RECENSIONE #710 – QUANDO PIZZICA IL CUORE DI MARIA GRAZIA DISTEFANO.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come state? Io bene e finalmente sono qui per parlarvi di un volume per cui devo ringraziare l’autrice per avermi permesso, gentilmente, la lettura. E’ un volume per ragazzi che parla di tematiche importanti, non da sottovalutare. Ecco a voi:

9788893416962_0_424_0_75Titolo: Quando pizzica il cuore
Autrice: Maria Grazia Distefano
Pagine: 264
Collana: Young Adult
Cover Graphic: Maurizio La Malfa
1° edizione: gennaio 2024
Età consigliata: 14 +
Categorie: Algra Editore/Young Adult
Prezzo: euro 17,00
Link d’acquisto: https://amzn.to/3U4jcO9
Trama: Lara ha sedici anni, è imbranata e non molto popolare a scuola. Lo diventerà, suo malgrado, quando vincerà il contest “La miglior figuraccia”, bandito su Instagram da un profilo anonimo. A differenza di altri, lei si rialza a testa alta grazie alle persone che le vogliono bene e che le indicano la via da seguire. “Quando pizzica il cuore” vuole essere un inno al coraggio per adolescenti e adulti, oltre che un mezzo di denuncia verso una delle questioni che affligge il mondo della scuola: il bullismo nelle sue varie forme, fino a quelle più attuali di cyberstalking.

RECENSIONE

donna sdraiata sui fiori durante il giornoLa storia ha inizio con un nuovo inizio per Lara, un nuovo anno scolastico in cui tutto sta per cambiare. Si prepara come sempre ad andare a scuola con il suo motorino andando insieme a Stefy, la sua migliore amica e si prepara a rivedere Tommy, un ragazzo più grande che fa il rappresentante d’istituto e sembra non vederla neanche da lontano. Improvvisamente, cominciano a capitare una serie di cose che cambiano completamente la routine e l’equilibrio di Lara, cambiando ogni cosa: Tommy comincia a notarla viste le sue figuracce continue, Stefy che si allontana e comincia a seguire l’arpia di nome Vicki, un Anonimo Cretino che comincia a scrivere messaggi che minano lo stolking. E una strana ragazza alla sua porta complica ancora di più le cose, o forse.

Cosa succederà nella vita di Lara?  Come cambieranno le cose lungo il suo anno scolastico? Riuscirà a conquistare Tommy e a smascherare chi si cela dietro questi stupidi scherzi che la perseguitano? Come prenderà tutto ciò che le sta accadendo?

La vita è fatta di inizi. A volte vorremmo prenderci delle pause, ma a sedici anni non sono ammesse fermate. Così oggi vivo un altro inizio. Lo faccio con un nuovo taglio di capelli e un rossetto color ciliegia comprato in saldo al supermercato.

La trama è ben strutturata, semplice e decisa che ci mostra sin da subito la forza e la determinazione di Lara che sta vicino a chi subisce ingiustizie e non si tira indietro davanti a qualcosa che la mortifica, che la butta giù, così come accade ad altre persone. E questo spesso avviene anche da persone che ci sono potenzialmente vicine. Lara ha una coraggio incredibile e lo noterete solo leggendo il volume.

La copertina è carina e significativa per la storia in sé. In primo piano vediamo il gigantesco cuore, quello di Lara che contiene tutte le cose belle, l’amore per Tommy e tutte le altre cose che cambiano, cambiando a sua volta anche la ragazza che è stata, la dolcezza e tutto ciò che prova. Intorno al cuore vediamo parole che contraddistinguono questa storia: amore, coraggio, amicizia, paura, solidarietà e molto, molto altro. Ai lati vediamo Lara e, d’altra parte un ragazzo, che ruberà il cuore della giovane ragazza… Una copertina semplice ma d’effetto se si pensa a ciò che vuole comunicarci. Il titolo del volume fa riferimento alla storia e a ciò che dice spesso la giovane protagonista quando le accade qualcosa, che sia negativo o positivo. Le cose le fanno pizzicare il cuore e quando accade, ecco lì che cambia ogni cosa. Un connubio buono e ben sviluppato.

