RECENSIONE SERIE TV # – RAGAZZE ELETTRICHE SU AMAZON PRIME.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Sono entusiasta di parlarvi di questa prima stagione della serie in questione. E’ stata una bella serie che spero venga riproposta del quale vorrei leggere presto il volume dal quale è tratto. Spero di leggerlo presto, subito dopo tante cose che sto cercando di recuperare. Intanto vi parlo della serie TV. Ecco a voi:

9791254800508_0_536_0_75Titolo: Ragazze elettriche
Stagione: Uno
Episodi: 9
Durata media: 54-60 min (episodio)
Piattaforma: Amazon Prime
Trama: In un tempo imprecisato ma molto vicino al nostro presente, nel mondo comincia all’improvviso a verificarsi uno strano fenomeno: prima le ragazze, e poi le donne in generale, sviluppano la capacità di infliggere dolore e morte tramite scariche elettriche emanate dalle loro mani e attivate da una misteriosa “matassa” collocata sulle clavicole. Si innesca così un’inedita gerarchia di potere – in cui gli uomini sono ridotti in schiavitù, seviziati e uccisi – che è anche un’imprevista evoluzione dei rapporti tra i sessi e l’impulso a un nuovo ordine globale, con esiti inarrestabili e catastrofici. “Ragazze elettriche” scompagina il racconto del futuro prossimo e penetra nelle vene della crudeltà che abita ineludibilmente, come uno stigma, la conquista e l’esercizio del potere. 

TRAILER

RECENSIONE

Ragazze Elettriche su Prime Video: prime impressioni...La stagione e la storia ha inizio con una ragazza che viene adottata da una famiglia. La ragazza è silenziosa e temeraria, coraggiosa e forte. La ragazza sente una voce femminile, sembra essere quella di Dio, come lei crede o quella di qualcun altro, chissà. La ragazza sta per essere stuprata dall’uomo che la tiene in casa solo perché non ha fatto ciò che dicevano loro e sua moglie ne è consapevole. E’ lì che nasce il potere, la scintilla dalle mani di Allie che è la prima di una scia di donne che cominciano ad avere il potere dell’elettricità dalle mani, come una scarica, potente e folgorante. Un potere che da sicurezza e che potrebbe ribaltare il mondo.

Ma cosa significa davvero avere questo potere? Quanto potrà cambiare il mondo? E cosa succederà adesso che è tutto diverso? Gli uomini avranno paura e si difenderanno? Cosa cambierà nel mondo?

Ragazze elettriche, la nostra intervista all'attore Toheeb Jimoh -  Movieplayer.it Insieme ad Allie avremo modo di conoscere una serie di personaggi che apprezzerete/amerete/odierete e di cui vi potrete fare la vostra opinione. C’è la Sindaca di Seattle, Margot, che con la sua famiglia cerca sempre di essere al top del top per rappresentare la città e mantenersi al pari dei suoi avversari uomini con cui occorre essere sempre un passo avanti. C’è sua figlia Jos che dapprima la detesta e poi comincia a vederla in maniera diversa e differente da ciò che pensa. C’è Tunde, un ragazzo amico di Ndudi e aspirante giornalista che finirà per essere un testimone del cambiamento delle donne e un loro sostenitore ed è l’unico protagonista maschile che avrà più voce rispetto agli altri; lui aiuterà le donne e cercherà di capire i motivi che le spingono a cambiare drasticamente muovendo un buon personaggio seppur agli albori non sembrava avere buoni punti di partenza. C’è Roxy Monke, figlia illegittima di un boss della malavita che tenta di farsi rispettare per entrare nelle grazie di suo padre. Vi è Tatiana Moskalev, grande campionessa olimpionica comprata brutalmente ai suoi genitori da un Governatore per soddisfare le sue richieste. Tutti questi personaggi sono collegati tra loro, accumunati da questo grande potere così come dal dolore, dalla forza e dalla scoperta della rinascita. Sono una serie di personaggi interessanti e completamente differenti l’uno dall’altro. I personaggi sono svariati fra loro e sono ben strutturati singolarmente perché ci consentono di entrare nelle loro storie, nelle loro vite e nella loro quotidianità nonostante tutto stia irrimediabilmente per cambiare. Trovo il cast interessante e ben distribuito di cui la più famosa è l’attrice che interpreta la Sindaca di Seattle, l’attrice Toni Colette che l’abbiamo vista in diversi film e serie TV. 

Ragazze elettriche, la nostra intervista a Edwina Findley, John Leguizamo e  Auli'i Cravalho - Movieplayer.itUno dei punti di forza di questa serie è senza ombra di dubbio il cast che così variegato tale da interpretare in un unica serie molte storie, è unico nel suo genere e davvero ben fatto. Anche gli attori e le attrici del cast sono state davvero brave ad interpretare questa parte complessa e sicuramente originale. Ma non è solo il cast a fare tutto ma le tematiche e la storia a fare da padrona per questa serie. Ve ne parlo a breve.

Tratto dall’omonimo libro uscito in Italia per Nottetempo, chiamato The Power all’estero così come il titolo originale anche della serie TV, tratta una storia in cui sono le donne a fare da padrone. Non avendo ancora letto il volume – seppur ne sia sempre rimasta particolarmente incuriosita – posso solo dire che i messaggi che vuole lasciare l’autrice sono molteplici ma il più importante è sicuramente il cambiamento del sistema che porta solo ad un ribaltamento della situazione creando un ciclo che effettivamente difficile cambia se non si mantiene una linea stabile. Ci sarà sempre prevaricazione se non si raggiunge il giusto equilibrio. La giusta domanda è: come?

Ragazze elettriche, la nostra intervista all'attore Toheeb Jimoh -  Movieplayer.itLa serie affronta, almeno per questa prima stagione il cambiamento, l’accettazione o meno da parte del sistema femminile e la rivoluzione maschile che si sente messa da parte e abusata anche, se la mettiamo sotto tutti gli aspetti. La parte del Come non so se verrà mai affrontata o presa in considerazione con una seconda stagione, anche perché si è già finiti in uno stallo da cui è difficile ora uscire. Un discorso che di questa serie mi ha toccato molto, anche personalmente, è la madre e figlia che parlano del sentirsi al sicuro, che con questo potere non si ha più paura quando si rientra al buio la sera, che ci si sente molto più a sicuro perché ci si sa difendere o perché si è semplicemente la parte “forte” tra le due. Chi è donna può comprendere benissimo questo discorso perché almeno una volta ha subito anche una piccola molestia, un disturbo o un disagio in varie situazioni che ti portano a camminare veloce di sera quando stai rientrando a casa o quando stai per raggiungere la macchina, ad essere sempre circospetti con ciò che ci circonda e di avere sempre quell’allert di paura instaurata e insidiata dentro di noi. E trovarsi dalla parte opposta della barricata con un potere così grande non può che creare scompiglio, paura, ripercussioni sull’uomo in generale.

Ragazze elettriche, serie tv Prime Video: Trama, cast - The WomIl potere dell’elettricità è solo un simbolo del cambiamento. Poteva essere il fuoco, l’acqua o qualsiasi altra cosa ma l’elettricità è quella che governa ogni cosa, persino noi che siamo mossi da piccoli impulsi elettrici. Il potere dell’Elettricità sembra essere qualcosa che viene da una matassa dal corpo delle donne e che le donne devono averne avuto bisogno, così come viene anche spiegato all’interno della serie. E nonostante tutto il potere acquisito esse vengono viste come una minaccia, come se abbiano un’arma con loro, come se volessero far del male agli uomini gratuitamente o solo per il fatto di essere più “forti”.

Non si è a conoscenza se ci sarà o meno una seconda stagione della serie TV, ne so su quali pieghe si basa il volume e su cosa possa continuare a marciare. Trovo che la storia abbia degli ottimi presupposti e ciò che ci continuiamo a domandare sia sulla voce di Eva, su cosa stia a significare e da cosa derivi, cosa la porterà a fare e se molte altre finiranno per seguirla. O su cosa ne sarà della Sindaca di Seattle e della sua famiglia o su come Roxy possa cambiare uscendo dal fulcro creato attorno a lei dalla sua stessa famiglia pericolosa e criminale. Le domande che ci spingono a voler vedere una prosecuzione sono molte e sono assolutamente favorevole ad una seconda stagione ma mi domando anche come possa emergere qualcosa che cambi a situazione di stallo dopo il cambio, dopo il potere, dopo la consapevolezza e il fatto che il mondo si sia, si ribaltato, ma non sia cambiato molto visto che poi passano ad essere le donne quelle che creano ciò che hanno sempre temuto.

Ragazze elettriche (The Power), il teaser della serie Prime Video

Consiglio la visione di questa serie TV perché ricca di tematiche sulle quali riflettere. Di sicuro le donne troveranno maggior conforto da questa serie ma posso assicurare che qualche maschietto si farà delle domande dopo aver visto la serie TV. E mi rivolgo a voi, donne: se aveste un potere come questo, in che modo lo sfruttereste? Vendetta o semplice difesa? Secondo voi è un’arma o meno? E’ una storia interessante di cui non vedo l’ora di leggere il libro, ovviamente e di cui spero arrivi presto un seguito.


Voi siete pronti per questa Serie? L’avete vista o la vedrete? Fatemi sapere le vostre considerazioni al riguardo, io come sempre vi aspetto qui.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE SERIE TV # – CITTA’ INVISIBILE (Prima e seconda stagione) SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come state? Io non vedevo l’ora che fosse sabato questa settimana. Sto cercando di sbrigarmi con le scadenze lavorative ma sembra sempre ci sia dell’altro che continua ad arrivare e stare dietro a tutto diventa quasi insormontabile. Spero vada tutto bene, come al solito. Vi parlo di questa serie TV iniziata un po’ per gioco che è risultata del tutto particolare. A voi:

cittainvisibileTitolo: Città invisibile
Puntate totali (prima e seconda stagione): 12
Numero stagioni: 2
Generefantasy
Prima puntata: 5 febbraio 2021 (Brasile)
Anno2021 – in produzione
Durata30-40 min (episodio)
Trama: Mentre indaga su un omicidio, un investigatore si ritrova coinvolto in uno scontro tra il mondo visibile e un misterioso sotterraneo regno abitato da creature magiche.

