RECENSIONE SERIE TV # – LOST IN SPACE (Tutta la serie: 3 Stagioni) SU NETFLIX.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Ho finito di vedere questa serie prima di Russian Dolls ma ho finito per parlarvi prima di quella, essendo molto veloce rispetto alla visione di questa. E’ stata una serie che ho apprezzato davvero molto e che non pensavo potesse piacermi così tanto. Ve ne parlo subito:

1Titolo: Lost in space
Stagioni: 3
Puntate totali: 28
Generefantascienza, azione, avventura, drammatico
Anno2018-2021
Durata episodio: 50 – 55 min circa
Piattaforma: Netflix
Lingua: Italiano
Trama: I Robinson sono scelti per iniziare una nuova vita in una colonia spaziale. Dopo l’atterraggio di fortuna su un pianeta alieno ad anni luce dalla loro destinazione, devono riunirsi per sopravvivere.

TRAILER


RECENSIONE

Lost In Space Will Robinson GIF - Lost In Space Will Robinson Robot -  Discover & Share GIFsLa storia della serie ha inizio sulla Jupiter 2. La famiglia Robinson, così come tante altre famiglie su altre Jupiter sta andando verso un nuovo pianeta abitabile, Alpha Centauri. E’ quando si riavvicinano alla Resolute, l’astronave che sta trasportando tutte le famiglie e i selezionati ad Alpha Centauri assieme a tutte le Jupiter assegnate. Nel frattempo sulla Resolute sta avvenendo un attacco da parte di qualcosa e un tecnico della manutenzione Don e una donna riuscita a scappare, spacciandosi per un’altra persona – la dottoressa Smith – riescono a fuggire. E’ nel momento in cui la Resolute perde delle componenti che tutto cambia, e molti finiscono sul pianeta sottostante, compresa la famiglia Robinson. E’ in quel momento di difficoltà dei componenti della famiglia e degli altri membri delle Jupiter, che il piccolo Will Robinson si allontanerà per scoprire che c’è un Robot in difficoltà che aiuterà e finirà per diventare parte della famiglia.

Cosa succederà alla famiglia Robinson? Chi sono i due che sono fuggiti dalla Resolute e come si uniranno alla famiglia? Cosa nasconde lo spazio e soprattutto, riusciranno a raggiungere tutti Alpha Centauri?

Pin on Don & Judy (Lost in space, season 1) Il cast e gli attori, di questa serie TV sono stati sorprendenti. Non conoscevo nessuno di loro, in realtà e forse hanno fatto davvero poche cose a livello di film e/o serie TV ma sono stati molto bravi sia nell’interpretazione dei vari personaggi, sia nelle varie dinamiche. I Robinson adulti – ovvero i due genitori sono in lite fra loro inizialmente e il matrimonio sembra in crisi visto che John è stato parecchio lontano da casa e Maureen si è sentita spesso sola e trascurata. Entrambi sono per la disciplina dei loro figli e cercano di infondere loro quanto più possibile. Judy è la più grande dei tre, che studia per diventare medico ed è una ragazza che ha come modello sia suo padre John che il suo padre biologico, morto sulla Fortuna, in una prima missione spaziale andata in porto. FACECLAIMS - taylor russell - WattpadPenny è la mezzana ed è quella che non ha ancora capito esattamente qual è il suo posto nel mondo nonostante abbia dentro di sé molto da dare ed è probabilmente la più dolce fra i tre figli Robinson. Will è il piccolo di casa, testardo e coraggioso che è l’unico che riesce ad avere uno strano e misterioso contatto con un robot che finisce per connetterli l’un l’altro. I due rifugiati sono Don, un manutentore della Resolute che è anche contrabbandiere e una strana signora che dice di fare la psicologa, la dottoressa Smith, che finirà per mettere o in pericolo o nei guai la famiglia Robinson compresa lei stessa per il suo modo di fare – ci saranno dei momenti in cui la odierete, sappiatelo.

