BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!
Eccoci quiiii! Oggi torno dopo diverso tempo con
IL SALOTTO DELLE PARTICELLE
Per parlarvi del Più libri, Più liberi 2021 che si sta svolgendo in questi giorni a Roma, ovvero dal 4 all’8 Dicembre, al Centro Congressi “La Nuvola”, all’Eur.
Sono contenta che finalmente si è potuti tornare a qualche fiera e che il mercato dell’Editoria si stia rimuovendo, anche perché ne aveva decisamente bisogno e mi dispiace non essere potuta andare a Torino, perché di sicuro doveva essere carina come cosa. Ne ho quindi approfittato per andare a questa di Fiera, che capita vicino a dove vivo e ci sono andata nei giorni in cui anche degli autori mi avevano contattato per poterci finalmente salutare e rivedere.
Uno degli autori che ho visto non appena sono arrivata in fiera è stato Filippo Paris, che mi ha firmato e disegnato la copia di Qui c’è tutto il mondo, scritto con Cristina Alicata edito Tunué. Sono stata davvero felice di incontrarlo anche perché la storia è stata molto bella e non potevo non farmelo autografare. Potete trovare QUI la recensione, se siete curiosi.
Altra autrice con cui però avevo appuntamento perché ci conosciamo un pochino anche di persona e personalmente è Emilia Cinzia Perri. E’ stato bello rivedersi dopo tanto tempo, poter prendere un caffè assieme e mi ha lasciato in lettura il suo nuovo libro La lunga Notte di Durante Alighieri, (che ho divorato subito, tra l’altro) una graphic novel con storia di Emilia Cinzia Perri e
i disegni di Giovanna La Pietra. Disponibile per l’acquisto QUI. La cosa carinissima di questo volume è che è composto con carta riciclata e le pagine sono davvero particolari.
Vi lascio la trama:
“Firenze, Luglio 1295. Durante Alighieri ha trent’anni e ha già vissuto molte vite: soldato nella battaglia di Campaldino, autore di raffinatissime poesie d’amore, marito di Gemma Donati e padre dei suoi figli. Ora però, morta una donna amata e mai dimenticata, Beatrice, si arrende a un senso di vuoto che lo divora. L’amico Lapo Gianni lo sprona a trovare una nuova ragione di vita, prendendo parte alla lotta delle fazioni politiche fiorentine. Dante accetta, dando inizio al faticoso cammino per trovare se stesso. Ma il diavolo lo viene a cercare…“
Altro libro che sta arrivando dell’autrice in questione sarà il premio Il battello a Vapore 2021, di cui è vincitrice e che non vedo l’ora di leggere. Non ho ancora news quindi vi dirò di più una volta che si avvicinerà la data di uscita.
Oltre questo, ho fatto diversi giri per la fiera, ho visto Zero Calcare allo stand accerchiato di fan e persone curiose, ma di cui io mi sono limitata a vederlo da lontano come tutti gli anni che capita in queste fiere.
Altri autori che ho avuto il piacere di incontrare sono stati allo Stand della Edizioni Delrai in cui ogni volta sono carinissime, sia l’editore stesso ovvero Malia Delrai e sia l’addetta stampa con le autrici. Finalmente sono riuscita a incontrare nuovamente Beatrice Simonetti, autrice di Rodion (Recensione QUI) e Two’Morrow (Recensione QUI) per poter prendere il suo nuovo volume che non vedevo l’ora di avere fra le mani come non vedevo l’ora di rivedere l’autrice, carinissima come sempre. Il libro in questione è Il fiume di Nessuno che spero di leggere a breve ovviamente, per farvi sapere com’è. Malia è stata carinissima che mi ha dato la possibilità di leggere anche un altro dei suoi volumi, Dalla prima all’ultima pagina di Alexandrea Weis di cui vi parlerò ovviamente.
Con l’acquisto allo stand c’è la possibilità di partecipare a un piccolo contest fotografico e ricevere una gradita sorpresa se si verrà selezionati. Siete curiosi? Vi basterà passare da loro, acquistare un volume e fotografarlo, ricordandovi di taggarli sui social.
A parte questo, poi mi sono dedicata agli acquisti. Ho comprato un regalo per una piccola lettrice allo stand de Il castoro editore e ho preso un libro alla Tunué che volevo leggere e che ho divorato subito:
La mia ultima estate con Cass di Mark Crilley.
Nonostante fosse nel week end pensavo che l’affluenza fosse maggiore, invece era abbastanza contenuta e nei vari corridoi si riusciva a camminare abbastanza tranquillamente. Ringrazio la mia spalla e supporters, il mio ragazzo, che ha girovagato con me all’interno della fiera e che si è annoiato – il giusto – anche perché anche lui ama leggere.
Voi ci andrete? Siete contenti che si ritorna e si può andare finalmente anche a queste fiere? Spero di sì.
A presto,
Sara ©