Portami via da qui!

RECENSIONE #40 – LONTANO DA TE DI TESS SHARPE.

BUONA SERA CARI LETTORI!

Ecco che questa sera vi ho scritto la recensione di questo libro, edito Fabbri che mi ha inviato la Rizzoli e che ringrazio molto. Non riesco a credere che sia riuscita a leggere uno dopo l’altro tre bei libri! E la cosa non mi capita da non so quanto! Ve lo presento:

Titolo: Lontano da te

Autore: Tess Sharpe

Prezzo: 17,90

Editore: Fabbri

Pagine: 398

Link d’acquisto: http://amzn.to/2BZhwjT

Sinossi: “Non comincia qui. Sarebbe quasi banale: due ragazze terrorizzate nel bel mezzo del nulla, gli occhi sgranati rivolti alla pistola nelle sue mani. Ma non comincia qui. Comincia la prima volta che ho rischiato di morire.” Sophie ha solo diciassette anni quando la sua inseparabile amica Mina viene uccisa proprio davanti a lei. E a peggiorare la situazione ci si mettono i genitori, la polizia, gli amici. A causa del suo passato di dipendenza, sono tutti convinti che abbia trascinato Mina in un bosco, a notte fonda, solo per uno scambio di droga poi finito male. Ma la verità è tutt’altra. A Sophie non resta allora che iniziare una solitaria caccia al killer che, però, rischia di diventare pericolosa. E di portare a galla il grande segreto che le due ragazze condividevano: un segreto bello e fragile come una bolla di sapone attraversata da un raggio di sole…

RECENSIONE

Questo libro è un susseguirsi di eventi della vita di Sophie, la protagonista.  La sua vita è un disastro colossale, dopo il suo primo incidente in cui si ritrova zoppa a una gamba e piene di cicatrici, cade nel turbine della droga per non affrontare il dolore. Quando finalmente si tira fuori dal tunnel, si ritrova a dover affrontare la perdita della sua migliore amica Mina. Ma Mina per Sophie era molto di più, qualcosa di indelebile, incancellabile.

Qualcosa per cui, oltre a subirne la perdita, ne sostiene anche la colpa, una colpa non sua. E macina vendetta, deve trovare chi ha ucciso Mina, chi le ha portato via parte del suo cuore anche se sa che nessuno gliela ridarà indietro. Sarà la verità quella di Sophie? Riuscirà nel suo intento?

La seconda volta ricordo tutto. Il fascio di luce degli abbaglianti. Gli occhi del killer che scintillano attraverso il passamontagna. Il suo dito sicuro sul grilletto. La mano di Mina che afferra la mia, le sue unghie che affondano nella mia pelle. Dopo, facendo scorrere le dita su quelle mezzelune sanguinanti, capirò che sono tutto quello che mi resta di lei.

La trama incuriosisce. Almeno a me ha fatto questo effetto. Ed è l’esatto inizio di questo libro, le parole con cui tutto ha avuto inizio.

La copertina mi piace molto ma non ho trovato un nesso con la storia. Probabilmente le luci sono Mina o ciò che rimane a Sophie di lei. Resta il fatto che è molto bella. E il titolo prende a pieno il senso della storia.

L’ambientazione e l’epoca è senza dubbio moderna in una piccola cittadina americana ricca di adolescenti.

È quasi in fondo al vialetto quando gli chiedo, incapace di trattenermi: «Mi odi ancora?». Trev si gira, e anche da questa distanza posso vedere la tristezza che gli segna il volto. «È questo il problema, Soph. Non ci sono mai riuscito.»

Risultati immagini per amiche gifI personaggi sono molti ma Sophie, la protagonista non mi ha colpito molto, ho preferito molto più Mina per quanto possa essere una tipa difficile da digerire.

Sophie è, per come si descrive lei, una tossicodipendente storpia. Ma è meglio di questo. Anche se mente per lei. Anche se ama per lei. Anche se fa di tutto per lei. Anche, a volte, privarsi di se stessa fino a sembrare quasi passiva a momenti. Sophie è fragile, triste e sola. Si annulla per Mina, perchè è Mina stessa a prendere il sopravvento.

Ma è una scelta, un personaggio enigmatico e protettivo a suo modo. Ed avrà modo di dimostrare tutto questo nel corso di questo libro.

Mina è l’esatto opposto di Sophie – almeno per come Sophie stessa la descrive -. Lei è diretta, schietta, forte. Lei non chiede e non pensa, agisce. Lei ferisce e colpisce ma solo per un sentimento. E’ sicurezza, determinazione e sagacia. Anche se un pò folle e sfontata, sfacciata. E ingenua, forse.

Per loro è importante il rapporto di amicizia, di solidarietà, di fedeltà, di amore.

Per sempre.

Trev è il fratello maggiore di Mina. E’ la colonna portante, quello che supporta il peso del dolore lo condivide assieme a Sophie. E’ premuroso e saldo. Un punto fermo.

Rachel è un fiore raro. L’unica persona che crede in Sophie da sempre dopo la morte di Mina. Ed è la sua salvezza.

Macy è la zia di Sophie, colei che l’aiuta a sollevarsi molto più di quanto abbiano mai fatto i genitori. Un perno stabile della famiglia, una confidente, un’ancora. Ma poco approfondita, purtroppo.

L’unica pecca forse sta nell’aver accumulato alcuni personaggi senza dargli il giusto rilievo. Vengono accennati e vengono lasciati allo sbaraglio ma sono importanti ai fini della storia.

Gli altri, comunque, li scoprirete da soli.

«Non parli di lei come se la conoscesse» dico.«Non la conosceva. Non la conoscerà.» «A meno che tu non me ne parli. » Resto a lungo in silenzio, e lui non mi forza a continuare.In- treccia le mani e si appoggia contro lo schienale della poltrona, in attesa che io mi decida.«Era un po’ prepotente» dico alla fine.«E viziata. Ma piena di attenzioni. Ed era intelligente. La più intelligente di tutti. Riusciva a tirarsi fuori da qualunque situazione con un sorriso. Sapeva essere stronza quando doveva, e non chiedeva mai scusa per nulla. È il mio primo pensiero appena mi sveglio la mattina, l’ultimo prima di addormentarmi, e l’unico in mezzo.» 

Risultati immagini per life is strange gifLo stile è stato diretto dal punto di vista di Sophie. Una ragazza con tanti problemi  e con un amore grande che le è stato rubato, negato. Ed è schietto, a tratti pesante, ma vero. E’ stato scritto quasi fosse un adolescente a farlo. E ogni capitolo intervalla la realtà ai ricordi di Sophie e Mina, alle cose che hanno condiviso e che hanno vissuto insieme. Sophie mente sul suo dolore fisico e su quello mentale, progetta, pianifica e carca di arginare il dolore. Ma un DOLORE così non puoi seppellirlo, rimane vivido dentro di te, lotta, e ti ricorda che sei vivo anche se non vorresti.

Il perno centrale è la verità e il Per Sempre. Ruoterà tutto  intorno alla morte di Mina, per cui Sophie vuole fare chiarezza. Occorre trovare il colpevole. Cosa stava facendo Mina? Perchè è stata uccisa? Cosa nascondeva per aver messo in pericolo la sua stessa vita e quella della sua amica Sophie?!

Fino all’ultimo il libro riesce a mantenere una suspance davvero sorprendente. Si finisce per amare entrambe, sia Sophie che Mina, nonostante quest’ultima non sia delle più angeliche. Un libro davvero sorprendente. Proprio come nella Gif poco più in alto mi hanno ricordato la protagonista e l’amica di Life is Strange (gioco per PC, Play Station e così via), non ne so il vero motivo ma sono molto somiglianti.

I suoi occhi grigi si spalancano mentre le guance avvampano sotto l’abbronzatura.«Voltare pagina?» Sputa fuori le parole come se fossero veleno.«Era la mia sorellina.L’ho praticamente tirata su io, dopo che papà è morto. Avrei dovuto essere con lei mentre realizzava i suoi sogni. Sarebbe dovuta diventare la zia dei miei figli, e io lo zio dei suoi. Non morire così. Avrei fatto qualunque cosa per lei.» «Allora aiutami!» gli abbaio contro.«Smettila di urlarmi addosso e aiutami. Lo farò con te o senza di te, ma preferirei mille volte farlo con te. Tu la capivi.»

Ho apprezzato molto questo libro. Ammetto che leggo il genere ma non è il mio preferito. Mi ha catturato da subito la trama e non ha deluso le mie aspettative.

Semplice, accattivante e diretto. Un thriller avvincente e forte ma da un sapore dolce che sa di ricordi, quelli belli che lasciano il segno. Un libro coinvolgente, divorato in poche ore,  che lascia una scia di dolce malinconia semplice e pura come l’amore e l’amicizia.

Il mio voto per questo libro è di : 5 pesciolini

picsart_09-22-09.39.42-1.jpg


Vuoi acquistare Lontano da te e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Lontano da te o dal generico Link Amazon: Amazon.

Aiuterai a sostenere il Blog a ricevere una percentuale che potrà essere utilizzata per acquistare libri di cui vi parlerò!


Cosa pensate di questo bel libro? Io penso che vale la pena dargli un’opportunità come gli ultimi libri che ho letto prima di questo.

Alla prossima,

Sara. ©

TEASER TUESDAY #29

BUON GIORNO CARI LETTORI !

Come state?! Questa sera avrete la mia recensione! Quindi tenetevi pronti è!!!

Adesso eccovi il Teaser Tuesday di oggi, la rubrica del giorno ideata da Should be ReadingVi spiego in cosa consiste il Teaser Tuesday (per chi non sapesse di cosa si tratta) ma ve lo ricorderò ogni volta, non temete!

• Prendi il libro che stai leggendo.
• Aprilo in una pagina casuale.
• Condividi un piccolo spezzone di quella pagina ( ” Teaser ” ) .
• Attento a non fare spoiler!
• Riporta Titolo e Autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro Wishlist ( o meglio lista dei desideri !)  se sono rimasti colpiti dell’estratto.

Bene, questa settimana ho due belle letture. (Avviso che ho fermato temporaneamente Vassa in The Night che riprenderò la prossima settimana penso, mi ci vuole tempo che adesso non ho per dedicarmici.)

Sto leggendo Carve The Mark di Veronica Roth che ho iniziato oggi edito Mondadori. Ecco lo spezzone:

Quella notte rimasero tutti alzati fino a tardi, tanto che Eijeh e Ori si addormentarono con la testa sul tavolo della cucina. Mentre suo padre svegliava Eijeh, sua madre portava Ori sul divano del salotto, dove in quel periodo passava una buona metà delle sue notti. Poi, ognuno se ne andò in una stanza o nell’altra, tranne Akos e sua madre. Loro due erano sempre gli ultimi ad andare a letto. Sua madre accese lo schermo e la Sezione Notizie dell’Assemblea cominciò a scorrere con un ronzio. Quest’ultima si componeva di nove pianeti-nazione, i più grossi e importanti.

