BLOGTOUR # – RACCONTAMI DI UN GIORNO PERFETTO DI JENNIFE NIVEN: Cinque motivi per leggere il libro e cinque cose che non devono mancare nel film.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Oggi sono qui per portarvi un libro che è già uscito diverso tempo fa in Italia ma che, in vista dell’uscita del film su Netflix nei prossimi giorni, abbiamo deciso di portarvi queste belle tappe che vi presentano sia l’una che l’altra cosa. Ringrazio infinitamente la DeAgostini e le ragazze che hanno partecipato. A voi:

9788851179038_f449420c65ecda6dd7f75c2baa66f847Titolo: Raccontami di un giorno perfetto

Autore:Jennifer Niven

Target: 14+

Pagine: 384 

Trama: È una gelida mattina di gennaio quella in cui Theodore Finch decide di salire sulla torre campanaria della scuola per capire come ci si sente a guardare di sotto. L’ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione a sei piani di altezza. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due anime fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d’auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi provano per la prima volta la vertigine che li legherà nei mesi successivi. I giorni, le settimane in cui un progetto scolastico li porterà alla scoperta dei luoghi più bizzarri e sconosciuti del loro Paese e l’amicizia si trasformerà in un amore travolgente, una drammatica corsa contro il tempo. E alla fine di questa corsa, a rimanere indelebile nella memoria sarà l’incanto di una storia d’amore tra due ragazzi che stanno per diventare adulti. Quel genere di incanto che solo le giornate perfette sono capaci di regalare.


La mia tappa? Andiamo a scoprire di cosa si tratta.

Cinque motivi per leggere il libro e cinque cose che non devono mancare nel film.

1. Siete sentimentali ed amate storie con tematiche profonde e attuali? Questa storia, allora, fa per voi. No vi basta come motivo? Passiamo quindi al prossimo.

2. Credo sia importante sottolineare che la tematica del libro è davvero importante e per questo consiglio sicuramente la lettura. Il tema del suicidio come tutte le problematiche che sussistono per entrambi i personaggi è il perno centrale di questo volume e mi piace come è stata trattata, nonostante tutto.

3. I personaggi. Fra i due a colpire di più è sicuramente Theodore rispetto a Violet. Theodore è esuberante, creativo, ricco di energia nonostante tutti i pensieri e nonostante venga bullizzato e soprannominato lo Schizzato. Violet è quella che risulta più chiusa ma posso assicurarvi che mano a mano che si procede nella lettura, ci si affeziona ad entrambi.

4. Per chi ha letto anche l’altro volume dell’autrice L’universo nei tuoi occhi, ritroverà sicuramente la tipologia di scrittura e di struttura del volume, come anche il tipo di personaggi. Sicuramente un volume molto alla Niven. Quindi se amate l’autrice sicuramente questo libro merita la lettura.

5. La storia d’amore e la semplicità e la spontaneità con cui tutto nasce e cresce.


Risultato immagini per raccontami di un giorno perfetto filmCinque cose che sicuramente mi aspetto di trovare anche nel film? Immagino già che con molta probabilità il libro finirà per essere sicuramente migliore del film anche se potrebbe esserci un’eccezione, chissà, staremo a vedere.

  1. Spero davvero non manchi la leggerezza che è presente nel film nonostante le tematiche importanti. Infatti la storia si mantiene semplice e e di lettura piacevole. Questo è sicuramente il punto numero uno. 
  2. Non devono assolutamente mancare Theodore e Violet così come vengono presentati nel libro. (Effettivamente se si prendono i tratti fisiologici, già possiamo carpire che Theodore  non è esattamente come viene trattato nel libro). Spero non vengano modificati nei loro caratteri e nei modi di fare. Niente di più niente di meno.
  3. La presentazione iniziale e il contesto in cui i due personaggi si conoscono. Non so perchè ma tante volte anche il piccolo dettaglio in queste cose nel film, cambia molto a mio parere. Essendo un punto piuttosto cruciale l’inizio di questa storia spero che venga assolutamente mantenuto.
  4. Non deve mancare la storia senza troppo stravolgimenti. Dal trailer ho notato qualcosa di leggermente diverso e spero di ritrovare almeno la maggior parte della storia senza che ci siano fatte troppe modifiche sopra.
  5. Non può mancare l’emozione che anche il libro ci ha lasciato. Ripeto, sicuramente il libro sarà meglio del film ma le emozioni sono importanti quindi spero che vengano rispettate e ben strutturate.

Mi raccomando, seguite anche le altre tappe. Eccole:

87285009_2789957161051074_2560859475552501760_o


Che cosa ve ne pare? Siete curiosi di leggere questo libro e di ritrovare la storia anche nel film? Aspetto opinioni!

A presto,

Sara ©

 

 

 

RECENSIONE #370 – PER CHI E’ LA NOTTE DI ALDO SIMEONE.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccomi qui con una nuova recensione che spero possa piacervi. Un libro dalla storia particolare ed originale che ci mostrerà un posto nuovo che io, personalmente, non conoscevo e storicamente importante. Ringrazio la Fazi editore per avermi permesso la lettura di questo volume. Ve ne parlo subito, non temete. Vi sto parlando di:
per-chi-exx-la-notte-673x1024-1Autore: Aldo Simeone
Titolo: Per chi è la notte
Collana: Le strade
Pagine: 284
Prezzo in libreria: € 16
Prezzo E-Book: € 7.99
Data Pubblicazione: 05-09-2019
Link d’acquisto: https://amzn.to/2vRRzjR
Trama: Mentre la seconda guerra mondiale si avvia verso la fase più cruenta, tra i monti della Garfagnana c’è un paese che sembra rimasto escluso dalla Storia e in cui la vita è scandita da antiche leggende. Per gli abitanti di Bosconero è più forte il divieto di entrare nel bosco del timore della guerra e delle terribili notizie che arrivano dal fronte. In paese si racconta che tra gli alberi si nascondano inquietanti creature: gli streghi, spiriti che, dopo il tramonto, si aggirano con un cero in mano, il loro indice che arde e non si consuma, in un’infinita processione. Chi sono? Qual è la risposta alla loro oscura domanda: «Per chi è la notte?». Francesco, di undici anni, vive con la madre, malinconica e distaccata, e con la nonna che nutre le sue fantasie con i racconti popolari. Il ragazzino non ha amici e vive isolato perché, secondo le dicerie paesane, è figlio di un disertore. Ma quel marchio infame non è la sua unica vergogna. Ancora più inconfessabile è il richiamo del bosco, nonostante la paura di ciò che in esso si annida. All’arrivo dei nazisti, e dopo l’apparizione di strane luci nel fitto degli alberi, sarà Tommaso, un ragazzino dagli occhi verdi e dai capelli rossi, giunto misteriosamente da solo in fuga dalla città, a convincere Francesco a violare quell’estremo confine, oltre il quale bisogna scegliere da che parte stare. Un esordio nitido e visionario che guarda al dramma della Storia con gli occhi candidi e coraggiosi di un bambino. Un romanzo di formazione dallo stile evocativo, suggestivo come il paesaggio magico e incantato dei monti della Garfagnana. Un racconto, tenero e straziante, sulla fine dell’infanzia.

