Nuovo giro, nuova corsa. Oggi sono qui per presentarvi un nuovo cover reveal, una nuova lettura entusiasmante – spero – che colpirà tutti gli amanti del romance. Ecco che vi mostro ciò di cui sto parlando:
Titolo: Il mio desiderio sei tu
Autrice: Flavia Sessa
Genere: Romance Contemporaneo
Tipologia: Autoconclusivo
Uscita: 24 giugno 2022
Prezzo: promo a 0,99 poi 2,69 euro
Casa Editrice: Blueberry Edizioni
Pagine: 390 circa
COPERTINA
TRAMA:
Liberty Destiny è una ragazza che ha smesso di seguire il suo sogno di studiare le stelle per mantenere in vita quello di suo padre, dopo la sua prematura morte, di cui si sente responsabile. Il prezzo da pagare per rinunciare alla sua passione, però, è salato e si sente cadere a pezzi, sgretolarsi a poco a poco, nell’indifferenza generale, anche del suo ragazzo Nate. Un giorno, dopo aver finito un estenuante turno di lavoro al ristorante, Lib si sofferma a fumare una sigaretta nel vicolo sul retro e un ragazzo le si avvicina chiedendole di accendere. Potrebbe sembrare un incontro qualunque ma, negli occhi di quel tipo, le sembra di intravedere un animo altrettanto tormentato. Così, lo invita a entrare nel ristorante per parlare, bere, sfogarsi. Tra i due sboccia subito un’innata sintonia, o forse qualcosa di più, che fa nascere in loro una strana voglia di viversi. Ma la strada dei sentimenti è tortuosa e le loro vite non potrebbero essere più diverse. Brendan, infatti, nonostante gli errori commessi e il passato doloroso, è riuscito a diventare una delle stelle più acclamate di Hollywood mentre lei è, difatti, una semplice ragazza che lavora al Bowes Restaurant. Ma le differenze tra i due saranno davvero così insormontabili rispetto a ciò che li accomuna? E d’altra parte, Lib aveva rinunciato a studiare le stelle… e se fosse proprio una stella a indicarle la strada per ricominciare a vivere, a sognare e a sentirsi libera di amare ed essere amata?
Cosa ne pensate? Potrebbe piacervi? Fatemi sapere che ne pensate, io vi aspetto come sempre.
Per questo Natale non voglio augurarvi nulla di ciò che già non sappiate, o che vi magari vi augurate anche voi. Ve lo auguro anch’io. Se potessi vi regalerei un qualche modo per esprimere un vostro più profondo desiderio anche se l’unica cosa che posso fare per voi è allietarvi parlandovi di qualche bella lettura e di qualche serie TV. Spero che con la fatica che ci metto ogni giorno, possiate almeno allietare in parte la vostra giornata e che possa tornarvi il sorriso anche solo se per poco.
Vi auguro il meglio e tantissimi sorrisi oltre che tantissime belle letture, come sempre, che spero magari di suggerirvi. Perché no. E per qualsiasi cosa, vorrei che poteste considerare il mio piccolo Blog come una casina in cui trovare riparo e conforto, anche nei momenti bui – che spero non ci siano mai anche se, purtroppo nella vita, non è sempre così.
Vi auguro un Felice Natale assieme ai vostri cari o a chi volete bene con un immenso abbraccio virtuale.
E con tutto l’augurio del mondo vi mando un sentito BUON NATALE,una buona vigilia e un Buon Santo Stefano.
COMUNICAZIONI IMPORTANTI:Il blog resterà chiuso nei seguenti giorni di festa: 24 – 25 – 26 dicembre. 31 dicembre – 1 e 6 gennaio. Tutti gli altri giorni mi trovate sempre qui, per chiudere anche quest’anno assieme e che speriamo ce ne porti un prossimo più sereno.
Un abbraccio grandissimo a tutti voi. Vi aspetto come sempre nei giorni successivi.
Come state? Io bene ed, in questo periodo leggendo con calma sto recuperando diverse letturine. Prima della fine dell’anno spero di togliermi diverse cosette in arretrato. Spero di conoscere anche le vostre e che, questa rubrica, – ideata da Should Be Reading– vi piaccia e mi diciate anche voi quali sono le vostre letture. Ecco qui:
What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?
Questa settimana vorrei fare delle belle letture che spero possano piacervi molto. Ho intenzione di recuperare una lettura un po’ più indietro da leggere e da recuperare, che dovevo fare quest’estate ma poi non sono riuscita a mantenere per via delle vacanze che quest’anno sono durate meno e ho calcolato più libri di quanti effettivamente sarei riuscita a leggere. Quindi ho intenzione di recuperare Una pesante verità di Nora Roberts edito Fanucci editore che è parecchio lì sopra che mi osserva e finalmente ho incominciato. E vorrei leggere Gideon la Nona di Tamsyn Muir edito Oscar Vault Mondadori che mi chiama già da una settimana ma ho preferito avvantaggiarmi qualcos’altro prima. Due letture impegnative che spero mi piaceranno.
What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?
La scorsa settimana ho fatto una serie di letture interessanti e particolari di cui, per alcune ho già lasciato recensione e per altre arriverà presto. Ho recuperato diversi volumi, non vi spaventate per la quantità, che ho recensito o che sono in fase di recensione e arriveranno in settimana. Siete pronti?
Ho letto Qui nel mondo reale di Sara Pennypacker, la scrittrice di Pax edito Rizzoli. Trovate la recensioneQUI, uno dei libri più carini letti negli ultimi tempi che mi ha lasciato un senso di dolcezza e appartenenza e similitudine con il protagonista. Dolce, tenero, sempre pronto a combattere le ingiustizie.
Poi ho letto Io sono Jay di Christian Hill, edito sempre Rizzoli. Arriverà la recensione a breve, non vi preoccupate ovviamente e trovate l’articolo che parla de Il viaggio nei libriovvero del mondo di questo volume in questo articoloQUI. Carino come volume ma non particolarmente interessante. Ve ne parlerò a breve ovviamente.
Altro volume che ho letto è stato Trottole di Tillie Walden, una graphic novel edita Oscar Vault Mondadoriche volevo leggere da un bel po’ di tempo e dalle possibilità che stanno lasciando su Instagram per il calendario dell’avvento non vedevo l’ora di leggerlo subito e parlarvene altrettanto. Trovate la recensione QUI, online da ieri che spero possa piacervi, una storia davvero interessante che vi farà volteggiare sui pattini e sul ghiaccio.
Altro volume che ho recuperato e terminato domenica è stato Gli ansiosi si addormentano contando le apocalissi zombie di Alec Bogdanovic, un autore emergente. Una storia che riporta all’ansia ovviamente ma c’è molto di più per cui ve ne parlerò per bene in una recensione nei prossimi giorni ovviamente. Dopo questo è tutto.
What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?