TRAILER

Non sono riuscita a trovare un trailer italiano per la prima stagione e non vi sono neanche i sottotitoli. Spero riusciate a comprendere un pochino, c’è il trailer italiano solo della seconda stagione ma non voglio spoilerarvi cose.

RECENSIONE

Città Invisibile serie Netflix: uscita, cast e streamingLa storia ha inizio un giorno come tanti altri per Eric, poliziotto della forestale, e Gabriela sua moglie. Lei sta per andare al paese ad assistere alla festa della comunità del luogo sulla quale lei lavora costantemente e porta con se la sua bambina, Luna. Un brutto incidente finisce per uccidere Gabriela ed Eric si ritrova presto coinvolto nella stessa comunità nella quale andava Gabriela e sulla quale lavorava, con un fitto mistero. Nota uno strano e morto delfino rosa sulle sponde del mare e dopo averlo caricato in macchina questo diventa un umano. Strane creature magiche sembrano aggirarsi in città.

Cosa succede nella cittadina dove Eric e sua figlia Luna vivono? Chi sono queste creature magiche del folklore Brasiliano? Cosa è successo veramente a Gabriela e quali pericoli si nascondono dietro tutto questo?

Città Invisibile 1x03 - They Are Among Us - Recenserie - Solo Recensioni  SerieLa prima stagione della serie si concentra sulla morte di Gabriela e, oltre a comprenderne le motivazioni e cosa si cela dietro l’incidente che l’ha uccisa, ci presenta una serie di figure del folklore brasiliano e ci permette di comprendere le motivazioni che spingono a muoversi in una direzione piuttosto di un’altra e come cercano di restare defilati dalle altre persone nonostante anche loro abbiano un aspetto umano e possano morire come tutti. Ricostruire cosa è successo a sua moglie e cosa sta succedendo al paese così come alla sua stessa figlia e non rischiare di impazzire fra creature magiche e il dolore della perdita che lo divora.

Città invisibile (Serie TV) - streaming, stagioni, cast, tramaLa seconda stagione si concentra sul ritrovare Eric, ma tutto deriva dalle conseguenze della prima stagione di cui non vi parlerò. Posso dirvi che personalmente ho preferito la prima stagione perché la novità ha portato maggiore curiosità alla storia. Per questa seconda stagione non ho ricevuto particolare soddisfazione né da Eric che cambia drasticamente il suo modus operandi, sia da Luna che nonostante nella prima stagione risulti passiva e nella seconda ne diventi la protagonista sembra sempre moscia, in balia delle onde e non ha una definitiva scelta perché c’è sempre qualcuno che si muove per lei.

Città invisibile: recensione della serie TV Netflix - Cinematographe.itIl cast è nuovo e non conosciuto, almeno per quanto mi riguarda non sembra di aver notato queste facce in altre serie. Poi può essere ma la maggior parte mi sono sembrati in erba. Per quanto riguarda la prima stagione si nota la carenza di fondi e lo sviluppo precario che ha avuto rispetto a come è stata prodotta e portata la seconda stagione sullo schermo e sulla piattaforma Netflix – tant’è che della prima non si trova neanche un trailer decente mentre per la seconda sì. Ho apprezzato molto la Cuca, chiamata Inés, nella seconda stagione ma nella prima si è comunque fatta valere e il personaggio risulta ricco di pathos e piace. Altro personaggio che piace è il burlone, così come l’uomo del fuoco o la donna sirena o il bambino lupo nella seconda stagione. Piacciono molto le storie legate a questi personaggi e al fatto che siano diventati con questi poteri mentre i protagonisti principali risultano quasi pesanti. Eric nella prima stagione non dispiace, nella seconda va nel declino assieme a sua figlia e finiscono per piacere i personaggi di contorno piuttosto che la storia stessa.

Città invisibile recensione serie TV con Alessandra Negrini [Netflix]Diciamo che alla fin fine la seconda stagione funziona più come denuncia di ciò che succede e di riappropriazione delle proprie origini, di comprensione verso il dolore causato e della riscoperta del passato, di se stessi visto che la stagione si concentra molto sulla paesaggistica, sulla fotografia e su lasciare messaggi di questo tipo. Il tutto contorna ovviamente la storia principale ma in alcuni casi sembra essere più importante della storia stessa ed è per questo che ho apprezzato in qualche modo anche la seconda. Certo, non è una serie che rivedrei o che mi ha fatto particolarmente impazzire però debbo ammettere che i messaggi e ciò che cerca di comunicare non passa inosservato.

Città invisibile, come finiva la serie brasiliana Netflix (in attesa della  seconda stagione)Più di tutti, ho apprezzato il lato folkloristico brasiliano che, effettivamente non conoscevo. Ammetto che è stata la cosa che mi ha tenuta incollata alla serie più della storia e più di ogni altra cosa. E’ stata una scelta ingegnosa e sicuramente originale per attirare anche i curiosi. Effettivamente nella trama o altro non vi è scritto da nessuna parte che si fanno riferimenti a questo ma se si vede all’interno del libro si parla di mitologia, ci sono libri con queste creature e se si cerca i nomi che vengono citati delle creature si risale ad ognuna delle storie del folklore anche su internet. E’ stato interessante scoprire questa cosa che non conoscevo e originale inserirla in un contesto differente dal solito. Quindi questa da un punto a favore e spinge la storia su un gradino più in alto.

Consiglio la visione di questa serie se non avete altro da guardare. Non è una serie che mi ha colpito profondamente da consigliarla a tutti, però neanche da buttare via se volete dargli una possibilità. Io ho preferito di gran lunga la prima stagione e spero che il lato folkloristico possa interessarvi bene o male.

Città invisibile recensione serie TV con Alessandra Negrini [Netflix]


Cosa ne pensate di questa serie TV? L’avete vista? Potrebbe piacervi? Fatemi sapere, io come sempre vi aspetto qui!
A presto,
Sara ©

RECENSIONE SERIE TV # – TENEBRE E OSSA (Seconda Stagione) – SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Altro giro, altra corsa in questo nuovo giorno in cui vi parlo della seconda stagione che ho finito poco dopo l’uscita della stessa. Ve ne parlo solo ora perché ho dato la priorità al resto potendo benissimo lasciarmela per un momento differente e apparentemente più calmo. Vi dico apparentemente perché la mia lista di libri aumenta considerevolmente e io sono sempre la stessa per cui faccio a volte fatica a stare dietro a tutto, avendo anche tante novità in vista di cui vi parlerò fra qualche mese quando la cosa sarà concreta definitivamente. Bando alle ciance, vi lascio questa recensione:

tenebre-e-ossa-stagione-2_854e.1024Titolo: Tenebre e ossa 
Stagione due
Piattaforma: Netflix
Episodi: 8
Durata media:
45-50 min

Trama: Una giovane guerriera scopre di essere in possesso di uno straordinario potere che la rende in grado di riunire il mondo. Tuttavia, alcune forze oscure complottano contro di lei per impedirle di portare a termine il suo destino.

TRAILER

RECENSIONE

L'angolo delle citazioni -Tenebre e ossa - Every Fandom has a StoryLa storia riprende dove l’avevamo lasciata con la prima stagione: l’Oscuro non sembra essere morto definitivamente ma marcia nella Faglia e tenta di ritornare alla terra, decisamente più debole di come era alle origini. Dall’altro lato Alina fa dei strani sogni in cui lo vede ancora vivo seppur tutti hanno visto che era morto. La banda dei Corvi di Ketterdam è alle nuove prese con un avventura pericolosa in cui Kaz vuole mettere sottosopra Ketterdam nella disperata impresa di riprendersi il suo covo e di riportare giustizia al suo nome e a quello di suo fratello. I suoi amici lo seguiranno così com’è e si fidano cecamente di lui seppur non sembri essere troppo in linea con la sua stessa mente e in equilibrio con se stesso. Nel frattempo la richiesta di aiuto di Alina pesa nei loro cuori e sanno che prima o poi dovranno colmare quei vuoti.

Cosa succederà alla Faglia? Riusciranno a sventare la forza dell’Oscuro e ad ucciderlo definitivamente eliminando l’Oscurità che incombe sull’intera Ravka? Riuscirà Kaz ad ottenere la giusta vendetta e ad avere giustizia per suo fratello? Cosa succederà fra le impervie vie di Ketterdam?

Tenebre e Ossa 2, spazio all'amore gay nella nuova stagione della serie  fantasy - Gay.itIl cast che si muove all’interno della storia è bene o male lo stesso della prima stagione che precede il tutto. Per quanto riguarda il lato di Alina e l’Oscuro così tutto il contorno della storia del libro di Tenebre e Ossa non ci sono particolari New Entry e trovo che bene o male si sia mantenuto almeno nel cast la giusta dose e la buona riuscita del cast. Per quanto riguarda, invece, il punto de I sei di Corvi e ciò che riguarda la loro storia c’è una new entry: si tratta di Wylan, interpretato da Jack Wolfe attore che abbiamo già incontrato nel film Il flauto magico ( non ho visto questo film, premetto). Viene inglobato all’interno del gruppo dei corvi facente parte comunque del gruppo almeno per quanto concerne i volumi. Non ho ancora letto la duologia dei Corvi ma l’ho messa in lista ora che ho finalmente finito la trilogia della serie di Tenebre e Ossa che ho deciso di portare a termine per cercare di comprendere cosa ne è stato del secondo volume, completamente bypassato se non fosse per il serpente marino. Tenebre e Ossa 2: Prime Immagini e Data di Uscita della StagioneTornando al discorso di prima, è un personaggio piuttosto moderato e timido, chiuso e schivo ma geniale per quanto riguarda la chimica e le preparazioni che ne derivano. Kaz faceva già affidamento su di lui ma questa volta viene inglobato completamente nel gruppo entrandone a far parte. Ancora non viene completamente incluso Matthias visto che viene tenuto alla stregua e da parte dalla storia stessa che ne deriva dalla serie TV nonostante so che fa parte anch’esso dei corvi.

