sono ribellate: alle loro ingiuste condanne, al loro ingiusto destino di donne. E Serina, la dolce, remissiva Serina, è il capo della rivolta. Il dolore, la violenza e la sofferenza hanno cambiato sia Nomi che Serina, eppure le sorelle sono pronte a combattere l’una al fianco dell’altra. Per liberarsi dell’usurpatore e per ristabilire la giustizia – e l’uguaglianza – in tutto il regno. Perché, a volte, per costruire un mondo migliore bisogna prima ridurre tutto in cenere.

Titolo: Non sono solo
Autore: Lisa Thompson
Genere: Libri per ragazzi (11+)
Pagine: 304
Data di uscita: 24 Settembre 2018
TramaNate non deve fare domande. Sua madre lo ha buttato giù dal letto in piena notte, per mettersi in viaggio verso chissà dove sotto un diluvio torrenziale. 
Non ha potuto portare niente con sé. Niente se non la sua torcia, il libro più bello del mondo e i ricordi di ciò da cui lui e la madre stanno fuggendo. Fuggono dal passato. Fuggono da Gary. Lui è l’uomo che ha reso le loro vite un inferno, il patrigno la cui ombra si allunga ancora sulla famiglia come un brutto incubo. Senza fare domande, Nate segue sua madre in un cottage alla periferia del mondo. Vecchio e fatiscente, è il tipico luogo in cui ci si aspetterebbe di trovare un fantasma o sparire nel nulla… Ed è questo che accade alla donna, che improvvisamente svanisce lasciando Nate solo. Solo con la sua torcia, il suo libro, i suoi ricordi, le sue paure… completamente solo. Fino a che non appare Kate, una stramba ragazzina con un buffo berretto in testa, che se ne va in giro nel bosco a scavare buche per completare una misteriosa caccia al tesoro. Nate non ha mai incontrato una così. Non seguirla è impossibile. Non farsi travolgere da quel sorriso anche. Tra un enigma e l’altro, Nate scoprirà che l’amicizia, quella vera, può sconfiggere ogni paura. E forse può cancellare anche i ricordi più bui.

Titolo: The warehouse
Autore: Rob Hart
Genere: Distopico
Data di uscita: 17 Settembre 2019

Trama: C’era un tempo in cui guadagnarsi da vivere e metter radici da qualche parte non era poi  tanto difficile. Una casa, un lavoro, una famiglia erano obiettivi alla portata di molti, se non di tutti. Ma quell’epoca, ormai, è solo un ricordo, così distante da sembrare a tratti irreale. Perché oggi è tutto diverso. Oggi c’è Cloud: la mega-corporation leader nella distribuzione e fabbricazione di prodotti di ogni genere – dai libri agli apriscatole – che in due decenni di politiche aggressive ha letteralmente divorato il mercato globale. Per chi, come Paxton, ha mancato d’un soffio il sogno di mettersi in proprio e si ritrova scornato e al verde, Cloud non è tanto l’ultima spiaggia, quanto l’ unica spiaggia: l’occasione di rimettersi in piedi e ripartire da zero, cogliendo al volo l’opportunità di traslocare in una delle tante MotherCloud, le avveniristiche cittadelle in cui gli impiegati del colosso dell’e-commerce abitano e lavorano in perfetta armonia. Anche Zinnia, ex professoressa, ha superato a pieni voti l’intricato processo di selezione messo a punto dai programmatori di Cloud. Ma, dietro la facciata di impiegata solerte, nasconde intenzioni pericolose. Perché Zinnia è una spia per conto di misteriosi mandanti, incaricata di colpire Cloud dritto al cuore, eliminando il suo fondatore, il vecchio, venerabile Mister Gibson. Quando i destini di Paxton e Zinnia si scoprono indissolubilmente legati forse è già troppo tardi. Troppo tardi per chiudere gli occhi sulla realtà di un mondo caduto ostaggio dell’avidità e del cinismo di pochi. Troppo tardi per tirarsi indietro. Troppo tardi per continuare a fingere che la partita sia persa in partenza.


Titolo: La città dei destini intrecciati
Autore: Katy Mahood
Genere: Fiction
Data di uscita: 17 Settembre 2019

TramaÈ possibile che le vite di una manciata di estranei si sfiorino e si influenzino a vicenda senza mai davvero incontrarsi? John e Stella, Charlie e Beth: due coppie, quattro personaggi le cui storie — ora drammatiche, ora ordinarie, ora leggere e scintillanti come le particelle di polvere che volteggiano in un raggio di sole — nascondono punti di contatto e legami inaspettati. Perché in quella “soglia di inizi e di addii” che è Paddington Station, in quel calderone di solitudini e incontri che è la città di Londra, il destino è sempre in agguato. Amori, disamori, morti improvvise, sconfitte brucianti e clamorosi rivincite si alternano in questo affresco narrativo che si dispiega lungo tre decenni. Per raccontare, in un raffinato e incalzante gioco di specchi, due famiglie ostaggio dei sentimenti e dell’inesorabile scorrere del tempo.