La serie si concentra quasi esclusivamente sulla ricerca di Apha Centauri anche se la strada fin dall’inizio si dimostra in salita, turbolenta e pericolosa. E questo soprattutto perché ci sono i Robot a complicare tutto e la misteriosa comparsa nella vita di Will e della famiglia Robinson mette a repentaglio tutti, sia sul pianeta che all’interno dello spazio. La famiglia si ritroverà a fare scelte fuori dal comune ma che li porteranno a mettersi in discussione, a creare qualcosa di differente per loro stessi e per la comunità che li circonda.

lost in space netflix gifs | Explore Tumblr Posts and Blogs | TumgirLa cosa che rende davvero unica questa serie è la dinamicità delle puntate. Non ci si annoia mai nonostante le puntate finiscano per avere una durata di un’ora l’una. E dico che non ci si annoia perché accadono continuamente cose a catena, puntata dopo puntata e non c’è mai una puntata davvero piatta che si pensa non accada nulla. Nonostante la serie possa essere comunque anche una serie per ragazzi, ho apprezzato molto il continuo plot twist, azione, dinamicità e sorpresa che si ha costantemente in tutte le puntate. E’ una cosa che ti tiene sulle spine e ti consente di andare avanti velocemente e di divorare questa serie puntata dopo puntata.

Don & Judy - Gif | Lost in space, Danger will robinson, SpaceLe stagioni si susseguono l’un l’altra e il denominatore comune risulta sempre lo stesso, la cadenza con cui cambia sono solo le tempistiche degli anni che sono passati. Dalla prima alla seconda stagione è passato un anno se non ricordo male, così come dalla seconda alla terza ma le azioni che accadono sono sempre consecutive e ricche di dinamismo e avventura nello spazio.

Insomma con questa storia non potrete di certo annoiarvi e non riuscirete a non pensare come un Robinson, dopo questa serie. Ad ogni problema c’è una soluzione e non c’è un problema che, nel bene o nel male i Robinson non riescano a risolvere. Un cliché quello dei Robinson: classico nome della famiglia americana perfetta all’esterno con tutta una serie di difetti e sfumature che si vedranno puntata dopo puntata e che renderanno più umani i protagonisti della storia. L’unica pecca magari è non aver fermato la Smith in certe occasioni, prima che facesse determinate azioni, ma sorprendersi perfino di ciò che è disposta a fare. Nonostante questo però sono riuscita ad apprezzare anche il suo personaggio che si riscopre forte e determinato, nella sua solitudine e nel suo egoismo.

Lost in Space Season 2: Problem-Solver, Risk-Taker, Faith-Maker. – God  Among GeeksHo apprezzato molto questa serie e spero che se non l’avete vista, riusciate a recuperarla perché ne vale davvero la pena. C’è un vecchio film sul quale la serie fa fede ma neanche troppo perché si distingue e crea una storia sorprendente e davvero ben costruita, che sono certa apprezzerete. Amanti dello spazio, tenetevi pronti. La Jupiter 2 sta per partire verso un nuovo, fantastico mondo.


Cosa ne pensate? Avete visto la serie o il film omonimo da cui è stata tratta? Fatemi sapere, io come sempre vi aspetto qui.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE #131 – REGALAMI UNA STELLA DI KATIE KHAN

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

E buon week-end. Oggi non posso non parlarvi di un libro che mi ha tenuta incollata alle pagine in questi giorni. Un libro che mi ha emozionato e di cui vi devo assolutamente parlare. Ringrazio infinitamente la Newton Compton per avermi permesso la lettura e per aver portato in Italia questo piccolo gioiello.

regalami-una-stella_9321_x1000

Titolo : Regalami una stella
Autore: Katie Khan
Editore: Newton Compton
Genere: Young Adult
Data d’uscita: 7 settembre 2017
Link d’acquisto: http://amzn.to/2oj4J5d

Trama: Allontanatisi dalla loro astronave e ormai fluttuanti nello spazio, Carys e Max si rendono conto che non riusciranno più a raggiungerla. Con sé non hanno niente che possa salvarli. Hanno solo novanta minuti d’aria a disposizione. Carys e Max non avrebbero mai dovuto innamorarsi. Le regole del mondo da cui provengono non lo permettono. Eppure, quando ha incontrato Carys, Max ha sovvertito quelle regole. Pur sapendo che sarebbe stato impossibile rimanere insieme per tanto tempo. Che amarsi realmente non sarebbe stato loro concesso. Ora, alla deriva e senza più niente che li trattenga se non il reciproco contatto, non possono fare altro che ricordare. Mentre i minuti scorrono inesorabili, nei loro pensieri rivive ogni istante della loro indimenticabile storia d’amore…