RECENSIONE

aerial photo of green treesLa storia ha inizio in un piccolo paese in Italia, nei pressi della Garfagnana, in cui un ragazzino di undici anni scopre il cambiamento per quanto riguarda se stesso ma anche nei confronti delle persone che lo circondano e nel paese stesso che, costretto dalla guerra, cede ogni giorno sempre più alle difficoltà. Dal suo amico Secondo, alla Matta del paese, alla nonna che cerca di tenerlo lontano dal Bosconero e dai famigerati Streghi che lo popolano, Francesco che di secondo nome fa Pacifico, si troverà costretto ad affrontare la verità su ciò che ha separato la sua famiglia ed ha costretto suo padre ad andarsene di casa, a ciò che popola il bosco e cosa significa affrontare la guerra. Non solo quella effettiva, che si trovava in Italia ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, anche quella interna che sembra logorarlo giorno dopo giorno. Tutto cambierà quando conoscerà il piccolo Tommaso.

Cosa succederà a Bosconero? Riuscirà Tommaso a scoprire qualcosa di più sugli Streghi e sul bosco che tanto lo affascina? Il padre di Pacifico è ancora vivo? Cosa scoprirà veramente il giovane protagonista?

A quel tempo morire non era la cosa peggiore. Non era nemmeno l’ultima. Questo a Bosconero lo sapevamo tutti. La guerra succedeva, e a volte te la dimenticavi, perché la sentivi normale, come la morte.

La trama è ben scritta anche se molto lunga e descrittiva, anche troppo. Infatti quando scelsi di leggere il libro mi limitai a leggere le prime due o tre righe, come faccio di solito, per evitare di spoilerarmi il libro e togliermi il gusto della lettura. Forse questa trama è un po’ troppo lunghina ed io non la leggerei tutta se fossi in voi ma è assolutamente rappresentativa della storia in questione.

La copertina di questo volume è davvero incredibile e, scusate se lo ammetto, ma è stata proprio lei ad attirarmi nella lettura. Rispetto alle altre copertine della Casa editrice in questione, questa mi ha attratto molto e sono rimasta poi incuriosita sia dal titolo che porta con sé, che la trama. Il titolo, è l’apice di tutta la lettura e racchiude l’intero significato di questa particolarissima storia. A Per chi è la notte, forse l’unica cosa che manca è un bel punto interrogativo e il titolo sarebbe stato il top perchè avrebbe rappresentato proprio la domanda che racchiude tutta questa storia e a cui si cerca di rispondere.

L’ambientazione è Garfagnana e il Bosconero, un piccolo paesino che si trova nei pressi di Garfagnana, oggi l’attuale Bosconero è Fabbriche di Careggine, un paesino fantasma abbandonato dal 1947, subito dopo la guerra dove oggi c’è un lago artificiale che viene svuotato dopo anni per riportare alla luce il piccolo paese ancora intatto. Lepoca in cui è ambientata questa storia è nel periodo della Seconda Guerra Mondiale.

«Perché non fai come tutti gli altri?». Aggrottò la fronte per chiedermi spiegazioni. «Mi evitano». Si strinse nelle spalle e fissò la vallata. «Che colpa c’abbiamo noi se siamo figli di babbi sbagliati?». Fu per quella risposta che gli perdonai tutte le sfottiture, i silenzi e le improvvise sparizioni, le botte e le verità spiattellate in faccia. Per quella risposta accettai anche che non fossimo amici. Forse Secondo non era migliore degli altri, ma era come me.

closeup photography of bong maskI personaggi di questa storia non sono poi molti e sicuramente è opportuno concentrarsi molto più sul protagonista principale, il nostro Francesco che di secondo nome fa Pacifico. Non ci sono molti altri personaggi che spiccano davvero se non Secondo, un ragazzo del paese che sembra arrogante e saccente ma che, nonostante tutto ha un rapporto quasi di amicizia con Pacifico, e il piccolo Tommaso, un giovane dai capelli rossi che il Don ha tenuto per un po’ nascosto nella chiesa.

Francesco / Pacifico è un ragazzino particolarmente solitario. Non è un tipo che ama la compagnia, neanche quella di Secondo, infatti si limita ad acconsentire i suoi modi senza prendere davvero una posizione. Francesco ha problemi di salute ed è particolarmente triste da quando suo padre ha abbandonato la loro casa per scappare dalla guerra. In più, è confinato in paese perchè chiunque si addentra nel bosco, finisce per diventare uno strego. Questo  ciò che ha sempre raccontato la nonna a Francesco e ciò a cui lui ha finito per credere, tanto da pensare che anche suo padre lo sia diventato. Tutto nel paese sembra girare attorno all’antica leggenda e tutti si tengono alla larga dal Bosco. Francesco, invece, ne è attratto proprio come tutte le cose che sembrano proibite e noi cerchiamo di ottenere comunque soltanto per mero spirito di contraddizione.

«Si chiama Bosco delle Sorti. È pericoloso. Ci si può entrare solo con la bulletta». «Con cosa?». «Col permesso scritto. È per via degli streghi. Dopo il tramonto, si vedono delle luci. Le ho viste pure io». «Cosa sarebbero questi streghi?». «Anime cattive. Morti, forse. Vanno dopo il tramonto, in processione al lume di candela e, se li incontri, ti chiedono: “Per chi è la notte?”. Se sai la risposta, puoi andare. Sennò, fingono di riaccompagnarti a casa, ma in realtà resti con loro per sempre».

worm's-eye view photography of forestIl perno centrale di questa storia è il bosco con gli Streghi e risiede tutto nel titolo. Perchè nel titolo direte voi? Perchè è nel Bosco che gli streghi domandano “Per chi è la notte?”. Se non si sa rispondere a questa domanda si diventa streghi e si finisce per vagare all’interno del bosco per sempre. Questa è la leggenda ed è così che Francesco, detto anche Pacifico, cercherà di ritrovare suo padre.

Lo stile utilizzato dall’autore è molto semplice, il libro è abbastanza contenuto e si legge nel giro di davvero poco tempo. Non è ultra scorrevole ma posso dire di piacevole lettura.

Sicuramente il top di questa storia è l’ambientazione che ha sviluppato l’autore. Ha preso un luogo veramente esistito ai tempi della Seconda Guerra Mondiale e ci ha montato sopra una storia surreale, a tratti anche magica. Ho amato il posto descritto e le sue sfaccettature, compreso il bosco, tant’è che speravo fosse un posto effettivamente esistente. Infatti nei ringraziamenti verrà citato e sono felice di aver scoperto una cosa che prima non conoscevo.