Per quanto riguarda la serie TV, mi aspettavo qualcosa di decisamente migliore a quanto proposto. Non che la serie non mi sia piaciuta o non mi abbia intrattenuto a dovere ma continuo a non comprendere a pieno la scelta di aver inserito i corvi in questa serie buttandoli a forza nella storia di Alina quando potevano proseguire con una angolazione a se stante e far comprendere verso la fine della stagione – magari – o ad un certo punto, che fossero allocati qualche anno dopo le vicende di Alina Starkov e la guerra contro l’Oscuro. Catalogare e unire il tutto in questo modo ha creato ancor più confusione e ha unito dei personaggi che fra loro cozzano e si vede che sono mossi da un unione forzata e non propriamente lineare. Infatti ci sono alcune cose che fin dall’origine non vengono neanche spiegate: se a Ravka i Grisha sono dei soldati con poteri grandiosi, vestiti con colorazioni differenti da un tipo di Grisha ad un altro e fossero non solo dei grandi combattenti (oltre tutto il resto che non sto qui a spiegare onde rovinarvi la lettura del libro se non l’avete mai fatto), a  Ketterdam vengono tenuti sotto contratti vincolanti che li finisce per rendere in schiavitù. Si veda ad esempio Inej che sembra essere legata a Kaz e appartenere a lui in qualche modo, seppur lui non la tratti come tale ma si fidi di lei come amica e compagna di squadra. Tenebre e Ossa 2, la recensione | Lega NerdApprezzatissimo il personaggio di Nikolai che almeno sui primi volumi risulta essere troppo esagerato e un tantino presuntuoso e nella serie appare molto più dolce e vulnerabile, cosa che vedremo specialmente nell’ultima parte del secondo volume e nel corso del terzo, da conoscere sotto tutta un’altra veste. Sinceramente il mio personaggio preferito in tutta la trilogia di libri, si conferma tale anche qui all’interno della serie tv che lo mette a nudo e lo mostra in se per se.

Con questo discorso potete ben comprendere quanta storia sia nascosta alla serie  TV – rispetto ai volumi –  che finisce per rendere chi guarda ceco di tante informazioni di cui invece necessita. Per molte cose, infatti, sembrava che la serie corresse e fornisse delle informazioni e/o facesse dei discorsi che presagissero qualcosa di già conosciuto e che a volte sembra correre persino troppo velocemente. Apprezzata la parte dei corvi anche se nella prima stagione il risultato è stato migliore di quanto non lo fosse con questa che si è incentrata su Kaz in prima battuta per poi ritirarsi su e mettere avanti la possibile relazione con Inej e il retroscena su un altro personaggio Jesper. Messi da parte Nina e Matthias che avevano un bel potenziale e non è stato francamente utilizzato a dovere. I corvi sono stati messi un po’ da parte e incentrati su una storia che mi sarei aspettata leggermente diversa sulla trasposizione in serie TV.

Tenebre e ossa, chi sono i nuovi personaggi della seconda stagioneDopo questa stagione mi sono messa di punta ed ho voluto finire l’ultimo volume della trilogia di Alina Starkov per cercare di comprendere se effettivamente le basi fossero fondate su qualcosa di vagamente famigliare a quanto descritto. Noto, però, con non molto piacere che questa seconda stagione, seppur godibile nel complesso, abbia solo l’inizio che si lega a ciò che accade vagamente nel volume e il resto è preso di sana pianta e modificato per adattarlo ai sei di Ketterdam e girarci attorno. Trovo che la cosa funzioni a livello visivo ma avrei amministrato i due gruppi e le due storie in maniera differente tanto da far risultare, come ho annunciato prima, in maniera che si notasse alla fine che i due gruppi agiscono in due tempi diversi e non mischiando il tutto creano ulteriore confusione al tutto (che oltretutto neanche serviva). Per il resto è stata una visione spensierata, mi ha fatto sentire nei luoghi e nella storia narrata rendendola sicuramente particolare e differente dal solito. Non so come la Bardugo abbia dato l’ok per tutto questo cambiamento però non si può avere tutto – purtroppo – anche se a livello di serie TV si poteva sicuramente essere reso migliore a livello di storytelling rispetto a quanto può magari fare un film, ad esempio.

Sab 206 Unit 01590RcIl finale è quanto di più incompreso ci sia al mondo pur di mostrare che possa esserci un possibile futuro su questa stagione e che mi ha fatto completamente storcere il naso. A quanto ho avuto modo di leggere in rete sembra che ci saranno dei riferimenti che porteranno a proseguire la storia basandosi sull’erede dei Lanzov ovvero su Nikolai e sulla duologia di libri molto più nuova: King of Scars, tradotta sempre in Italia per Mondadori. Infatti laddove fino ad ora l’Apparat e i sacerdoti erano a malapena menzionati, nella parte finale li vediamo nella loro veste che assumono nel corso del volume stesso (secondo e buona parte del terzo della trilogia Tenebre e ossa). Altri danno delle spiegazioni a sé stanti ma non trovo che sia corretto procedere in questo modo verso questa storia. Si poteva fare il tutto linearmente e non proseguire con una storia che non si sa quale piega prenderà e che mi ha lasciata piena di perplessità oggettive.

Nonostante il resto (che non è poco mi direte però tant’è), la serie è stata godibile e ci ha permesso di dare un volto alla famosa trilogia di libri che all’epoca in molti hanno amato. Personalmente ho scoperto questa serie tardi quindi ha molti rimandi ad una tipologia di storia che andava anni fa. Non una conclusione – in parte – di serie che speravo di vedere. Carina ma la mia conclusione si limita a questo. Sono curiosa di capire dove si vuole arrivare con una terza stagione e dove ci porterà questa serie TV che ha mantenuto lo standard generale della storia ma ha modificato fatti e cose riadattando personaggi e quant’altro. Voi l’avete vista? Cosa ne pensate? Avete letto i libri?


Cosa ne pensate? Potrebbe essere una cosa che vi possa piacere? Io come sempre vi aspetto qui ovviamente e vi mando un caro saluto e abbraccio.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE SERIE TV # – LOCKWOOD & CO SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci qui con una nuova recensione di una serie TV che non so se avete visto ma che spero possiate prendere in considerazione. Non è la serie della vita ma sappiate che è stata inaspettata e mi ha sorpreso, coinvolgendomi più di quanto realmente avrei immaginato. Ve ne parlo subito e spero la prendiate in considerazione:

mv5bode5owm4zjutn2fjmy00zwuylweymwitm2iyotu3mdrjmgmxxkeyxkfqcgdeqxvymtuzmtg2odkz._v1_Titolo: Lockwood & Co.
Durata media episodi:  37 – 49 minuti
Episodi: 8
Stagione
: 1 – ?

Generi: Azione, Narrativa soprannaturale, Avventura, Poliziesco
Prima puntata: 27 gennaio 2023 (Regno Unito)
Autore del programma: Joe Cornish
Piattaforma:
Netflix

Trama: In un mondo tormentato dai fantasmi, dove gigantesche aziende impiegano adolescenti con poteri psichici per combattere il soprannaturale, solo una società opera senza la supervisione di un adulto, e si chiama Lockwood & Co.

TRAILER

RECENSIONE

l o c k w o o d (autoplay)La storia ha inizio con l’iscrizione della giovane di Lucy Carlyle da parte di sua madre a una delle agenzie del paese per cercare di guadagnare dal suo potere. Lucy è una ragazzina delle fortunate/sfortunate a riuscire a sentire, percepire e vedere i fantasmi, a sentire le loro cose e lo avrà fino a che non diventerà maggiorenne e perderà la vista e non potrà più contribuire a liberare il mondo dai fantasmi e da ciò che li tengono legati alla terra. Ebbene si, il mondo sembra essere popolato da fantasmi che non sono liberi, che spaventano e sono pericolosi perché finiscono per uccidere o di indurre in catalessi chi si addentra di notte nelle città dove vige il coprifuoco e dove tutti sono a cacce delle reliquie che tengono i fantasmi agganciati a questo mondo. E’ una situazione pericolosa e molti dei ragazzi che frequentano queste accademie di cacciatori. Lucy riesce a farsi degli amici e quando ne ha finalmente alcuni li perde in un incidente orribile e si trova costretta a fuggire a Londra, seguendo il sogno che voleva intraprendere con la sua migliore amica e finisce per essere assunta da una piccola agenzia indipendente senza alcun supervisore capitanata da Lockwood, chiamata Lockwood & co composta da quest’ultimo e dal suo migliore amico George Karim.

Lucy si dimostra subito un portento, ma come riuscirà ad aiutare davvero la piccola agenzia ad emergere? Riuscirà a rimanere stabile all’interno di questa struttura? Quali misteri le si presenteranno e quali pericoli dovranno affrontare i tre amici?

The Lockwood and Co NetworkIl cast è quasi del tutto una novità se non per la giovane Lucy Carlyle e Quill Kibs, un giovane che si trova agli antipodi con Lockwood. Non conoscevo questi attori e sono stati una scoperta, debbo dire. L’interpretazione richiesta dai personaggi è piuttosto buona e per essere una tipologia di storia che si basa su una fascia adolescenziale devo dire che come target e come personaggi scelti, è andata molto bene. Lockwood sembra fin troppo fanciullesco rispetto agli altri per il suo aspetto, nonostante la giacca e il completo che lo contraddistingue, però alla fine si lascia amare e si fa valere.