Poi inizierò a leggere Una ragione per restare di Rebecca Donovan che uscirà il 02 febbraio edito Newton Compton e che ho avuto quando sono andata al loro incontro con l’editore. Eccovi lo spezzone tratto proprio dall’inizio per mia scelta, perchè mi ha colpito subito!):

Sei mesi fa ero morta. Il cuore aveva smesso di battere nel mio petto. Il respiro non passava più tra le mie labbra. Era tutto finito ed ero morta. Non è facile da concepire, il non esistere – anche per me che in tutti quegli anni ho lottato per essere invisibile. Quindi ho deciso di non pensarci e basta.  La mia psicanalista mi ha chiesto di buttare giù pensieri e sentimenti in questo diario. Dopo mesi passati a evitare il compito, ho pensato che provarci almeno una volta – così forse riuscirò finalmente a dormire. Ne dubito, ma darei qualsiasi cosa pur di riuscirci.


Cosa ne pensate? Io penso che promettono bene entrambi. 

A presto,

Sara. ©

PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA PER NEWTON COMPTON, GARZANTI, FAZI EDITORE, MARSILIO E SONZOGNO.

BUONA DOMENICA MIEI CARI LETTORI!

Qui si annuncia una domenica piena di cose da fare ma non vi lascio soli! No, no. Sono sempre qui a riempirvi con numerose notizie di libri in uscita suddivisi come sempre per case editrici.

NEWTON COMPTON (data di uscita: 02 febbraio 2017): 

Titolo: Sei nel mio cuoreRisultati immagini per sei nel mio cuore newton compton

Autore: Raffaella V. Poggi

ISBN: 978-88-227-0473-3
Narrativa n. 1463
Pagine: 100
Prezzo: € 0,99
Sinossi: Juliette è una modella con una cicatrice sul viso. Nel giro la chiamano “Mademoiselle le corps”, perché il suo volto non viene mai inquadrato; Leonard Morel sta divorziando, ha due figlie e ha fatto i soldi con alcuni brevetti. Sul set di una sua campagna pubblicitaria gli capita di posare nudo insieme a Juliette. Quell’incontro lascia un segno in Leonard: quella ragazza ha qualcosa di particolare che lo affascina…

Risultati immagini per dream patto d'amoreTitolo: Dream. Patto d’amore
Autore: Karina Halle
ISBN: 978-88-227-0093-3
Anagramma n. 512
Pagine: 320
Prezzo: € 7,90
Sinossi: Linden McGregor è un pilota di elicotteri con un accento scozzese e fascino da vendere. Stephanie Robson è una donna d’affari ambiziosa che possiede le armi per sedurre un uomo. Potrebbero essere una coppia perfetta e invece sono solo amici per la pelle.Quando erano piccoli hanno fatto un patto: se nessuno dei due avesse trovato l’anima gemella entro i trent’anni, si sarebbero sposati.Ora che il tempo è scaduto, e che gli amanti entrano ed escono dai loro letti sempre più spesso, è giunto il momento di onorare quella promessa, anche a costo di rovinare un’amicizia che dura da una vita. Ma sarà davvero possibile per due amici andare a letto insieme, o addirittura ritrovarsi sull’altare?

Titolo: La figlia del mercante di setaRisultati immagini per la figlia del mercante di seta

Autore: Dinah Jefferies
ISBN: 978-88-227-0111-
Pagine: 384
Prezzo: € 9,90
Sinossi: Lucinda Riley 1952 , Indo cina francese. Dalla morte della madre, Nicole, diciottenne franco-vietnamita, è vissuta all’ombra della bella sorella maggiore, Sylvie.Quando Sylvie prende le redini degli affari di famiglia, che ruotano intorno al commercio della seta, a Nicole non resta che accontentarsi della gestione di un vecchio negozio, nel quartiere vietnamita di Hanoi. La zona, tuttavia, pullula di militanti ribelli pronti a tutto per porre fine alla dominazione francese, persino a tradire i loro cari. In questo clima sempre più teso Nicole scopre la corruzione su cui si regge il sistema coloniale e si rende conto con sgomento che anche la sua famiglia è coinvolta… Nel frattempo, la ragazza conosce Trân, un ribelle vietnamita, e, nonostante sia innamorata di Mark, un affascinante imprenditore americano che incarna alla perfezione l’uomo dei suoi sogni, le sembra finalmente di intravedere una via di fuga da una vita che non ha scelto e da una cultura a cui non sente di appartenere. In un Paese dilaniato dai contrasti, è difficile per Nicole fare la scelta giusta, capire di chi fidarsi… La figlia del mercante di seta è un romanzo affascinante sulla rivalità tra sorelle, sull’amore che sfida la sorte, sui segreti da tenere nascosti, a cui fa da sfondo un Vietnam incantevole nell’età del colonialismo.

Risultati immagini per 6 cose impossibili howardTitolo: 6 cose impossibili
Autore: A.G. Howard
ISBN: 978-88-227-0114-5
Vertigo n. 163
Pagine: 288
Prezzo: € 12,90
Sinossi: I tre racconti di questa raccolta narrano diversi momenti trascorsi dalla famiglia e dagli amici di Alyssa nel Paese delle Meraviglie. La madre di Alyssa, in Il ragazzo nella ragnatela, rivive gli eventi che hanno portato alla salvezza dell’uomo che sarebbe diventato suo marito. Morpheus, invece, dà spazio ai ricordi di Jeb legati ai fatti narrati nel Mio splendido migliore amico. Infine, in 6 cose impossibili, Alyssa ricorda il periodo della sua vita dopo Il segreto della Regina Rossa, e il ruolo che la magia ha avuto nel difendere la felicità di coloro che ama. Questo quarto capitolo della saga di A.G. Howard, che segue Il segreto della Regina Rossa, fornisce uno sguardo più completo sul passato e sul futuro dei personaggi preferiti di questa avventura nel tempo.

FAZI EDITORE

Autore: Anna Giurickovic Dato

Titolo: La figlia Femmina
Collana Le Strade
Data di uscita: 26 gennaio 2017
Pagine: 192
Prezzo di lancio per il primo mese: euro 10
SinossiSensuale come una versione moderna di Lolita, ambiguo come un romanzo di Moravia, La figlia femmina è il duro e sorprendente esordio di Anna Giurickovic Dato.
Ambientato tra Rabat e Roma, il libro racconta una perturbante storia familiare, in cui il rapporto tra Giorgio e sua figlia Maria nasconde un segreto inconfessabile.
A narrare tutto in prima persona è però la moglie e madre Silvia, innamorata di Giorgio e incapace di riconoscere la malattia di cui l’uomo soffre. Mentre osserviamo Maria non prendere sonno la notte, rinunciare alla scuola e alle amicizie, rivoltarsi continuamente contro la madre, crescere dentro un’atmosfera di dolore e sospetto, scopriamo man mano la sottile trama psicologica della vicenda e comprendiamo la colpevole incapacità degli adulti di difendere le fragilità e le debolezze dei propri figli. Quando, dopo la morte misteriosa di Giorgio, madre e figlia si trasferiscono a Roma, Silvia si innamora di un altro uomo, Antonio. Il pranzo organizzato dalla donna per far conoscere il nuovo compagno a sua figlia risveglierà antichi drammi. Maria è davvero innocente, è veramente la vittima del rapporto con suo padre? Allora perché prova a sedurre per tutto il pomeriggio Antonio sotto gli occhi annichiliti della madre? E la stessa Silvia era davvero ignara di quello che Giorgio imponeva a sua figlia? La figlia femmina mette in discussione ogni nostra certezza: le vittime sono al contempo carnefici, gli innocenti sono pure colpevoli. È un romanzo forte, che tiene il lettore incollato alla pagina, proprio in virtù di quell’abilità psicologica che ci rivela un’autrice tanto giovane quanto perfettamente consapevole del suo talento letterario.

GARZANTI

Titolo: La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola

Autore: Raphaelle Giordano

Pagine: 240

Prezzo: 16,90 euro

Sinossi:  Non è mai troppo tardi per essere felici

Ci sono giornate in cui tutto va storto. È così per Camille, quando sotto un incredibile diluvio si trova con l’auto in panne e senza la possibilità di chiamare nessuno. Tutte le sfortune del mondo sembrano concentrarsi su di lei.  Ma Camille non sa che quello è il giorno che cambierà il suo destino per sempre.  Un uomo le offre il suo aiuto. Si chiama Claude, e si presenta come un «ambasciatore della felicità». Le dice che lui è in grado di dare una svolta alla vita delle persone. Camille sulle prime non dà peso alle sue parole. Eppure, riscoprire la bellezza delle piccole cose renderebbe tutto più facile: l’aiuterebbe ad andare di nuovo d’accordo con il figlio ribelle e a ritrovare la sintonia di un tempo con il marito. Così decide di ricontattare Claude e di seguire le sue indicazioni. Per liberarsi delle caratteristiche negative c’è ogni giorno un semplice esercizio da compiere, un piccolo passo alla volta: ripercorrere le sensazioni di un momento felice, guardarsi allo specchio e farsi dei complimenti, contare tutte le volte che ci si lamenta durante la giornata. A volte basta solo ringraziare per quello che di buono accade, dal profumo del caffè la mattina a una realizzazione personale. Camille comincia a mettere in pratica questi consigli, e intorno e dentro di lei qualcosa succede. Con il sorriso sulle labbra, non è più così difficile parlare con suo figlio e riscoprire con suo marito i motivi per cui si erano scelti.  Ma c’è una cosa ancora più importante che Camille ha imparato. Non c’è felicità se non la si divide con qualcuno. Questo è davvero l’ultimo tassello per fare di ogni giorno un giorno speciale, di ogni istante un istante da ricordare.

Un debutto che è un caso editoriale unico. Con più di 200.000 copie vendute a pochi giorni dall’uscita, ha scalato le classifiche francesi solo grazie al passaparola. La stampa ha poi consacrato il suo successo. Un romanzo che cambia la vita. Un romanzo che insegna come per essere felici a volte basta solo cambiare prospettiva e ricordare la magia delle piccole cose, delle parole che scaldano il cuore. Perché se affrontata passo dopo passo, nessuna montagna è insormontabile. Si riesce sempre ad arrivare in cima.

Titolo: Ogni istante è un dono

Autore: Thich Nhat Hanh

Pagine: 100

Prezzo: 12 euro

SinossiIl presente è più splendido di qualsiasi sogno.