Per quanto riguarda il protagonista non è riuscito a colpirmi come doveva ma forse anche dal fatto che il suo cambiamento e tutte le cose che saranno scoperte all’interno del volume non sono poi chiare come si doveva. Ancora non riesco a capire davvero la figura di Tommaso ed ho davvero pensato che il nostro protagonista soffrisse di qualche patologia grave. Non posso dirvi di cosa si tratta od a cosa ho pensato altrimenti influirei sulla vostra percezione se decideste di leggere il libro ma sono ancora parecchio frastornata dalla questione. Infatti non rimane molto chiaro dove effettivamente va a parare su alcuni punti. La tematica del cambiamento e il passaggio dall’infanzia all’adolescenza è sicuramente chiaro ma ci sono tante sfaccettature all’interno del volume, secondo me, lasciate a se stesse e questo è sicuramente un punto a sfavore.

Infatti tra questo e l’ambientazione e la storia la bilancia resta abbastanza equilibrata e punto sicuramente a consigliare la lettura. Infatti ho trovato la storia sicuramente non monotona e ben strutturata oltre che quasi surreale e magica, dettata sia dall’ambientazione e delle leggende del posto, sia dalla fantasia del piccolo Francesco e di chi lo circonda pur di salvarlo e di tenerlo al sicuro dalla guerra. Una storia che mi sento di consigliare a tutti quei lettori che amano storie ambientate in epoche passate ma con un pizzico in più, che sanno toccare il cuore.

«Tu smetti di credere agli streghi, e io smetto di credere alla guerra». Aggrottai la fronte, contrariato. Ma i suoi occhi erano verdi come le cose più antiche e, quando ti puntavano, non avevi scampo. Ripetutamente, fece di sì con la testa. «Non è mica possibile». «Cosa?». «Smettere di avere paura». «Sì, invece. Si sceglie anche quello». «Si sceglie tutto per te?». Mi sorrise. «Te sei grullo», ripetei.

Il libro è sicuramente una lettura che tutti dovrebbero intraprendere. Nonostante ci siano state delle cose che non mi hanno convinto pienamente, la storia è originale, piacevole e si scoprono delle cose nuove e assolutamente innovative, in tempo di guerra in cui ormai è anche solo difficile immaginare di ambientare un libro che finisce per essere etichettato come monotono.e

Aldo Simeone è sicuramente un autore da tenere in considerazione. Ho apprezzato molto questa lettura per l’ambientazione originale e unica al mondo, credo, o almeno in tutti i libri che io abbia letto fino ad ora. Una storia particolare, quasi magica anche se difficile, dura che ci dimostra il duro percorso e il cambiamento dalla giovinezza all’adolescenza.

Il mio voto per questo libro è di: 3 balene e mezzo.

tre e mezzo

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Vuoi acquistare Per chi è la notte e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Per chi è la notte o dal generico Link Amazon: Amazon.

Aiuterai a sostenere il Blog a ricevere una percentuale che potrà essere utilizzata per acquistare libri di cui vi parlerò!

Che ne pensate allora? Pensate possa fare per voi? Io, nel frattempo, vi aspetto!

A presto,

Sara ©

 

RECENSIONE #368 – SETTE LETTERE, UN DESTINO DI J.P MONNINGER.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci qui con una nuova recensione che spero possiate leggere e apprezzare e leggere. Ho terminato questo libro settimana scorsa e ringrazio la Sperling&Kupfer per avermi dato la possibilità di lettura del volume. Ve ne parlo subito:

978882006844hig-247x380Titolo: Sette lettere, un destino
Autore: J.P. Monninger
Pagine: 336
Data di uscita: 08 Ottobre 2019
Link d’acquisto: https://amzn.to/2NWEuMe

TramaDoveva essere un semplice viaggio alla scoperta delle affascinanti isole Blasket, un tempo cuore dell’Irlanda e della sua letteratura e ora abitate soltanto dal vento e dal silenzio. Un anno sabbatico per completare la tesi di dottorato sulle donne che avevano abitato quei luoghi circondati dal mare, poi Kate sarebbe tornata nel New Hampshire, alla sua vita che era riluttante a lasciare. Ma quando arriva sulle coste irlandesi, i suoi piani vengono inaspettatamente sconvolti: la ragazza è investita dal fascino di quei luoghi magici e selvaggi, di quelle distese color verde brillante battute dai venti, accarezzate dall’aria salmastra e dalla foschia del mattino. E dall’amore per un uomo misterioso: Ozzie Ferriter, un pescatore americano di origini irlandesi, reduce dalla guerra in Afghanistan, che nella solitudine di quella terra cerca rifugio da un passato che lo tormenta. Kate e Ozzie, travolti da una passione incontenibile, iniziano a costruirsi una vita sulla costa rocciosa dell’Irlanda, dove è il mare a scandire il tempo, tra la pesca di sgombri e merluzzi e il calore dei fuochi di torba. Insieme credono di poter cambiare il corso del destino rifugiandosi su un’isola tutta loro, costruita a proteggerli dagli obblighi e dalle pressioni dell’oceano che li circonda, convinti che il loro folle amore possa spazzare via ogni ostacolo. Quando, però, i vecchi demoni di Ozzie e i sogni ambiziosi di Kate busseranno alla porta della yurta in cui vivono, quell’amore e la fiducia reciproca saranno messi a dura prova. E l’isola felice, solitaria e pacifica che si sono costruiti sembrerà d’un tratto a Kate una prigione da cui voler scappare. Ma così come ci sono ferite che resistono alla forza dell’amore, è anche destino che alcune storie debbano fare giri immensi per trovare il proprio lieto fine.

RECENSIONE

brown and white concrete housesLa storia ha inizio con Kate Morton che si prende un anno sabbatico per andare in Irlanda e finalmente dedicarsi alla sua tesi di dottorato per quanto riguarda le isole Blansket, in Irlanda. Lei di origine è Irlandese e non vede l’ora di esplorare ciò che non ha mai visitato ma che l’ha sempre affascinante. Quando giunge a destinazione tutto ciò che l’aspetta non è proprio come l’aveva progettato. Quando incontra la nonnina Gran, tutto cambia, persino l’amore che pensava non avrebbe mai trovato seriamente. Kate conosce Ozzie, il nipote di Gran, americano di origine irlandese affascinante e misterioso che fa il pescatore ed è reduce dalla guerra in Afghanistan.

Cosa cambierà nella vita di Kate? Chi è questo misterioso uomo che sembra averla completamente rapita? Cosa succederà ai due giovani innamorati? Kate riuscirà a potare a termine la sua tesi di dottorato?

La gente dice che l’Irlanda è verde, ma si sbaglia. E’ azzurra, viola e bianca; è pecore e sassi, nubi, mare e sabbia, e di un verde che non appartiene a questo mondo. E’ tutte queste cose insieme.

Risultati immagini per j. p . monninger books irelandLa trama è rappresentativa, forse anche troppo descrittiva e lunga, decisamente troooooppo lunga. Raccontate tutta la storia no? Sinceramente, avrei cercato di abbreviare il più possibile lasciando anche spazio alla curiosità. Personalmente ho letto solo le prime righe, come faccio di solito quando scelgo un libro per evitare spoiler o cose che raccontano un po’ tutto. Questa, dice davvero troppo cari miei, troppo.