L‘epoca in cui è ambientato il volume risulta essere contemporanea e moderna, ai nostri giorni in cui questi ragazzi sono vittime della tecnologia che li circonda e la storia è ambientata a Catania anche se non sembra, se devo dirla tutta.

«Nonno perchè tutto va a rovescio?»  Lui ride in mezzo ai miei capelli. «E tu prova a guardare sottosopra, magari ciò che ti sfugge riesci ad acchiapparlo una volta per tutte».

donna che indossa giacca di jeans blu che tiene il libroI personaggi che interverranno in questa storia sono ben strutturati: in primo piano vedremo sicuramente Lara ma avremo modo di conoscere bene anche molte persone che la circondano; c’è Stefy, la migliore amica di sempre e l’ancora di salvataggio che finisce per voltare le spalle e prendere una direzione che Lara non apprezza, c’è Ludovica, la giovane vicina dalla quale tutti tentano di metterla in guardia ma in cui lei vede una possibile amica, c’è Luca, il ragazzo che viene bullizzato a scuola per le figuracce proprio come è accaduto a Lara stessa e a cui lei si sente vicina si sente di volerlo aiutare proprio viste le sue difficoltà, c’è sua zia Lilli che non smette mai di darle dei consigli preziosi e con la quale può parlare liberamente, c’è Marta compagna di classe spesso ignorata  e presa in giro per il suo peso che ora Lara sente più vicina per le cose che le sono accadute, c’è sua madre e suo fratello e c’è Tommy, il ragazzo che sogna da una vita e che le piace da sempre. Questi e altri, saranno i personaggi che faranno da contorno a Lara e che la seguiranno lungo un percorso difficile e in salita che sta a lei decidere come andrà.

Lara è una ragazzina imbranata, dolce e fragile. Non cade vittima dei bulli anche se, spesso, ciò che fanno la ferisce. E’ coraggiosa e determinata e si sente di consigliarsi spesso con sua Zia piuttosto che con sua madre, perchè con lei può parlare liberamente e sa di non essere giudicata. E’ da sempre innamorata di Tommy ma sente vicino Luca e i suoi compagni che vengono spesso presi in giro e sono vittime di Sangue Ribelle, il gruppo che bullizza su internet, così come Lara stessa viene presa di mira da Anonimo Cretino che le scrive dei messaggi minatori.

Afferro il telefono e vado nella mia stanza, lei continua a parlare ma io ormai non la sento più. Le orecchie fischiano, le labbra tremano, il cuore pizzica. La mia vita è un disastro.

Il perno centrale di questa storia è un invito per adulti e ragazzi al coraggio oltre che ad uno strumento che permetta di comprendere la denuncia del bullismo e del cyberstalking che sono tematiche importanti e decisamente attuali. In tutto questo non mancherà la dolcezza, l’innamoramento, la delusione per le amicizie e quanto possa accadere a dei giovani adolescenti.

photo of two women facing each other sitting in front of table near glass wallLo stile utilizzato dall’autrice è scorrevole e il libro si finisce tranquillamente in una manciata di ore, non per la sua mole ma per il fatto che sia scritto “formato adolescenti” ovvero una struttura narrativa che coinvolga in primis i giovani lettori delle medie e delle superiori e che li coinvolga in primo piano. Non perchè non possa essere letto dagli adulti, anzi, visto che comunque non sono più un’adolescente e mi sia trovata a mio agio fra le pagine di questo volume e mi sia ritrovata a capire bene quei giovani ragazzi avendo subito anche io all’epoca delle angherie da parte dei miei compagni. E la cosa è positiva da un lato, perchè i giovani lettori possono trovare, non solo un volume che fa il caso loro, ma nell’autrice stessa, un’amica. E questo rafforza da un lato ma penalizza in un altro visto che lo stile narrativo è altalenante e ci sono dei momenti in cui questa giovane ragazza è una semplice ragazza che va a scuola e vive gli eventi che la circondano e dall’altra sembra essere molto più grande della sua età, solo sotto alcuni aspetti che – a quell’età – sono davvero molto difficili.