Lockwood And Co Anthony Lockwood GIF - Lockwood And Co Anthony Lockwood  Lucy Carlyle - Discover & Share GIFsOgnuno di questi personaggi principali, ha una caratteristica peculiare che li contraddistingue e sono dei tipi che, nonostante i propri caratterini riescono ad andare piuttosto d’accordo. Vi parlo un po’ di loro: Lockwood ha un ego smisurato, eppure da quando ha incontrato Lucy si sente leggermente più vulnerabile e pur di non perderla cerca di fare di tutto, anche colpi di testa stupidi che rischiano di compromettere l’amicizia. E’ duro di comprendonio ma quando gli si mostrano le cose fatte e finite è piuttosto arrendevole; nasconde un grande segreto in casa, state attenti. Lucy è una ragazza che si sente sola e che ha affrontato la perdita della sua migliore amica oltre al fatto di essersi sempre sentita una merce di scambio per sua madre e non una figlia. Quando trova Lockwood cerca di fare di tutto per non lasciarselo scappare e finalmente riesce sia a dimostrare chi è, sia a sentirsi a casa come mai prima d’ora. E’ una ragazza insicura ma quando si impegna, tenta il tutto e per tutto. George  è un personaggio che dapprima sembra scontroso e chiuso, con un carattere molto particolare ed esigente, quasi geloso della sua casa, del suo amico e delle sue cose ma alla fin fine si rivela un ragazzo dal cuore d’oro, che si impegna, studia e cerca di aiutare laddove altri non riescono e si mette comunque a disposizione non tanto usando la forza quanto l’intelligenza.

Lockwood And GIF - Lockwood And Co - Discover & Share GIFsLa storia non ha qualcosa di particolare se non il fatto che dei bambini/ragazzi/adolescenti si debbano mettere in pericolo uccidendo o riportando i mostri alla libertà, rischiando la vita. Perché proprio la scelta di adolescenti non è chiaro, però la cosa ha dell’incredibile e dell’originale. Ripeto, non la storia della vita, ma è una storia piacevole da vedere, godibile e trascina puntata dopo puntata cercando di scoprire dove ci porteranno tutti questi misteri che emergono una volta che Lucy appare alla porta di Lockwood. E’ un insieme di storie e di piccoli misteri che creano un mistero e un intreccio più grande legato dai personaggi e dalle loro storie. Il tema dei fantasmi, degli spettri e dei legami nel mondo dei vivi è un punto di vista particolare, che sin da Ghost a tanti altri film ci fa sperare o pensare a queste figure. E’ una scelta avventurosa e non particolarmente originale ma è stata sviluppata in modo che lo fosse con combattimenti attraverso la scherma e motivi innovativi, alle volte, mettiamola così.

Lockwood And GIF - Lockwood And Co - Discover & Share GIFsPersonalmente ho amato e odiato alcuni personaggi ma non vedevo l’ora di scoprire cosa accadesse nella puntata successiva, quindi non posso dire che la serie TV non sia stata coinvolgente. Ovviamente mi tengo la riserva di leggere il volume, visto che ho comunque avuto la curiosità di scoprire se sia carino alla medesima maniera e che ancora non posso sapere. Lo aggiungo in lista e sarà un libro che prima o poi leggerò. Posso sicuramente consigliarvi questa serie TV e spero la prendiate in considerazione così che possano pensare di produrre anche la stagione successiva. Sono curiosa di conoscere l’evoluzione dei vari personaggi e della storia che può scaturire fra Lockwood e Lucy che si piacciono ma non se lo dicono e si lasciano dei messaggi e piccole rivelazioni che uno può fare solo a persone che sente particolarmente vicino.

Mi trovo a consigliare questa stagione e questa serie TV che  spero possa incuriosire e piacere anche a voi. Quindi non mi resta che consigliarvi questa visione, ovviamente! Lockwood & Co vi sta aspettando per vostre commissoni, uniche e succulente su fantasmi pericolosi. Cosa state aspettando?

Lockwood And Co Locklyle GIF - Lockwood And Co Locklyle Lucy Carlyle -  Discover & Share GIFs


Che ne pensate di questa serie TV? Potrebbe fare al caso vostro? Io come sempre vi aspetto qui, ovviamente.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE SERIE TV # – I’M NOT OKAY WITH THIS SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come reagireste se vi rendete conto di avere dei poteri che potrebbero danneggiarvi e danneggiare persino le persone a voi più care? Cosa significa essere davvero accettati e come si può essere davvero Okay, come dice anche il titolo di questa serie, con tutto quello che ci accade nella vita? Se le domande in questione vi incuriosiscono, forse è il caso di dare una chance a questa serie seppur non avrà fine. Mi spiego: Netflix ha cancellato i sequel ma spero vengano ripresi in produzione. Io ne ero comunque curiosa e devo dire di esserne rimasta soddisfatta. Ve ne parlo subito:

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Titolo: I’m not ok with this
Episodi: 7
Stagione: 1
Durata media episodi: 24 minuti
Serie non rinnovata da Netflix

Trama:

Un anno dopo il suicidio di suo padre, la diciassettenne Sydney cerca di affrontare la vita di tutti i giorni a casa e a scuola. Dopo alcuni strani eventi, la ragazza si rende conto di avere dei pericolosi superpoteri.

TRAILER


RECENSIONE

sophia lillis gif hunt | Explore Tumblr Posts and Blogs | TumpikLa serie ha inizio con la diciassettenne Sydney piena di sangue addosso che scappa e corre via ma è solo un qualcosa che avverrà nel futuro e per la quale abbiamo tempo. La storia ha inizio mesi prima. Sydney Novak è una ragazza come tante altre che a scuola cerca di barcamenarsi come le è più congeniale, visto che viene evitata quasi da tutti, viene definita stramba e viene costantemente evitata. A Sydney il trattamento non fa piacere – a chi lo farebbe – ma cerca di mantenere l’anonimato e di rimanere in più disparte possibile pur di non ricevere disturbo. Ha perso da un anno suo padre che si è suicidato e non va molto d’accordo con sua madre ma ha un fratello più piccolo con cui è amore e odio. La sua migliore amica è Dina e sono da sempre inseparabili, fino a che non arriva Brad a conquistare il cuore della sua migliore amica e lei finisce per avvicinarsi a Stanley un vicino piuttosto singolare e un poco fattone. Nel mentre, strani poteri cominciano a verificarsi ed è Sydney ad esserne la causa.

Cosa succederà alla giovane ragazza? Riuscirà a controllare i suoi poteri? Sarà in grado di tenerli segreti o finiranno per ritorcersi contro di lei? Quali pericoli l’aspettano dietro l’angolo e quale misterioso segreto si nasconde dietro tutto questo potere?

Surprised Wyatt Oleff GIF - Surprised Wyatt Oleff Stanley Barber - Discover  & Share GIFsAlcune di queste domande riceveranno risposta, molte altre purtroppo no. Questo perché la serie dura una sola e unica stagione che Netflix ha pensato bene di non rinnovare. Io ero consapevole quando ho scelto di vedere la serie che non avrebbe avuto un continuo (se non in futuro si cambi idea) ma visto che questa è stata davvero una bella scoperta, mi piace pensare si cambi idea oltre al fatto che volevo comunque vederla. Il Cast è pressoché sconosciuto, almeno per quanto mi riguarda, ma debbo dire che è stato fatto un buon lavoro di interpretazione dei vari personaggi anche perché, quando si sentono così vicini e il problema si sente vicino e si riesce ad avere empatia e connessione con determinati personaggi, sono stati sia sviluppati che interpretati bene. I Am Not Okay With This Wyatt Oleff GIF by NETFLIX - Find & Share on GIPHYHo adorato il personaggio di Stanley che nasconde tutto il suo passato, il suo dolore verso la sua situazione famigliare che punta sempre a sminuirlo e quella scolastica che la pone sotto la stessa luce di Sydney. Lui nasconde tutto il suo dolore e la sua solitudine sotto un grande entusiasmo verso la vita e una buona dose di erba per cercare di rendere la vita leggermente più piacevole in confronto ai problemi che si hanno. E Stanley ha molto in comune con Sydney – il background diciamo è simile – seppur siano personaggi davvero diversi l’uno dall’altro.

I am not okay with this. – The MovievauresLe domande alle quali non riceveremo risposta sono molte, come ad esempio perché Sydney possiede dei poteri tanto pericolosi per gli altri ma persino per sé stessa, in fin dei conti. Nel corso della serie non solo avremo modo di conoscere bene Sydney sia per come agisce e come si comporta con le persone che la circondano ma sia come affronta le problematiche, come si apre o chiude di fronte a determinate cose o come gestisce la rabbia, il dolore per la perdita di suo padre, il rapporto con i suoi famigliari e con gli amici. E’ un personaggio in cui mi sono rivista per il suo stato emotivo interno e sociale durante il periodo adolescenziale / scolastico e trovo che molti ragazzi potrebbero ritrovarsi in lei, nella sua rabbia, nel suo dolore e cerchino una manifestazione, degli amici o semplicemente qualcuno con cui parlarne. Tant’è che Sydney utilizza un diario per scrivere ciò che le succede sotto consiglio di una terapeuta che la porta a riflettere su determinate cose, ad incuriosirla su altre e a relazionarsi con persone differenti, fare amicizia ed esperienze nuove.