La copertina è completamente diversa dall’originale che potete vedere di lato. Personalmente non saprei quale scegliere, forse più l’originale per una questione di semplicità grafica, non per altro. Quella italiana sembra troppo “ricamata”. Per il resto, nessuna delle due sembra farmi impazzire davvero. Il titolo della storia è stato tradotto dall’originale per quanto riguarda la prima parte, poi è stato aggiunto un destino, non chiedetemi perchè. Forse Sette lettere sembrava troppo banale? Va a capire, non lo so. Il titolo nonostante tutto non mi dispiace anche se non capisco mai troppo tutte queste modifiche che vengono fatte.

L’ambientazione è tutta Irlandese, nelle isole Blansket e l’epoca è sicuramente moderna da quel che si riesce a comprendere anche da ciò che succede all’interno del libro, con tematiche anche attuali.

Sorrise di nuovo. Poi ci baciammo. Glielo lessi negli occhi e restai a guardarlo, incerta sul da farsi, mentre entrava in casa. Per un momento restammo immobili, l’uno davanti all’altra. Non sarei riuscita a resistergli. Non davvero.

man and woman holding hands together in field during daytimeI personaggi di questa storia non sono molti e quelli che ci sono sembrano essere abbastanza determinati anche se, nonostante siano costruiti in maniera piuttosto semplice, non risultano quei personaggi che ti restano dentro come dovrebbe. Anzi risultano quasi noiosi e quasi standard.

Kate Morton è una donna che ama l’Irlanda e ne è sempre rimasta affascinata, dai racconti a tutto ciò che la riguarda. In particolare le interessa ciò che è accaduto alle isole Blasket, anni e anni addietro. Tutto la affascina, persino il misterioso ed enigmatico Ozzie, il pescatore americano. Kate non è una ragazza particolarmente fortunata in amore ne troppo sveglia, perchè si lascia quasi subito abbindolare dal fascino dell’uomo che non dice. Ma, peggio ancora, Kate non sa esattamente cosa vuole davvero dalla sua vita quindi si rifugia fra le braccia dell’uomo che ama ma allo stesso tempo si sente insicura di tutto ciò che le succede. E’ un personaggio particolarmente scialbo e poco interessante che sembra quasi sfruttare gli altri per ottenere ciò che vuole, anche se non lo fa poi davvero, o perlomeno non sempre.

Avremo viaggiato, ci saremmo guardati intorno, avremmo visto la terra dall’oceano. Ci eravamo creati la nostra isola, ed era così perfetta che il mondo non ci serviva quasi più.

Il perno centrale di questa storia non è tanto l’amore di Kate per Ozzie ma una somma di cose che convergono in questo. Prima di tutto la curiosità di Kate per l’Irlanda e lo studio che vuole intraprendere per studiare in quel posto. Poi nasce l’amore per Ozzie che riesce a mostrarle tutta la bellezza per ciò che lei stessa cercava, mettendoci anche una buona dose di mistero proprio per quanto riguarda lui, fino al rimpianto delle cose passate.

man and woman with bone fire sitting on seashoreLo stile utilizzato dall’autrice è di fattura piuttosto semplice e basica. La storia se letta senza troppe pretese è carina sommariamente, niente di speciale. Ma ci sono una serie di problematiche che nascono all’interno della storia che sono 

Il corso del tempo è sicuramente la cosa negativa in assoluto che ha abbassato il punteggio di questo libro in maniera drastica. Kate arriva in Irlanda, neanche fa tempo ad arrivare che il giorno dopo viene invitata dalla vecchia riccona del posto che la porta a fare una gita sulle isole Blansket assieme al maggiordomo e al nipote, il misterioso Ozzie. Quando lo vede già prova per lui qualcosa, tant’è che questo bel tipo la invita, le da buca, poi la rinvita e qualche settimana dopo (?) non si capisce davvero per niente quanto tempo passa, lui le chiede di sposarla. Premetto che i due non si conoscono per niente. Tutto questo accade nel giro di qualche giorno (?) mese (?) anno (?). Tempo indefinito. Per non parlare di ciò che fa dopo che è anche peggio. Oltre al tempo che è davvero indefinito e la storia a livello temporale è lasciata a se stessa, anche il personaggio di Kate non aiuta. Sembra essere solo una ragazzina viziata che non sa cosa fare. BELLA MIA, RIPIGLIATI.

Il tema che viene trattato quando si parla di Ozzie. Oltre al fatto che il personaggio continua a restare un mistero per il lettore come lo è stato all’inizio, non c’è stato un vero e proprio progresso nel personaggio se non che abbiamo scoperto che beve. Un cliché di coloro che tornano dalla guerra e ne hanno viste di brutte, quindi diciamo che il personaggio non è stato niente di nuovo o originale se non che per il 90 % del libro continua a rimanere un mistero persino a Kate. Perchè lo sposi Kate? Perchè fare determinate scelte con uno che manco conosci? Solo un profondo BAH.

In più la tematica di quando lui finisce in Italia (Non scrivo altro per non fare spoiler ovviamente). Per carità, tematica sicuramente attuale ma fine a se stessa e sembra aggiunta tanto per dare un qualcosa in più al libro, non con vera cognizione di causa. E quando Kate cerca di scoprire qualcosa di più, che fa? Si fa la vacanza e torna indietro, arrendendosi. SPIEGATEMI STA COSA, VI PREGO!

La lettura è stata piacevole, lo ammetto, letta in una manciata di ore ma niente di che, posso assicurarvelo con tutta me stessa.

Sono salito sul colle più alto, sperando di avvistare la barca. Questa sera verrai o verrai domani?

Il libro è stato scorrevole e piuttosto semplicistico. Una storia d’amore che nasce veloce e si sviluppa in maniera altrettanto bizzarra, in cui il lettore si innamorerà più della bellezza della natura e dell’Irlanda che li circonda che tutto il resto.

J. P. Monninger ci mostra un lato incantevole e magico dell’Irlanda che molti tralasciano. Una storia d’amore che nasce e sboccia come il sorgere del sole ma che fa fatica a tramontare. Una storia di amore, mare e sentimenti contrastanti.

Il mio voto per questo libro è di: 2 balene e mezzo.

due e mezzo

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Vuoi acquistare Sette lettere, un destino e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Sette lettere, un destino  o dal generico Link Amazon: Amazon.

Aiuterai a sostenere il Blog a ricevere una percentuale che potrà essere utilizzata per acquistare libri di cui vi parlerò!

Che ne pensate allora? Pensate possa fare per voi? Io, nel frattempo, vi aspetto!