Titolo: Il gioco del silenzio
Autore: Rob Keller
Genere: Thriller
Data di uscita: 17 Settembre 2019
Trama: Cristina è una ex criminologa che ha lasciato la professione per occuparsi a tempo pieno del figlio, ma questa è solo la versione ufficiale. La verità è che l’ultimo caso della sua carriera l’ha distrutta psicologicamente e costretta a fare retromarcia sulle proprie convinzioni. Quando suo padre Alessandro, mastro orologiaio, la avverte che lo zio Francesco è morto, apparentemente suicida, lei è costretta a tornare a Cadenabbia, sul lago di Como, dove è cresciuta e dove è nata la sua “passione” per il crimine. Cristina lotta con tutte le forze per non cedere alla tentazione di infilare il naso nei segreti della temibile famiglia Radlach, proprietaria della Villa degli Orologi, che ha dato lavoro a suo zio, al nonno e al padre. Ma quando suo figlio trova nascosto un orologio da taschino con una misteriosa dedica, la donna non riuscirà più a ignorare il proprio fiuto investigativo. 

NPS

Risultati immagini per Quando Betta filavaAutore: Alessio Del DebbioTitolo: Quando Betta filava
Autore: Alessio Del Debbio
Genere: Raccolta di racconti fantastici
Formato: cartaceo e digitale
Prezzo: 14 euro (cartaceo), 2,99 euro (digitale)
ISBN cartaceo: 978-88-31910-132
ISBN digitale: 978-88-31910-149
Uscita: 1 maggio 2019 (ebook) – 15 maggio 2019
(cartaceo).
Disegno di copertina di Marco Pennacchietti

TramaMolto tempo fa, il mondo era pieno di meraviglie: folletti che burlavano i paesani, donne depositarie dei segreti delle erbe, cavalieri erranti in cerca di gloria e diavoli tentatori. Non era raro, per gli incauti viandanti, imbattersi in chimere e serpenti volastri, strigi e mannari. Ma solo chi aveva occhi attenti, e mente aperta, poteva ammirare i tesori nascosti negli anfratti delle Alpi Apuane e in Maremma, immergersi negli abissi del mare e camminare per l’antica Tirrenide. Nelle pagine di questo libro rivivono storie e leggende dimenticate, creature fantastiche che popolavano la Toscana e, chissà, magari la popolano tutt’oggi, sfuggendo allo sguardo distratto dell’uomo moderno. “Quando Betta filava” contiene quindici racconti fantastici ispirati a leggende del folclore toscano,
che offrono uno spaccato dell’immaginario della regione.


Risultati immagini per Chi ha paura del linchetto?Titolo: Chi ha paura del linchetto?
Sottotitolo: Storie e ballate del folclore lucchese.
Autore: Joe Natta e le Leggende Lucchesi – Alessio Del Debbio
Genere: Raccolta di racconti fantastici, disegni e testi di canzoni
Formato: cartaceo e digitale
Prezzo: 10 euro (cartaceo), 2,99 euro (digitale)
Pagine: 126
ISBN: 978-88-31910-18-7 (cartaceo) / 978-88-31910-19-4 (digitale)
Uscita: 15 luglio 2019
Illustrazioni interne di Silvia Talassi. Grafica di copertina di Mala Spina.

TramaLe leggende esercitano un grande fascino sugli abitanti di un posto, portandoli a vedere con occhi diversi la natura che sta loro intorno, i luoghi familiari, alla ricerca dei segreti che nascondono. Ma solo viaggiatori attenti possono incontrare le creature fantastiche che popolano la Lucchesia, le Alpi Apuane, la valle del Serchio: fate e folletti, streghi e serpenti volastri, ma anche diavoli e loro emissari. La magia è ovunque e questo breve diario di viaggio vi aiuterà a non smarrirvi lungo la strada per l’ignoto. Perché ciò che non si conosce fa sempre un po’ paura… Il volume contiene oltre trenta testi di canzoni di Joe Natta e le Leggende Lucchesi, disegni di Silvia Talassi e racconti di Alessio Del Debbio, ispirati al folclore lucchese.


MARSILIO

E i figli dopo di loro
Autore: Nicolas Mathieu

Titolo: E i figli dopo di loro

Collana: Romanzi e Racconti
ISBN: 978-88-297-0180-3

Trama: Lorena, agosto 1992. Anthony ha quattordici anni, le spalle larghe e una palpebra mezza chiusa che gli dà sempre un’aria imbronciata. Stéphanie è la più bella della scuola, ma nella valle dimenticata da Dio in cui è cresciuta l’avvenenza serve a poco. Hacine è un po’ più grande, ama le moto (soprattutto quelle prese agli altri) ed è ormai rassegnato all’idea di deludere il padre, arrivato in Francia dal Marocco sognando l’integrazione. L’estate in cui i tre ragazzi si incontrano è quella del primo bacio, delle prime canne, dei Nirvana nelle orecchie e delle corse in Bmx intorno al lago, della noia che si mescola alla rabbia e al desiderio di fuggire. Ma è anche un’estate torrida, in cui il vento caldo della globalizzazione ha già spazzato via buona parte dei posti di lavoro della regione lasciando le famiglie sul lastrico, impreparate ad affrontare la chiusura delle fabbriche e a immaginare un futuro diverso per sé e i propri figli. Di questo piccolo mondo periferico Nicolas Mathieu racconta le ferite, le miserie, le liti quotidiane, la tv sempre accesa, i tranquillanti e i bicchieri di troppo, dando forma a un affresco sociale che brilla di luce tragica. L’adolescenza di Anthony, Stéphanie e Hacine diventa per lui una lente straordinaria, tenera e spietata, con cui guardare a un’Europa di provincia, alle sue illusioni di benessere bruciate nei falò estivi, alla sua innocenza perduta. Un’Europa che è anche la nostra.