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Le tematiche sviluppate sono davvero importanti a livello sociale. C’è la solitudine della protagonista, il dolore per la morte del padre e la maniera giusta per affrontare il lutto, c’è l’amicizia, la sessualità vista sia sotto l’aspetto orientativo che l’atto in sé, l’esperienza e la novità, le dinamiche famigliari complesse e – a volte – persino tossiche. C’è anche il lato dei superpoteri che si scatenano da momenti di rabbia, da gestione di sentimenti repressi e da un sovraccarico di ansia-nervoso-stress che la protagonista non riesce a gestire. Insomma, una storia che dà ad una problematica seria anche un escamotage differente dal solito e che molti, magari o magari no, vorrebbero avere. Le tematiche come vedete sono molte e sarebbe stato ancor più bello se la serie ci avesse offerto delle alternative o ulteriori spiegazioni future, eppure trovo che sia un buon prodotto e che il cast abbia lavorato molto bene a tal proposito.

I Am Not Okay with This | I'm not okay with this, Its okay, Coming of age

Peccato che questa stagione chiude con un evento drammatico e sconvolgente piuttosto importante al quale non avremo tutte le spiegazioni del caso e sul quale non sapremo mai come andrà a finire (forse?). Si ha una qualche notizia sulla provenienza dei poteri della stessa ragazza ma non si avranno tutte le notizie di cui avremo bisogno per avere un quadro completo. Peccato che sia stato lasciato tutto così aperto e che sia stato sviluppato in puntate decisamente brevi, cosa che avrebbe reso di più e poteva dare molti più frutti se le puntate fossero state più lunghe e più corpose così da dare molte più spiegazioni in merito ai poteri, ai misteri che si aggirano attorno a Sydney e al suo stato d’animo ed emotivo che la porta ad alimentare questi poteri. E’ stata una visione scelta su due piedi, dal risultato inaspettato in maniera del tutto positiva.

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Spero in ogni caso che prendiate in considerazione di vedere la serie TV, non è molto lunga e nel giro di un paio d’ore avrete finito di vederla. Non avrà un finale, questo è certo e so che a molti la cosa può non andare giù o non piacere, ma merita e ci sono serie TV che (rispetto a molte altre che vengono prodotte) dovrebbero avere maggior risonanza e più visibilità.


Cosa ne pensate di questa serie TV? L’avete vista o la vedrete? Io in ogni caso vi aspetto qui, sono curiosa di vostre opinioni.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE # SERIE TV: MANIFEST (Seconda Stagione) – SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come state? Tutto bene? Sono qui per parlarvi di una serie TV di cui vi ho già parlato – per quanto riguarda la PRIMA STAGIONE 

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Piattaforma: Netflix
Durata episodi: 40/50 minuti
Episodi: 13
Lingua: Italiano
Stagione: Seconda
Stagioni in totale: Quattro
Trama: Un aereo atterra misteriosamente anni dopo il decollo, lasciando i suoi passeggeri a fare i conti con nuove realtà in un mondo che è andato avanti senza di loro.

TRAILER

RECENSIONE

What Are You Doing Cal Stone GIF - What Are You Doing Cal Stone Grace Stone  - Discover & Share GIFsLa serie riprende gli eventi da dove li avevamo lasciati in precedenza, con la chiusura della Prima Stagione della serie in cui Michaela viene colpita dal colpo vagante sparato durante la colluttazione tra Jared e Zeke. Lui rischia di finire in galera per questo e Michaela ha rischiato di morire ma non per questo finirà qui la cosa fra i due, anzi si allontaneranno solo per un periodo in cui Zeke pensa di essere pericoloso assieme a qualcun altro. Le Chiamate non smettono di arrivare e sia Cal che Michaela vedono un aereo precipitato in mezzo alla neve, assieme a Ben e qualche altro passeggero oltre a tante altre chiamate che non smettono di tormentare o dare tregua a nessuno. Il gruppo che studia le vicende è su un punto critico e ha scoperto quella che potrebbe essere la loro data di morte e se così fosse, c’è chi rischia più di tutti di morire visto che ha una data molto più vicina degli altri. Il Generale è vicino e la minaccia sembra essere sempre dietro l’angolo e ogni scoperta appare pericolosa con alte probabilità di mettere a rischio ogni passeggero.

Ma cosa succederà veramente? Quali sono i rischi che il gruppo sta assumendo? Riusciranno a venire a capo di tutto ciò che sta accadendo loro o finiranno per essere più confusi di prima? Cosa succederà ai passeggeri dell’828?

Got It Olive Stone GIF - Got It Olive Stone Luna Blaise - Discover & Share  GIFspersonaggi e il cast della serie si sofferma, bene o male, sempre sui stessi personaggi e poco sembra variare da una stagione all’altra visto la prosecuzione della storia e il fatto che il tutto si sia mantenuto pressoché sul medesimo livello. Ciò che finisce per cambiare, almeno agli inizi sembra essere Jared e ci si rimane quasi di stucco per quanto si scopre anche se rimane strano e ci si pongono domande su domande che riceveranno risposte solo andando avanti con la storia. Non ci sono grandi svolte a livello di personaggi, quindi su questo non so cosa dirvi di differente perché non ci sono grandi evoluzioni se non che ci si incomincia a schierare verso le proprie e opportune preferenze che sono per ognuno differenti e diverse l’uno dall’altra.

Le domande che speravo si risolvessero portano dietro ancora diversi quesiti e, nonostante ci siano nuovi risvolti e nuove scoperte così come delle sorprese inaspettate a fine stagione, il tutto finisce per sviluppare e creare ulteriori domande e niente viene sbottonato almeno un po’ per permetterci di scoprire il tutto da cosa arriva: che il libro ok, che le spiegazioni evangeliche o collegate a degli scritti e da delle stesure, le tempistiche e tutto non collimano con le chiamate e cosa vogliono effettivamente dalle persone che le ricevono.
Perché salvare le persone se poi gli stessi che hanno volato sull’828 sembrano non avere alternative e la morte dovrebbe essere l’unica soluzione possibile? In che modo le chiamate possono salvare anche i passeggeri stessi e non solo per fare del bene?

La serie è lenta e poco dinamica (non sembra essere cambiata molto dalla stagione precedente in questo, purtroppo). Questo lo dico in vista del fatto che si ha qualche svolta una puntata ogni tre e il resto allungano solo il brodo e creano dei legami o relazioni ulteriori ma poi finiscono per deviarci dalla stessa trama iniziale. Perché non smuovere maggiormente la trama e allungare così tanto il brodo tale da comporre quattro stagioni quando se ne poteva avere benissimo due?

Season 2 Nbc GIF by Manifest - Find & Share on GIPHYContinuo a ribadire che, l’impatto mediatico che ha avuto la serie sugli spettatori probabilmente è data dall’effetto che avrebbero delle persone a noi care date per scomparse e tornate all’improvviso dopo cinque anni, quindi il lato irrealistico della storia oltre al lato sentimentale e sulle relazioni – quindi il lato umano – su cui si vede che la produzione e il cast continuano a puntare. Peccato che trovi le relazioni carine ma non esaltanti e non mi catturino emotivamente come avrei sperato e gli unici per cui continuo ad andare avanti sono la dottoressa Sanvi – che in questa stagione troveremo fortemente cambiata da determinati eventi – e il personaggio di Zeke che continua a incuriosirmi e ci regalerà delle belle scene e dei bei momenti seppur difficili da digerire.

Il punto che si è spento è quello di Cal che nella prima stagione risultava quasi predominante e in cui tutti credevano e in questa stagione finisce per essere surclassato dalla sorella che non ha la stessa rilevanza e sembra per forza volersi inserire nel contesto, seppur si senta esclusa visto che lei non ha visioni all’interno della famiglia. Il fatto di sentirsi esclusi, forse, è l’unica cosa che la rende appetibile ma le scelte che si ritrova a fare, talvolta, sono discutibili.

Zeke Landon Michaela Stone GIF - Zeke Landon Michaela Stone Zekaela -  Discover & Share GIFsE’ una serie che continuerò ma per scarsi motivi perché fatico davvero ad andare avanti e la stessa cosa mi era accaduta per Mr Robot (ma il livello e la difficoltà delle tematiche è proprio su uno step più alto e questo giustifica un po’ il tutto). Uno dei motivi che mi spinge a proseguire è la sfilza di domande che vorrei veder risolte in un modo o nell’altro e spero non finisca in qualcosa di scontato che mi fa pensare di aver solo perso tempo. Spero che ne valga la pena e, che proseguire – seppur a rilento – mi renda soddisfatta generalmente di ciò che ho visto.

Consiglio a chi ama serie famigliari con un pizzico di mistero e irreale ma non garantisco che possa piacere, ecco tutto. Ognuno ha i suoi gusti, infatti se si vede io e la mia controparte la pensiamo simile sulla serie mentre conosco persone che la trovano molto bella.

E’ una di quelle serie vedere per credere, che deve prenderti o non lo farà mai – ma io spero nel miracolo come l’828!