A presto,

Sara ©

SEGNALAZIONE #142 – L’ULTIMA CHANCE… DI ILARIA VECCHIETTI.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci con una nuova segnalazione per voi anche per questa settimana. Spero che anche questo volume possa interessarvi o incuriosirvi. Io vi lascio tutti i dati, voi fatemi sapere ovviamente. A voi tutto il necessario:

Risultati immagini per : L’ultima chance…Autore: Ilaria VecchiettiTitolo: L’ultima chance…
Autore: Ilaria Vecchietti
Editore: Self publishing con Amazon
Data di pubblicazione: 13 marzo 2019
Genere: Racconto narrativa generale / Contemporaneo / Romance / Fantascienza / Apocalittica
Prezzo Cartaceo: 5,00€
Prezzo Ebook: 0,99€
Pagine: 88
Link d’acquisto: QUI

Sinossi: Avete mai vissuto un amore impossibile? E nonostante questa consapevolezza
gli siete stati sempre vicino, soffrendo in silenzio? A Irene è successo, eppure sono stati gli anni più belli della sua vita. Ora è riuscita a tornare a casa, tutto solamente per rivedere il suo unico grande amore.

Biografia

Ilaria Vecchietti è nata il 19 Agosto 1988 in provincia di Vercelli, nella bella
Valsesia, una lunga vallata percorsa dal fiume Sesia fino ai piedi del Monte Rosa.
Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale, Laurea in Scienze dell’Amministrazione e
Consulenza del Lavoro con una tesi in Diritto Penale del Lavoro. Grazie a sua mamma è cresciuta in mezzo ai libri. Fin da piccola, quando le raccontava le fiabe, ha fatto in modo che si appassionasse alla lettura. Legge diversi generi, ma il suo preferito è il fantasy, in tutte le sue sfumature. Ha scoperto per caso che le piace anche scrivere, e da quando l’ha scoperto non si è più fermata nell’inventare storie e avventure. Il suo romanzo d’esordio è L’Imperatrice della Tredicesima Terra (2016), edito Aletti Editori.

Si tratta di un fantasy autoconclusivo dove la protagonista, oltre salvare il suo mondo,
deve ritrovare se stessa. Da giugno 2016 ha aperto un blog letterario dal nome Buona lettura, dove pubblica principalmente recensioni dei libri che legge, ma non solo, segnala le nuove uscite (sia da parte di case editrici e sia di autori esordienti autopubblicati) e anche eventi librosi o interviste. Il 24 luglio 2017 in collaborazione con Claudia Piano (autrice di molti romanzi, fra cui spicca Armonia Saga) e altri autori, ha pubblicato una raccolta di racconti fantasy facente parte del mondo di Armonia Saga, dal titolo Un giorno ad Armonia, (il suo racconto si intitola: La Sinfonia Incatenante).
Il racconto prende in prestito i personaggi inventati da Claudia e li porta in un mondo
nuovo. A novembre 2017 pubblica tramite Amazon il secondo romanzo fantasy: L’Isola dei Demoni. Un’altra storia autoconclusiva dove le vite di vari personaggi si intrecciano e, superando il loro passato, dovranno salvare la loro terra. Il 21 luglio 2018, sempre in collaborazione con Claudia Piano, esce la seconda raccolta di
racconti fantasy Un giorno ad Armonia – Vol. 2 (il suo racconto si intitola: La Valle del
Tempo Perduto). Prendendo ancora in prestito i personaggi della saga di Armonia, Ilaria li coinvolge in una ricerca miracolosa per salvare il mondo della Musicomagia.
L’ultima chance… è il primo racconto di Ilaria che si discosta totalmente dal genere
fantasy da lei prediletto e si avvicina al romance, sotto forma prevalente di un lungo
monologo della protagonista, anche se il finale appartiene alla fantascienza apocalittica. Il tema principale rimane in ogni caso l’amore che vince su ogni cosa.


Che ne pensate? Lo leggerete? Fatemi sapere ovviamente, io vi aspetto qui!

A presto,

Sara ©

SEGNALAZIONE #141 – UN’ADORABILE SOGNATRICE DI JILL BARNETT.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Una nuova segnalazione per voi che spero possa piacervi ed interessarvi! Sono qui per portarvi questa nuova uscita su Babelcube. Non siete curiosi? A voi:

Risultati immagini per Un’adorabile sognatrice (titolo originale: Dreaming)Autore: Jill BarnettTitolo: Un’adorabile sognatrice (titolo originale: Dreaming)
Autore: Jill Barnett
Traduttore: Isabella Nanni
Editore: Babelcube
Genere: Romance regency
Prezzo ebook: € 4,70 – sconto lancio -30% su Amazon solo per i primi giorni
Prezzo cartaceo: non è al momento prevista un’edizione cartacea
Data pubblicazione: settembre 2019
Serie: Magia Regency
Trama/Sinossi: Inghilterra, 1815. Il Conte di Downe è tornato a casa in campagna per allontanarsi dalla vita dissoluta che conduce a Londra – spinto dal bisogno di dimostrare che suo padre aveva ragione a dire che non è altro che un libertino senz’arte né parte. Ma in una tenuta confinante Letty Hornsby crede che il caro Richard sia il suo eroe, l’uomo dei suoi sogni, il suo grande amore. È innamorata di lui fin da quando era bambina, da quando a undici anni lo fece cadere in un fiume, il primo di svariati incontri altrettanto disastrosi. Ora che gli amici del conte, il Duca di Belmore e il Visconte Seymour, lo hanno convinto a lasciare la città per disintossicarsi dagli stravizi (donne, alcol e gioco d’azzardo), Letty ha intenzione di approfittare dell’occasione per tessere il suo piano e salvare Richard da se stesso. Richard si aspetta che una volta tornato a casa la sua vita sia noiosa e rilassante, ma dopo un incontro casuale con l’invadente Letty e il suo odioso cane, Gus, scopre che non c’è pace per canaglie come lui. Ben presto si ritrova prigioniero a bordo di una nave di contrabbandieri con una giovane donna infatuata che è una catastrofe ambulante… e con il suo stupido cane. Letty non perde occasione per metterli in un esilarante pasticcio dopo l’altro, fino a quando Richard si rende conto che potrebbe essere l’unica donna che può salvare la sua anima nera con una fede in lui tanto luminosa da spazzare via le ombre dal cuore più ottenebrato. Se riesce a sopravvivere…

Questo libro è il seguito di “Una ragazza incantevole” ed è la traduzione integrale di “Dreaming”, precedentemente pubblicato da Mondadori in forma parzialmente ridotta con il titolo “Il Cavaliere dei suoi sogni”. Se avete amato Letty e Richard, adorerete la traduzione integrale del testo originale e la apprezzerete a maggior ragione se vi fosse sfuggita la precedente edizione.

Biografia autore

Definita “la maestra dei romanzi dell’amore e della risata”, Jill Barnett è un’autrice di fama internazionale con oltre 8 milioni di copie cartacee vendute ed è stata spesso al vertice delle classifiche dei best seller del New York Times, USA Today, The Washington Post, e Publishers Weekly. Con l’avvento dell’era digitale Jill Barnett è stata numero 1 con i suoi 18 libri nella classifica dei titoli a pagamento più venduti su Amazon e ha venduto oltre un milione di copie digitali. In Italia alcuni suoi libri sono stati pubblicati da Mondadori.