Il messaggio che viene trasmesso all’interno del volume è forte e determinante. Come vi ho già annunciato in precedenza il volume parla di cyberstolking e di bullismo che fra i ragazzi, specialmente con l’avanzare della tecnologia, finisce per essere devastante. E’ un volume che racconta questo e il coraggio di una giovane di affrontare a pie pari tutto ciò che accade lei e ai suoi compagni.

La protagonista è una ragazza che è da prendere come esempio per tanti giovani che cadono in queste provocazioni e finiscono vittime di queste persone, non parlano, si chiudono e finiscono per fare del male a se stessi o altro. E’ sempre bene denunciare l’accaduto agli adulti, anche a più di qualcuno se si pensa di non essere ascoltati come si dovrebbe e ci dovrebbe essere, dall’altro lato, qualcuno che li ascolti. E’ bello ciò che ci vuole dire ma, c’è un piccolo ma. La ragazza comunica il tutto a sua zia e lei gli da dei consigli di prenderla in un altro modo… Uno, può essere bello ricevere consigli ma sembra improbabile che la protagonista riesca a metterli in pratica con così poco tempo visto che la situazione è sia difficile che il fatto che non si è troppo maturi per queste cose e non si è elastici neanche da più grandi, figurarsi a quell’età. Secondo, succedono determinate cose a tua nipote e prendi sotto gamba il tutto? Dirle di denunciare il tutto e poi non spingerla a farlo davvero o di aiutarla a farlo in maniera seria potrebbe essere un pericolo per i ragazzi che non sono così forti. E’ vero, è forte già il fatto che lei ne abbia parlato con un adulto è coraggioso e da persone forti ma, forse, la zia avrebbe dovuto fare di più, in quel momento esatto.

Alla fine, nelle ultime ottanta pagine si chiude il cerchio e l’autrice riesce a dare il giusto spazio ad ogni cosa accaduta anche se, avrei dato una punizione molto più determinante a questi ragazzi. Capisco però che, sia per la professione che la stessa autrice detiene sia per una scelta che nel libro alla fine risulta corretta e ben impostata e determinante ai fini dello sviluppo della stessa Lara, di ciò che pensa, di come si confronta con altre persone e di come può risolvere le piccole cose, seppur difficili. E a questo unisce anche altre persone ed anche queste riescono nello stesso intento seppur con qualche difficoltà maggiore.

Ridono, lo spintonano, gli intimano di recuperarla e di indossarla, altrimenti tornerà a casa nudo. Luca resta di spalle, il capo è chino e io piango, piango in silenzio nel buio della mia stanza. Vorrei telefonare al medico del pronto soccorso e dirgli che adesso è uno di quei momenti, pizzica e anche tanto.

Il libro è un monito e da prendere in considerazione anche per una lettura nelle scuole. Non solo per le tematiche trattate ma proprio per la reazione e per l’aiuto morale che la protagonista può dare a questi ragazzi, sotto certi aspetti. Consiglio la lettura del volume ai giovani e ai ragazzi che rischiano di perdere di vista le cose belle della loro adolescenza per qualche cretino che ha voglia di rovinargliela!

Maria Grazia Distefano ha una penna soffice e delicata e affronta la tematica e l’amore di questo volume in maniera velata, semplice e pura come dovrebbe essere a quell’età. E’ un volume che pizzica il cuore, proprio come accade a Lara.
Spero di leggere presto, altri volumi dell’autrice.

Il mio voto per questo libro è di: 4 balene.

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Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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Cosa ne pensate? Potrebbe essere qualcosa di vostro gradimento? Io spero che possiate prendere in considerazione il volume, specialmente per quanto riguarda i lettori più giovani. Come sempre vi aspetto qui.

A presto,
Sara ©