Sono solita non dare una lettura in particolare perché al solito mio mi metto lì e poi non rispetto mai i piani previsti. Quindi vi farò sapere mano a mano che procederanno le letture nella prossima settimana e vi dirò. Non faccio piani e spero comprenderete.
Eccoci qui! Finalmente riesco a parlarvi di questa seconda stagione. E’ un po’ che ho finito di vederla ma ho sempre aspettato un po’ prima di pubblicare questa recensione perchè sto vedendo la terza stagione e perchè sono ancora emotivamente sconvolta. Se non avete visto la prima stagione NON vi consiglio di leggere la recensione perchè ci saranno eventuali spoiler dovuti al proseguo della storia.Dovete guardare questa serie televisiva, una delle migliori che abbia mai visto. Ecco qui che vi parlo della seconda stagione:
Titolo: This is us
Stagioni: 3 (momentaneamente)
Episodi seconda stagione: 18
Cast: Milo Ventimiglia: Jack Pearson / Mandy Moore: Rebecca Pearson / Sterling K. Brown: Randall / Chrissy Metz: Kate / Justin Hartley: Kevin / Susan Kelechi Watson: Beth / Chris Sullivan: Toby Damon / Ron Cephas Jones: William H. Hill.
TRAILER (IN INGLESE CON SOTTOTITOLI)
RECENSIONE
La seconda stagione ha inizio proprio dove abbiamo lasciato la prima. Si riprendono le vicende della famiglia Pearson ed avremo modo di scoprire, in questa stagione, come è morto Jack. Potete immaginare il mio stato d’animo tant’è che per metabolizzare bene e scrivere questa recensione è passato diverso tempo, ho quasi finito la terza stagione e ho visto altre due serie nel frattempo (tra cui una già Recensita: Quicksand).
Per chi mi conosce da vicino sa benissimo che non sono molto tipa da serie tv familiari perchè 1. in genere troppo lunghe, 2. alla lunga ripetitive nelle puntate. Invece devo dire che questa serie è riuscita a far breccia nel mio cuore ed ha smosso ogni singola emozione si possa provare. Non voglio spaventarvi nel dire che in questa seconda serie ho pianto molto di più che per la prima. (Vi dico non spaventatevi perchè io sono in genere una molto sensibile quindi mi emoziono spesso anche per gesti stupidi – tanto per dire). Posso solo dire, che almeno fino a questa stagione che chiude un cerchio importante, ed almeno fin qui non posso che dirvi, VEDETE, VEDETE, VEDETE, questa serie!
La famiglia Pearson comincia a cambiare e qui avremo modo sia di conoscere i fratelli Pearson di più nella fase adolescenziale quando hanno perso il loro padre e nella loro attualità in cui sono sempre davanti a scelte difficili a cui li sottopone la vita stessa.
Infatti Randall si troverà, dopo la morte del suo padre biologico, davanti alla decisione di voler un terzo figlio che sostituisce poi con l’adottare o prendere in affido dei ragazzi in condizioni di difficoltà. Beth sarà d’accordo con le sue decisioni? A cosa andranno incontro i due ?
Kevin si troverà a dover affrontare i fantasmi del passato e la questione dell’alcool si farà davvero pesante per lui rischiando di minare la sua carriera. Le sue scelte lungo il percorso non l’aiuteranno e circondarsi delle persone sbagliate è una delle cose in cui Kevin riesce meglio. Cosa cambierà in Kevin lungo il suo percorso? Riuscirà a mettere da parte i fantasmi ed affrontare la vita vera?
Kate si troverà davanti a dei grandi progetti e delle decisioni che saranno importanti per la sua vita. Toby è l’uomo della sua vita? Kate sogna anche di avere un figlio tutto suo ed il suo peso non l’aiuta. Cosa succederà? Riuscirà a fare pace con sua madre e tutto quello che si portano dietro da anni?
Jack e Rebecca sono eccezionali e ripercorreremo tutto ciò che è successo loro lungo gli anni, con i loro figli, i Big Three. Ed anche i loro periodi difficili, l’alcolismo di Jack e il canto per Rebecca. Il mio preferito resta sempre e solo Jack. E’ entrato nel mio cuore e nonostante gli errori che può aver compiuto nel corso della sua vita, ha dimostrato e suscitato grande empatia. Uno dei migliori ruoli in questa serie.
Gli attori come sempre impeccabili, rendono la storia reale e decisamente profonda affrontando e abbracciando tematiche sempre più importanti nel modo più attuale possibile. Non voglio spoilerarvi troppo, posso solo dirvi che questa seconda serie ha chiuso un cerchio importante ed è sicuramente un continuo eccezionale di serie. Spero che continuerà così e che mi sorprenda ancora anche nelle stagioni a venire.
Nel frattempo vi consiglio di guardarla, la trovate su Amazon Prime Video per chi è abbonato al servizio di Amazon Prime.
Cosa ne pensate? L’avete vista? Vedrete la serie? La prenderete in considerazione?
Era davvero un secolo che volevo vedere questo film ma non so per quale motivo continuavo a rimandare. Probabilmente perchè sapevo che era bello e che mi avrebbe lasciato sconvolta, come tutte le opere di Makoto Shinkai. Sia lui che Mihazaki riescono a scombussolarmi per qualsiasi cosa e sapevo che avrebbe fatto male vederlo. Non perchè è stato brutto ma perchè è stato davvero bellissimo. Sono ancora colpita, ancora sto male dentro. Ecco che ve ne parlo:
Titolo: Your Name
Titolo originale:君の名は Kimi no na wa – Significa: “Il tuo nome.” o “Qual è il tuo nome?
Durata: 1 h e 46 minuti.
Piattaforma: Netflix
Trama: Mitsuha, una ragazza di provincia, e Taki, giovane di Tokyo, sconosciuti entrambi delusi dalle loro quotidianità, si ritrovano un giorno a vivere in sogno una la vita dell’altro. Lasciandosi dei messaggi per il “risveglio” inizieranno a comunicare e a conoscersi, cercando di capire la loro strana relazione e il legame che li unisce e si rafforza notte dopo notte, sogno dopo sogno, mentre incombe il passaggio di una misteriosa cometa…
TRAILER
RECENSIONE
Parto per gradi anche se è difficile. Anche se questo film è stato sconvolgente. Anche se questo film mi ha lasciato a bocca aperta e non so che parole utilizzare per dirvi che dovete assolutamente vederlo. Io recupererò anche il manga, è ufficiale.
La storia si divide su due fronti, nei giorni in cui sta per passare una particolare e unica cometa.
Taki
Mitsuha è una ragazza che abita in un piccolo paesino di periferia. Ha due migliori amici, una sorellina più piccola e sua nonna che tiene a loro. Suo padre dopo la morte della madre ha deciso di dedicarsi al paese più che alle sue figlie ed è di nuovo candidato come sindaco. Mitsuha non vede l’ora di crescere e poter andare a Tokyo per poter studiare in città. Vuole smettere di stare in quel piccolo buco di paese che non ha nulla da offrirle se non antiche storie e miti della foresta, come il dio protettore locale Musubi e quant’altro.