RECENSIONE

Immagine correlataLa storia ha inizio dalla fine. O almeno non esattamente. Carys e Max si ritrovano a fluttuare con le loro tute nello spazio distanti sia uno con l’altro che distanti dalla navicella, il Laerte, che li ha portati nello spazio.

I due riescono a raggiungersi e provano, chiedendo ad Osric, una voce computerizzata che li assiste anche in lontananza collegato alla navicella, con il flex della loro tuta. Quando i due si rendono conto e scoprono tramite Osric che hanno solo novanta minuti di aria rimanenti, tentano l’impossibile per cercare di tornare a bordo.

Riusciranno a salvarsi? Sarà l’amore più forte di qualsiasi altro ostacolo al mondo? Ripercorreremo una storia d’amore piena di ostacoli ma meravigliosa.

«In nome di chi agisci?» «Non in nome di dio, nè del re, nè della patria.» rispose il gruppo. «In nome di chi?» «Nel mio». Oliver colse l’occasione per versarsi del vino. «E’ interessante, non credete?» disse, ruotando il Pinot Grigio nel bicchiere. «Non diciamo più da dove veniamo, ma dove siamo stati». «E’ il bello della Rotazione», disse Max. «Vedere il mondo, vivere in posti diversi, non stare più di tre anni nello stesso…».

La trama è ben scritta anche se lascia presupporre il peggio. Io non vi dirò ne farò spoiler ovviamente, ma poteva essere resa, almeno su questo piano, migliore per evitare appunto, quello che sto evitando anche io con questo immenso giro di parole.

Risultati immagini per regalami una stella

Risultati immagini per regalami una stella

La copertina originale è quella che vedete qui a sinistra.  Inizialmente la Newton Compton aveva accennato alla copertina che vedete qui di lato a destra, molto somigliante all’originale, poi ha optato per modificarla un pò e il  risultato è stato, per una volta, persino migliore. Mi piace sinceramente di più così come è e quando mi è arrivato ero strafelice. Peccato che abbia dovuto aspettare tanto per leggerlo per altre letture che si sono sovrapposte. Ma eccoci qui, no? 

Il titolo originale Hold Back the stars che teoricamente è Tienimi una stella ma alla fine non mi dispiace l’adattamento italiano che ne è stato fatto.

L’ambientazione è solo apparentemente fantastica. E’ stato riadattata la Terra in maniera post apocalittica in cui ogni ragazzo/a da una certa età in poi fino ai 30 anni è costretto a spostarsi ogni tre anni a Rotazione nei vari Voivodati, che sono delle dei stati in cui devono vivere. E’ una società che punta sul fatto che non debbano esserci delle relazioni stabili fra soggetti perchè non si è maturi fino a 35 anni e si facilitano le relazioni occasionali. L’epoca, avendo detto post-apocalittico, capite bene che parla da se, anche se non c’è una vera e propria data all’interno del romanzo.

«Se quel tram fosse stato su punto di travolgermi, non avresti trovato una forza sovraumana per salvarmi?» «E se non l’avessi fatto?» «Di fronte alla morte mostriamo la nostra vera natura», disse Max. «La donna che trova una forza sovraumana per sollevare un’auto con qualcuno intrappolato sotto, l’uomo che rischia la vita per via dalla strada un bambino sconosciuto, salvandolo dal veicolo che stava per travolgerlo. Siamo capaci di atti eroici, quando ci troviamo di fronte alla morte. Oppure, talvolta, di atti ben poco eroici. Codardia. Non puoi nascondere chi sei veramente, quando tutto finisce. Ma la cosa più strana, Cari, è che questi racconti di eroismo stanno diventando più frequenti rispetto a quelli sui passanti che non fanno nulla».