Cosa ne pensate voi, invece? Io vi aspetto, come sempre qui con vostre opinioni se vi sia o meno piaciuta e se la pensate come me.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE SERIE TV # – THE WITCHER BLOOD ORIGINS, SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci di nuovo qui con un altra serie TV di cui parlarvi. Non siete curiosi di scoprire di cosa si tratta o – quasi sicuramente – ne avrete già sentito parlare visto che era una delle cose per cui il pubblico era in fermento da tempo. Non temete di non ritrovare Henry Cavill o il vostro Witcher del cuore, scopriamo qualcosa di completamente nuovo e differente dal solito. Ecco che ve ne parlo:

the-witcher-blood-origin-data-di-uscita-poster-52549.1920x1080Titolo: The Witcher: Blood Origin
Episodi: 4
Durata: dai 48 ai 63 minuti circa a episodio 
Piattaforma: Netflix

Data di uscita: 25 dicembre 2022
Prequel The Witcher
Stagione / Parte:
Parte 1 di 4

Trama: Ambientata nell’età d’oro degli elfi 1.200 anni prima dell’epoca di Geralt, Yennefer e Ciri, The Witcher: Blood Origin racconta la storia di sette sconosciuti che formano un sodalizio per fermare un impero implacabile. Anche se appartengono a clan in guerra tra loro, Éile e Fjall dovranno imparare a fidarsi l’uno dell’altra per riuscire a guidare questa improbabile banda nella lotta contro gli oppressori del Continente. Quando però si aprono portali verso nuovi mondi e un saggio assetato di potere dispiega una nuova arma, i Sette capiscono che dovranno creare un mostro per poterne distruggere un altro…

TRAILER


RECENSIONE

The Complete Witcher Timeline From Blood Origin and Beyond - Netflix TudumC’è un’Elfa eterea e bella che chiede qualcosa a Ranuncolo. Chiede di trovare una canzone e di cantare le lodi di sette reietti che secoli prima si sono uniti per cercare di fermare un impero implacabile. E Ranuncolo comincia a prendere appunti di come questi sette si siano uniti fra di loro:

Siamo 1200 anni prima delle vicende che riguardano Geralt di Rivia e siamo a Palazzo. Merwyn è l’elfa erede al trono ma ancora non è in successione seppur cerchino in tutti i modi di farla salire al trono. E’ da sempre innamorata di Fjall del clan del cane e questo porta a esiliare l’uomo una volta che viene scoperta la loro tresca amorosa a palazzo. Dall’altro lato abbiamo Éile, un’elfa che si è allontanata dal suo stesso clan dei Corvi e che ora è conosciuta come l’Allodola perché canta e porta speranza dove essa stessa si ritrova a cantare. A Palazzo un attacco porta a uccidere tutti i componenti dei vari clan e gli unici che restano ancora da uccidere finiscono per essere Éile e Fjall che si uniscono nonostante il loro scetticismo nei confronti gli uni degli altri – visto che c’è un passato di morte fra i due clan e quant’altro e partono alla ricerca di altri personaggi che saranno poi di aiuto per fermare il potente impero di Merwyn e i monoliti comandati da un potente mago, Balor, che solo lui può comandare: Meldof, una nana piccola ma potente e coraggiosa, Scìan una combattente reietta ed esiliata da tutti i clan, Callan innamorato di Zacaré e Syndrill.

Riusciranno a sconfiggere chi è al comando e riportare pace e stabilità nel Regno? Quale prezzo si è disposti a pagare per tutto questo? Chi di loro si dovrà sacrificare per poter permettere agli altri di sopravvivere? Riusciranno almeno nel loro intento?

The Witcher on Twitter: "#TheWitcher prequel series Blood Origin will dive  into the events that lead to the pivotal “Conjunction of the Spheres,” when  the worlds of monsters, men, and elves colided.Per quanto riguarda il Cast finisce per essere molto vario sia per esigenze di integrazione sociale e simili ma alla fine gli unici personaggi che finiscono per essere di spicco non solo all’interno del castello ma nello stesso gruppo di personaggi che si ritrova assieme per X motivo si vede molto poco e si conosceranno un poco più a fondo solo due, a differenza dei sette che ci vengono presentati generalmente con i loro legami e/o affetti e fine della discussione. Ok che per esigenze narrative e per la durata di sole 4 puntate alla fine non è stato possibile approfondire di più alcuni personaggi ma ho trovato che poteva essere meglio gestita e non solo sviluppata attorno a due che finiscono da avere un contorno – più o meno vario per carità – ma di poca rilevanza e di poco spicco. I due principali alla fine sono Éile e Fjall, due elfi che vengono da due modi di vivere e “mondi” (si fa per dire) completamente differenti e che si ritrovano a condividere qualcosa che neanche loro si aspettano di dover fare. Lei è un’elfa che è andata via dal suo stesso clan per poter portare speranza e canzoni nel mondo ed è diventata un bardo ovvero l’Allodola che tutti riconoscono nelle strade e di cui si aspettano luce e speranza per le sue parole melodiose mentre Fjall era innamorato dell’erede al trono e che viene allontanato da palazzo ma nonostante questo avrà la sua rivincita anche se avrà i suoi sacrifici da fare, che scopriremo strada facendo.

The Witcher Blood Origin trailer e video del prequelLa parte melodica della serie è davvero pessima. La traduzione che si vede con i sottotitoli che genera automaticamente sono completamente disallineati da ciò che in italiano dice e già questo non se ne comprende la scelta e/o il vero motivo. Dall’altro lato c’è la questione delle canzoni che potevano essere lasciate in inglese anche nella versione audio italiana con i sottotitoli così da rendere migliore la riuscita visto che le canzoni in italiano – a mio parere uditivo – erano un cazzotto in un occhio a tutta la serie. L’unica canzone che finisce per salvarsi è quella finale di Ranuncolo su cui mette in piedi tutto quello che gli è stato raccontato ma mi pare di ricordare che è comunque in inglese con sottotitolo italiano, quindi come è giusto che fosse.

Blood Origin recensione della serie prequel di The WitcherPer quanto ci sia qualche ambientazione e il richiamo allo stile generale di The Witcher, ho trovato le quattro puntate di questa miniserie PREQUEL di tutto ciò che abbiamo conosciuto fino a ora sciamo che sarà divisa in quattro parte – a quanto sembra ma tutto poi dipende da share e pubblico e simili – l’ho trovata molto lontana dai Witcher seppur abbia qualche richiamo non indifferente che ci faccia presente in che mondo siamo. Per il resto mi è sembrato di vedere qualcosa di completamente fuori lo standard, quasi fosse un fantasy a parte rispetto a tutto quello che si conosce sui witcher. Anche perché a parte i bardi, i monoliti e la trasformazione del primo witcher oltre a qualche rimando a un mondo particolare che vediamo anche nelle stagioni di The Witcher, non è che ho visto tutta questa grande scenografia da The Witcher ma ho sentito pareri piuttosto discordanti e mi sono sentita dire anche che, non avendo letto il libro, non posso capire. Che è opinabile, visto che almeno a un gioco io ci abbia giocato e non mi abbia ricordato poi molto e se ci si toglie quelle tre o quattro cose che vi ho elencato finisce per essere un fantasy dallo standard medio che si, carino, piace ma è fine a sé stesso. Ho letto anche in rete che molti sono delusi del fatto che non ci sia Cavill a interpretare i prossimi e futuri Witcher visto la sua uscita di scena da questo mondo ma trovandoci 1200 anni prima era impossibile che qui comparisse, forse solo nel punto iniziale in cui invece si nota Ranuncolo e magari poteva essere presente.

The Witcher: Blood Origin - Su Netflix un prequel prescindibile

Per quanto riguarda la linea generale della storia ci sta, è scorrevole e guardabile, la scelta non è male anche se non si riesce ad avere il pathos necessario per il raggiungimento dei personaggi che circondano i principali e che sono comunque una parte senza la quale non si sarebbe potuto attuare praticamente quasi nulla e che non hanno avuto – soggettivamente – il rilievo che magari meritavano. Insomma, poteva essere fatto molto di più. A livello di effetti speciali e scenografie e costumi non si può dire nulla visto che risulta tutto ben costruito e ben pensato oltre che ben fatto. Ritengo comunque che sia importante anche il livello di storia che debba arrivare e non solo la fotografia o la scenografia dietro e la cosa mi ha lasciato alquanto perplessa. Resto comunque curiosa di sapere di più da questo prequel e che magari il futuro di questa serie ci riservi qualcosa di unico e interessante che magari ora non è arrivato come si dovrebbe.

Una sufficienza meritata ma che poteva essere di più, a mio parere. Ci rifaremo in futuro? Chissà, dovremo solo restare sintonizzati e cercare di comprendere e sperare che vada sempre per il meglio.


Che ne pensate di questa stagione? Potrebbe fare al caso vostro? Spero di si e che possa interessarvi quanto di cui ho parlato. Vi manco un caro saluto e ci sentiamo per i prossimi articoli! Stay tuned.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE SERIE TV # – DRAGON AGE: ABSOLUTION (S.1) SU NETFLIX

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Oggi sono qui per parlarvi di un’altra novità che è arrivata da poco su Netflix e che potrebbero amare tutti coloro che hanno giocato a Dragon Age. Io iniziai anni fa a giocare ad Inquisition ma poi il PC era morto e il gioco morì con lui, era troppo pesante. Ora è sul mio nuovo PC ma non l’ho mai installato ne ancora ci ho mai giocato ma rientra fra le cose che prima o poi vorrei fare. Quindi perché non vedere una serie ispirata a questo videogioco? E io ve ne parlo, ovviamente:

mv5bzgq4zjaxztutzgvjzs00mza2lwi5ngytzwq0ngy5nwnmmwq3xkeyxkfqcgdeqxvymzg1otc1odk40._v1_fmjpg_ux1000_Titolo: Dragon Age: Absolution
Episodi: 6
Durata: 30 minuti
Piattaforma: Netflix
Data di uscita: 9 dicembre 2022
Ispirato ai video games di Dragon Age
Stagione:
1 –  In corso (?)

Trama: Ambientato a Tevinter, la più antica nazione del Thedas, un governo invincibile e magico consente la schiavitù degli elfi. Diverse sanguinose rivolte portano alla fine della schiavitù nella mistica nazione.

TRAILER


RECENSIONE

Wiping Out Blood Dragon Age Absolution GIF - Wiping Out Blood Dragon Age  Absolution Rubbing Off The Blood - Discover & Share GIFsLa storia ha inizio a Tevinter, la nazione più antica di Thedas. Miriam è una mercenaria elfica e schiava, fuggita dalle grinfie di Tevinter diverso tempo prima e il suo compagno di avventure e guerriero, Roland che gli è completamente fedele vengono assoldati da un gruppo capitanato da Fairbanks, un combattente per la libertà ma quella che finirà per far cedere Miriam è Hira, la sua ex amante, maga umana ed ex membro dell’Inquisizione. A unirsi a loro ci sono altre personalità di spicco: Qwydion una una divertente e disastrata maga Qunari e Lacklon, un combattente nano molto forte e determinato che assieme cercano di recuperare una reliquia potente al centro e nei sotterranei della città principale per cercare di attuare ognuno i suoi scopi ma con lo scopo comune di tentare di fermare quanto sta succedendo nel regno.

