RECENSIONE #1 – VERSO TE DI SALVATORE CARVELLI.

BUONASERA CARI LETTORI!

Questa è la prima recensione del blog e spero sia la prima di una lunga serie data la mia innata passione di leggere libri! Finito di leggere proprio ieri, volevo condividere con voi la mia opinione.

Cominciamo:Libro Verso te Salvatore Carvelli

Titolo: Verso te.

Autore: Salvatore Carvelli.

Editore: Giuliano Ladolfi Editore.

Pagine: 88.


 

Sinossi: La raccolta di Salvatore Carvelli va interpretata come un percorso d’amore, suddiviso in tre parti e un’appendice, affrontato dall’io lirico dall’adolescenza fino alla maggiore età. Attraverso una serie di vicende si raccontano le fasi dell’innamoramento, con i tremori e le angosce del ragazzo di fronte al prodigio di un sentimento sconosciuto, potente e misterioso. Nelle parti successive l’esperienza del distacco produce un’atmosfera completamente diversa: la poesia si carica di sofferenza… eppure al fondo, sia pure velato tra le lacrime, rimane un messaggio leopardiano di solidarietà, l’unico in grado di trovare una fiammella di speranza nelle tenebre dell’esistenza.


 RECENSIONE

Il libro ruota attorno al fulcro dell’amore di un giovane ragazzo che diventa uomo. Obiettivamente, le poesie viaggiano su di un ritmo piuttosto altalenante. Alcune risultano preziose, pure, belle. Altre cadono in un misto tra cliché ed ironia non troppo compresa. Il libro si suddivide in tre parti ed un epilogo “Frammenti”.

Nella prima parte, il ragazzo più acerbo e immaturo si fa sentire anche troppo.

” Io invece / tra Mila e Shiro sono stato / sempre la palla”.

La copertina è piuttosto spenta ma carina nella sua semplicità. Il titolo che racchiude l’opera è corretto e vero, quasi un viaggio verso l’amore, verso un’altra persona.

Nella seconda parte ho amato in particolare questo verso:

“Da casa mia / alle Poste / c’erano cento metri / che non ho mai percorso.”

Soggettivamente, non ho notato il cambiamento che la sinossi dell’opera, come l’introduzione all’interno, fanno notare. La maturità nell’amore in alcune poesie sembra non essere cambiata affatto. E me ne dispiaccio.

Personalmente ho trovato belle poesie singole e non tutta l’opera in generale. Ho trovato interessante la parte dei “Frammenti” in cui l’autore ha espresso, a mio parere, il lato migliore di sé.

Ne consiglio la lettura a chi volesse inoltrarsi in un genere di poesie Molto moderna.

Il mio voto per questo libro è di : 2 conchiglie e mezzo.

due-e-mezzo


Alla prossima,

Sara.