Risultati immagini per gif astronautaI personaggi non sono poi molti ma i protagonisti principali riempiono completamente la storia che gira esclusivamente su di loro e la completano rendendola unica e indimenticabile.

Carys è una ragazza dolce ma anche coraggiosa. E’ una pilota per l’ASVE ed è molto intelligente in materia di chimica, fisica e quant’altro. Il suo amore per Max è sconfinato, anche se sa che lui non è ciò che avrebbe voluto accanto a se.

Max è un tipo piuttosto singolare. Il suo amico Liu, lo fa passare per ciò che non è per rimorchiare mentre lui è un semplice commesso in un negozio di alimentari. Figlio di coloro che hanno messo a punto il sistema dell’Individualismo, dei Voivodati e della Rotazione, Max crede in ciò che i suoi genitori gli hanno trasmesso ma quando si innamora di Carys tutte le regole che gli sono state impartite sembrano svanire.

I due si conoscono tramite MindShare, un sito dove si possono fare determinati tipi di richieste e si riceve altrettanta risposta. Carys cercava del grasso d’oca per cucinare e Max fu il primo e l’unico a risponderle. Da quando si conoscono, al negozio, tra i due nasce un qualcosa che va oltre l’inspiegabile. Nonostante i due, dopo una cena non si vedano più per diverso tempo, saranno destinati a rincontrarsi e ad amarsi anche se le regole del posto in cui vivono glielo vietano fino ai trentacinque anni.

Max le lancia uno sguardo inorridito. «Non parlare così, sembri me». «E’ vero, comunque». «Smettila, suvvia. Tu non parli in questo modo. Usa l’aria più saggiamente, con parole più positive». Lei lo guarda con impazienza. «Allora parliamo». «Non c’è modo migliore di passare gli ultimi minuti della mia vita», dice lui, «che parlare con la persona migliore che abbia mai conosciuto».

Risultati immagini per gif astronautiIl perno centrale, oltre ai novanta minuti d’aria disponibili, è la dolce e “impossibile” storia d’amore fra Carys e Max. I due non dovrebbero amarsi ma lo fanno comunque e sfidano le leggi e le regole di un mondo che sostiene l’Individualismo.

Lo stile utilizzato è stato scorrevole e la storia dolcissima. Tutto sembrava facile anche se non lo era affatto. I novanta minuti d’aria rimanenti scorrono inesorabili mentre i loro ricordi fluiscono in maniera altrettanto fluida.

L’unica cosa che mi sembrava non aver capito, almeno inizialmente è stata la parte finale, ma non posso fare spoiler, quindi non vi dirò altro. Una volta finito però tutto diventa chiaro.

«Si, parto, ma ti chiamerò ogni giorno». Alza il pollice per sincronizzare il chip con quello di Kent e prende la mano di suo fratello. «Ti manderò un messaggio tutti i giorni, perchè sei il mio migliore amico». Kenti si appoggia a Max, sul letto, posandogli la testa su una spalla. «E Carys è la tua seconda migliore amica?» «Tu sei il mio miglior amico», ripete Max, «e Carys è il mio amore per sempre».

Il libro  è stato interessante, tenero, dolcissimo. Katie Khan ha creato un mondo in cui le regole sono sovvertite e in cui due ragazzi, nonostante le regole, decidono di infrangerle e di amarsi persino persi fra le stelle, con le loro tute dove il tempo sembra essere infinito ma anche troppo veloce. Una storia commovente e indimenticabile.

Consiglio assolutamente la lettura di questo libro, vi sorprenderà la storia d’amore fra i due e quanto l’amore possa essere importante, a volte.

Il mio voto per questo libro è di: 5 pesciolini

picsart_09-22-09.39.42-1.jpg


Vuoi acquistare Regalami una stella e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Regalami una stella o dal generico Link Amazon: Amazon.

Aiuterai a sostenere il Blog a ricevere una percentuale che potrà essere utilizzata per acquistare libri di cui vi parlerò!


Vi piace? Lo avete letto? Se non lo avete letto non vi resta che farlo, mettetelo in lista perchè è fantastico.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE #2 -GAYLE FORMAN, RESTA ANCHE DOMANI.

BUONASERA CARI LETTORI!