Estratto

Letitia Olive Hornsby credeva nel destino, nell’amore a prima vista, nell’anima gemella. E lei lo amava da sempre. Be’, forse non proprio da sempre, ma a diciannove anni, otto anni erano quasi metà della propria vita. Riusciva a malapena a ricordare un tempo in cui il suo cuore non fosse appartenuto a Richard Lennox, il suo vicino di casa e, di recente, Conte di Downe.

La maggior parte delle giovani donne inglesi incontrano il loro grande amore in una sala da ballo affollata, durante un’uscita informale in carrozza nel parco o con un matrimonio combinato. Non Letty. Del resto lei aveva sempre fatto di testa sua.

Aveva undici anni quando aveva messo gli occhi addosso a Richard Lennox per la prima volta.

Tutto era iniziato per una scommessa. I suoi odiosi cugini, Isabel e James, l’avevano sfidata a cavalcare una mucca. Il luccichio compiaciuto nei loro occhi avrebbe dovuto metterla in guardia che c’era qualcosa che non andava. Ma l’orgoglio può accecare chiunque.


Che ve ne pare? Vi potrebbe piacere? Fatemi sapere, ovviamente, io vi aspetto!

A presto,

Sara ©

COVER REVEAL # – L’ALLODOLA DI SYLVAIN REYNARD.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Come state? Spero davvero bene. Sono qui per portarvi una nuova possibile lettura che sembra accattivante. La copertina in effetti mi tenta molto anche se la storia non fa molto per me. 😀 Siete curiosi?

Titolo: L’allodola

Autore: Sylvain Reynard

Formato: ebook dal 16/01/2020
cartaceo dal 30/01/2020

Collana: Eltanin

Serie: Il fiorentino

Genere: paranormal romance

LA COVER

«Se dovessi scegliere tra giustizia e misericordia, cosa sceglieresti?»
«Misericordia» sussurrò lei. «Anche i più magnanimi hanno pietà solo di chi se la merita.» «Nessuno se la merita, altrimenti non sarebbe pietà.»

SINOSSI: Raven Wood trascorre le sue giornate alla galleria degli Uffizi di Firenze, è un’abile restauratrice di arte rinascimentale. Dopo una serata tra amici, al ritorno a casa, la sua vita cambia per sempre. Quando interviene per soccorrere un senzatetto che viene picchiato immotivatamente, i suoi aggressori la trascinano semicosciente in un vicolo. Per fortuna l’assalto viene interrotto da una cacofonia di ringhi, seguita dalle urla degli aguzzini. Raven perde i sensi, non prima di aver sentito una voce sussurrarle queste parole: Cassita Vulnerata. Quando si sveglia, si ritrova cambiata. Nessuno agli Uffizi sembra riconoscerla e, cosa inquietante, sembra essere mancata per più di una settimana. Non solo, ma scopre che la sua assenza coincide con un furto, quello di alcune inestimabili illustrazioni del Botticelli. Quando la polizia la accusa di essere una delle principali sospettate, Raven chiede aiuto a una delle personalità più oscure e temibili di Firenze per far perdere le sue tracce e scoprire così la verità. L’incontro, però, porta la donna in un mondo sotterraneo i cui abitanti uccidono pur di mantenere i loro segreti…


Che ve ne pare? Lo aspettavate? 😀 Io trovo davvero deliziosa questa copertina.

Vi aspetto,

Sara ©

PROSSIME USCITE PER NEWTON COMPTON, RIZZOLI, SPERLING&KUPFER, MONDADORI, GIUNTI EDITORE E LEGGEREDITORE.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Una nuova serie di uscite per voi che spero possano interessarvi, suddivise per casa editrice. Ci sono delle uscite che attendevo anche io. Curiosi? Ecco a voi:

NEWTON COMPTON

undefined

Titolo: Dark

Autore: V.E. Schwab

Genere: Fantasy
Data di uscita: 2 Gennaio 2020
Trama: Come si uccide un dio? Questa è la domanda che tormenta Lila e Kell mentre l’oscurità minaccia la loro casa. Londra Bianca, Londra Rossa, Londra Grigia e Londra Nera sono realtà alternative che rispondono a leggi magiche diverse. Solo gli Antari, esseri umani dotati di poteri particolari, possono viaggiare tra questi universi paralleli. I quattro regni sono vissuti in pace per anni, grazie alla magia che ha sigillato le forze del male impedendo loro di riversarsi sui regni. Almeno fino a ora. Osaron, la più oscura entità di Londra Nera, si è impossessato di Londra Rossa. E desidera essere venerato. Neppure i maghi più forti dell’impero possono competere con lui, così Kell e Lila si lanciano in un’impresa  disperata. Insieme al pirata Alucard Emery e al redento Antari Holland intraprendono la ricerca di un artefatto magico in grado di sconfiggere Osaron definitivamente e impedire l’avanzata delle ombre in tutto l’impero.

Titolo: Ci vediamo domani se non piove

Autore: Joanne Bonny
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 288
Prezzo: 4,99 / 9,90 €
Data di pubblicazione: 2 Gennaio 2020

Trama: Ma dai, che sarà mai organizzare una mostra di un artista ucraino sconosciuto che ritrae solo animali spappolati? In fondo sei la direttrice della nuova galleria di arte contemporanea in Brera a Milano e questa mostra sarà solo… determinante! Non è facile addormentarsi quando i pensieri si scontrano e rimbalzano come tante palline di un flipper, e la testa di Sara sta letteralmente andando in tilt. E come se non bastasse l’ansia da inaugurazione, ci si è messa anche sua madre, che vuole trovarle un fidanzato… Proprio a lei, che sogna l’amore quello vero, romantico, con la A maiuscola, quello che capita una volta sola nella vita. Se e quando, però, non è dato saperlo… La sera dell’inaugurazione è arrivata e Sara non deve distrarsi se vuole che tutto vada per il verso giusto… ma chi è quel tipo che sta denigrando senza mezzi termini le opere esposte facendo ridere tutti? No, no, Sara, non è così che doveva andare…


TitoloIl segreto di Sarah
AutoreHolly Seddon
GenereThriller
Data di Pubblicazione: 2 gennaio 2020
Pagine336

Trama: In un quartiere periferico di Manchester c’è una casa silenziosa, apparentemente disabitata. Dall’esterno non si scorgono segni di vita, ma Robin Marshall vive lì dentro. Tormentata dall’ansia, piena di paure e ossessioni, Robin trascorre le sue giornate guardando fuori dalla finestra e spiando i suoi vicini. È sicura di non essere mai stata notata, ma un giorno qualcuno bussa alla sua porta. Sarah è la gemella di Robin, ma le due non si vedono da anni, perché le loro vite hanno preso strade molto diverse. Sarah ha ottenuto ciò che voleva: il marito che desiderava, un bellissimo bambino, una casa perfetta. Ma adesso che su di lei pende un’accusa terribile, deve assolutamente fare i conti con quanto è accaduto tanti anni fa. E per riuscirci, deve rintracciare la sua gemella. Ma Sarah non è l’unica persona intenzionata a ritrovare Robin. Quando le vite delle due sorelle si incrociano nuovamente, qualcosa di molto pericoloso si mette in moto…

 


RIZZOLI

TitoloPoesie al megafono
AutoreGuido Catalano
Generepoesie
Data di Pubblicazione3 dicembre 2019
Pagine42

Chi l’ha detto che i libri sonori sono robe da bambini? Contro la solitudine e la malinconia, contro la timidezza, l’insonnia, l’ansia e l’inappetenza, il primo libro sonoro per adulti.