Dall’altra parte c’è Taki, studente di Tokyo che vive con suo padre e si mantiene gli studi lavorando al Giardino delle Parole, ristorante dove è innamorato della sua giovane e affascinante direttrice di sala ma non ha il coraggio di farsi avanti.
Entrambi aspettano il passaggio della cometa che ogni giorno sembra sempre più vicino. Nonostante questo entrambi si ritrovano a vivere una bizzarra avventura che non immaginano neanche. Si ritrovano a giorni alterni a vivere nel corpo dell’altro. E la cosa li scombussola non poco. Entrambi però ogni volta che si svegliano il giorno successivo non ricordano il nome dell’altro.
Ma perchè i due si scambiano di corpo? Perchè succede questo? Perchè non ricordano i nomi? Perchè improvvisamente non succede più?
Una storia che emoziona e che entra nel cuore, quella di è una delle opere d’arte che più segnano il corso della sua carriera. Dopo aver visto anche il Giardino delle Parole (trovate la Recensione QUIse non ve lo ricordate), che ricorre anche all’interno di questo film sia come ristorante in cui lavora Taki, sia l’insegnante che ha Taki al liceo. Quella è la protagonista del film appena citato.
Il filo rosso è una cosa parecchio ricorrente sin dall’inizio del film e si propaga in tutta la storia. Sappiamo tutti quanto è importante nella cultura giapponese Il filo rosso. E’ chiamato filo rosso del festino, 運命の赤い糸 Unmei no akai ito, ed è una leggenda popolare che nasce in Cina ma si è diffusa poi in tutto il Giappone. Secondo la tradizione, fin dalla nascita ognuno di noi, ogni persona, porta un filo rosso invisibile che è legato al mignolo della mano sinistra. Questo lo lega inesorabilmente alla propria anima gemella. In questa storia il filo rosso lo troviamo nei capelli di Mitsuha ma non è solo quello. Tutto in questa storia lascia intendere che siamo inesorabilmente tutti legati da un filo rosso e che questo ci lega a delle persone per sempre. Anche se non ricordiamo, o non sappiamo, il loro nome.
Mitsuha
La storia non è soltanto una storia che unisce due ragazzi in questa paradossale avventura uno nel corpo dell’altra, ma è molto di più. Ci sarà una spiegazione più grande e ciò che incastrerà ogni cosa è proprio il passaggio della famosa cometa che inesorabilmente sorvola il cielo, minacciosa e bellissima.
Taki e Mitsuha inesorabilmente si innamoreranno l’uno dell’altra ma il loro legame sarà difficile e pieno di insidie che vi consiglio di scoprire.
La storia di Your Name vi prenderà come mai vi è successo prima. La grafica è spettacolare come ogni lavoro di Shinkai e vi catturerà per la sua bellezza sia nella veridicità che assumono i vari personaggi, sia nelle piccole cose che li circondano. Persino il ramen o una bottiglia d’acqua sembra disegnata alla perfezione. A vederla, sembra persino difficile replicarle, potete figurarvi.
L’unica cosa che mi ha lasciata un tantino perplessa è sul fatto del nome. Perchè non lo ricordano? Non sembra spiegato in nessun frangente eppure la cosa funziona. Makoto Shinkai, nonostante il successo del film ha detto espressamente “Non andate a vedere il mio film, è incompleto”. Sinceramente, questa incompletezza non l’ho notata. So solo che se ne risulta la bellezza visiva e storica della storia di questi due ragazzi.
Insomma, Your Name è una storia fantastica di amicizia, amore, legami unici e inesorabili alla ricerca di un nome, quello che i due costantemente inseguono e che cercano di afferrare.
Una storia che commuove, emoziona e smuove le viscere anche della persona più difficile al mondo.
Non vi resta che vedere questo film se ancora non lo avete fatto. Io nel frattempo corro in fumetteria a comprare il manga. Lo voglio assolutamente.
Cosa ne pensate? Vi piace? Lo vedrete? Se lo avete visto, come lo avete trovato? Fatemi sapere!
Voglio parlarvi di una serie che è entrata nel profondo del cuore e che continuo a portare dentro anche ora che guardo le altre due stagioni. Nel frattempo che vi parlo di questa prima. Dovete guardare questa serie perchè è davvero, davvero bella e merita molto, sia per i temi trattati che per l’insieme che funziona. Ecco qui:
Titolo: This is us
Stagioni: 3 (momentaneamente)
Episodi prima stagione: 18
Cast: Milo Ventimiglia: Jack Pearson / Mandy Moore: Rebecca Pearson / Sterling K. Brown: Randall / Chrissy Metz: Kate / Justin Hartley: Kevin / Susan Kelechi Watson: Beth / Chris Sullivan: Toby Damon / Ron Cephas Jones: William H. Hill.
Non voglio mettervi alcuna trama altrimenti rischierei di spoilerare la prima puntata che è fondamentale ai fini della storia ma vi lascio soltanto il trailer che non spoilera nulla. L’unica cosa che vi dico è: GUARDATE QUESTA SERIE.
TRAILER (IN INGLESE, SOTTOTITOLATO ITALIANO)
RECENSIONE
Jack
Questa è una storia famigliare quasi reale, una storia che potrebbe appartenere a chiunque di noi quindi per questo mi sono sentita molto coinvolta. La storia ha inizio al trentaseiesimo compleanno dei nostri cari e amati protagonisti. C’è Jack Pearson che aspetta un sensuale ballo da sua moglie Rebecca incinta dell’ultimo mese perchè è quello di rito per festeggiare. In quel momento le si rompono le acque e sono costretti a correre in ospedale.
Poi c’è Kate che ha problemi con il cibo e la sua obesità l’ha sempre, continuamente ostacolata nella vita. Non si sente soddisfatta e cerca in tutti i modi di non mangiare anche se è difficile. Così comincia ad andare in terapia per farsi aiutare. Anche lei compie trentasei anni, come Kevin, attore di sit-com da quattro soldi in televisione. Nonostante il suo programma sia incredibilmente trash e lui interpreti un Tato perennemente a petto nudo che cerca di far ridere, si sente incredibilmente insoddisfatto della sua carriera. Si merita di più, non solo di mostrare i pettorali ed il suo bel faccino. Dall’altro lato c’è Randall, anche lui compie trentasei anni ed è un pezzo da novanta di una grande società. E’ proprio nel giorno del suo compleanno che troverà il suo padre biolaaaogico.
Questi personaggi che sembrano tutti così diversi e distanti, sono intrecciati fra loro da un incredibile legame che si dispiegherà lungo il corso di tutte le puntate. Le tematiche che vengono trattate all’interno della serie sono molteplici e sono tutte e ripeto tutte egregiamente interpretate dal cast incredibile di questa serie.