Riusciranno nei loro intenti? Cosa succederà una volta attuato il piano? Andrà come previsto o qualcosa cambierà per sempre per l’intero gruppo? Riusciranno nell’intento di rubare ciò che occorre loro?

Champion of Jerkwall — Qwydion in Netflix's Dragon Age: Absolution...I personaggi sono tutti ben riusciti e uno differente dall’altro. Non ci si aspetta di sicuro che la spalla comica della serie TV possa essere Qwydon una maga dalle corna arcuate e che potrebbe essere più potente di quello che si crede. Infatti è spiritosa, divertente e nonostante i punti critici e le difficoltà in cui tutto il gruppo viene posto riesce a strappare una risata qua e là (vedete la gif del personaggio proprio qui di lato). Il resto del gruppo è ben amalgamato seppur si noti subito che ci sia qualcosa che non va o che qualcuno si sta preparando a tradire o a lasciarsi dietro qualcuno e i personaggi che riusciranno a mantenere la linea dall’inizio alla fine saranno ben pochi. Miriam è un personaggio spigoloso, complesso ed enigmatico ma capiremo sin da subito del perché sia così fredda e non si fidi di nessuno, neppure di se stessa. Hira è un personaggio che fa breccia nel cuore di Miriam ma che non è riuscita a piacermi neanche un po’ fin da quando si è presentata lei. Gli altri saranno dei buoni conduttori per ciò che accadrà seppur si poteva allungare un po’ e non ridurre la serie al fine di recuperare solo questa reliquia. Anche perché di altro, succede ben poco: scopriremo solo il passato di Miriam e altri piccoli personaggi antagonisti al gruppo che si faranno avanti e si opporranno a quanto sta per accadere. Non è un gruppo che mi ha fatto impazzire però è un buon inizio se si intende proseguire la storia sotto altri punti differenti.

Slashing Enemy Dragon Age Absolution GIF - Slashing Enemy Dragon Age  Absolution Striking Off The Enemy - Discover & Share GIFsLa grafica non è la cosa migliore che sia stata sviluppata e non è la cosa che ti fa dire woooow: mi ha ricordato molto quello della serie di Vox Macchina seppur con quella serie non vi è nulla a che vedere visto che è molto più intrigante e più interessante oltre che più articolata a livello di trame e strutture dei personaggi di Dragon Age: Absolution – ovvero questa serie di cui vi sto parlando. Infatti, la trama di questa storia convenuta per questa prima stagione non aiuta molto e non ci permette di dire che questa serie sia LA SERIE da guardare, anzi. Finisce per risultare una serie piacevole da guardare ma fine a se stessa che si sussegue agli eventi che sono accaduti per chi ha giocato ad Inquisition. Quindi, se siete curiosi di scoprire di cosa si tratta potete farvi avanti e godervi la serie ma non createvi aspettative particolari perché non ne ha e, come si dice a Roma: “non ha fatto né callo, né freddo”.

Swaying The Weapon Dragon Age Absolution GIF - Swaying The Weapon Dragon  Age Absolution Im Gonna Attack You - Discover & Share GIFsL’azione di certo non mancherà visto che ci saranno attacchi continui, suspance, movimento e mostri da ogni dove così come tradimenti, passato che riemerge e chi più ne ha più ne metta ma sembra concentrarsi tutto e subito, talmente veloce da non dare l’opportunità di godere della coda, senza dare la possibilità di conoscere al meglio i personaggi della comitiva e dare un opportunità al riguardo. Questo tratto è sicuramente il migliore di tutta la stagione e il punto che sicuramente va a favore, rispetto a tutto il resto.

Quindi si, è una serie che si ispira al videogame e segue le sue vicende ma dalla quale mi aspettavo molto di più quando ho visto spuntarmi il titolo su Netflix. Spero che, se decidano di continuare questa serie con stagioni successive, ci creino una storia su più livelli, più ricca di azioni multiple e non solo una missione piccola che finisce per occupare sei puntate quando se ne potevano occupare tre o quattro e creare una miniserie. Ve la consiglio, entro certi limiti, magari se siete fan della serie o se non avete niente di meglio da guardare ecco. Spero che in futuro posso dire che questa serie migliorerà.


Cosa ne pensate? Potrebbe fare al caso vostro? L’avete vista o la vedrete? Io come sempre vi aspetto qui e vi mando un caro saluto e abbraccio.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE SERIE TV – MERCOLEDI’ (S.1) SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Nonostante non mi abbia mai fatto impazzire la Famiglia Addams e di rimando anche Mercoledì, ero fin dall’annuncio dell’uscita che ne ero rimasta incuriosita. E dopo questo, l’ho vista. Non è la serie del secolo ma simpatica da vedere… ve ne dirò di più nel corso della recensione. Ecco a voi:

locandinapg1Titolo: Mercoledì
Piattaforma: Netflix
Durata media episodi: 45 min
Episodi: 8
Prima puntata: 23 novembre 2022

Trama: Mentre frequenta la Nevermore Academy, Mercoledì Addams cerca di padroneggiare le sue emergenti capacità psichiche. Nel frattempo, tenta di sventare una serie di omicidi e risolvere il mistero che ha coinvolto i suoi genitori 25 anni prima.

TRAILER


RECENSIONE

write by your side. — kamala-khan: Jenna Ortega as Wednesday Addams...La storia ha inizio in una scuola comune dove il fratello di Mercoledì Addams viene da lei ritrovato all’interno di un armadietto, legato e maltrattato. Mercoledì non sopporta di vedere suo fratello Pugsley in quello stato, perché solo lei può trattarlo così quindi decide di farla pagare ai ragazzi della scuola gettando dei piranha nell’acqua durante il loro allenamento di pallanuoto. E’ così che Mercoledì viene trasferita, iscritta e portata dai genitori Morticia e Gomez Addams alla Nevermore Academy dove ci sono tutti emarginati della società e dove i stessi genitori sono cresciuti e si sono conosciuti. E’ nell’esatto momento in cui Mercoledì entra a far parte dell’Accademia – che oltretutto dovrà condividere con un lupo mannaro ancora non trasformato che è tutta rosa e fiori e colori, che non riesce a tollerare – che misteriose presenze cominciano a girare attorno alla scuola, un mostro comincia a uccidere persone innocenti e i segreti della famiglia Addams sembrano venire sempre più a galla.

Cosa succederà all’interno della Scuola? Riuscirà Mercoledì a farsi valere e a mantenere la sua freddezza e il suo distacco verso ogni cosa possibile? Riuscirà a finire di scrivere il suo romanzo e a smascherare chi si cela dietro queste brutali morti?

Wednesday Addams GIF - Wednesday Addams - Discover & Share GIFsPremetto che, se vi aspettate la grande serie del secolo potete andare oltre. Come serie è carina, anche dolce sotto certi versi ma finisce per essere una serie TV adolescenziale e lì si ferma, non solo per via dei liceali della Nevermore ma per tutta la struttura su cui si muove la storia, per lo standard, il cast e tutto ci che si muove all’interno di MERCOLEDI’. Con questo non voglio dire che non mi sia piaciuta o che non sia stata godibile e piacevole da vedere ma debbo mettere in campo il fatto che ha dei cliché non indifferenti e il target su cui è mirato è percepibile fin dalle prime battute ovviamente. Si veda in primis l’Accademia che sembra un qualcosa di raffazzonato molto simil Harry Potter ma senza maghi, solo con un miscuglio di persone con abilità differenti: lupi mannari, sirene, uomini-medusa, muta-forma e semplici ragazzini emarginati oppure si veda il fatto che si abbia una società segreta, che riporta ad altri film del tipo e così discorrendo.

Latest Wednesday Addams GIFs | GfycatIl cast è piuttosto vario e ci sono persone anche di particolare rilievo: si veda Katrine Zeta Jones nei panni di Morticia o la Ricci (la Mercoledì dei vecchi film ) nei panni della professoressa dell’attuale Mercoledì o dello stesso Regista Tim Burton. Nonostante mi aspettassi più tratto di quest’ultimo, c’è stato poco impatto visivo che rimandasse a Burton e mi è sembrata solo su alcune cose sotto il suo inconfondibile tratto: il mostro del bosco e il tratto cupo della serie che contraddistingue anche lo stesso personaggio principale della serie TV.

La stessa Jenna Ortega, interprete di Mercoledì, è stata in diversi altri film e l’abbiamo conosciuta fin da piccola come figlia di Tony Stark in Iroman 3 o in qualche film di Scream, ecc… E’ stata un attrice a tutto tondo ed è riuscita ad immedesimarsi nel personaggio in maniera quasi impeccabile, persino nel suo ballo che l’ha resa ancor più celebre visto anche il fatto che è tutto frutto suo – se lo è coreografato da sola dopo aver studiato per diverso tempo i balli gotici dei tempi.