Ogni istante è un dono è il libro più intimo e personale di Thich Nhat Hanh, il più autobiografico e poetico. Raccontando dei lunghi anni di lotta contro la guerra, l’ingiustizia, l’oppressione, il monaco vietnamita ci invita a entrare in uno spazio di pace assoluto, e ci sfida ad aprire i nostri cuori per riuscire a cogliere la bellezza della natura ed essere così finalmente liberi di donarci alla vita e alla felicità. Scegliendo come guida gli insegnamenti dei grandi maestri Zen della tradizione orientale, Thich Nhat Hanh ricorda a tutti noi che, qualsiasi sia la sfida che ci troviamo ad affrontare, possiamo sempre trovare dentro di noi le ragioni e la forza per tornare ad apprezzare e ad amare ogni singolo momento della nostra vita.

SONZOGNODemelza

Autore: Winston Graham

Titolo: Demelza
Prezzo 9,99 EBOOK 16,50 CARTACEO

Data di pubblicazione: 02/02/2017

La saga di Poldark

Sinossi: Cornovaglia, 1788-1790. Le nozze tra Ross, gentiluomo dal carattere forte, avverso alle convenzioni sociali, e Demelza, bella, brillante, ma figlia di un povero minatore, hanno scandalizzato l’alta società locale, che non approva il matrimonio di un nobile con una plebea. E così Demelza, pur facendo il possibile per assumere le maniere di una signora raffinata, fatica a conciliare il mondo da cui proviene con quello cui ora appartiene, e si sente umiliata dai modi altezzosi di chi la circonda. Questo non le impedisce però di stare al fianco di Ross, che si trova ad affrontare la grave crisi economica in cui versa il distretto: l’industria del rame è infatti sull’orlo del collasso a causa di banchieri senza scrupoli, come lo spietato George Warleggan. Mentre dalla Francia soffiano i venti della rivoluzione e il malcontento dei minatori, ridotti alla fame, sembra pronto a esplodere, Ross decide di sfidare i potenti nel tentativo di riportare giustizia e prosperità nella terra che ama, nonostante il rischio di perdere tutto ciò che ha costruito. Tra sfarzosi eventi mondani, passioni maledette e amori ritrovati, tempeste di feroce bellezza e naufragi che sembrano benedizioni per la povera gente, Ross e Demelza tornano con il secondo episodio della saga di Poldark, vero e proprio classico tra i romanzi storici.

MARSILIO (per la giornata della memoria edizioni di libri già in libreria!)

TIl silenzio dei vivi itolo: Il silenzio dei vivi

Autore:  Elisa Springer

Pagine: 128

Prezzo: 12,50

SinossiElisa Springer aveva ventisei anni quando venne arrestata e deportata ad Auschwitz con il convoglio in partenza da Verona il 2 agosto 1944. Salvata dalla camera a gas dal gesto generoso di un Kapò, Elisa vive e sperimenta tutto l’orrore del più grande campo di sterminio nazista. Ben presto ridotta a una larva umana, umiliata e offesa, anche nel corso dei sucessivi trasferimenti a Bergen Belsen, il campo dove morì tra gli altri Anna frank, e a Theresienstadt, risucirà a tenere vivo nel suo animo il desiderio di sopravvivere alla distruzione. La sua forza e una serie di fortunate coincidenze le consentono di tornare tra i vivi, dapprima nella sua Vienna natale e poi in Italia, dove all’inizio della persecuzione nazista contro gli ebrei d’Europa, spinta dalla madre, aveva cercato rifugio. Da questo momento e per cinquant’anni la sua storia cade nel silenzio assoluto: nessuno sa di lei, conosce il suo dramma; nessuno vede (o vuole vedere) il numero della marchiatura di Aushwitz che Elisa tiene ben celato sotto un cerotto. Il mondo avrebbe bisogno della sua voce, della sua sofferenza, ma le parole non bastano a raccontare il senso del suo dramma infinito e sempre vivo. La sua vita si normalizza, nasce un figlio. In quegli anni è proprio la maternità il segno della sua riscossa contro i carnefici. Cinquant’anni dopo proprio questo figlio, Silvio, vuole capire, sapere e lei, per amore di madre, ritrova le parole che sembravano perdute. Unico caso al mondo di un silenzio così profondo che si interrompe con in racconto della storia della sua drammatica vita, morte e rinascita, il libro di Elisa Springer assume il peso di quei testi che sanno parlare agli uomini e alla storia, al cuore e alla mente.

Le donne e l'Olocausto Titolo: Le donne e l’Olocausto

Autore: Lucille Eichengreen

Pagine: 160

Prezzo: 14,00

Sinossi: Le donne e l’Olocausto è uno dei pochi memoriali che si concentra esclusivamente sulle donne. Con sincerità straziante, Lucille Eichengreen offre uno sguardo approfondito e sincero dell’esperienza femminile nei campi nazisti. Raccontando la storia della propria sopravvivenza, esplora il mondo delle altre donne che ha incontrato, dal potere femminile delle guardie SS, alle prigioniere che erano costrette a prostituirsi per il cibo. Le amicizie che nacquero tra le donne spesso durarono a lungo. Si aiutavano l’una con l’altra, e si dimostravano un affetto e un’attenzione che era difficile trovare persino in famiglia. Certo, avevano anche delle nemiche tra loro. Altre donne le maltrattavano, le denunciavano, le raggiravano e rubavano il cibo o le scarpe. In tutti i campi di concentramento era più o meno lo stesso. Ma in generale c’era fiducia reciproca, le donne si davano una mano e piangevano insieme. Con una prosa secca e toccante, la Eichengreen sa cogliere il nocciolo, l’essenza delle cose ma senza fare prediche. In più, Lucille scrive con l’autorevolezza della testimone oculare, un valore che presto spetterà solo alla pagina scritta e ai documentari filmati, visto che le fila dei sopravvissuti si assottigliano drammaticamente ogni anno. Lei è una di loro, una sopravvissuta che ha ancora voglia di raccontare la propria storia.

Sopravvivere al ghetto di Lodz, ad Auschwitz, a Neuengamme e a Bergen-Belsen fu quasi un miracolo. Aveva otto anni e viveva ad Amburgo, in Germania, quando Hitler salì al potere. Aveva vent’anni quando la guerra finì. Dodici lunghi anni di orrore, di privazioni, di umiliazioni, di fame

Signora Auschwitz Titolo: Signora Auschwitz

Autore: Edith Bruck

Pagine: 96

Prezzo: 10,00

Sinossi: Obbligata a rendere conto di un orrore che non si lascia raccontare la “sopravvissuta” non può andare oltre e ritrovare una serena normalità, è costretta ogni volta a ricominciare da capo, esattamente dal momento nel quale gli aguzzini si impadroniscono di lei, facendone, per sempre, una “vittima”. Nessuno ha mai raccontato con tanta passione il dolore della memoria, la distanza che allontana dall’indifferenza degli altri, la disperazione di fronte all’incredulità, l’eroismo necessario per raccontare l’orrore che si è vissuto. «Chi ha Auschwitz come coinquilino devastatore dentro di sé, scrivendone e parlandone non lo partorirà mai.».


Cosa ne pensate cari lettori?! Quale fra tutti vi attira? Spero di avervi incuriosito.

Alla prossima,

Sara. ©

RECENSIONE #39 – HAI CAMBIATO LA MIA VITA DI AMY HARMON.

BUON POMERIGGIO BEI LETTORI!

Oggi vi farò la recensione di un libro che mi ha letteralmente stupito. Non pensavo minimamente che fosse così. Ma tranquilli perchè vi spiegherò tutto, non temete.

Ringrazio la Newton Compton per avermi permesso di leggerlo e inizio subito la mia recensione. Stiamo parlando di:

Titolo: Hai cambiato la mia vita

Autore: Amy Harmon

Data di pubblicazione: 26/01/2017

Prezzo: € 9,90

Pagine:384

Sinossi: Lo trovarono nel cesto della biancheria di una lavanderia a gettoni: aveva solo un paio di ore di vita. Lo chiamarono Moses. Quando dettero la notizia al telegiornale dissero che era il figlio di una tossicodipendente e che avrebbe avuto problemi di salute. Ho sempre immaginato quel “figlio del crack” con una gigantesca crepa che gli correva lungo il corpicino, come se si fosse rotto mentre nasceva. Sapevo che il crack si riferiva a ben altro, ma quell’immagine si cristallizzò nella mia mente. Forse fu questo ad attrarmi fin dall’inizio. È successo tutto prima che io nascessi, e quando incontrai Moses e mia madre mi raccontò la sua storia, era diventata una notizia vecchia e nessuno voleva avere a che fare con lui. La gente ama i bambini, anche i bambini malati. Anche i figli del crack. Ma i bambini poi crescono e diventano ragazzini e poi adolescenti. Nessuno vuole intorno a sé un adolescente incasinato. E Moses era molto incasinato. Ma era anche affascinante, e molto, molto bello. Stare con lui avrebbe cambiato la mia vita in un modo che non potevo immaginare. Forse sarei dovuta rimanere a distanza di sicurezza. Ma non ci sono riuscita. Così è cominciata una storia fatta di dolore e belle promesse, angoscia e guarigione, vita e morte. La nostra storia, una vera storia d’amore.

RECENSIONE:

La storia è stata decisamente sorprendente e non mi aspettavo che potesse essere così. Ha inizio con le parole di Georgia che ricorda il racconto di sua madre, il racconto del piccolo Moses, abbandonato dalla madre in una lavanderia automatica. Moses è il figlio del crack perchè sua madre si drogava durante la gravidanza e per lui potrebbero esserci conseguenze mentali alla nascita. Per questo nessuno lo vuole, a parte la sua bisnonna Bibì che lo prende con se. E’ impossibile non conoscere la sua storia, finita sui giornali, telegiornali e quant’altro. 

Ed è proprio da questa storia che Georgia sarà affascinata e rapita, una volta che conoscerà effettivamente Moses. 

«Sarebbe uno spreco, Moses. Un enorme spreco! La gente rimane a bocca aperta davanti ai tuoi dipinti. Sono meravigliosi. Con il tuo dono, potresti guadagnarti da vivere. E bene. E allora, dipingi e basta, per l’amor del cielo! Mettiti in un angolo e dipingi! Sarebbe bellissimo! Perché devi pitturare i fienili, i ponti e le porte delle case?». Bibi alzò le mani, e avrei dato qualsiasi cosa per potermi spiegare. «Non posso. Non posso smettere. È l’unico modo per renderla sopportabile». «Rendere sopportabile cosa?» «La follia. La… follia nella mia testa».