Perché comincio dalla fine
Autore: Ginevra Lamberti

Titolo: Perché comincio dalla fine

Collana: Romanzi e Racconti
ISBN: 978-88-297-0176-6
Trama: Da un divano a Vittorio Veneto sul quale si accorge di non avere un posto né in questa vita né nell’altra – nessuno, in famiglia, ha pensato a prenotare un loculo – la protagonista di questo romanzo, Ginevra, si alza per raccontare tutti coloro che, invece, a un posto per l’altra vita ci hanno pensato: professionisti del settore come Taffo Funeral Services, una tanatoesteta, architetti che progettano non solo oggetti ma il fine ultimo degli oggetti, o quello sperato: poeti, scrittori, cantanti e passanti. Tutti sono accomunati – tutti lo siamo – dall’esperienza della morte (degli altri) che sempre dolorosamente riverbera, dopo, l’allegria di trovarsi vivi. D’altronde, anche Simone Weil – morta quasi suicida – scriveva: «La gioia è il sentimento della realtà.»
In mezzo a questi incontri, cercati e talvolta perseguitati, c’è il quotidiano di Ginevra, il lavoro di affittacamere nell’umidissima e amatissima Venezia non più a turisti ma a pellegrini 2.0, il sogno di un gatto che cade dal terrazzo e torna volando trasformato in un foglio A4 con una lettera del nonno (morto), l’orizzonte del mutuo e la conseguente possibilità di una casa tutta per sé; ci sono gli amici e la palestra, i luoghi comuni sfatati e i pregiudizi confermati, c’è il diventare adulti e – se tutto va bene – vedere la vecchiaia. Con una scrittura esatta, cristallina, allegra e profonda, Ginevra Lamberti – giovane prodigio della narrativa italiana, e omonima del suo personaggio – racconta piange sorride e canta che solo i vivi muoiono, che morto è aggettivo di una cosa viva e quindi tanto vale cominciare a sentirsi vivi da adesso. Cominciare a sentirsi vivi prima del “giorno in cui”.


L'ultima estate
Autore: Andrée A. Michaud

Titolo: L’ultima estate

Collana: Farfalle
ISBN: 978-88-297-0178-0

Trama: 1967. A Bondrée, affascinante località di villeggiatura sul confine tra Stati Uniti e Québec, la Summer of Love sembra un’estate come un’altra. Il campeggio sul lago è stracolmo di turisti americani, i cottage sul limitare del bosco ospitano famiglie festanti e allegri barbecue, i residenti canadesi si mescolano senza tensioni ai vacanzieri. L’idillio si rompe dopo che Zaza Mulligan, diciassettenne americana dai capelli rossi, le lunghe gambe abbronzate e il sorriso facile, viene ritrovata senza vita tra gli alberi. Sembra che a ucciderla sia stata una trappola per orsi. Ma quando anche la sua amica Sissy Morgan, bionda lolita che insieme a Zaza attirava gli sguardi di tutti gli uomini di Bondrée, muore in circostanze misteriose, la paura, il sospetto e il senso di colpa si diffondono nella piccola comunità. Le indagini vengono affidate all’ispettore capo Stan Michaud e al suo vice Jim Cusack, accompagnati dall’interprete Brian Larue: all’inedito terzetto spetterà il compito di decifrare i minacciosi silenzi degli abitanti francofoni e di provare ad allentare le tensioni tra americani e canadesi che la morte delle due adolescenti porta alla luce. Tensioni che affondano le proprie radici nella storia del luogo e nell’amore disperato tra un cacciatore solitario e una donna sfortunata. Ma sarà lo sguardo di una bambina ad aiutare davvero gli inquirenti a osservare la realtà da una prospettiva diversa, diradando le nebbie che avvolgono segreti e bugie di una comunità che non ha ancora fatto i conti con il proprio passato.


Alle porte della notte

Autore: Paolo Roversi

Titolo: Alle porte della notte

Collana: Farfalle
ISBN: 978-88-297-0186-5
Trama: Una spettacolare rapina in via Montenapoleone – il salotto buono della città – dà il via a una nuova indagine che porterà Enrico Radeschi e il vicequestore Loris Sebastiani a scoprire un nesso con un’altra rapina milionaria avvenuta quindici anni prima al Diamond Center di Anversa, i cui colpevoli non sono mai stati arrestati. Uno di quei banditi era però stato ucciso dai compagni, e oggi le sue impronte vengono ritrovate nella gioielleria appena rapinata a Milano. Come è stato possibile?