Wednesday: Jenna Ortega ha creato la coreografia della scena più iconicaLa trama si sviluppa su due livelli: dal punto emotivo/sentimentale di Mercoledì che appare fredda, distaccata, da definire quasi sociopatica e dal punto di vista della trama e dei misteri che avvolgono il piccolo paese che comprende la stessa Nevermore che nessuno degli abitanti sembra accettare di buon grado. Infatti nella struttura generale della storia si avrà modo di scorgere i comportamenti e lo sviluppo in crescendo con maturità e personalità decisa di Mercoledì che si troverà ad interagire con persone alle quali non pensava avrebbe mai proferito parola, a farsi dei veri e propri amici, a preoccuparsi per loro e ad avere un ragazzo e tutte quelle relazioni sociali che si hanno da adolescente, provare quella vita che lei si ostina a definire ridicola e frivola e tutto ciò che non pensava di fare mai in vita sua come partecipare a un ballo, ad esempio. Dall’altro lato si sviluppa la trama del mostro e dei pericoli che vengono fuori fin dal momento esatto in cui Mercoledì mette piede nella scuola e per le quali rischia l’espulsione o fa rischiare quella dei suoi compagni e con le quali mette a rischio la propria vita e quella delle cose o persone a cui vuole bene. La comparsa di questo mostro in città finirà per mettere in pericolo chiunque e tutti sembrano essere i colpevoli, tutti possono essere il mostro e la serie si rivela interessante anche in questo perché ci permette di dubitare di tutti, ci consente di capire velocemente di chi potrebbe trattarsi ma finisce per sorprenderci con cose che non ci saremmo mai minimamente aspettati. Questo fa sicuramente salire i punti a favore della serie perché se fosse stata scontata non avrei potuto sopportarlo veramente.

Mercoledì: recensione della serie Netflix di Tim Burton

E’ stata una stagione carina e che ne potrebbe portare delle altre, che non brilla di originalità sicuramente ma pone gli Addams sotto un aspetto completamente differente da ciò che sapevamo, sicuramente dark di aspetto ma non nell’animo fino al midollo. Anzi ci mostra delle persone che nonostante tutto hanno un cuore verso i loro famigliari e verso le persone che amano, che sono leali e che il nero potrebbe essere solo un semplice colore. Se volete conoscere un nuovo aspetto della famiglia Addams e una Mercoledì del tutto inedita, vi consiglio di vedere la serie tv in questione. Sappiate e prendete in considerazione che resta comunque una serie per ragazzi quindi non aspettatevi grandi cose e non fatevi grandi illusioni. Sedetevi, accendete la tv e godetevi tranquillamente le puntate: questo è lo spirito giusto.


Cosa ne pensate? L’avete vista? Spero di si o che gli darete un’opportunità. Io come sempre vi aspetto e vi abbraccio.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE SERIE TV # – ELITE (Stagione 6) SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Non chiedetemi perché io abbia continuato a vedere questa serie, perché non ne ho la più pallida idea. Per continuità l’ho portata avanti anche per vedere se finalmente potesse giungere a una fine più che dignitosa. Il problema è che sembra che una fine non ci sia nonostante i protagonisti della prima ondata di stagioni è scomparso del tutto e lascia piuttosto basiti anche se ho notato dei veri e propri cambiamenti importanti all’interno della serie, di cui vi parlerò. Ecco che vi lascio qui tutti i dettagli:

Isadora_Season_6Titolo: Elite

Stagione: Sei

Episodi: 8

Durata episodi: 50 min circa

Trama: Ari, Mencia e Patrick tornano a scuola, decisi a non lasciarsi sopraffare dai problemi famigliari. La nuova discoteca di Isa è inaugurata in pompa magna.

TRAILER


RECENSIONE

GIF di aiuto stressato di NETFLIXLa storia ha inizio laddove era finita la quinta stagione ma questa, già quando era terminata, ci aveva lasciati con un profondo dilemma: Samuel, attaccato dal preside de Las Encinas nella sua abitazione, è effettivamente morto o è ancora vivo? Ed è una delle prime cose che scopriremo all’interno di questa stagione e quali conseguenze ci saranno sulla famiglia e sui tre fratelli e figli del vecchio preside della scuola. Ma facciamo un passo indietro alla vera e propria scena iniziale della stagione che ci consentirà di portarci dietro dei dubbi per tentare di scoprire di chi si tratta: Ivàn, figlio del famoso calciatore Cruz e fidanzato ormai di Patrick, cerca di fermare la macchina che dovrebbe prenderlo per portarlo da qualche parte e invece prende velocità e finisce per investirlo in pieno e il ragazzo rischia la propria vita. Si torna indietro di qualche mese o settimana e si torna tra i banchi de Las Encinas in cui c’è una nuova preside e seguiremo le vicende di MenciaAri e Patrick, troviamo di nuovo IsadoraIvàn ma c’è l’uscita di scena di Philippe. Abbiamo diverse New Entry che seguiremo con nuove problematiche e nuove scoperte ovvero sto parlando di Nico, primo transgender nella serie, Sara e Raul coppia famosa sui social e gli amici che faranno parte della combriccola di Isadora tra cui Rocìo, Bilal e diversi altri con parti minori.

patrivanedit | Explore Tumblr Posts and Blogs | TumpikIl cast di questa sesta stagione ormai si è staccato completamente da quello delle vecchie stagioni tralasciando l’ultimo personaggio che era Samuel che esce di scena e lascia spazio a tutta una nuova serie di personaggi che, come i precedenti, creano una loro storia a se stante con diverse e nuove tematiche da affrontare. Non c’è un personaggio che abbia amato più di altri in questa serie, se devo essere sincera forse Isadora in questa stagione risulta essere più umana, più fragile e si spoglia della corazza da bella e impossibile, questo anche dato dal fatto che è stata violentata nella stagione precedente. Infatti è stato l’unico personaggio che ho sentito più vicino di altri visto ciò che ha subito, in special modo perché si spera ottenga la giustizia che merita. Per il resto Ari finisce per peggiorare e assomigliare sempre più a suo padre, Mencia cerca di aiutare a tirar fuori altri dai problemi e sembra essersi messa su una strada normale e serena e Patrick inizialmente sembra aver trovato l’amore rispetto a come era prima. Per quanto riguarda i personaggi nuovi i problemi personali emergono quasi subito ma non voglio parlarvene per non spoilerare ciò che accade all’interno della serie.

Sad Friend GIF by NETFLIXPer quanto riguarda le tematiche e come vengono affrontate, devo dire che questa forse è una delle migliori stagioni ideate perché rispecchia degli standard attuali e affronta dei temi anche particolari ma con le dovute cautele. C’è il fatto dello stupro e della giustizia, il fatto dell’alcolismo, l’abuso e le molestie in casa, il razzismo e l’omofobia calcistica e le problematiche legate alla transizione e al non sentirsi accettati per ciò che si è e la transofobia. Queste sono state sicuramente gestite nel modo migliore rispetto alle stagioni precedenti che ho trovato si, legate a questi temi ma in perenne difetto visto che la serie si concentrava su tutta una serie di drammi adolescenziali, sul sesso che era una porta aperta e anche troppo in voga, anche se non ne ho mai visto tutta questa necessità di doverlo sbandierare così o trattarlo come se fosse cosa da poco e sull’omicidio di uno o più soggetti che avvenivano all’interno delle varie stagioni.

Angry Fire GIF by NETFLIXIn questa stagione ho avuto modo di avvicinarmi maggiormente a tutti i protagonisti della serie e di vivere con loro il disagio e il problema avuto, avvicinandosi sia ai vari protagonisti e alle loro storie, ma cercando di prendere una parte in tutto questo. Il punto più forte di tutta la serie diventa lo stupro e il fatto che la giustizia non collabori a dovere, come una sorta di denuncia a tutto questo, così come una denuncia quando i genitori non credono a queste cose o dicano di essere più attenti, come se ce la fossimo cercata. Quello che ho trovato un partito preso e una posizione da parte di chi ha strutturato la serie è la conclusione che ha preso Isadora e ha deciso di vendicarla sui suoi aguzzini e, visto il finale e la piega che questi prendono, non sia stata tanto una brutta scelta alla fin fine. Altro punto forte è l’alcolismo di Ari che spera la porti a cancellare i suoi problemi ma, invece di uscirne nel migliore dei modi, finisce per essere esattamente identica a suo padre: fredda e calcolatrice, cosa che non dà il giusto peso a tutto ciò che le accade e non da un significato corretto a tutto ciò che ha passato, anzi, non lotta per ciò che ha subito ma permette anche ad altri di passarci sopra. Nico è  stato un personaggio interessante, solo che non lo avrei minimamente fatto avvicinare ad un personaggio come Ari, distante anni luce, con atteggiamenti e frasi fobiche nei suoi confronti, e non proprio adatto a lui, visto ciò che ha subito e che abbia bisogno sempre più di certezze e non dubbi o di sentirsi umiliato. Ok, questa cosa può permetterle di tirare fuori un lato del carattere che magari non aveva, ma non l’ho trovato esattamente congeniale. Non ho apprezzato particolarmente neanche l’attaccatura di Rocìo ai diritti africani e alla bandiera che porta avanti con Bilal e i suoi amici, che ne hanno passate di tutti i colori e il fatto che poi Bilal finisce per approfittare di tutto per scopi personali, quali i soldi. E’ squallido e l’insegnamento che si dà ai ragazzi per tutto questo lo trovo poco corretto, tutto qui.

Happy Feliz GIF by NETFLIXIn fin dei conti, però, è la prima volta che mi trovo a dire qualcosa di strettamente intellettivo su questa serie che si mostrava sempre sciatta, di una categoria young ma pur sempre di bassa lega e di cui non aspettarsi troppo. Basti infatti vedere anche i trailer delle stagioni precedenti e il trailer della stagione attuale, che differisce totalmente, basta farci caso un minimo. Infatti ho trovato per molti versi questa stagione migliore delle precedenti anche se alla fin fine mi manca qualche personaggio delle serie precedenti e la famiglia di Ari, Patrick e Mencìa non hanno migliorato particolarmente lo standard generale se non in questa stagione. Una stagione da vedere se avete seguito ormai le precedenti, non è il must ma per continuità mi ha fatto piacere vederla. Quello che speravo è che finisse una volta per tutte e invece ci troviamo a dare un continuo con la settima stagione, che non so se verrà prodotta.

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Cosa ne pensate di questa stagione? L’avete vista? La guarderete? Fatemi sapere, io come sempre vi aspetto qui.

A presto,

Sara ©