La copertina ed il titolo italiani sono sinceramente fuori contesto e non mi piace ne una ne l’altra cosa. Vi mostro qui di lato l’originale : Come potete vedere la copertina è decisamente meravigliosa quasi uno dei tanti dipinti di Moses. E il titolo originale assolutamente in linea con la storia. Avrei preferito lo mantenessero così o quantomeno che venisse tradotto alla lettera. Infatti per me questa è la versione del libro ed è così che ho immaginato la copertina. Bella e piena di significato.

La trama non rispecchia totalmente il libro. Si è ben scritta e mi ha catturato molto. Il problema è che risulta quasi essere una semplice storia d’amore ma la storia non è soltanto questo. C’è un dono, un pizzico di magia e anche un pò di mistery. Anche un po’ thriller direi. In questa storia non manca proprio niente.

L’ambientazione è una cittadina piccola con uno sceriffo al controllo e tutte persone che si conoscono fra loro. Un ambientazione semplice e senza troppe pretese. Georgia che vive nel suo ranch con i cavalli, un posto decisamente carino.

«L’acqua è bianca quando è incazzata. Blu quando è calma. Rossa al tramonto, nera a mezzanotte. Ed è trasparente quando cade. È trasparente quando inonda la mia testa ed esce dalle mie dita. L’acqua è trasparente e lava via tutti i colori, lava via tutte le immagini». Non mi resi conto che stavo parlando finché Georgia non mi toccò. La spinsi via. Avevo bisogno di concentrarmi. Li stavo abbattendo. I muri stavano iniziando a cadere.

I personaggi sono stati molti e variegati. Ho apprezzato il rapporto fra Moses e Georgia davvero particolare e travagliato a tratti instabile. Sicuramente non facile, quindi, ma si rivelerà profondo.

Moses inizialmente è mistero. Un tipo silenzioso che nasconde un grande dolore, una profonda ferita dentro di se. E’ un pittore particolare ed oltre al suo carattere chiuso ed irrequieto ha una particolare attitudine che lo contraddistingue.

Georgia è una ragazza decisa, forte e coraggiosa. Ama i suoi cavalli ed il suo preferito è decisamente Sackett, il più buono di tutti. E vuole continuare l’attività di famiglia nel ranch con cui utilizzano i cavalli per la terapia ai bambini con problemi.

Bibì è la bisnonna di Tag. Si prende cura di lui ed è l’unica ad apprezzarlo per quello che è. Lo ama come se fosse sua madre e se ne prende cura da sempre. E’ una donna dolce e sensibile e trova sempre un lato buono per tutto ciò che accade.

Tag è decisamente l’opposto di Moses. Un belloccio tutto muscoli e poca testa. Impulsivo e testardo. Tag e Moses si incontreranno e si scontreranno fino ad assumere un legame sincero.

Ma ci saranno anche molti altri personaggi secondari che scoprirete man a mano che leggerete e che saranno decisamente importanti.

«Perché rimarrei comunque me», risposi. «E tu rimarresti te». «Che vuoi dire?» «Non possiamo fuggire da noi stessi, Tag. Qui, là, a metà strada o in un reparto psichiatrico di Salt Lake City. Io sono Moses e tu sei Tag. Questo non cambia. Quindi, o ci facciamo i conti qui, o ci facciamo i conti là. In tutti i casi, lo dobbiamo affrontare. E la morte non cambia niente».

Lo stile utilizzato è stato abbastanza scorrevole. Molto descritto nei particolari e nelle emozioni provate. E’ stato un alternarsi di due punti di vista, quello di Georgia che inizialmente domina la scena. Ma la storia si alterna decisamente bene e fra i due ho preferito decisamente Moses. Non per qualcosa di particolare ma perchè sembrava vero, forte e tutte le sue emozioni erano bianco su nero o a colori. Georgia è concentrata per la maggiore nei sentimenti verso Moses stesso e si perde un pò il flusso delle sue cose. Mi piace però il rapporto che avrà con Eli, ma non vi dirò di più, sappiatelo!

Il perno centrale è Moses. Inizialmente sembra un ragazzo con tanti problemi, il figlio del crack, ma risulta cambiare, svilupparsi da ragazzo a uomo. Il suo dono lo aiuterà a capire che può essere diverso e migliore anche attraverso la pittura con cui lui sfoga la sensazione di angoscia e tutto ciò che avviene nella sua testa. Il suo potere è grandioso anche se un pò terribile. E la cosa che lo spingerà a cambiare e a prendere in mano la situazione cercando di chiarire la sua vita e l’amore che prova per Georgia.

Come aveva detto Moses, se hai paura della verità, non la troverai mai. Ma per noi non era un problema. Infatti, non volevamo essere trovati. Lasciammo che la gente parlasse di quello che voleva e accettasse quello che poteva. I colori sbiadirono e i dettagli svanirono. E alla fine, sarebbe diventato soltanto un racconto. Dopotutto, era una gran bella storia. Una storia sul passato e il futuro, sui nuovi inizi e sulle cose che durano in eterno. Una storia di persone fragili, persone provate, persone folli e persone spezzate, e soprattutto, una storia d’amore. La nostra storia.

Risultati immagini per the song of david

Questo libro è auto conclusivo ma c’è un altro libro che è dato come una specie di seguito di questo volume. In originale si intitola The song of David che racconta appunto, la storia di David, detto Tag che incontrerete anche in questo volume. Non mi fa sperare bene come questo perchè non ho amato molto il personaggio di Tag in questo libro. Spero che tutto ciò sia solo una maschera in cui Tag si nasconde e che, il volume, si riveli bello come questo (Potete vedere la copertina originale qui di lato).

Ma torniamo a noi.

Questa storia è stata decisamente inaspettata.

Moses inizialmente sembrava un ragazzo qualunque con dei problemi dovuti alla sua nascita, invece è stato del tutto magica. Una sorpresa dopo l’altra. Moses ha un dono, se vogliamo chiamarlo tale.  E mentre inizialmente sembrerà una cosa che lo rende quasi pazzo, decide di sfruttarla a suo favore per rendere tutto un pò migliore.

Per tutto il tempo in cui l’ho letto l’ho immaginato vivido quasi fosse un film nella mia testa. Sembrava vero. Mi ha fatto ben sperare e mi ha davvero sorpreso pagina dopo pagina.

Una storia d’amore ma anche una storia di cambiamento, di crescita e di magia. Di sentire se stessi e di vivere cercando consapevolezze. Una scoperta che lascia a bocca aperta e che s’insinua dentro fino a diventare parte di noi stessi.

Il mio voto per questo libro è di: 5 pesciolini.

picsart_09-22-09.39.42-1.jpg


Cosa ne pensate? Lo leggerete? Spero proprio di si.

A presto,

Sara. ©

BOOK BUYING TAG

BUON POMERIGGIO CARI LETTORI!

Oggi risponderò al tag in cui sono stata nominata da thebeautyandapileofbooks che ringrazio. Il book tag, dedicato all’acquisto di libri è partito dal blog di Francesca, Paper Rhapsody!

Iniziamo subito:

1. Where do you buy your books from? 

Li compro nelle librerie in cui mi inoltro strada facendo tra lavoro e università. Qualsiasi libreria va bene ecco. E quelli in inglese online, nelle subscription box americane o inglesi come : Owlcrate o Fairyloot.

2. Do you ever pre orders book and if so do you do this in store or online?

Mai preordinato libri prima d’ora. Li ho sempre comprati una volta usciti. Aspetto il giorno di uscita in caso ma mai preordinati.

3. On average, how many books do you buy a month?

Non saprei… dipende molto se ho libri da leggere o non ne ho. Se proprio vogliamo fare una media al massimo due. Poi comunque dipende da tutto l’insieme.

4. Do you used your local library?

Prima la usavo frequentemente ma più che altro per studiare. Presi un libro lì, di Massimo Gramellini, L’ultima riga delle favole. Poi per motivi di tempo non ci sono più andata.

5. If so- how my books can you/do you borrow at a time?

 Non li sto prendendo quindi niente. 

6. What is your opinion on library books?

Che a volte sono trascurati. Non ci si dedica abbastanza attenzione e alle volte sono davvero rovinati, anche libri piuttosto recenti. Ma sono comunque utili per consentire a tante persone che magari non possono permettersi la spesa di libri e amano leggere.

7. How do you feel about charity shop/second hand books?

Sono utili, decisamente. Come ho detto prima possono consentire a tante persone di leggere ma anche di scoprire libri più vecchi che non si conoscono. E poi, i libri vecchi hanno una doppia storia. Quella di colui che l’ha vissuta oltre quella contenuta nel libro. Non male no?

8. Do you keep your read and TBR pile together/on the same book shelf or not?

 In genere preferisco tenere la mia TBR mista con i libri che voglio leggere e acquistare. Non mi piace darmi un tot di libri al mese da leggere perchè so già che non lo rispetterei per cui vado sul più semplice direttamente.

9. Do you plan to read all of the books that you own?

Si, faccio spesso un piano ma poi non lo rispetto mai. Perchè? Perchè sono disordinata e cambio idea facilmente in base all’umore e in base a cosa voglio leggere al momento.

10. What do you do with books you that you own that you feel you will never read/felt you did not enjoy?

 E’ raro che do via libri che non mi sono piaciuti. Con qualcuno è capitato ma è più per questione di spazio pratico in casa che non c’è. Quindi per avere con me quelli che amo devo togliere qualcosa, a mio dispiacere, che non mi è piaciuto.

11. Have you ever donated books?

Si, ho donato libri qualche volta. Ho partecipato anche ad un iniziativa di #ioleggoperchè che consentiva di ricevere sei libri di un titolo e sei di un altro e donarli alle persone che generalmente non leggono. Una bella esperienza.

12. Have you ever been on a book buying ban?

 Per forza. Se non posso spendere devo per forza limitarmi. O magari trovo delle offerte e lo compro in ebook risparmiando.

13. (How) Do you feel that you buy too many books?

Mi sento decisamente felice e appagata, anche se ne acquisto uno solo, figuriamoci tanti.


Eccoci giunti alla fine di questo booktag!
I blog che menziono sono:

Sara©

WWW WEDNESDAY #26

BUON POMERIGGIO CARI LETTORI !

Eccomi che riparto alla carica con la rubrica di oggi!!! Infatti, eccovi oggi la rubrica del mercoledì, ideata da Should be Reading,.

What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?

Sto leggendo Lontano da te di Tess Sharpe che mi ha gentilmente inviato la Rizzoli e che ringrazio ancora per l’invio.

inoltre, sto leggendo Hai cambiato la mia vita di Amy Harmon edito Newton Compton e che ringrazio ancora per l’invio.