Per chiarire il mistero di queste impronte arriverà da Bruxelles una conturbante poliziotta dell’Interpol, Julie De Vos, che instaurerà un rapporto speciale con Sebastiani, aiutandolo nelle indagini. Nel frattempo, Radeschi si farà coinvolgere dal Danese, il suo amico greco, in uno strano sequestro di persona maturato negli ambienti della mafia russa…


LONGANESI

Risultati immagini per ADRIAN McKINTY Titolo: The ChainAutore: Adiran McKinty
Titolo: The Chain

In libreria dal: 26 agosto 2019
Pagine: 350
Prezzo: 20,00

Trama: Conteso tra i principali editori mondiali all’ultima fiera di Francoforte, in uscita a luglio in America e Inghilterra, The Chain è diventato un fenomeno editoriale ancor prima della sua pubblicazione. Non solo perché i diritti di traduzione sono già stati acquisiti in 31 paesi, ma soprattutto perché ha conquistato i più importanti scrittori di crime fiction del mondo, come Stephen King, Lee Child, Don Winslow e Dennis Lehane.
The Chain è un concept thriller che parte da una domanda semplicissima: cosa sei disposto a fare per salvare tuo figlio? Da qui un’idea vincente: il coinvolgimento di persone normali, della middle class, a cui viene sottratto ciò che hanno di più prezioso al mondo, i figli, e che sulla base dei meccanismi utilizzati dai cartelli messicani, vengono trascinate in una catena di rapimenti, facendole diventare contemporaneamente vittime e carnefici. Come ogni mattina, Rachel lascia sua figlia Kylie alla fermata dell’autobus; poco dopo, però, una telefonata da un numero sconosciuto cambia tutto. Una donna le dice che Kylie è legata e imbavagliata sul sedile posteriore della sua auto e che l’unico modo in cui Rachel potrà riaverla è seguire esattamente le sue istruzioni: pagare un riscatto di 25.000 dollari e trovare un altro bambino da rapire. Non si tratta di un sequestro ordinario: la donna al telefono è una madre e anche suo figlio è stato rapito. Se Rachel non seguirà le sue indicazioni, il ragazzo morirà. Così funziona la Catena, uno schema infinito e perverso che trasforma le vittime in criminali. Le regole sono semplici: recuperare la somma richiesta e individuare la prossima vittima, tutto in 24 ore. Ad alcuni può sembrare impossibile, ma le menti che hanno ideato la Catena sanno che ogni genitore farebbe qualsiasi cosa per il proprio figlio.


Risultati immagini per Lavinia Petti Titolo: La ragazza delle meraviglieAutore: Lavinia Petti
Titolo: La ragazza delle meraviglie

In libreria dal: 3 ottobre 2019
Pagine: 400
Prezzo: 18,60

Trama: Dopo Il ladro di nebbia, Lavinia Petti torna in libreria con La ragazza delle meraviglie, un romanzo di formazione che vede la protagonista alla ricerca delle proprie origini in una Napoli segreta e misteriosa. In una fredda notte d’inverno, a Napoli, una neonata viene abbandonata nella Ruota degli Esposti dell’ospedale dell’Annunziata. Al collo ha una catenina di rame con due oggetti, una chiave arrugginita e una moneta antichissima. Adottata da una calorosa famiglia di estrazione popolare, Francesca Annunziata, che si fa chiamare da tutti Fanny, cresce così sul Moiariello, una via di campagna che sovrasta la città. Trascorre un’infanzia di avventure solitarie, esplorando
vecchi ruderi e facendo sogni popolati da ombre, che le valgono l’appellativo di janara, strega. Ha quasi quattordici anni quando per caso scopre la verità sul suo passato. Furiosa, scappa di casa e trova rifugio in una grotta vicino al mare. Fanny è sola, e con sé ha soltanto i due oggetti con cui è stata abbandonata. Eppure, nonostante l’impresa le paia impossibile, decide di andare alla ricerca dei suoi veri genitori. Attraverso una Napoli segreta, dove si venerano misteriosi dèi, i morti si confondono con i vivi e le antiche leggende sembrano prendere vita, Fanny dissotterra una storia di amore e morte, che la porta alla scoperta delle proprie origini, e forse delle origini di un’intera città.


Autore: Giulio Mosca
Titolo: Le poesie si possono disegnare

In libreria dal: 17 ottobre 2019
Pagine: 200
Prezzo: 14,00

Trama: A firma di uno dei più amati instagrammer italiani, Giulio Mosca, alias il Baffo, questa raccolta illustrata di versi e aforismi è un viaggio intimo tra poesia e disegno che racconta la terrificante bellezza dell’essere giovani, oggi: assediati da paure e incertezze sul futuro, ma anche innamorati e pieni di ambizioni e sogni. Attraverso i suoi disegni Giulio Mosca prova a dare forma a quei momenti della vita così intensi da non poter essere descritti soltanto a parole: la potenza del primo amore, la forza di un’amicizia, il panico che ti corrode quando meno te lo aspetti.


Che ne pensate? Io credo ci siano dei bei arrivi che ci aspettano, sono davvero curiosa al riguardo. Fatemi sapere, mi raccomando!

A presto,

Sara ©©

RECENSIONE #323 – ON THE COME UP DI ANGIE THOMAS.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Nuovo giorno, nuova recensione per voi. Ringrazio molto la Rizzoli per avermi permesso la lettura di questo libro. L’autrice è sicuramente fra le mie preferite degli ultimi tempi e non vedo l’ora di parlarvene. Ecco qui la recensione, fate attenzione e… segnate questo titolo:

41e9w-duoxlTitolo: On the Come up
Autore: Angie Thomas
Genere: Young Adult
Data di uscita: 4 Giugno 2019
Link d’acquisto: https://amzn.to/2TqUnfC
Trama: Bri ha sedici anni e un sogno: diventare una dei più grandi rapper di tutti i tempi. Come figlia della leggenda dell’hip hop underground morta poco prima di raggiungere l’apice della fama, Bri ha una pesante eredità con cui confrontarsi. E tentare la scalata al successo quando tutti a scuola ti considerano una criminale e a casa il frigorifero è sempre vuoto perché tua madre ha perso il lavoro può risultare più difficile del previsto. Bri riversa tutta la rabbia e la frustrazione nei suoi versi, e quando la sua prima canzone diventa virale per tutte le ragioni più sbagliate, lei viene etichettata dai media come una minaccia. Ma trovarsi nell’occhio del ciclone quando la tua famiglia ha appena ricevuto una notifica di sfratto potrebbe essere l’unica e irripetibile occasione per emergere (e fare qualche soldo). Anche se questo vuol dire rinunciare a te stesso e accettare l’immagine che il pubblico ti ha cucito addosso. 