QUESTA SERA VI PROPONGO LA RECENSIONE DI “RESTA ANCHE DOMANI” CHE HO FINITO DI LEGGERE DUE GIORNI FA. QUINDI CI TENEVO A CONDIVIDERE CON VOI LA MIA OPINIONE.


Titolo: RESTA ANCHE DOMANI (If I stay)
Autrice:
Gayle Forman.

Editore: Mondadori
Pagine: 270
Sinossi: Mia è in coma, ma la sua mente vede, soffre, ragiona e, soprattutto, ricorda. La passione per il violoncello e il sogno di diventare una grande musicista, l’ironia implacabile di Kim e la scazzottata che ha inaugurato la loro amicizia, l’amore di un ragazzo che sta per diventare una rockstar e la prima volta che, tra le sue mani, si è sentita vibrare come un delicato strumento. Ma ricorda anche quello che non troverà al suo risveglio: la tenerezza arruffata di suo padre, la grinta di sua madre, la vivacità del piccolo Teddy, l’emozione di vivere ogni giorno in una famiglia di ex batteristi punk e indomabili femministe. A tanta vita non si può rinunciare. Ma cosa rimane di lei, adesso, per cui valga la pena restare anche domani?


RECENSIONE:

Prendete una famiglia felice; aggiungeteci un incidente di cui solo la figlia maggiore Mia, resta in coma. Di qui iniziano una serie di ricordi della povera e piccola sfortunata Mia.

Drammaticamente dolce e cinico nello stesso momento.

Inquadrato in un epoca decisamente recente il libro narra di una semplice famiglia qualunque, in una piccola città americana.

Lo stile dell’autrice è stato semplice e scorrevole, di buon gusto. Anche se ho trovato di disturbo le frequenti descrizioni nei ricordi e il poco ed effettivo discorso fra le persone. Ma altre sì comprensibile anche perchè la ragazza poteva soltanto ricordare ed, in quei teneri ricordi, i discorsi potevano essere relativamente pochi.

Risultati immagini per gif resta anche domani“In alcuni casi sei tu a fare delle scelte nella vita e in altri è la vita che sceglie per te.”

La cosa che più di tutte mi ha colpito è stato la veridicità del fatto.

Poteva esserci chiunque sull’auto, in un’epoca in cui gli incidenti automobilistici accadono piuttosto di frequente, spinge a farci riflettere.

Non c’è stato un solo momento in cui non mi sia sentita addosso la perdita di Mia. In cui non abbia sentito tutto il suo dolore diventare anche il mio. Insomma, estremamente coinvolgente.

Risultati immagini per gif resta anche domani“ Mi piace che tu sia fragile e dura, timida e aggressiva allo stesso tempo. ”

La trama è giusta e ben strutturata, quindi è piuttosto buono.

La copertina mi piace molto anche perchè riporta effettivamente le immagini del film che ne è stato tratto.

Mia è semplice e vera anche se un pò fuori dal comune. La sua famiglia ama il rock come il suo stesso fidanzato mentre lei padroneggia il violino e la musica classica. Un contrasto forte e determinante allo stesso tempo.

Mentre lo accompagnavo alla macchina avrei voluto dirgli che lo amavo, ma decisi di aspettare il giorno dopo, per non sembrare sdolcinata. – Meno male – scherzò lui quando glielo dissi. – Avevo paura che stessi con me solo per il sesso.

Il fatto che mi ha turbatoma non troppo – è stato il fatto che tutto il libro sia stato incentrato su poco più di una giornata. E lo trovo un tempo relativamente stretto per tutto ciò che accade. Infatti, mi è sembrato che il tutto fosse distribuito più a lungo anche se non era così.

Da questo romanzo ho imparato ad apprezzare ciò che abbiamo, ad amarlo ancora di più.  Ho avuto la sensazione di tristezza per un tempo abbastanza protratto ma devo dire che lo rileggerei.

E’ stato davvero una bella scoperta.

Ps: le immagini sono pezzi del film “Resta anche domani” tratto dall’omonimo romanzo.

Il voto per questo libro è di : 3 pesciolini e mezzo.

Alla prossima,

Sara. ©