Jack e sua figlia
Tutti, dal primo al’ultimo colpiscono nella loro unicità ma la storia che più fra tutte colpisce è quella di Rebecca e Jack e di come si è evoluta lungo il corso degli anni. Ho trovato unico il loro legame e sono davvero incredibili e sopratutto CREDIBILI nei loro panni. Sembrano veramente sposati nella realtà ed è incredibile l’affinità che sembra scorrere fra i due. Raramente mi è capitato di trovare un simile riscontro in un film o in una serie e i due ci riescono egregiamente. Primo fra tutti, a far breccia nel mio cuore è stato Jack. Quello che colpisce di Jack è il suo assoluto ed indescrivibile amore per sua moglie Rebecca. Fa di tutto pur di renderla felice anche se sa che è completamente difficile. Pone le sue radici, cambia lavoro e fa qualcosa che non gli piace pur di portare dei soldi a casa e di poter comprare la casa che a lei piace. E’ romantico, dolce ed incredibilmente tenero sia nei confronti di Rebecca che dei suoi figli.Riesce talmente tanto in questo che in certi momenti Rebecca diventa persino detestabile e irritabile. (E poi lasciatemi dire che è davvero un figo pazzesco *bavetta* ahahahah E’ ovviamente un cliché terribile ma se tutti gli uomini fossero dolci, umili ed incredibili come Jack il mondo sarebbe quasi perfetto).
Kevin
Il peggiore dei tre tra Kate, Kevin e Randall è sicuramente Kevin. Non perchè l’interpretazione non sia buona, anzi, ma è il personaggi che si muove più lentamente e matura con tutta la calma possibile quando a trentasei anni dovresti essere un pochino sveglio santo cielo. Infatti il suo opposto è Randall che ha famiglia, due figlie e una moglie, mentre Kevin si diverte ancora ad andare di fiore in fiore. Ho trovato interessante il punto di vista di Kate, attuale e ben strutturato dall’attrice che è incredibilmente bella e figa così com’è.
Kate
Le tematiche affrontate sono molteplici e tutte importanti. Il problema del peso di Kate e i complessi che inevitabilmente si porta dietro la portano ad essere malfidata nei confronti degli altri, ad essere insicura di se e di sentirsi sempre brutta o inferiore a qualcun altro. E’ ad uno degli incontri che trova un uomo che cambierà la sua vita in tutti i sensi e che la farà sentire bellissima così com’è effettivamente. Troveremo il problema dell’alcolismo che uscirà ancor di più nella seconda serie. La perdita sarà un’altra tematica che ho trovato – nonostante le difficoltà e la sofferenza che comporta – parte del viaggio e posta senza essere pacchiana o pesante. Altro tema che viene evidenziato in alcuni casi è il razzismo. Il fatto che Randall sia nero comporta il fatto che lui si sia sempre comportato bene o che faccia attenzione ad ogni minimo particolare. Questa parte non è particolarmente evidenziata ma in alcuni punti ci sono delle cose che se si fa attenzione sono abbastanza evidenti riguardo il tema. Il tema del cambiamento è un’altra variante importante sia per Jack e Rebecca come per gli altri tre protagonisti che faranno i conti ognuno con una cosa diversa che sconvolgerà la loro vita. Inoltre importante è la maturità che ogni personaggio sviluppa nel corso della storia e le consapevolezze che a mano a mano faranno capo ad ognuno di loro.
L’aspetto famigliare di questa serie è sicuramente il migliore di tutti e posso dirvi soltanto che amerete questa serie una puntata dopo l’altra quasi fosse una droga, vorrete vederla una dopo l’altra.
Non c’è una cosa che io ho detestato di questa serie. C’è veramente di tutto ed è una delle migliori serie che ho visto fino a questo momento. Una prima stagione con i fiocchi che spero continuerà ad essere tale anche dopo. Sorriderete, vi divertirete, piangerete (si, lo farete, ve lo assicuro – è un periodo che piango ad ogni puntata anche se non c’è nulla da piangere), vi emozionerete e vi affezionerete tantissimo ai personaggi e amerete tantissimo ogni piccola particella di questa opera che è THIS IS US.
Questa serie è perfezione allo stato puro. Ed io non posso che consigliarvela ASSOLUTAMENTE. Dovete guardarla, tutti voi.
Promettetemi che lo farete. Che vedrete questa serie e che l’amerete tantissimo proprio come me. Vi aspetto per sapere se l’avete vista o se la vedrete! Un abbraccio grande.
Oggi ho per voi la recensione di una serie TV che ho terminato da poco. Ho visto entrambe le stagioni e ne approfitto per farvene un discorso generale visto che la prima serie è strettamente collegata alla seconda. Di cosa vi sto parlando? Ovviamente come avete intuito dal titolo… Sense8 una serie distribuita su Netflix.
Nome serie: Sense8
Stagioni: 2 (aperta – finirà con un film che verrà distribuito sulla piattaforma di Netflix nel 2018)
Episodi totali: 23
Dove potete trovarla: NETFLIX
Cast: Aml Ameen: Capheus Onyango (st. 1) / Toby Onwumere: Capheus Onyango (st. 2) – Doona Bae: Sun Bak – Jamie Clayton: Nomi Marks – Tina Desai: Kala Dandekar – Tuppence Middleton: Riley Blue – Max Riemelt: Wolfgang Bogdanow – Miguel Ángel Silvestre: Lito Rodriguez – Brian J. Smith: Will Gorski – Freema Agyeman: Amanita Caplan – Terrence Mann: Whispers – Anupam Kher: Sanyam Dandekar – Naveen Andrews: Jonas Maliki – Daryl Hannah: Angelica Turing.
Trama: Otto sconosciuti da diverse parti del mondo sviluppano improvvisamente una reciproca connessione telepatica. Appartenenti a diverse culture, religioni e orientamenti sessuali, scoprono quindi di essere dei sensate, persone con un avanzato livello di empatia che hanno sviluppato una profonda connessione psichica con un ristretto gruppo di loro simili. Mentre cercano di scoprire, disorientati, il significato delle loro percezioni extrasensoriali e iniziano a interagire a distanza tra di loro, un uomo, Jonas, si offre di aiutarli. Allo stesso tempo un’altra enigmatica figura, Whispers, dà loro la caccia, sfruttando la loro stessa abilità, allo scopo di catturarli o ucciderli.
TRAILER
RECENSIONE
Eccoci qui e non so proprio da dove cominciare. Ma da qualche parte devo, così comincio.
La serie ha inizio con una donna in una chiesa abbandonata. La donna sembra essere pazza ed ha paura che qualcuno possa trovarla, che qualcuno venga a prenderla. Questa donna si chiama Angelica e parla con un uomo che non è lì con lei, che si chiama Jonas. Lei dice di vederli, vede i suoi figli ed è proprio in quel momento che, proprio lì, avremo uno scorcio di ciò che sono i protagonisti per la prima volta. E’ la nascita dei nostri amati protagonisti, la cerchia di sensate con cui ci troveremo a stretto contatto nella serie. Otto sconosciuti che vivono in diverse parti del mondo che sviluppano una connessione telepatica l’uno con l’altro. E subito dopo, non appena la donna si accorge che Whispers – l’uomo che le da la caccia, è vicino, troppo vicino, lei prende la pistola e si spara in bocca.