RECENSIONE

portrait photography of womanLa storia ha inizio in una giornata davvero particolare per la giovane Brianna. Aspetta una chiamata dal Dj del Ring, con cui potrebbe sperare di arrivare a cantare e a rappare per permettere di farsi conoscere nel mondo della musica. Figlia di un famoso rapper, Bri è sottoposta a giudizi per via di suo padre ma vuole essere conosciuta per come è e non per la fama che suo padre ha. Dopo essere salita sul Ring e aver vinto la sfida, una delle sue canzoni diventa virale in tutto il quartiere. E mentre questa canzone è sempre più famosa, Bri viene etichettata come quello che non è e il quartiere ne approfitta per scatenare una nuova rivolta. Ma per Bri il rap è vita, è parlare di luoghi comuni, della sua gente e di come ogni giorno viene trattata, etichettata dagli altri.

Cosa voleva dire veramente On the come up? Quanto ha da dire la giovane Brianna al mondo che la circonda? Cosa succederà alle persone che la circondano e che le vogliono bene? Riuscirà a gestire tutto ciò che le succede?

«Non posso aprire la bocca per difendermi?» «Le battaglie si scelgono» dice. «Non tutto merita un commento o un’alzata di occhi o un’atteggiamento di sfida…» (…) «A volte le regole sono diverse per i neri, piccola dice. Diamine, a volte quelli giocano a dama mentre noi siamo intrappolati in una complicatissima partita a scacchi. E’ una terribile realtà della vita, ma appunto, è la realtà».

La trama rappresenta a pieno la storia in ogni particolare. La cosa che sicuramente mi ha incuriosito di più è stata il fatto che la protagonista facesse rap. Non mi era mai capitato fino ad ora di leggere una storia con il rap al suo interno come parte integrante della situazione, quindi sono rimasta fin da subito incuriosita. Poi, dopo aver letto The Hate U Give – meraviglioso e unico nella sua voce odierna e forte – non potevo perdermi questo libro.

La copertina è stata lasciata come l’originale e trovo che, oltre a essere sulla stesso stile minimal del volume precedente dell’autrice, sia davvero molto molto bella e rappresentativa sia di Brianna, la protagonista, che della storia in se. Il titolo anche, è stato lasciato come l’originale ed è stato solo aggiunto una specie di “sottotitolo” se così vogliamo chiamarlo. Comunque

L’ambientazione è la medesima del libro precedente, ovvero Garden Heights ma la storia è completamente diversa e distaccata dalla precedente. Si riallaccia esclusivamente perchè si lega temporaneamente a dopo la storia di Starr. Quindi l‘epoca è moderna, ambientato sempre ai giorni nostri.

Ma non puoi fermare la mia voce.
Io salgo e non mi puoi fermare, no, no.
You can’t stop me on the come up, no, no.

personaggi di questa storia non sono tantissimi e di sicuro merita una bella introduzione la nostra giovane protagonista Brianna. Fanno da contorno sua madre Jay e la Zia Pooh, due vertici opposti per questa ragazza ma che le vogliono bene allo stesso modo. E ci sono gli amici di una vita, Sonny e Malik. Quella che però più di tutti spicca è la nostra giovane protagonista che si fa amare pagina dopo pagina, sempre di più.

Brianna, per gli amici Bri è una ragazzina davvero forte, che ama il rap e la musica. La sua musica è vita, si scrive le canzoni ed ama il rap più di ogni altra cosa, per questo infatti comincia ad andare persino male a scuola. Bri sa che può sfondare e quindi ripone nel rap tutto quanto, ogni sua speranza. E’ una ragazza sveglia, intelligente, che alza la voce e la fa sentire, proprio come sua madre ed è dolce e buona come suo fratello. E tiene alla famiglia, più di ogni altra cosa. On the come up è la sua voce ed è tutto ciò che ha da dire.

A volte sogno di affogare. Lo scenario è sempre un grande oceano blu, troppo profondo perché io riesca a vederne il fondale. Ma mi dico che non morirò, per quanta acqua mi entri nei polmoni e per quanto in fondo io scenda, non morirò. Perché ho deciso così. D’un tratto, so respirare sott’acqua. So nuotare. L’oceano non fa più paura. E una cosa bellissima, a dirla tutta. Imparo anche a controllare la situazione. Ma adesso sono sveglia, sto affogando, e non so come controllare niente di tutto ciò.

woman with braided hair standing near carIl perno centrale di questa storia sta tutta nel titolo. On the come up sarà il titolo della canzone di Bri che spopolerà e che creerà un sacco di polemiche e divisioni di opinioni che trasformano la giovane da vittima a carnefice. Cosa succederà?