 


In più sto cercando di leggere ancora Vassa in the Night di Sarah Porter, che era nel pacco di Owlcrate, un retelling di Vasilissa the beautiful, non sono riuscita ad andare avanti dalla scorsa settimana per via del caos familiare xD.

What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?

Ho letto, La voce nascosta delle pietre di Chiara Parenti edito Garzanti che mi ha gentilmente inviato e che ringrazio e trovate la recensione: QUI.

e L’esercito dei 14 bambini di Emmy Laybourne edito Newton Compton che ringrazio anche loro per l’invio. Trovate la recensione di questo romanzo: QUI.

 

What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?

Come sempre stravolgo i miei piani quindi non deciderò quale sarà la mia prossima lettura. Andrò a senso. 

 

Vi terrò sicuramente aggiornati!


Cosa state leggendo voi? E cosa avete letto? Mi piacerebbe saperlo in un bel commento! 

Alla prossima,

Sara. ©

RECENSIONE #38 – LA VOCE NASCOSTA DELLE PIETRE DI CHIARA PARENTI.

BUONA SERA CARI LETTORI!

So che è tardi stasera ma ho avuto un casino di cose ed ho potuto ultimare l’articolo solo ora! Eccoci anche oggi con una recensione di un libro tutto da leggere edito Garzanti che ringrazio per l’invio. Stiamo parlando di:

Libro La voce nascosta delle pietre Chiara ParentiTitolo: La voce nascosta delle pietre 
Autore: Chiara Parenti
Editore: Garzanti
Pagine: 384 

Data di uscita: 12 gennaio 2017

Sinossi: Luna era una bambina quando il nonno le ha insegnato che l’agata infonde coraggio, l’acquamarina dona gioia e la giada comunica pace e saggezza. Ma ora che ha quasi trent’anni, lei non crede più che le pietre possano aiutare le persone. Non riesce più a sentire la loro voce. Sono solo sassolini colorati che vende nel negozio di famiglia. Perché il suo cuore porta ancora i segni della delusione: molti anni prima si è fidata di Leonardo, che attraverso le pietre le parlava di sentimenti, ma una notte lui l’ha abbandonata senza una spiegazione, senza una parola. E da allora il mondo di Luna è crollato. Fino ad adesso. Fino al ritorno di Leonardo nella sua vita. È lì per darle tutte le risposte che non le ha mai dato. Risposte che Luna non vuole più ascoltare. Ma suo nonno è accanto a lei per ricordarle come trovare conforto: le pietre conoscono la strada, basta avere il coraggio di seguirle.

RECENSIONE:

La storia ha inizio con la nostra protagonista Luna, in uno dei suoi ricordi. Suo nonno guarda il cielo e Luna l’osserva mentre ride e scherza con Leonardo o meglio Leo, l’amico di una vita. Luna adesso, però, ha quasi trent’anni e, nella Milano in cui vive, si sente persa nel negozio di pietre di suo nonno dove lavora e pensa che siano solo dei stupidi sassi e niente più. Perché ha perso tutta la magia che credeva venisse dalle pietre, quella che il nonno gli aveva sempre cercato di infondere fin da bambina.

E dopo bene tredici anni il destino le fa un regalo, una sorpresa, qualcosa di inaspettato. Luna rivedrà Leo e scoprirà che il risentimento, l’amore, il dolore e il rancore che nascondeva dentro di se era ancora vivo dentro di lei. Riuscirà la magia delle pietre a cambiare il destino di Luna? 

Dovrete leggerlo per scoprirlo !

Per metà della mia vita ho pensato che la nascita di una gemma fosse una magia. Tutti gli elementi fondamentali, fuoco, aria, acqua e terra partecipano alla sua formazione nelle viscere del pianeta. Mio nonno le ha sempre chiamate «le figlie della terra»: concepite nel suo ventre caldo, perpetuano all’infinito il battito del suo cuore infuocato. Anche il cuore di mio nonno pulsa allo stesso ritmo, e così faceva il mio, fino a che non è andato in mille pezzi. Da allora ho smesso di credere ai sogni e alle fiabe, alle pietre e alla magia.

La trama è assolutamente semplice e corretta. Non cade in eventuali spoiler futuri ed è ben scritta, attira sicuramente alla lettura. Pollicione in su.

La copertina la trovo davvero bella. Non trovate anche voi? Io la trovo decisamente fantastica. E’ semplice ma essenziale e cattura senz’altro. E riassume un pò come è la nostra protagonista, Luna. Bella, semplice e pura come un diamante.

L’epoca e l’ambientazione è tutta italiana e piuttosto moderna, ma non troppo. La storia si muove tra i ricordi da bambina / adolescente della protagonista fino all’effettiva età che ha.

«Sapete che cos’è il vero amore, ragazzi?» ci chiese, ma poi fu lui stesso a darci la risposta.«È la persona che ci fa brillare. L’unica in grado di smussare gli angoli, in modo che la luce esalti tutta la nostra bellezza. » Passò lo sguardo prima su Leo e poi su di me.«Sa tirare fuori la bellezza che abbiamo dentro, perché è la sola che riesce davvero a vederla. Per questo è così raro. » Il nonno prese un respiro profondo, come se quelle sue parole avessero un peso particolare per lui, che noi non riuscivamo a cogliere fino in fondo.«La vita con le sue difficoltà trasforma le persone. Come diamanti grezzi, ci taglia, ci smussa, ci lucida. Ma è solo l’amore che ci fa brillare», aggiunse con tono solenne, poi prese l’anello e me lo porse.«Tieni, provalo, Luna. »

I personaggi non sono molti ma sono decisamente importanti.

Luna, la protagonista e voce narrante. Lei sente le pietre come sente le persone. Luna è sensibile, testarda, ostinata. Ma ama incondizionatamente la sua famiglia, suo nonno sopra ogni cosa. Luna è una pietra preziosa, è il diamante forte, bello e deciso. Quello che non si può scalfire eppure lei è così fragile…

Nonno Pietro è un pilastro davvero fondamentale. Colui che ha un rapporto bellissimo con sua nipote Luna e con le pietre. Colui che rende tutto speciale e diverso. Una persona testarda, molto simile a sua nipote ma decisamente bella.

Leonardo, o Leo, ve lo descrivo così, con le parole dell’autrice stessa: è fuoco e roccia, è il sentiero che riporta a casa quando si va lontano. E’ un leone, un guerriero, un pirata, l’unico capace di trasformare la vita in una grande avventura. Ed è una meraviglia, l’unico amico che si vorrebbe avere. E anche molto, molto di più. Perchè Leo…Leo è un diamante.

Giulio è il ragazzo della nostra protagonista. E’ gentile, premuroso, attento. L’uomo che tutte vorrebbero ecco. Lui è una pietra che da sicurezza e forza: il quarzo rosa.

tutti loro si fonderanno assieme ad altri personaggi secondari che dovrete solo che scoprire, come Alfredo, un uomo davvero forte e determinato. Insomma, dovrete leggerlo per conoscerli!

«Insomma, sono sempre a sussurrarsi paroline dolci e a rassicurarsi sui loro sentimenti», gli spiegai come fosse una cosa ovvia, e invece lui mi guardò come se avessi detto che mangiavano sushi di marmotte per tutto il tempo.«E che vuol dire?» Sollevai un sopracciglio, incredula che non cogliesse l’evidenza.«Che si amano?!» Leo rise.«Due persone possono amarsi anche senza farsi venire il diabete. » «Come noi?» azzardai.«Noi siamo un’altra cosa», sentenziò, serio.«E cosa siamo?» «Due diamanti. Noi non abbiamo bisogno di parole. » Lo disse incatenando gli occhi ai miei.

Lo stile e la scrittura sono stati piuttosto scorrevoli. Il fatto che ci fosse ad ogni inizio capitolo un tipo di pietra con tutte le proprietà relative mi ha incuriosito ancora di più. Il libro è stato decisamente semplice e senza troppi colpi di scena o sconvolgimenti. Per la maggior parte è stato un’alternanza fra la vita vera di Luna e tutti i suoi ricordi assieme a Leo. 

Il perno centrale sono le Pietre e la connessione con ogni cosa. Il destino a volte ci prende alla sprovvista ed – che qualcuno ci metta lo zampino o meno – prima o poi tutto torna indietro. Tutto deve tornare in ordine, al suo posto. E le pietre troveranno la strada per ricordare a Luna che non è sola e che deve prendere in mano la sua vita.

E’ il viaggio alla ricerca di se stessi quello che dovrà intraprendere Luna. Un viaggio alla scoperta di pietre magiche e sentimenti reali, vivi e veri.

«A volte non so chi sono», confidò a mezza voce.«Io so chi sei», gli dissi con fermezza. Al mio tono risoluto, lui sollevò la testa e mi guardò con un misto di paura e sollievo negli occhi neri.«E chi sono?» “Sei fuoco e sei roccia, sei il sentiero che mi riporta a casa. Sei un leone, sei un guerriero, sei un pirata, sei l’unico capace di trasformare la mia vita in una grande avventura. Sei la cosa migliore che mi sia mai successa. Sei l’unico amico che vorrei mai avere. ” Ma ovviamente non lo dissi ad alta voce.«Un diamante», risposi.«Ti spezzi ma non ti pieghi. Sei la persona più forte, coraggiosa e occasionalmente fastidiosa che io conosca.» 

La cosa che di più è riuscita a colpirmi di questo libro è stata la semplicità con cui tutto veniva narrato ed i ricordi che ha suscitato anche dentro di me.

Ho avuto la fortuna di avere come amico il mio vicino di casa per molti anni, eravamo inseparabili per un periodo l’ho anche amato ma siamo sempre rimasti amici. Per me e’ stato un fratello, il primo che c’è stato quando il mio amore mi ha lasciato. Il primo che si preoccupava per ogni singola cosa, io sapevo tutto di lui e lui tutto di me. Questi sono legami che non si possono descrivere. Tutto era bello fin quando non si creò una crepa ed in parte è anche colpa mia ma non me ne pento. Adesso siamo due estranei. Un saluto e due convenevoli di circostanza. Lo so, vi state annoiando a sentir parlare di me ma è per farvi capire che questo libro mi ha riportato indietro nel tempo.

In più il legame di Luna e suo nonno è stato meraviglioso. Uno la faccia della medaglia dell’altro. 

Ho sorriso e mi sono persino commossa. Se avete avuto un legame del genere non potete far altro che apprezzare questa storia sicuramente come ho fatto io. Se non avete avuto questo tipo di legami potrete scoprirli attraverso questo magico libro che attraverso la magia delle pietre riesce a coinvolgere, trascinarti e farti sognare. Un libro che consiglio vivamente, e che rileggerei volentieri. Non potete perderlo!