Cosa succederà ai nostri Senzienti ora che sono soli? Come scopriranno di essere così vicini, così a stretto contatto? Da cosa deriva tutto questo potere? Come si diventa un Sense8?
Questa serie mi ha fatto completamente perdere la testa per i personaggi che sono totalmente diversi fra loro, tutti unici ma così simili; belli dentro e fuori, li amerete in ogni modo possibile.
Abbiamo:
Kala e Wolfgang Non sono adorabili? ❤
Kala, vive a Mumbai in India. E’ una donna credente e, nonostante i suoi genitori credono che Rajan sia l’uomo giusto per lei, lei non la pensa allo stesso modo e prega affinché trovi la strada giusta. Crea para farmaci nella struttura a cui Rajan è a capo. E’ una brava figlia e i suoi genitori l’amano molto e vogliono solo il bene per lei.
Wolfgang vive a Berlino ed è figlio di un boss del posto. Di professione, assieme al suo amico fanno i scassinatori di casseforti, nascondendo questa cosa dietro un lavoro dentro una ferramenta. Suo padre era una persona crudele ma lui, nonostante si sappia difendere perfettamente e si ritrovi invischiato in un casino con il suo migliore amico Felix, vorrebbe vivere tranquillamente altrove.
Capheus vive a Nairobi, in Kenya. Trasporta persone con il suo autobus Van Damme e, nel corso della serie, Van Damme sarà il suo soprannome con cui tutti lo chiameranno. E’ un ragazzo umile, che ama sua madre e farebbe di tutto pur di farla guarire, anche accettare di lavorare per una persona molto influente ma anche in giri pericolosi per lui.
Sun vive a Seoul. E’ una donna in carriera e fa la vice di suo fratello nella società di suo padre. Inoltre è una combattente davvero tosta nelle arti marziali. Nessuno vuole battersi con lei perchè è una donna ma lei li batte tutti comunque. Una vera forza della natura.
Riley è islandese ma vive a Londra e fa la DJ. E’ bravissima ma è anche in dei giri strani, frequenta persone che fanno uso di droga ed è una tipa abbastanza solitaria. Quando conosce Will tutto cambia e si scoprono anche dei dettagli sulla sua vita prima che tutto questo accadesse.
Will è un poliziotto e vive a Chicago. Forse quello che mi è piaciuto meno di tutti, sopratutto nella seconda stagione. E’ autoritario, deciso e cerca di infondere sempre calma ma determinazione. Pensa sempre ad una sua vecchia amica d’infanzia, Sarah, e suo padre è uno dei rimpianti più grandi nella sua vita.
Lito vive in Messico ed è un attore davvero molto famoso sia dalle sue parti che nel mondo. E’ un personaggio influente ma nasconde la sua sessualità portando con se sempre delle ragazze. La ragazza più ricorrente è Daniela ma Lito nasconde un “segreto” ai suoi fan. Lito è un personaggio davvero formidabile e adoro le sue tute e i suoi vestiti bizzarri. E adoro Hernando, sappiatelo.
Nomi vive a San Francisco assieme alla sua compagna Amanita. E’ una blogger politica e un hacker attivista. Nomi ha avuto un passato difficile alle spalle perchè prima il suo nome era Micheal ed era un ragazzo. Avete capito bene, Nomi è una transgender ed è lesbica. No, no. Non scappate solo perchè queste parole vi sembrano strane o perchè siete voi strani o perchè non vi sembra “normale”. Perchè normale lo è, fatevene una ragione. Se dovessi farvi un discorso su questo aprirei un dibattito lungo una vita quindi non mi dilungo e vi lascio una delle citazioni nella seconda puntata che mi ha colpito molto:
Per lungo tempo ho avuto paura di essere quella che sono perché i miei genitori mi avevano convinta che c’è qualcosa di sbagliato in una persona come me. Qualcosa di offensivo, qualcosa da evitare, forse anche da compatire, qualcosa che non si deve amare. Mia madre è una fan di San Tommaso D’Aquino. Lei considera l’orgoglio un brutto vizio e di tutti i vizi che può avere l’essere umano, per San Tommaso l’orgoglio era il re dei sette vizi capitali. Lo considerava il sommo vizio che in un batter d’ali poteva trasformare chiunque in un peccatore. Ma l’odio non è presente su quella lista, e nemmeno la vergogna. Avevo paura di questa parata perché desideravo davvero tanto poterne far parte. Così oggi marcerò per quella parte di me che aveva troppa paura per marciare e per quelli che non possono farlo, per le persone che vivono come ho vissuto io. Oggi marcerò per ricordare che non sono un io e basta, ma che sono anche un “noi”. E noi marciamo con orgoglio! Vai affanculo San Tommaso! – Nomi[registrando un video prima di partecipare al gay pride di San Francisco]
I temi trattati all’interno della serie, oltre a quello principale dei senzienti e delle interconnessioni e di Wisphers – che lavora per la BPO – che fida loro la caccia, sono davvero importanti. Il tema della transessualità e l’omosessualità (che difficilmente vengono posti in film o serie TV), la corruzione. Ho amato un discorso televisivo che fa Capheus in contemporanea a un’intervista di Lito. Delle parole meravigliose. Una serie davvero fantastica, ragazzi. Dovete guardarla e non potete rifiutare, assolutamente. Se non l’avete vista, correte a recuperare. Ed anche quando si vedranno delle discriminazioni. Un pezzo che fa riflettere, a cui tutti dovrebbero pensare e ponderare prima di parlare.
I personaggi che ho amato profondamente sono stati Kala e Wolfgang (Nell’immagine in alto). Come si fa a non amarli? Due persone completamente agli antipodi ma adorabili insieme.
Un’altra dei miei preferiti è stata Amanita. Non è un personaggio principale ma la troveremo sempre ed ha tanto, troppo di bello a partire dai suoi capelli che sono fantastici. Voglio anche io quei capelli :O Voi direte, chi è Amanita?Beh, lei è la compagna di Nomi Marks, una dei Sensate.Le due giovani donne si amano come noi mai e Amanita crede subito a Nomi quando gli racconta delle sue connessioni con altre persone. Amanita è dolce, sensibile e coraggiosa.
Ammetto che le prime due puntate mi sono risultate piuttosto ostiche perchè non riuscivo a comprendere bene il legame e come funzionasse la cosa dei sensate/senzienti. Poi, mano a mano sono riuscita a comprenderla e ad amarla.
Valeria Bilello interpreta Lila
La seconda stagione riprende dove avevamo lasciato la prima e adesso fra i personaggi c’è molta più solidità e fra loro sono molto più integrati.