Lo stile dell’autrice è il medesimo del volume che ha scritto in precedenza. I due volumi, The Hate U give e On the come up non sono collegati fra loro. L’unico legame che hanno è il fatto di essere ambientati nello stesso luogo ma a qualche periodo di distanza l’uno dall’altro. 

Nonostante io abbia trovato molto della Angie Thomas del volume precedente, posso dire  di aver preferito l’altro volume a questo, senza ombra di dubbio.  Sicuramente questa storia ha del potenziale musicale mentre la tematica si mantiene molto simile a quella precedente. Il fatto del rap e delle canzoni forti sono state per me una vera sorpresa che hanno confermato la bravura di quest’autrice nel sapersi districare in diverse situazioni.

Avrei sicuramente preferito un contatto, anche del tutto fugace, fra Starr e Bri ma posso comprendere il perchè non sia stato fatto e perchè abbia preferito mantenere le due storie separate. Ho apprezzato molto il fatto della musica e del riscatto anche se in alcuni punti, sopratutto andando verso la fine, il tema della musica sembra perdersi per strada e i sovrappongono i problemi famigliari e sentimentali della giovane.

On the come up, a parte risultare importante per ciò che succede all’inizio ed etichettare Bri come ciò che non è, finisce quasi per diventare marginale. Non che lo diventi a pieno regime ma che cosa succede poi realmente a Long e Tate? Perchè non vengono fatti riferimenti alla scuola o a ciò che succede attorno alla ragazza su questo piano? Di differenza con il volume precedente ha sicuramente il fatto che mentre Starr diventa la voce del  quartiere e di tutto ciò che accade, lottando per questo, Bri ne è coinvolta per via della canzone dando il via ad una scia di commenti e opinioni che si discostano da ciò che lei è. Sicuramente un altro punto di vista, ben fatto che ho comunque apprezzato, anche se ho amato maggiormente l’intensità e il messaggio tosto, la denuncia che si evince nel primo volume. Qui la tematica principale è l’etichetta e il fatto che perchè si è neri non vuol dire essere delinquenti o girare con delle pistole o chissà cosa. 

«Perciò signora giornalista, e voi che volete affibbiare questa o quella etichetta a “On the come up“. Fatelo. Ma sì, fate rimuovere la canzone se volete. Ma non riuscirete a fermare la mia voce. Ho troppe cose da dire.»

Il libro è stato davvero una lettura interessante, coinvolgente e dalla tematica importante. Una lettura che consiglio sicuramente, ma sempre dopo aver letto The Hate U Give della stessa autrice, che sicuramente amerete ancor di più di questo.

Angie Thomas è una vera e propria voce forte nel panorama letterario moderno. Una storia nel panorama musicale che ci narra quanto una voce sia importante, quanto le etichette ci distruggono e quanto il mondo sembra essere meschino, a volte. Una lettura originale e piena di emozioni.

Il mio voto per questo libro è di: 4 balene e mezzo.

quattro e mezzo

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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Aiuterai a sostenere il Blog a ricevere una percentuale che potrà essere utilizzata per acquistare libri di cui vi parlerò!


Cosa ne pensate? Fatemi sapere mi raccomando, io ci tengo e, come sempre, vi aspetto!

A presto,

Sara ©

 

TEASER TUESDAY #52

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come state? La settimana è ricominciata da poco ed io vi porto la rubrica che non vi portavo da un po’… ideata da Should be Readingil Teaser Tuesday! Lo spiego sempre in cosa consiste il (per chi non sapesse di cosa si tratta) ma ve lo ricorderò ogni volta, non temete!

• Prendi il libro che stai leggendo.
• Aprilo in una pagina casuale.
• Condividi un piccolo spezzone di quella pagina ( ” Teaser ” ) .
• Attento a non fare
 spoil
er!
 Riporta Titolo e Autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro Wishlist ( o meglio lista dei desideri!)  se sono rimasti colpiti dell’estratto.

In questa settimana ho intenzione di intraprendere diverse letture che spero prenderete in considerazione anche voi. Ora vi lascio tutte le letture con i rispettivi spezzoni, per incuriosirvi ancor di più. Attualmente sto leggendo Voi di Davide Morosinotto edito Rizzoli. Ecco a voi uno spezzone:Risultati immagini per voi davide morosinotto recensione

Lui si lanciò con lunghi balzi, portandola fino a quasi alle stelle, poi di novo giù, a una velocità che Blu non aveva mai provato, allora rise e aprì le braccia come fossero ali. Per un istante non ci furono problemi, né pensieri. Soltanto loro due con la loro gioia, la luna, il vento, la strada.


9788893420518_0_0_626_75Subito dopo aver finito questo, inizierò Non qui, non altrove di Tommi Orange edito Frassinelli che è un pochino che devo recuperarlo. Ecco qui che ve ne lascio un pezzettino:

Un tempo ci chiamavano indiani da marciapiede. Ci chiamavano indiani di città, superficiali, inautentici, rifugiati senza cultura, mele. Una mela è rossa fuori e bianca dentro. Invece siamo quello che hanno fatto i nostri antenati. Siamo il modo in cui sono sopravvissuti. Siamo i ricordi che non ricordiamo, che vivono in noi, e che non sentiamo.


Cosa ne pensate? Vi piacciono? Fatemi sapere presto cosa ne pensate, mi raccomando! Vorreste leggere uno di questi libri?