 Il mio voto per questo libro è di : 5 pesciolini.picsart_09-22-09.39.42-1.jpg


Cosa ne pensate? Vi ho almeno un pò incuriosito?
Lasciate un bel commento!!!
A presto,
Sara.©

TEASER TUESDAY #28

BUON GIORNO CARI LETTORI !

Come procede la vostra settimana?! Quindi eccovi il mio Teaser Tuesday di oggi, la rubrica del giorno ideata da Should be ReadingVi spiego in cosa consiste il Teaser Tuesday (per chi non sapesse di cosa si tratta) ma ve lo ricorderò ogni volta, non temete!

• Prendi il libro che stai leggendo.
• Aprilo in una pagina casuale.
• Condividi un piccolo spezzone di quella pagina ( ” Teaser ” ) .
• Attento a non fare spoiler!
• Riporta Titolo e Autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro Wishlist ( o meglio lista dei desideri !)  se sono rimasti colpiti dell’estratto.

Sto leggendo ancora Vassa in the Night di Sarah Porter che non ho avuto molto tempo di leggere e cercherò di approfittarne i prossimi giorni, quindi non vi lascio nuovamente lo spezzone, potete trovarlo nel Teaser della settimana scorsa.

 

Sto leggendo inoltre, Hai cambiato la mia vita di Amy Harmon edito Newton Compton che ringrazio per avermi inviato.

Ecco lo spezzone:

Moses era problematico. Quando lo incontrai, conoscevo bene i tipi del genere. La mia famiglia aveva ricevuto in affidamento un sacco di ragazzini problematici. Da quando ero nata, ne avevo sempre visti in casa. Avevo due sorelle e un fratello più grandi, che quando compii sei anni già non vivevano più con me. Ero venuta al mondo per un piccolo errore, e finii per crescere in compagnia di bambini che non erano miei fratelli, i quali a età diverse e in diverse fasi entrarono e uscirono dalla mia vita come se niente fosse. Forse proprio per questo Kathleen Wright, nonna di Jennifer e bisnonna di Moses, veniva spesso a parlare del nipote con i miei genitori, seduti al tavolo in cucina. Sentii molte storie che probabilmente non erano affar mio. Soprattutto quell’estate.

In più sto leggendo Lontano da te di Tess Sharpe edito Fabbri (in Rizzoli) che ringrazio per avermi inviato.

Ecco lo spezzone:

Dopo aver aspettato un’eternità davanti al bagno per l’agognata pausa pasticca, esco in cerca di Mina e Amber. Inciampo sugli scalini della terrazza e mi dico che è colpa della gamba. Non lo è. «Ehi, Sophie, stai attenta.» Adam accorre dall’angolo delle bevande, dall’altro lato della terrazza, afferrandomi per il braccio. Mi conduce al tavolo da picnic, dove Amber è seduta vicino a un vassoio di Jell-O shot, le gelatine alcoliche. «Ti stai divertendo?» mi chiede lei mentre Adam le fa scivolare un braccio intorno alla vita. «Sì» mento. C’è un’afa soffocante e preferirei mille volte essere a casa invece che qui a ubriacarmi e a lasciarmi divorare dalle zanzare. Mi sono già fatta due drink, ma prendo il bicchierino che mi tende: lo svuotiamo insieme prima di posarlo. Un sapore di vodka e ciliegia artificiale mi scivola sulla lingua, e deglutisco a fatica.


Che ne pensate? Io devo ancora farmi un’idea. Fatemi sapere con un bel commento!

A stasera,

Sara. ©

NOVITA’ E PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA PER RIZZOLI, NEWTON COMPTON, MONDADORI, MARSILIO, CORBACCIO E LONGANESI.

BUON GIORNO CARI LETTORI!

Finalmente torniamo in possesso della linea internet di casa! Ecco che oggi vi parlo di tante belle uscite che ci sono state da poco e che ci saranno ovviamente suddivise per case editrici ed in ordine di uscita – quindi gli ultimi che troverete ancora dovranno uscire, ma non temete usciranno a breve! –

Cominciamo subito:

Dal 12 e dal 19 gennaio in libreria per:

RIZZOLI:

Titolo: Lontano da te
Autore: Tess Sharpe
Data di uscita: 12 gennaio 2017
Prezzo: 17,90
Editore: Fabbri
Pagine: 398

Sinossi: “Non comincia qui. Sarebbe quasi banale: due ragazze terrorizzate nel bel mezzo del nulla, gli occhi sgranati rivolti alla pistola nelle sue mani. Ma non comincia qui. Comincia la prima volta che ho rischiato di morire.” Sophie ha solo diciassette anni quando la sua inseparabile amica Mina viene uccisa proprio davanti a lei. E a peggiorare la situazione ci si mettono i genitori, la polizia, gli amici. A causa del suo passato di dipendenza, sono tutti convinti che abbia trascinato Mina in un bosco, a notte fonda, solo per uno scambio di droga poi finito male. Ma la verità è tutt’altra. A Sophie non resta allora che iniziare una solitaria caccia al killer che, però, rischia di diventare pericolosa. E di portare a galla il grande segreto che le due ragazze condividevano: un segreto bello e fragile come una bolla di sapone attraversata da un raggio di sole…

Color fuocoAutore: Jenny Valentine
Titolo: Color Fuoco
Data di uscita: 19 gennaio 2017
Editore: Rizzoli
Prezzo: 16.00 €
Pagine: 224
Sinossi: Iris, 16 anni, non ha mai conosciuto il padre Ernest, celebre collezionista d’arte, ma soprattutto uomo inaffidabile, a detta della madre Hannah. Ernest ha però una malattia incurabile, e Iris viene spedita al suo capezzale per mettere un’ipoteca sull’eredità che Hannah considera il giusto risarcimento all’irresponsabilità del marito. Ma quando arriva alla villa-museo di Ernest, Iris trova una persona lontana dai ritratti della madre, e d’un tratto tutto ciò che credeva di sapere – su di lei e sul padre – sfuma nel nero. A Ernest non rimangono molti giorni, ma saranno sufficienti a Iris per capire che c’è un nocciolo di bellezza purissima nei segreti che velano la sua infanzia, e che ce n’è uno altrettanto sfolgorante nel suo futuro tutto da scoprire. Un inno ai legami che uniscono padri e figli, e allo straordinario potere dell’Arte, in qualsiasi sua forma, di unirci, cambiarci, renderci eterni.

L’orchestra degli esuli
Titolo: L’orchestra degli esuli
Autore: Josh Aronson e Denis George
Data di pubblicazione: 19 gennaio 2017
Prezzo: 20.00 €
Pagine: 378
La vera storia del violinista che sfidò Hitler
Sinossi: All’inizio degli anni Trenta Bronislaw Huberman è un musicista di eccezionale talento e fama, cresciuto in una famiglia poverissima con un padre padrone che ha sempre riversato su di lui tutte le sue ambizioni musicali frustrate. All’apice della gloria, tenendosi ben lontano dalla politica, Huberman si considera «in primo luogo un violinista, poi un polacco, un europeo e un ebreo». Ma improvvisamente il mondo va in pezzi: la politica antisemita di Hitler si inasprisce fino a culminare nelle leggi razziali, Huberman non può più rimanere indifferente e si vota anima e corpo alla causa dell’antinazismo. Utilizzando la sua unica arma: la musica. Nasce così l’idea di fondare l’Orchestra Sinfonica Palestinese, un ensemble di meravigliosi musicisti esclusivamente ebrei, così da richiamare in Terra Santa oltre mille persone – soprattutto dai territori già in mano a Hitler – e salvarle di fatto dall’Olocausto imminente. La Sinfonica diventa la magnifica ossessione di Huberman, un’ossessione intorno alla quale chiama a raccolta tanti amici, i colleghi, i più illuminati leader politici ebrei. Si impone una rocambolesca lotta contro il tempo per selezionare personalmente i musicisti, ottenere i permessi, e soprattutto raccogliere fondi. Quando tutto sembra perduto è Albert Einstein l’uomo della provvidenza: conquistato anch’egli alla causa, organizza con Huberman un ricevimento al Waldorf Astoria di New York durante il quale vengono raccolti gli ottantamila dollari che mancano per far partire il progetto in Palestina. Il 1° dicembre 1936, sotto il tetto pericolante del Padiglione del Levante di Tel Aviv, l’Orchestra composta da settanta musicisti di oltre quindici Paesi diversi sale per la prima volta sul palco, diretta nientemeno che dal maestro Toscanini, antifascista e antinazista convinto. Dentro si accalcano circa tremila persone, fuori se ne assiepano altre centinaia, chi con un orecchio premuto contro il muro, chi con lo sguardo fisso a una finestra. È un trionfo. Di fratellanza universale prima ancora che musicale. L’orchestra degli esuli è un libro emozionante e poetico, che commuove e diverte raccontando una storia straordinaria di resistenza culturale e umanità.

Dal 19 gennaio in libreria per:

MARSILIO

Solo se c'è la Luna
Autore: Silvana Grasso

Titolo: Solo se c’è la Luna
Data di pubblicazione: 19 gennaio 2017
1° ed. 2017
Collana: Romanzi e racconti 
ISBN: 978-88-317-2622-1
Sinossi: Il manovale Girolamo, dopo trent’anni d’America, dove ha imparato marketìnghi e bisinès, torna in Sicilia, primi anni Cinquanta, col nuovo nome americano di Gerri. Nel suo paese arretrato, dove ancora si usa la cenere per lavare e lavarsi, fonda una gigantesca fabbrica, stile americano, di sapone e saponette, la Gerri Soap, che esporta, con grande successo economico e d’immagine, i suoi prodotti in tutta Italia. L’America, che ha fatto di lui un imprenditore, gli ha insegnato le strategie di mercato, di comando, sempre e comunque, perché, quando si è padroni, non esiste il torto, ma solo la ragione. Da uno sciagurato matrimonio con una ragazza che trascorre il tempo a intagliare volti e corpi sul legno, nasce Luna, minuta quanto un coniglietto, per di più con una rarissima malattia che la costringe a vivere al buio, solo se c’è la Luna, perché il Sole ucciderebbe le sue tenere carni. Per farle compagnia, e soprattutto prenderne le distanze, Gerri le “compra” una quasi sorella, Gioiella, figlia di una sua operaia, ragazza madre, che vuol vivere, anche lei, col suo nuovo amore il sogno americano. Gioiella cresce con una spaventosa bellezza bruna e sensuale, ma è chiusa, scontrosa, ostile a ogni avventura sessuale o sentimentale. Nel frattempo, nella grande villa, Luna studia, legge avidamente poeti e scrittori, nell’illusione di conoscerlo quel mondo che non conoscerà mai nelle geografie dei luoghi, finché a 16 anni non le basta più innamorarsi di uomini scolpiti nel marmo o nei versi dei poeti: vuole un maschio vero, di carne vera. Non sa, però, che la quasi sorella prova per lei un sentimento d’attrazione sessuale devastante, contro cui nulla può la volontà o la preghiera. Con la potenza di un’immaginazione sgargiante e l’estro di una lingua febbrile, Silvana Grasso racconta lo scontro tra la natura e il moderno nella scena mediterranea di una Sicilia marina e assolata obbligata a piegarsi al primato notturno, per costringerci a ripercorrere il percorso della metamorfosi del mondo nella storia e a ritrovare le tracce di quel destino fatale che – nonostante ogni sforzo di sfuggirgli alla ricerca di un futuro migliore – resiste vitale, luminoso e feroce.