Un personaggio che entrerà in scena sarà Lila (Valeria Bilello) che darà filo da torcere ai nostri sensate, sopratutto Wolfgang. Ci sarà anche un cambiamento radicale nel cast dei nostri sensate. Capheus cambierà volto perchè le produttrici della serie hanno avuto dei diverbi pesanti con l’attore che lo interpretava nella prima stagione e sarà sostituito. Nonostante abbia fatto fatica a fare un cambio volto alla fine si prende confidenza anche con questo nuovo attore.
Se ancora non vi è chiaro come questi senzienti, o sensate sono interconnessi fra loro, fatevi un’idea tramite questo video, che vi chiarirà molto. Quando ho visto questo pezzo ho finalmente capito tutto e sono rimasta colpita. Ed ho cominciato a pensare che sarebbe davvero figo condividere qualcosa così con qualcuno che ti conosce meglio di chiunque altro oltre che sarebbe figo, pensateci. Tu canticchi una canzone che nel frattempo qualcun altro nel mondo l’ha messa e la sta sentendo con te e tu sei connessa a lei e provi le sue stesse emozioni. Non sarebbe davvero sorprendete?
Una serie che non puoi fare a meno di vedere, non riesci a lasciare una puntata che subito vuoi saperne di più e vuoi vederne ancora e ancora. Dei personaggi fantastici, un cast eccezionale. Non riuscirete ad odiare un solo personaggio degli otto sensate. Li amerete tutti chi più chi meno. Davvero un ottimo lavoro. La rivedrò sicuramente.
Se non avete ancora visto questa serie non vi resta che guardarla. Purtroppo la seconda stagione è aperta e lascia presupporre tante, troppe cose. La terza stagione è stata cancellata da Netflix ma dopo varie proteste dei fan, ci sarà nel 2018 quindi quest’anno un film di due ore che chiuderà la serie, spero bene.
Ecco qui uno scorcio degli attori nelle riprese del film finale:
Voi l’avete vista? La vedrete? Dovete farlo, perchè è davvero bella e merita, merita molto.
Ho per voi, prima della fine del 2017 la TOP TEN dei libri più belli letti nel 2017. Sono super entusiasta di affrontare questa cosa ma so anche che sarà super difficile prendere una decisione sotto questo punto di vista fato che che ne sono stati davvero tanti super belli.
Titolo:Lontano da te Autore: Tess Sharpe Prezzo: 17,90 € Editore: Fabbri Pagine: 398 Recensione: QUI Link d’acquisto: http://amzn.to/2BZhwjT Sinossi: “Non comincia qui. Sarebbe quasi banale: due ragazze terrorizzate nel bel mezzo del nulla, gli occhi sgranati rivolti alla pistola nelle sue mani. Ma non comincia qui. Comincia la prima volta che ho rischiato di morire.” Sophie ha solo diciassette anni quando la sua inseparabile amica Mina viene uccisa proprio davanti a lei. E a peggiorare la situazione ci si mettono i genitori, la polizia, gli amici. A causa del suo passato di dipendenza, sono tutti convinti che abbia trascinato Mina in un bosco, a notte fonda, solo per uno scambio di droga poi finito male. Ma la verità è tutt’altra. A Sophie non resta allora che iniziare una solitaria caccia al killer che, però, rischia di diventare pericolosa. E di portare a galla il grande segreto che le due ragazze condividevano: un segreto bello e fragile come una bolla di sapone attraversata da un raggio di sole…
Trama: Viviamo anche attraverso i ricordi degli altri. Lo sa bene Faith, che a sedici anni deve affrontare l’ennesimo trasloco insieme alla madre, in dolce attesa della sorellina. Ecco un ricordo che la ragazza custodirà per sempre. Ma cosa accadrebbe se, da un giorno all’altro, quel ricordo non esistesse più? E cosa accadrebbe se fosse Faith a sparire dai ricordi della madre? La sua vita si trasforma in un incubo quando, all’improvviso, si rende conto di essere diventata invisibile. Nessuno riesce più a vederla, né si ricorda di lei. Non c’è spiegazione a quello che le è accaduto, solo totale smarrimento. Eppure Faith non è invisibile a tutti. Un uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso, dove l’unico indizio che conta è nascosto all’interno di un biglietto: 0°13’07”S78°30’35”W, le coordinate per tornare a vedere. Insieme a Jared, Scott e Christabel – come lei scomparsi dal mondo – la ragazza verrà coinvolta in un viaggio alla ricerca della propria identità, dove altri partecipanti faranno le loro mosse per sbarrarle la strada. Una corsa contro il tempo che da Londra passerà per San Francisco de Quito, in Ecuador, per poi toccare la punta più estrema del Cile, e ancora oltre, verso i confini del mondo. Primo volume della trilogia di Absence, Il gioco dei quattro porta alla luce la battaglia interiore più difficile dei nostri giorni: definire chi siamo in una società troppo distratta per accorgersi degli individui che la compongono. Cosa resterebbe della nostra esistenza, se il mondo non fosse più in grado di vederci? Quanto saremmo disposti a lottare, per affermare la nostra identità? Un libro intenso e profondo; una sfida moderna per ridefinire noi stessi. Una storia per essere visti. E per tornare a vedere.
Titolo: Io sono Buio Autrice: Kiersten White Editore: Fabbri Prezzo: 17,00 € Pagine: 400
Link d’acquisto:http://amzn.to/2zDQ9py Sinossi: Una principessa non dovrebbe essere brutale. Ma Lada, figlia di Vlad Dracul, è diversa da ogni altra: affamata di potere fin da piccola, preferisce la lotta e i coltelli alle bambole. L’esatto contrario del fratello Radu, dolce, bellissimo e delicato come un bocciolo di rosa. Quando i due vengono lasciati in ostaggio dal padre, ancora bambini, al sultano dell’Impero Ottomano – prigionieri di un sovrano crudele e sottomessi a una cultura completamente diversa dalla propria – Lada inizia a progettare la sua spietata vendetta. Mentre la ragazza si prepara a combattere, il figlio del sultano Mehmed si mette tra lei e il fratello, spingendoli a diventare rivali. E in questo triangolo avvelenato forze potenti tendono gli animi: desideri di riscatto, gelosie tremende e un’ambizione sfrenata. Avvolta in un vortice di passioni turbinose, Lada si troverà di fronte alla scelta più difficile: portare a termine il suo piano o arrendersi all’unico nemico che forse non è in grado di sconfiggere, l’amore.
Titolo: La casa di Vetro
Autore: Len Vlahos Collana Il Battello a Vapore – Piemme Pagine 300 Pubblicato a settembre 2017 ISBN 978-88-566-4900-0 Prezzo: 17,00€
Link d’acquisto:http://amzn.to/2zadJNJ Trama: Jared Stone è un politico stimato e un buon padre di famiglia quando un tumore terminale manda a rotoli la sua vita. Angosciato all’idea di non poter garantire alla moglie e alle due figlie un futuro decoroso, Jared decide di vendere quello che gli resta da vivere su eBay. Il fatto assurdo è che qualcuno lo compra, qualcuno deciso a ricavare dalla morte di un uomo un reality show. Questa è la storia di un padre che ama la propria famiglia al punto da mettere in vendita la propria dignità. E quella di una figlia decisa a restituirgliela.