Trama: “Una delle cose che mi più son sentito dire negli anni, da quando ho intrapreso la carriera di poeta professionista vivente è: “Belle le tue poesie eh, però ascoltate dalla tua voce sono ancora più belle”. E dunque, per venire incontro a questa imprescindibile esigenza nasce Poesie al megafono. No, non è un audiolibro. È un libro vero e proprio, fatto di inchiostro, colori e profumo di carta. Però dentro c’è anche la mia voce viva, r moscia compresa. Normalmente questo tipo di manufatto viene regalato ai bambini, dunque mi piace pensare che Poesie al megafono sia un libro per bambini ingranditi, o per grandi imbambiniti. In verità è un libro che va bene per tutti. D’altra parte, dentro di me convivono felicemente due cinquenni, tre decenni e un ottenne. Da leggere e ascoltare soli o in compagnia delle persone a cui volete bene o che molto presto ve ne vorranno.” – Guido Catalano


SPERLING&KUPFER

Titolo: La giusta distanza

Autore: Sara Rattaro
Genere: Fiction
Data di uscita: 14 Gennaio 2020
Trama: Due punti distanti possono essere anche molto vicini. L’aereo è al completo: una fitta trama di storie e destini casualmente uniti e allineati. Tra loro c’è un uomo che ha preso quel volo per mettere distanza tra se stesso e la sua vita: forse per fuggire, forse per capire. All’improvviso, il segnale di allacciare le cinture, un tremore che scuote tutto l’aereo, e la sensazione tangibile di precipitare. Mentre il panico prende voce e corpo tra i passeggeri, quell’uomo vorrebbe aggrapparsi con tutte le sue forze proprio alla vita che, fino a un istante prima, sentiva ormai lontana. D’istinto, cerca la mano della donna seduta lì accanto, anche lei chiusa nella sua paura. Una stretta che si fa conforto, un abbraccio che diventerà passione quando, scongiurata la fine, i due compagni di viaggio decideranno di annullare ogni distanza tra loro e condividere la notte. In attesa del mattino, di un nuovo imbarco, di una direzione da prendere e della vita che sarà ancora lì ad attenderli. Ma che potrebbe non essere più la stessa di prima. Perché a volte basta un attimo per dare nuovo senso al passato e nuova forma al futuro.


Titolo: Ventuno verità sull’amore

Autore: Matthew Dicks

Pagine352
Prezzo: Euro  17,50
Uscita:  28 gennaio 2020
Trama: Una commedia romantica che, con stile unico e originale, racconta le (dis)avventure di un uomo in procinto di diventare padre e disposto a fare qualunque cosa per chi ama.

Daniel Mayrock ha una passione compulsiva per le liste. Ecco quella delle sue verità:
1. Ama sua moglie Jill… da morire.
2. Ha lasciato il lavoro per aprire una libreria e si è un po’ pentito.
3. La libreria naviga in cattive acque. Il fallimento è alle porte.
4. Dan non ha detto a Jill dei problemi finanziari per non sfigurare rispetto al suo defunto marito.
5. Jill è incinta.
Dan deve rischiare il tutto per tutto per amore, per la sua piccola famiglia in espansione e per salvare la sua libreria. Quindi, stila un elenco di obiettivi:
1. Fare qualcosa di speciale (e assurdo) per uscire dai guai.
2. Smetterla di sentirsi mediocre.
3. Smetterla di sentirsi un fallito.
4. Non vivere più nell’ombra del primo marito di Jill.
5. Dare un futuro grandioso al bambino in arrivo.
Riuscirà Dan a spuntare tutta la lista?


LEGGEREDITORE

Titolo: C’è un messaggio per te

Autore: Christina Lauren

Genere: Romance
Data di uscita: 30 Gennaio 2020
Trama: Millie Morris è sempre stata un maschiaccio. Professoressa della UC Santa Barbara, è terribilmente spietata nell’eludere discorsi troppo personali. E, proprio come i suoi quattro migliori amici e colleghi professori, è eternamente single. Quando scoprono che ci sarà un gala universitario, Mille e i suoi amici fanno un patto: iscriversi a un sito di appuntamenti online per trovare il loro “più-1”. C’è solo un intoppo. Dopo aver stretto il patto, Millie e uno dei ragazzi, Reid Campbell, trascorrono segretamente la notte più sexy della loro vita, ma decidono poi di restare amici. Ma gli appuntamenti online non sono per i deboli di cuore. Mentre i ragazzi sono inondati di match e potenziali appuntamenti, il profilo di Millie non ottiene altro che foto di nudi. Crea così “Catherine”, un falso profilo, nei cui panni può essere più vulnerabile di quanto si conceda di essere nella vita reale. Presto “Catherine” e Reid diventano amici di penna online… ma Millie non può resistere alla tentazione nella vita reale. Presto, dovrà affrontare la sua peggior paura – l’intimità – o rischiare di perdere il suo migliore amico, per sempre.

MONDADORI

Image result for fiore di sangue crystal smith
Titolo: Fiore di sangue
Autore: Crystal Smith
Genere: Fantasy
Data di uscita: 14 Gennaio 2020
Trama: Quella di Aurelia di Renalt non è per niente una vita da principessa delle favole. Dotata di poteri straordinari, è costretta a nasconderli perché nel suo regno la legge vieta il ricorso alla magia e il Tribunale, un’istituzione speciale assetata di sangue, punisce spietatamente chiunque venga accusato di stregoneria o sorpreso a praticarla. Il suo destino, inoltre, è di sposarsi con un ragazzo che non ha mai incontrato di persona, principe ereditario del Regno di Achlev, per assicurare una pace duratura tra quest’ultimo e il suo regno. Quando però il suo segreto viene svelato, Aurelia è costretta a scappare dal palazzo. Sola e alla deriva, giunge in un nuovo regno, dove insperatamente ha la possibilità di ricominciare da zero. Fingendosi una comune suddita, infatti, per la prima volta da quando è nata può affrontare la sua vita in totale libertà. Qui finalmente scopre la felicità che un’esistenza lontana dagli intrighi politici e dai compromessi può regalare. Qui può mettere a frutto l’oscura magia che le scorre nelle vene e che la lega a una misteriosa e potentissima pianta chiamata sanguefoglia. Ma i fantasmi del passato non la lasciano in pace a lungo. Infatti, nel momento in cui verrà a conoscenza di un piano nefasto del Tribunale che minaccia l’esistenza stessa del suo regno, dovrà scegliere tra la sua nuova vita e quella che pensava di essersi lasciata alle spalle. Con la certezza che se non riuscirà ad agire prima che il Tribunale faccia la sua ultima mossa potrebbe perdere ben più della corona.