Dal 24 gennaio in libreria per:

MONDADORI:Quando sarai più grande capirai

Titolo: Quando sarai grande capirai
Autore: Virginie Grimaldi
Pagine: 297
Data di pubblicazione: 24 gennaio 2017
Sinossi: E’ un sabato come tanti per Julia: sushi a domicilio, una puntata del “Trono di spade” con la testa appoggiata sulla pancia di Marc – se fosse stata un gatto avrebbe pure fatto le fusa… Ma quel giorno riceve la telefonata che la informa della morte del padre, e Julia si trova ad affrontare la caducità della vita. La paura e lo sconforto la assalgono, e quando poco dopo scompare anche la sua amatissima nonna, Julia si sente completamente paralizzata. Purtroppo persino Marc si rivela un punto di riferimento non affidabile… Julia decide così di dare un taglio netto a tutto: lascia Parigi e si prende una sorta di anno sabbatico trasferendosi nel residence per anziani di Biarritz, la sua città di origine, per lavorare come psicologa. Nonostante grandi incertezze circondino la sua scelta piuttosto singolare e benché si renda conto che “è più facile fare amicizia con un unicorno che farsi piacere un ospizio”, Julia non perde l’ironia che l’ha sempre caratterizzata. Dopo poco tempo, infatti, si ritrova perfettamente integrata in quella che si rivela essere una bizzarra comunità, un’oasi felice, un istituto “illuminato” che organizza per i suoi ospiti moltissime attività ricreative (tra cui un’ora quotidiana di telenovela, gite al mare, scambi generazionali attraverso l’incontro con bambini e adolescenti). Julia si accorge che i residenti hanno tante cose da insegnarle, forse molte di più di quelle che lei può dare a loro. E difficile immaginare che si possa superare la paura della morte in una clinica per anziani, eppure, dalle persone che la circondano, Julia sta imparando la resilienza: tutte hanno sofferto, tutte si sono rialzate senza perdere il sorriso. Nonni burloni ed energici e colleghe fantasiose dal cuore spezzato le insegnano che la felicità è nel presente, nelle piccole cose che si raccolgono lungo il percorso accidentato dell’esistenza, dove anche l’amore può inaspettatamente fare capolino da dietro l’angolo…

Dal 26 gennaio in libreria per:

CORBACCIO :

Autore: Charlotte LinkRisultato immagine per la scelta decisiva charlotte link
Titolo: La scelta decisiva
Genere: Thriller 
Pagine: 428
Prezzo. € 18,60
Data di uscita: 26 gennaio 2017
Voleva solo essere d’aiuto. Non sapeva che la sua decisione gli avrebbe cambiato la vita.
Sinossi: Simon sceglie di passare le vacanze di Natale con i figli, nella casa al mare del padre, cedendo ancora una volta all’ennesima richiesta della ex moglie e mettendo alla prova per l’ennesima volta la pazienza della sua nuova compagna. Non solo: i piani all’ultimo momento saltano, e lui si ritrova da solo in un paese nel Sud della Francia, vuoto, triste e piovoso. Incerto sulle prossime mosse, Simon passeggia sulla spiaggia sotto l’acqua quando si imbatte in un alterco fra due uomini e una giovane donna, Nathalie: disperata, senza soldi, senza documenti non sa dove andare e Simon, quasi suo malgrado, le offre ospitalità. Non sa che questa sua decisione lo farà precipitare in un incubo da cui cercherà di uscire seguendo le tracce, macchiate di sangue che conducono fino a Sofia e a un’altra ragazza: Selina. Sullo sfondo di una Francia ferita, in cui si respira ancora l’odore acre della paura degli attentati, le storie di persone apparentemente lontanissime fra loro, per un incredibile inanellarsi di eventi, si intrecceranno in modo drammatico e inaspettato ai destini di Simon e Nathalie a mille chilometri di distanza, in una Bulgaria povera e disperata.

LONGANESI :

Titolo: Peccato mortale

Autore: James Patterson

Copertina rigida: 300 pagine
Editore: Longanesi
Data di uscita: 26 gennaio 2017
Sinossi: La detective Lindsay Boxer e le sue tre migliori amiche stanno cercando di ritrovare un equilibrio dopo gli eventi che le hanno portate al limite estremo. Dopo un’esperienza quasi mortale, Yuki guarda alla sua esistenza da una nuova prospettiva e sta pensando di lasciare la sua carriera di avvocato. Cindy, reporter del San Francisco Chronicle, si è ristabilita dopo una ferita da arma da fuoco e ha pubblicato un libro sulla cattura del famigerato serial killer che lei stessa ha aiutato a far arrestare. Lindsay si gode la felicità di sapere che il suo gruppo di amiche è ancora attorno a lei. Ma una nuova minaccia scuote le strade di San Francisco. Una misteriosa banda di criminali agisce travestendosi da poliziotti e sta saccheggiando la città lasciandosi dietro una scia di cadaveri. Lindsay è già sulle loro tracce ma un atroce dubbio la attanaglia: e se fossero veri poliziotti? E se fosse qualcuno di sua conoscenza?

NEWTON COMPTON :

Titolo: Voglio noiRisultato immagine per voglio noi elisa gentile
Autore: Elisa Gentile
ISBN: 978-88-227-0294-4
Narrativa n. 1456
Pagine: 320
Prezzo: € 4 ,99
Sinossi: Celeste ha poco più di vent’anni ed è la madre di Axel. Ma Celeste è anche Cleo, ovvero la ragazza che lavora part-time in un supermercato e vive una storia d’amore molto passionale con un ammiraglio della Marina inglese. E infine, Celeste è Blue, una spogliarellista in un locale che si chiama Sublime… Matteo ha quasi trent’anni, ha lasciato Bologna per sfuggire al suo passato e si è trasferito a Vignola, dove vive insieme alla sua compagna, Lea. A loro Celeste lascia Axel quando la notte lavora al Sublime. Matteo la disprezza per questo. Durante l’addio al nubilato di un suo amico, il ragazzo scopre che Celeste e Blue sono la stessa persona. A questo punto, l’astio nei suoi confronti si trasforma in vero odio, prima di lasciare spazio a un sentimento travolgente che mai avrebbe pensato di poter provare…

Titolo: Il mio segreto più dolceIl mio segreto più dolce (eNewton Narrativa) di [Marino, Adelia]
Autore: Adelia Marino
ISBN: 978-88-227-0471-9
narrativa n. 1461
Pagine: 192
Prezzo: € 2,99
Sinossi: Joey e Tom si conoscono fin da quando sono bambini. Si perdono di vista quando Joey e la sua famiglia partono per la Svizzera e si ritrovano anni dopo: Joey è un’adolescente, mentre Tom è quasi un uomo. Joey se ne innamora perdutamente. Il destino però li allontana dopo poco, quando Eric, migliore amico di Tom e fratello di Joey, se ne va via di casa. Ma anche quando si incontrano di nuovo, le cose non sono facili. Perché T om non ama le relazioni né crede nell’amore. Eppure gli occhi di Joey lo fanno vacillare

 

Titolo: Hai cambiato la mia vita

Autore: Amy Harmon
In uscita il: 26/01/2017
Prezzo: € 9,90

Sinossi: Lo trovarono nel cesto della biancheria di una lavanderia a gettoni: aveva solo un paio di ore di vita. Lo chiamarono Moses. Quando dettero la notizia al telegiornale dissero che era il figlio di una tossicodipendente e che avrebbe avuto problemi di salute. Ho sempre immaginato quel “figlio del crack” con una gigantesca crepa che gli correva lungo il corpicino, come se si fosse rotto mentre nasceva. Sapevo che il crack si riferiva a ben altro, ma quell’immagine si cristallizzò nella mia mente. Forse fu questo ad attrarmi fin dall’inizio. È successo tutto prima che io nascessi, e quando incontrai Moses e mia madre mi raccontò la sua storia, era diventata una notizia vecchia e nessuno voleva avere a che fare con lui. La gente ama i bambini, anche i bambini malati. Anche i figli del crack. Ma i bambini poi crescono e diventano ragazzini e poi adolescenti. Nessuno vuole intorno a sé un adolescente incasinato. E Moses era molto incasinato. Ma era anche affascinante, e molto, molto bello. Stare con lui avrebbe cambiato la mia vita in un modo che non potevo immaginare. Forse sarei dovuta rimanere a distanza di sicurezza. Ma non ci sono riuscita. Così è cominciata una storia fatta di dolore e belle promesse, angoscia e guarigione, vita e morte. La nostra storia, una vera storia d’amore.

Risultato immagine per il monastero dei sette segretiTitolo: Il monastero dei sette segreti
Autore: Fernando Baztán
ISBN: 978-88-227-0070-4
Nuova Narrativa Newton n. 724
Pagine: 336
Prezzo: € 9,90
Sinossi: Maledetto dalla Chiesa, abbandonato dalla famiglia, torturato dall’Inquisizione, uno scrivano sta agonizzando. Frate Gennaro, accorso al capezzale dell’uomo, raccoglie le sue ultime parole. Decifrando quei sussurri stentati, Gennaro scopre un’iscrizione che permetterebbe di risolvere un mistero insoluto: è la chiave per ritrovare l’immenso tesoro che i Saraceni offrirono al re di Spagna e che invece non giunse mai a destinazione. Il monaco è pronto a lanciarsi nell’impresa, ma il suo abate ha altri programmi per lui: dovrà mettersi alle dipendenze dell’inquisitore Tommaso de Torquemada e cercare di entrare nelle sue grazie. Con lui, frate Gennaro intraprende un avventuroso viaggio nella Spagna.


Sono tantissimi lo so ma molti mi incuriosiscono parecchio! Che ne pensate? Ce n’è uno che vi attira? Vi aspetto con un commento.

A presto,

Sara. ©

RECENSIONE #37 – L’ESERCITO DEI 14 BAMBINI DI EMMY LAYBOURNE

BUON POMERIGGIO CARI LETTORI!