A presto,

Sara ©

RECENSIONE #322 – IL PRIMO ISTANTE CON TE DI JAMIE MCGUIRE.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccomi qui con un’altra recensione per voi che spero possa interessarvi e colpirvi. Non avevo mai letto la McGuire prima e non so se sia stato un bene o meno cominciare da questo. Ringrazio la Garzanti per avermi permesso la lettura. Il libro è stato carino ma non mi ha fatto particolarmente impazzire. Vi dirò di più con questa recensione:

369cf-immagine3Titolo: Il primo istante con te
Autore: Jamie McGuire
Genere: Romance

Data di uscita: 21 Marzo 2019

Link d’acquisto: https://amzn.to/31r1hUO
Trama: La prima volta che Elliott si accorge di Catherine è solo un ragazzino. Seduto su un albero nel giardino degli zii, si diletta a scattare fotografie quando attraverso l’obiettivo inquadra un viso dolce e due grandi occhi verdi. Occhi profondi nei quali intravede un’ombra di solitudine che vorrebbe scacciare. Non sa come fare finché, in un torrido pomeriggio d’estate, non trova finalmente il coraggio di avvicinare quella ragazzina alla quale non ha mai smesso di pensare. All’inizio Catherine non è convinta di potersi fidare di lui, uno sconosciuto sempre spettinato e sulle nuvole. Ma presto Elliott riesce a ritagliarsi un posto nel suo cuore e a regalarle il primo amore. Di quelli indimenticabili, ma destinati a durare troppo poco. Perché nel momento in cui Catherine si trova ad affrontare il periodo più difficile della sua vita, Elliott, anche se non vuole, è costretto ad andarsene e a lasciarla sola. Da allora sono passati anni e Catherine non ha fatto altro che chiudersi ancora di più in se stessa, pensando fosse l’unico modo per proteggersi. In fondo le delusioni le conosce fin troppo bene, vivendo quotidianamente senza il sostegno di nessuno, nemmeno della madre assente e distaccata. Quando Elliott decide di tornare per rimediare agli errori commessi, lei non sembra essere disposta a perdonarlo: entrambi sono molto cambiati, poco rimane di quei ragazzini che timidamente si tenevano la mano. Eppure una scintilla del vecchio legame resiste ancora, pronta a riaffiorare se solo Catherine provasse a fidarsi. Ma il suo più grande segreto, rimasto finora tra le mura di casa, potrebbe distruggere l’unica possibilità che le resta di trovare la felicità.

RECENSIONE

silhouette photo of man and woman on cliffLa storia ha inizio un giorno come tanti altri. Elliott si è arrampicato su un albero in fondo alla sua strada, che da su una villa imponente e cerca di fotografare con la sua macchinetta, tutto ciò che lo cattura. Tutto si aspetta, però, tranne di vedere uscire dalla casa una piccola bambina di nome Catherine, con l’aria triste. Suo padre porta con se un fagotto avvolto e seppelliscono il loro cane proprio vicino ad Elliott. Lui non riesce a muoversi perchè a paura di essere scoperto ma allo stesso tempo vorrebbe fare qualcosa per lei. Così comincia a fotografare la piccola, perchè è davvero bella ai suoi occhi. Da lì, Elliott comincia ad avvicinarsi sempre di più alla piccola e fra i due nasce qualcosa di più di una semplice amicizia. Purtroppo, Elliott è lì solo per le vacanze ed è costretto a sparire proprio in un giorno difficile per la piccola Catherine. Lui gli promette che tornerà.

Ma quando lo farà, sarà lo stesso? Degli anni lontani riusciranno a riportare ciò che tra loro è andato perduto? Cosa succede a Catherine, in casa sua e nei confronti di se stessa? Riusciranno i due a risolvere i problemi che li affliggono?

«Catherine». Il mio nome suonò come una dolce risata che si riversava dalle sue labbra. «Sono invidiose». Restai perplessa e scossi la testa. «Perché mai dovrebbero? Non abbiamo un soldo». «Ti sei vista?» chiese. Arrossii e mi guardai. Solo papà mi aveva fatto i complimenti per il mio aspetto. «Tu sei tutto quello che loro non sono».

La trama è ben scritta e rappresenta e svela la maggior parte della trama. Avrei preferito che alcune cose rimanessero più velate ma in fin dei conti non rivela nulla di speciale. Non ci sono spoiler così evidenti anche se sarebbe stata meglio una trama più corta e concisa, non lo metto in dubbio. Comunque ammetto che era un po’ che non leggevo di storie d’amore, di primi amori e di cose simili ed è stato un po’ una ventata d’aria fresca. Anche se la faccenda ha un lato oscuro, di cui vi parlerò più avanti.

Risultati immagini per all the little lights bookLa copertina è davvero molto carina anche se non riesco esattamente a capire dove vuole andare a parare nella storia visto che non ci sono riferimenti di questo tipo. Nonostante questo e il fatto che sia visivamente carina, la copertina originale di sicuro non si batte e rappresenta a pieno la storia, in tutto e per tutto. Il fatto dei lampioni e del fatto che i due protagonisti li citassero sempre. Quindi l’originale è bellissima e inerente alla storia. Il titolo italiano è più inerente se si considera rispetto alla copertina italiana, mentre se si guarda il complesso e il significato dopo aver letto la storia, l’originale vince in tutto e per tutto. Su tutta la linea proprio.