Titolo: Non dirmi bugie Autore: Rena Olsen In uscita il: 02/03/2017 Prezzo: € 9,90 Pagine: 333
Link d’acquisto: http://amzn.to/2BMw6XN Sinossi: Clara sta spazzolando i capelli a una delle figlie, quando alcuni uomini armati fanno irruzione in casa e arrestano Glen, suo marito. L’ultima cosa che lui le urla, prima di essere portato via, è di non dire niente, e lei ubbidisce. Del resto, la rigida educazione che ha ricevuto da ragazzina, e che l’ha resa poi una giovane donna dalle maniere perfette, l’ha abituata a fare ciò che va fatto. Sempre. Ma la situazione precipita rapidamente e lei si ritrova rinchiusa, interrogata da uomini e donne che la chiamano con un altro nome, Diana, e che accusano il marito di aver commesso crimini atroci. Clara ripercorre così il suo passato, cercando la chiave per comprendere ciò che le sta succedendo. E a poco a poco il passato inizia a stridere con il presente e Clara è costretta a mettere in dubbio la realtà che ha sempre dato per scontata: dovrà ricorrere a tutte le sue forze per aprire gli occhi sul presente e affrontare il futuro, se per lei un futuro c’è ancora…
Titolo: Wolf – La ragazza che sfidò il destino
Autore: Ryan Graudin Editore: De Agostini Data di uscita: 16 maggio 2017
Trama: È il 1956, e l’alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l’ Impero Giapponese governa il mondo. Ogni anno, per ricordare la loro Grande Vittoria, le forze al potere organizzano una gara motociclistica che attraversa i continenti da Berlino a Tokyo. Il premio per il vincitore? Un incontro privato con Adolf Hitler. Yael, una ragazza sopravvissuta al campo di concentramento, ha visto troppa sofferenza per stare ferma a guardare, e i cinque lupi tatuati sulla sua pelle le ricordano ogni giorno le persone che ha amato e che le sono state portate via. Ora la Resistenza le ha dato una possibilità: vincere la gara, avvicinare Hitler e ucciderlo. Una missione apparentemente impossibile, che Yael è decisa a portare a termine a qualunque costo. Almeno fino a quando un avversario dal fascino irresistibile non entra in gioco…
Titolo: The Midnight Sea (Il Quarto Elemento – Libro Primo)
Autrice: Kat Ross Genere: Fantasy Pagine: 300
Editore: Dunwich Prezzo: 3,99 ebook / 14,90 cartaceo Data di uscita: 15/05/2017
Link d’acquisto: http://amzn.to/2BJHFPA Trama: Nazafareen vive per la vendetta. È una ragazza dell’isolato clan Four-Legs e tutto ciò che sa dei Water Dog del Re è che legano a sé delle creature malvagie chiamate daeva per proteggere l’impero dai non-morti. Ma quando arrivano degli esploratori per reclutare persone con il dono, afferra al volo l’opportunità di unirsi alle loro file per dare la caccia ai mostri che le hanno ucciso la sorella. Segnata dal dolore, è disposta a pagare ogni prezzo, anche se significa legarsi a un daeva chiamato Darius. Umano solo nell’aspetto, possiede un potere terrificante, controllato da Nazafareen. Ma i bracciali d’oro che li uniscono hanno un indesiderato effetto collaterale. Ciascuno prova le emozioni dell’altro, e l’umana e il daeva cominciano a diventare pericolosamente intimi. Mentre inseguono un nemico mortale lungo l’arida Great Salt Plain fino alla scintillante capitale Persepolae, dissotterrando i segreti del passato di Darius, Nazafareen è costretta a mettere in dubbio la schiavitù dei daeva e la sua stessa lealtà nei confronti dell’impero. Ma con un male antico che si agita al nord e un giovane conquistatore che controlla l’ovest, il destino dell’intera civiltà potrebbe essere in pericolo…
Trama: Da sedici anni i cittadini del Regno d’Inverno sono stati fatti schiavi, privati della loro magia e del loro re. L’unica speranza per il popolo di Inverno risiede negli otto fuggitivi che sono riusciti a scappare e sopravvivere fuori dai confini, in attesa che giunga il momento del riscatto. Rimasta orfana durante la sconfitta di Inverno, Meira è stata allevata da Sire e ha vissuto tutta la vita come profuga. Sogna di diventare una guerriera e far risorgere Inverno, ma il suo cuore batte anche per Mather, il suo migliore amico nonché erede al trono. Quando gli esploratori scoprono dove è nascosto il medaglione magico in grado di ridare i poteri a Inverno, Meira decide che è giunto il momento di fare sul serio. Finirà coinvolta in un gioco pericoloso forse troppo spietato per lei. E soprattutto dovrà rendersi conto che il suo destino non le è mai realmente appartenuto.
Titolo: Noi siamo tutto Autore: Nicola Yoon Pagine: 320 Prezzo: Euro 17,90 Uscita: 16 maggio 2017
Link d’acquisto: http://amzn.to/2zEUubO Trama: Madeline è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto famosa che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno: per questo non esce di casa, non l’ha mai fatto in diciassette anni. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera Carla. Ma un giorno un camion di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede… lui. Il suo nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde i capelli. Il suo nome è Olly. I loro sguardi si incrociano. E anche se nella vita è impossibile prevedere tutto, Madeline in quell’esatto momento prevede che si innamorerà di lui. Anzi ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche un solo giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto.
Titolo: Fracture
Autrice: Barbara Bolzan Editore: Delrai Edizioni Data di uscita: 15 gennaio 2017 Genere: Distopico Pagine: 390
Link d’acquisto:http://amzn.to/2p0KkCr Trama: All’inizio di tutto, c’è un uomo. C’è sempre un uomo: Nemi. Lui che è il capo di un villaggio in lotta contro l’impero, lui che la salva mentre è ferita sulla riva di un fiume. Rya si risveglia a Mejixana e impara a vivere una nuova realtà, così diversa da quella a cui è abituata. La gente sembra accoglierla con benevolenza, mentre lei nasconde un segreto che potrebbe mettere tutti in grave pericolo, compreso il ribelle che la tratta in maniera sprezzante e non si fida della nuova arrivata. Tra loro c’è una lotta in corso di soli sguardi e niente è davvero come sembra: la frattura tra presente e passato rischia di confondere i sentimenti della giovane. La storia di una ragazza che combatte per diventare donna e conquistare il diritto di poter amare in un romanzo che vi terrà incollati alle pagine per il susseguirsi dei colpi di scena con cui l’autrice riesce a pennellare il carattere dei suoi personaggi. Benvenuti nel mondo di Temarin, benvenuti nel cuore di Rya.