Ecco che quest’oggi vi lascio la recensione del libro che voi tutti avete atteso e finalmente dal 19 gennaio è uscito in libreria per la Newton Compton che ringrazio ancora per avermi permesso di leggero.

Autore: Emmy Laybourne
Titolo: L’esercito dei 14 bambini
ISBN: 978-88-227-0286-9
Pagine: 320
Prezzo: € 9,90
Sinossi: Quattordici studenti di diverse età sono rimasti intrappolati all’interno di un gigantesco supermercato a Monument, in Colorado. Lì dentro c’è tutto ciò di cui potrebbero aver bisogno: cibo di ogni genere, vestiti, videogiochi e libri, farmaci e ogni tipo di bevanda alcolica… e senza la supervisione di un adulto possono fare quello che vogliono. Potrebbe anche essere divertente. Purtroppo la verità è che fuori da lì il genere umano sta scomparendo a causa di catastrofi naturali e della dispersione di sostanze chimiche nell’atmosfera che, a seconda del gruppo sanguigno, possono provocare nelle persone disturbi paranoidi, accessi di violenza o addirittura la morte. I bambini devono rimanere all’interno, costretti ad attrezzarsi per la sopravvivenza, senza sapere se potranno mai uscire. Nonostante la giovane età, saranno in grado di cavarsela e guadagnarsi un futuro?

RECENSIONE:

La storia ha inizio in una normale mattina in cui Dean, il protagonista e voce narrante, si preparano per andare a scuola assieme a suo fratello Alex. Una volta preso il pullman per andare a scuola inizia una furiosa grandinata. Non una grandinata normale, perché i chicchi di grandine sono grandi come pietre. I nostri ragazzi avranno una complicazione e saranno costretti a rifugiarsi in un supermercato dove finiranno per restarci chiusi dentro.

Da qui, la storia prende vita.

Io andai nel reparto cancelleria e scelsi una penna da otto dollari, e il quaderno di marca più bello e più caro che avevano. Mi sedetti lì e iniziai a scrivere. Dovevo buttare giù la storia della tempesta di grandine finché ce l’avevo ancora in testa. Sono sempre stato uno scrittore. Per qualche motivo mettere qualcosa nero su bianco fa diventare ok tutto quello che succede. Mi siedo e scrivo, tutto teso e stressato, e quando mi alzo, tutto è di nuovo a posto. Mi piace scrivere a mano, in un taccuino ad anelli. Non riesco a spiegarlo, ma riesco a pensare chino su una pagina in un modo che mi è impossibile al tablet. Ma so che per gli altri è strano scrivere a mano, se non si tratta di qualche appunto al volo, dato che ci insegnano a scrivere sul tablet con il touch già all’asilo.

La trama è stata scritta molto bene, soprattutto dopo aver letto il libro ci si rende conto che viene descritta molto bene. Quindi decisamente un punto a favore.

La copertina, per quanto fosse somigliante all’originale e solo un po’ più accentuata nel colore non mi convince. Sembrano finti, ecco. Ma la mia domanda si concentra soprattutto sul titolo. Perché il titolo è stato cambiato. Questo titolo è decisamente inappropriato. Non è un esercito, sono dei bambini / ragazzi che cercano di sopravvivere. Il titolo originale era Monument 14, il nome della città e il numero dei bambini. Poteva semplicemente essere lasciato così. Avrebbe avuto più senso.

[In più, non mi è chiaro il riferimento che viene fatto in copertina riguardo Hunger Games. Non c’entra niente (ma proprio niente niente è!) e dire che questo potrebbe essere l’erede smonta l’immagine di Hunger Games stesso. Forse potrebbe essere minimamente collegato al fatto che ci sono dei ragazzi/bambini come protagonisti centrali ma alludere ad HG non ci sta.]

L’epoca e l’ambientazione sono post apocalittici. Inizialmente sembra una mattina qualunque in una tranquilla cittadina americana. Ma presto cambierà tutto. Tutto sarà diverso.

Alex corse verso di me e mi slegò. «Hai dato un morso a Brayden in testa», mi disse, gli occhi luccicanti. Poi mi sussurrò: «È stato bellissimo!». «Dove sono gli altri?», chiesi massaggiandomi i polsi doloranti. «Stiamo ancora lavando i gemelli», mi disse. Si voltò per tornare di là. Io non lo seguii. «Ci vediamo quando abbiamo finito?», mi chiese.

Il perno centrale è per l’appunto Monument, la città e il disastro che colpisce tutti, nessuno escluso. I ragazzi si ritrovano in una situazione surreale e a dover affrontare una cosa molto più grande di loro. Si ritrovano a dover prendere decisioni, ad affrontare ciò che li aspetta e a mettersi sulle spalle delle responsabilità. A diventare più grandi di quelli che sono, a mettersi in gioco completamente.

Eccola lì. Così bella, piegata sulle mie ginocchia. Aveva gli occhi chiusi, e per un momento, la guardai e basta. La faccia sporca. Le labbra chiuse, screpolate e rosee. Gli occhi arrossati. Lo zigomo. Delle lentiggini marroncine sulla mandibola. Sembravano gocce di sangue. Astrid Heyman. Cercai di imprimermi nella memoria tutta quella bellezza.

I personaggi che troverete sono molti e piuttosto variegati (quasi una vera e propria classe scolastica). Vi racconterò un po’ dei 14 ragazzi che troverete all’interno del romanzo e con cui vi troverete a stretto contatto una volta entrati dentro questo mondo:

La voce narrante è per l’appunto Dean – o Geraldine come lo chiamano alcuni compagni d’avventura. Dean è un tipo piuttosto semplice. Uno di quegli adolescenti al margine, sempre messo da parte. Ama scrivere e lo fa scrivendo tutto ciò che accade al gruppo da quando inizia la loro avventura. A volte, il libro sembra essere proprio ciò che ha scritto. O almeno è ciò che ho pensato io più volte.

Niko è, a differenza di ciò che pensa l’intero gruppo, un vero e proprio leader. Ha spirito di organizzazione e di sopravvivenza oltre che di adattamento. Darà i maggiori contributi.

Alex è il fratello di Dean. Un ragazzo intelligente che mette a disposizione la propria conoscenza per rendere efficacie l’intero sistema in cui sono racchiusi i ragazzi.

Josie inizialmente è un punto interrogativo. Poi si rivela e diventa parte importante per tutti. Ha spirito materno e sa prendersi cura dei bambini come nessuno avrebbe mai immaginato.

Sahalia è un’appariscente ragazza delle medie. Ed è piuttosto ribelle. Una di quelle adolescenti che si trovano nel mezzo fra essere considerate donne e l’essere ancora bambine. La via di mezzo ecco.

Jake e Brayden sono i classici amici spacconi. Quelli tutto muscoli e niente cervello per cui pensano che basti un sorriso per conquistarsi la folla. Ma imparerete ad apprezzare anche loro.

Astrid è stata un vero e proprio punto interrogativo. Dean è da sempre innamorato di lei e la vede come una dea ma non ne è arrivata questa immagine. Ma valuta e sembra capire anche silenziosamente cose abbastanza velate.

Max, Ulisse, Batiste, Henry, Caroline e Chloe sono i più piccoli della combriccola. Sono coloro che hanno bisogno di essere rassicurati e di sentirsi a casa anche se non sanno se la rivedranno. Ma dietro l’innocenza da bambini nascondono delle profonde peculiarità. Ma non vi dirò di più dovrete imparare a conoscerli da soli.

A volte, quando meno te lo aspetti, il lutto ti taglia le gambe, ti butta a terra. Fu quello che mi accadde quando vidi quel disegno.

Lo stile utilizzato è semplice e diretto. E’ stato tutto molto scorrevole e l’ho terminato in poche ore. Quindi decisamente buono sotto questo punto di vista.

Alcuni dei ragazzi come dei bambini sono sembrati assolutamente reali, credibili quasi fossero veri. Altri fatti invece mi sono sembrati, per alcune cose, piuttosto bizzarri e poco credibili.

Mi spiego: Niko, mi è sembrato davvero troppo per la sua età da sembrare quasi un adulto. Poi il fatto del lato discarica: possibile che tutto quello non influiva sull’aria che respiravano, su tutto ciò che vivevano all’interno? (Doveva esserci quantomeno fetore o qualcosa di simile. Cosa che sembra essere lasciata al caso). Il fatto di Batiste (bambino), chef esperto?

«Dev’essere facile per te», dissi. Mi sentivo la faccia calda. «Perché?» «Arrivi nella nostra scuola e tutti ti amano. Sei il miglior giocatore di football. E ti prendi la ragazza più bella della scuola. La ragazza migliore, senza nemmeno muovere un dito». Mi sfogavo. Mi sentivo un duro. Come se potessi dire tutto ciò che provavo davvero. Ero ubriaco. «Ma chi sei davvero?», dissi a Jake, versandomi altro rum. «Voglio dire, cos’hai oltre al fascino e qualche muscolo?» «D’accordo, calmati, Geraldine», disse Brayden. Svuotai il mio bicchiere di carta. «È un bel po’ di rum per un moscerino come te», disse Jake. «Non te la meriti». Mi alzai. «È così intelligente, così bella. È così spontanea e divertente e gentile, e tu sei solo uno scemo. Non la ami nemmeno. La vuoi solo per svuotarti quando ne hai bisogno».

Il libro è stato scorrevole come decisamente coinvolgente ma ha perso in fatto di vitalità. Essendo un post apocalittico me l’ero immaginato piuttosto ricco di azione. Invece, soprattutto nella parte centrale c’è stato il “piattume” più assoluto. Ok l’organizzazione nel supermercato e tutto ciò che ne concerne la sopravvivenza ma, per la maggiore, è scivolato in una serie di convenevoli inutili.

Speravo sempre di essere all’apice di un azione che invece sembrava rivelarsi il vuoto totale.

Accade tutto all’inizio e tutto alla fine.

Nel centro i ragazzi sembrano essere rinchiusi in un parco giochi. Il che ci sta anche nella loro situazione, cos’altro dovrebbero fare – ed è quindi comprensibile – ma immaginavo tutto più attivo e vivo. Ma l’autrice probabilmente ha preferito concentrarsi sull’essenza e sul farci conoscere al meglio i ragazzi. Spero che questo romanzo sia stato di preparazione per i successivi e che questi ultimi siano più carichi.

Quindi ecco che giungo alla mia conclusione.

Il mio voto per questo libro è di : 3 pesciolini.

picsart_09-22-09.39.42-3.jpg


Con questo è tutto. Fatemi sapere cosa ne pensate con un bel commento!

Alla prossima,

Sara.©