L’ambientazione è una piccola cittadina americana, e l’epoca è abbastanza moderna anche se non del tutto, a quanto sembra. Non è comunque specificata quindi, no problem.

«Hai fatto scappare quel povero ragazzo». «Bene».

couple kissing during golden hourpersonaggi di questa storia non sono poi tantissimi e di sicuro quelli che spiccano fra tutti sono i due protagonisti che narrano la storia, ben costruiti e con una caratterizzazione ben definita. Non che mi abbiano particolarmente colpito ma ho apprezzato di Catherine la durezza e la fragilità allo stesso tempo e la determinazione di Elliott.

Elliott è un ragazzo semplice e genuino. Ama Catherine a prima vista e, per lui, è persino difficile separarsene. in casa ha una situazione particolare. Suo padre alcolizzato che alza le mani sulla madre e lei che non riesce a mettere un punto alla situazione, così che tutto si riversa su di lui e lui sfoga tutto con la rabbia incontrollata, che cerca di gestire giorno dopo giorno. E’ un ragazzo che ama la fotografia, la sua musa ispiratrice e il soggetto preferito è quasi sempre Catherine ma sogna di diventare un fotografo per il National Geographic.

Catherine è una ragazza che sin da quando la vedremo la prima volta noteremo quanto sia chiusa e legata a suo padre. E’ quando questo viene a mancare che la ragazza diventerà ancora più chiusa e si prenderà cura di sua madre, nonostante debba essere il contrario. E’ spesso derisa e presa di mira dai compagni di scuola nonostante non ne abbiano motivo ed è soggetta alle loro cattiverie continue. E’ una ragazza semplice, lavoratrice e volenterosa ma molto, molto fragile.

Sembrava molto più piccola rispetto a quando ci eravamo conosciuti, più fragile, più delicata, eppure era dura come l’acciaio. Non avevo mai conosciuto nessuna come lei. Non avevo né avrei mai amato un’altra come lei. Avevo aspettato tanto per tornare da lei e adesso che eravamo insieme in quell’auto fredda, silenziosa, sembrava un sogno. Le toccai i capelli, per ricordarmi che era vero.

Il perno centrale della storia sta nella storia d’amore fra i due protagonisti, Elliott e Catherine e nelle difficoltà che ne conseguono. Sopratutto quelle che vengono dalle rispettive famiglie dei due che li metteranno sempre e continuamente in discussione.

Lo stile utilizzato dall’autrice è stato piuttosto semplice anche se abbastanza ridondante arrivati ad un certo punto. Non per qualcosa di preciso ma per il semplice fatto che il libro sembra ripetersi e non accade nulla di particolarmente eclatante da farti dire, oh finalmente! L’unica cosa per cui uno ci si chiede e si domanda è la situazione famigliare di Catherine e di cosa nasconda in casa, tanto da non voler mostrare nulla all’esterno. Nulla di più, perchè cose interessanti cominciano ad accadere dopo. Infatti ho messo più di qualche giorno a leggere il libro nonostante fossi in vacanza e non avessi molto da fare. E’ stato molto lento nella lettura, devo ammetterlo.

two man and woman holding cups on tablesI sentimenti di Elliott: un grosso mah, da parte mia. Infatti, per quanto Elliott potesse essere così potenzialmente innamorato di Catherine risulta piuttosto melenso e pesante, sopratutto perchè alla sua età è davvero inverosimile un’attaccamento così morboso. Infatti su questo lato ho apprezzato molto di più il comportamento di Catherine. Mi sono rivista molto in lei, sopratutto dal lato casalingo e dal comportamento che assumeva in casa, del tutto remissivo cercando di nascondere ciò che accade all’interno. Non per i suoi motivi ma anche a me è capitato di essere come lei e di sentirmi come lei. Di voler nascondere all’esterno tutto ciò che si vive in casa o che succede. Ho compreso il suo comportamento dall’inizio alla fine ed è anche abbastanza giustificabile visto ciò che si trova a vivere.

E’ sembrata quasi una storia che si scrittura bene per un film, semplice ma che colpisce e che, personalmente vedrei se fosse un film. Anche se l’amore di Elliott e tutto il suo attaccamento a lei, resta comunque in dubbio dal mio punto di vista.

«Ma non ho intenzione di rovinare tutto per una festa. Per me non è più importante di Catherine». «Qualcosa lo è? Il football?» «No». «Il cibo?» Sogghignai. «Se dovessi scegliere, morirei di fame». «Voglio dire, sono pazzamente innamorato di Madison, perciò capisco ma… Per quanto riguarda il resto non lo so». «Allora non capisci». «Spiegami». «Che senso ha andare a una festa se non mi diverto senza di lei?»

Il libro è stata una lettura piacevole seppur non mi abbia fatto totalmente impazzire. Sicuramente lo consiglio ai fan del genere rosa / romance ma non so se consiglierei questo come primo libro per iniziare a leggere l’autrice. Se leggerò altro di suo, vi dirò sicuramente.

Jaime McGuire è sicuramente una scrittrice che terrò in considerazione per eventuali letture future. Sono curiosa di leggere altri suoi libri, essendo questo il primo che ho letto, nonostante ce ne siano molti altri. Una storia semplice, piacevole, adatta in questi giorni di vacanza.

Il mio voto per questo libro è di: 3 balene e mezzo.

tre e mezzo

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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A presto,

Sara ©