Avrei voluto mettere Illuminae, Mondadori, che anche se è uscito nel 2016 io l’ho letto nel 2017. Avrei voluto inserire anche Regalami una stella, La battaglia delle tre corone ma nella mia top ten Newton Comptonc’erano più di tre libri e ho deciso di inserire un thriller in questa lista visto che il mio lato giallo scarseggiava. C’è stata La donna di ghiaccio e anche Una ragazza Bugiarda, Noi, gli unici al mondo, molto molto interessanti.
Per la Deaho letto anche Dream Magic che mi piace tantissimo e Time Deal 🙂
Per la Rizzoli c’era Il Cielo è ovunque ma ho deciso di dare spazio a due fortissimi della Fabbri a cui non ho resistito e che sono stata davvero felice di leggere. C’era anche La menzogna della Ahern, insomma davvero tanti titoli ma mi dovevo decidere. Per la Corbacciola Verità e per la Garzanti La voce nascosta delle pietre ma dovevo appunto fare una top ten e alla fine ho dovuto decidere fra tantissimi titoli.
Davvero tanti i libri che ho letto quest’anno e altrettanto quelli che spero di leggere nel prossimo. E voi, avete una Top Ten? Scrivete pure nei commenti i libi più belli che avete letto quest’anno!
E buon lunedì! Vi siete riposati dal Week-end lungo? Spero di si. Io abbastanza, vi racconterò anche diverse cose questa settimana ma prima ho un qualcosina di bello per voi!
Anche se leggermente in ritardo vogliamo inaugurare il Secret Santa fra blogger e lettori! Si ringrazia sopratutto La lettrice in soffitta per aver ideato questa bella idea da utilizzare quest’anno e si ringrazia per l’aiuto:
Il Secret Santa è, e mi sembra piuttosto evidente, Segreto. E vi chiederete anche cosa sia, ovviamente. Tutti i partecipanti si aspettano di ricevere un regalo e di e di farne altrettanto. L’iniziativa consiste nel fare un regalo a una persona sconosciuta fra i tanti partecipanti all’iniziativa e a sua volta riceverete un regalo da qualche altro lettore. Non si saprà da chi proverrà il regalo fino a che non lo avrà fra le sue mani.
Quindi ecco alcuni passaggi per chi è ancora sconosciuto di questo mondo:
Troverete un form nel quale inserire: Nome/Cognome, indirizzo, Cap e mail dove potervi contattare. Se soffrite di particolari allergie, intolleranze e qualcosa vi fa davvero molto schifo, segnalatelo.
Le organizzatrici del Secret Santa smisteranno fra loro i vari indirizzi e vi contatteranno per informarvi a chi fare il regalo.
Ad ognuno di voi verrà affidato un nome e un indirizzo. Sarà quella la persona alla quale dovrete inviare un piccolo regalo.
Non è detto che la persona a cui invierete il regalo sia colei che si occuperà del regalo per voi. Gli abbinamenti saranno casuali.
Essendo SEGRETO, sarebbe carino non andare a comunicare al destinatario la futura sorpresa.
Altre NOTE IMPORTANTI!
Il Secret Santa si basa sull’onesta. Se vi iscrivete, partecipate senza deludere gli altri partecipanti che si sono impegnati.
Noi organizzatrici non ci occupiamo di reclami, resi o quant’altro in caso il regalo venga smarrito da poste italiane. Se conoscete il sistema postale, sapete come funziona ovviamente.
I REGALI
Prima che vi mettiate le mani ai capelli, sappiate che non è una gara al regalo più grande o più bello. Certo, se volete fare un regalo un pò più oneroso nessuno vi frena. Potete fare piccoli pensieri come ad esempio una candela, bustine di te’, segnalibri o oggetti di cartoleria, non per forza libri ecco. La scelta di cosa regalare e quanto spendere sta a voi.
IL FORM
Ecco qui il form da compilare. Basta rispondere entro il 18 dicembre. 🙂
Si, oggi divento un anno più vecchia ed ho raggiunto il quarto di secolo! La mia faccia è sconvolta :O mi sembra ieri quando ero ancora a scuola! Ma a parte questo, che credo vi importi poco oggi vi annuncio che sono stata nominata per il premio Blogger Recognition Awardovvero il mio blog è rientrato nella classifica dei quindici blog da tenere d’occhio! Delle belle soddisfazioni dopo tutto 🙂
In particolare voglio ringraziare per la nomina Francesca del blog Libri, Libretti, Libracci, un blog che seguo sempre con piacere a cui vi consiglio di fare una visitina perchè sempre ben curato! Poi Francesca è dolcissima ❤
Ecco le regole! 1 Ringraziare il blogger che ti ha nominato e inserire il link al suo Blog ✔
2 Scrivere un post per mostrare il proprio riconoscimento ✔
3 Raccontare la nascita del proprio Blog ✔
4 Dare consigli ai nuovi blogger ✔
5 Nominare altri 15 blogger ai quali vuoi passare il segno di riconoscimento ✔
6 Commentare sul Blog di chi ti ha nominato e fornirgli il link al tuo articolo (anche sulla pagina Fb) ✔
Milioni di Particelle non ha una storia particolarmente lunga. E’ nato a fine Maggiodel 2016 ed ho iniziato con la recensione di Verso Te di Salvatore Carvelli, un autore emergente. La scelta del libro è stata del tutto casuale, più che altro ho iniziato per dare una voce alla mia passione.
Ho sempre amato leggere, come amo scrivere. Infatti il nome del Blog non è per niente casuale. Avevo una pagina su Facebook dove scrivevo e si chiama La milionesima particella di un corpo senza cuore. Dico si chiama perchè c’è ancora, è solo nascosta perchè – quando e se ne avrò voglia – è probabile che torni online e visibile al mondo. Per il momento mi sta bene così.
Milioni di Particelle riprende il nome della mia vecchia pagina su Facebook proprio perchè è stata il mio rifugio per molto tempo e avevo bisogno che il nome del Blog me la ricordasse.
Perchè è sempre così che mi sono sentita: una piccola particella di un corpo senza cuore. Una particella piccola e insignificante, la milionesima. Ed è così che è il mio Blog: piccolo, probabilmente il Milionesimo che vi parlerà di libri ma per me importante, dove io mi ritrovo e posso parlare liberamente di ciò che mi piace oltre che condividerlo con gli altri, che non è poco.
Ecco, questa sono io. E questo è il mio blog.
Ai nuovi blogger cosa posso dire? Siate voi stessi e fate quello che vi piace con il cuore, nel rispetto di voi stessi e degli altri. Seguite le vostre passioni, sempre.
15 BLOG che meritano di ricevere il Blogger Recognition Awards:
Vi piace? Spero che siate felici della nomina e vi lascio che mi preparo per il pomeriggio e per la serata: la palestra mi aspetta! Festeggerò sabato con i miei amici.