BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!
Quest’oggi cominciamo con una serie TV, soft ma ricca di tematiche importanti, di un libro che ho letto proprio di recente, la scorsa settimana. Ho saputo che la serie è uscita proprio in questi giorni e non potevo non guardarla, visto che ho apprezzato molto il volume. Voi siete curiosi di scoprirla? Ve la consiglio:
Titolo: Un specie di scintilla
Puntate: 10
Durata media: 20-25 min l’uno
Piattaforma: Rai Play
Tratta dal volume di Elle McNicoll, Una specie di scintilla (Trovate QUI la recensione)
Trama: Protagonista della storia è Addie, un’adolescente nello spettro dell’autismo, che venuta a conoscenza dei processi alle streghe avvenuti secoli prima nella sua città natale, Juniper, inizia ad indagare. Il desiderio di essere se stessa di Addie si intreccia con il mistero storico di Maggie ed Elinor, due sorelle vissute nel XVI secolo. Maggie è stata accusata di stregoneria ed è misteriosamente scomparsa prima di poter essere processata mentre Elinor lottava con i suoi fantasmi. Addie cerca di capire cosa può essere accaduto a Maggie e scopre un legame ancora più sorprendente con Elinor, intraprendendo un viaggio alla scoperta di se stessa. Riuscirà Addie a sfidare il modo in cui la vedono le persone nella sua città e a far sentire la sua voce? Vincitore del Blue Peter Book Award e dell’Overall Waterstones Children’s Book Prize, Una specie di scintilla intreccia passato e presente in dieci episodi ricchi di azione, amicizia, sorellanza, mistero e magia.
TRAILER
RECENSIONE
La serie TV ha inizio a Juniper ai tempi delle streghe. Margareth Freaser viveva nella Juniper di un tempo dove la caccia alle streghe è sempre più ricorrente all’interno del villaggio e ognuno tenta d’incolpare il vicino di stregoneria pur di stare al sicuro. E lei e sua sorella sono delle ragazze che, nonostante non vadano molto d’accordo, sembrano essere unite. Al contempo c’è Addy ragazzina undicenne autistica che, oggi, vive a Juniper con la sua famiglia. Sta per iniziare un nuovo anno scolastico e nessuno sembra capire la sua condizione anzi, viene spesso derisa e umiliata. A scuola iniziano a studiare le streghe e subito per lei diventa un motivo di interesse unico, vuole sapere tutto, vuole comprendere perché quelle donne venivano uccise solo per la loro diversità o peculiarità.
Avrebbero ucciso anche lei? Cosa riesce a scoprire Addy? Cosa succederà nella sua scuola e cosa scoprirà della nobile Margareth Freaser? Quali segreti si nascondono nella vecchia Juniper? Riuscirà Addy a convincere il consiglio a installare un memoriale per le morte accusate di stregoneria?
Il cast non lo conosco e non so che produzione è stata investita per questo volume, anche se penso sia londinese. Molti di loro sono al loro primo ruolo, altri no, ma si nota per i primi… si vede che la serie ha una sceneggiatura e un cast acerbo seppur in questa serie sia stato di profondo impatto. Chi ha deluso un po’ è stata il personaggio di Keedie che, nonostante abbia mostrato anche parte del suo passato e le difficoltà non ha dato a vedere le cose del volume, non è riuscita a colpire come avrebbe dovuto e non sembrava potente e forte come Addie, non allo stesso modo del libro. Cosa importantissima, la serie porta con i personaggi principali di Addie, Keedie e Nina una rappresentazione forte e impattante visto che i personaggi sono interpretati da attrici ‘neuro divergenti’. Ha quasi preso piede più Nina, significativamente. Cosa che invece è successa per Addy che nell’interpretazione della serie TV è stata fenomenale. Quelle che hanno partecipato a ruoli un po’ più recenti più “grandi” sono le due sorelle Freaser sono Ella Maisy Purvis che ha partecipato in Heartstopper e Malpractice e l’attrice che ha Hattie Gotobed che ha partecipato al Trono di spade.
Visto che ho letto sia il libro che vista la serie TV posso dire che i due differiscono per diverse cose che sono state strutturate per funzionare all’interno della serie anche perché mi sono chiesta come avessero fatto a far uscire dieci episodi – seppur piccoli, ok – da un libro così piccolo. E’ indubbio che ci sono state delle aggiunte nei personaggi: si vedano le due sorelle Freaser (che ci sono nel volume attenzione) ma la loro storia non viene ne seguita ne citata così a lungo. Non è stata citata Bonnie, importante punto nella vita di Keedie e nel circolo cittadino è stata inserita l’insegnante Miss Murphy, cosa che non ha avuto alcun senso, per quanto mi riguarda. Persino il memoriale, all’interno della serie stessa ha avuto alti e bassi e si notava e non il fatto che per Addy fosse così importante. E’ pur vero che è difficile far sentire qualcosa che era scritto in prima persona in film o serie TV ma ci sono alcune cose che, forse, non dovevano essere tralasciate. Ci si è concentrati molto sulla scoperta del mistero dei Freaser piuttosto che su tutto il resto e sull’attualità.
Le tematiche affrontate sono le stesse che venivano esposte all’interno del volume: l’autismo, la diversità e su questa base le conseguenze che ne derivano, spesso negative. C’è chi tende a denigrare, offendere o ad allontanare il diverso ed è quello che accade alla protagonista di questa serie – ispirata dal libro di Elle McNicoll. E le tematiche sono forti, dirompenti e si nota quanto tutto ciò che Addy e sua sorella provano anche solo a fare venga incompreso o denigrato anche da persone adulte che dovrebbero ricoprire ruoli importanti e interessanti. Anche se ho preferito maggiormente come è stato impostato sul libro e come è stata sviluppata l’idea iniziale, devo dire che sono rimasta comunque colpita visto che non sapevo che uscisse la serie TV e l’ho scoperta tramite l’editore che ha inviato la notizia.
E’ passata molto in sordina questa serie TV e chi non conosce il libro è difficile che vada a cercarla per cui spero che decidiate di vedere la serie o quanto meno di leggere il libro dalla quale è stata ispirata e vi consiglio anche la visione della suddetta serie TV. E’ una storia interessante e si merita i premi che ha ricevuto, quindi consiglio vivamente sia la lettura che la visione della serie. La conoscevate?
Cosa ve ne pare di questa serie TV? Spero che possiate darle una possibilità visto che è molto carina e rispecchia molto il volume anche se a modo suo. Vi abbraccio.
A presto,
Sara ©