GIUNTI EDITORE

Titolo: Questo nostro oscuro duetto
Autore: Victoria Schwab
Genere: Fantasy
Data di uscita: 8 gennaio 2020
Trama: Nel secondo e ultimo episodio della serie Monsters of Verity torniamo nelle strade infestate dai mostri, tra giochi di potere e nuovi intrighi. – Ma Kate Harker non ha paura dei mostri. Li caccia, li uccide ed è anche brava. Ora Kate vive a Property e combatte. August Flynn, il mostro che bramava di diventare umano, ora vive a Verity e combatte. Le loro strade sono destinate a incontrarsi di nuovo. Così come i loro cuori. Ora, infatti, la guerra è iniziata. I mostri stanno vincendo. E uno nuovo mostro li sta aspettando – uno che si nutre di caos e fa emergere il lato oscuro delle sue vittime. Kate deve tornare a Verity. August dovrà lasciarla tornare.

Che ve ne pare? Quale libro leggerete in questo nuovo anno? Qual’è la vostra prima lettura? Fatemi sapere!

A presto,

Sara ©

RECENSIONE #359 – VICINO ALL’ORIZZONTE DI JESSICA KOCH

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Ed eccoci con una nuova recensione fresca fresca. Come prima lettura del 2020 direi che iniziamo esattamente col piede giusto. Non vine da una casa editrice, nel senso che non è stato un prodotto fornito ma un regalo da parte della mia amica Bookspedia e sono felice davvero di averlo ricevuto. Un libro intenso, profondo ed assolutamente autobiografico. Vi stra-consiglio questo volume. Ve ne parlo:

9788856673067.1000Titolo: Vicino all’Orizzonte

Autore: Jessica Koch
Genere: Autobiografia – New Adult
Editore: Piemme 
Pagine: 448 pp
Prezzo: 16,90 € cartaceo – 8,99 € ebook
Data di pubblicazione: 1 Ottobre 2019

Link d’acquisto: https://amzn.to/37P2XuA
Trama: Una sera di ottobre Jessica conosce Danny, un ragazzo di vent’anni per metà tedesco e per metà americano, che la ipnotizza con i suoi occhi azzurri intensi e i suoi modi di fare affascinanti. Jessica ha solo diciassette anni, ha appena finito la scuola e ha davanti a sé un futuro pieno di possibilità. Danny invece lavora e vive da solo già da tempo, e per qualche motivo che Jessica non riesce a comprendere tiene gli altri lontano da sé e non vuole farsi coinvolgere in una relazione. Quando diventa chiaro per entrambi che è ormai impossibile sottrarsi all’amore, la corazza di Danny si infrange e rivela una verità così dolorosa da sconvolgere tutte le certezze della vita. A quel punto Jessica si troverà di fronte alla decisione più difficile: rinunciare a quell’amore appena sbocciato che rischia già di sfiorire o combattere per ogni inebriante secondo di felicità?

RECENSIONE

Risultati immagini per vicino all'orizzonteDanny riceve una notizia sconvolgente l’estate del 1996. Una notizia che cambierà per sempre la sua vita. La storia, però, ha inizio nell’ottobre del 1999 quando Jessica è ad una festa in paese assieme alla sua migliore amica e conosce Danny e i suoi amici. Danny si mostra fin dal primo istante sicuro di se, sa di piacere alle ragazze e appunto per questo non vince contro lo scetticismo di Jessica. Lui rimane quasi subito colpito da Jessica ma sa al tempo stesso di non potersi avvicinare a lei, di non potersi permettere altro dolore, altra sofferenza e di farne passare anche a lei. Quindi i due si ritrovano subito con un pugno di mosche. Ma il destino ha in serbo per Jessica e Danny qualcosa di più grande e fra i due non sarà semplice quanto Jessica crede. Danny ha un passato difficile che lo porta ad assumere determinati atteggiamenti, che lo porta ad avere paura persino di trascinare Jessica con se.

Cosa nasconde Danny alla sua amata? Cosa ha subito in passato tanto da cercare di evitare Jessica a tutti i costi? Cosa succede invece se l’amore è forte e non si può far veramente niente per impedirlo? Cosa nascerà davvero fra i due?

«Ci sentiamo. Ti chiamo io». La sua voce non aveva la solita sicurezza. Scendemmo entrambi e ci guardammo per un momento. «Va tutto bene, Danny» ripetei ancora, senza sapere che quella sarebbe diventata la nostra frase in codice. Una frase che sarebbe stata il simbolo della nostra fiducia reciproca e avrebbe soffocato sul nascere ogni insicurezza.

Risultati immagini per vicino all'orizzonte copertina originaleLa trama è semplice e senza troppi fronzoli. Lasca molto spazio all’immaginazione e non lascia presupporre molto di cosa possa succedere ai due se non il fatto che possano innamorarsi. Ma c’è molto più di questo, molto più di una semplice storia d’amore e lo scoprirete se deciderete di leggere questa commovente storia vera, la storia di un amore che Jessica Koch ha provato davvero.

La copertina riprende la locandina del film e, nonostante per l’originale, sia molto, molto diversa ed infinitamente carina, trovo che l’utilizzo di questa copertina non sia del tutto malaccio come credevo. Devo ammettere che non amo particolarmente le locandine apposte come copertine anche dei libri ma qui, non ci sta poi così male. Il titolo è bellissimo se si legge la spiegazione che gli viene data all’interno del volume e da dove questo scaturisce. Visto così può effettivamente no avere molto senso ma vi assicuro che è dolcissimo e assieme alla copertina creano un connubio quasi perfetto; devo davvero ammetterlo.

Immagine correlataL’ambientazione è la Germania, un piccolo paesino tedesco negli anni che vanno dal 1996 al 2002 in cui i due ragazzi crescono assieme, cambiandosi l’un latro ed evolvendosi proprio come si evolve qualcosa in Danny. 

«Leika è in gamba». disse «Ha voglia di fare amicizia, le serve solo un po’ di tempo». «Molti, però, non lo capiscono» osservai. «E’ questo il problema». Danny alzò lo sguardo verso di me: negli occhi aveva un’espressione quasi straziata. «La maggior parte delle persone hanno una vita lunghissima, arrivano agli ottanta anni e oltre, ma non sanno sfruttare bene il loro tempo. Lo sprecano sul divano, davanti al televisore o al computer, e non gliene rimane per ciò che rende la vita degna di essere vissuta.: le altre persone, gli amici, la famiglia, la compagnia di un cane, la bellezza della natura. Abbiamo perso tutta l’attenzione».

I personaggi di questa storia sono pochi ma ben caratterizzati, d’altra parte come poteva l’autrice non parlare di se stessa e di Danny esponendo in primo piano se stessa e l’amore della sua vita?

Jessica si espone in prima linea parlando di se stessa a volte come una ragazza completamente ingenua, impaurita e messa di fronte a scelte difficili da affrontare per una ragazza adolescente. Nonostante questo non si tira mai indietro e prende Danny e la sua vita incasinata con tutto il pacchetto, anche se la situazione non è delle migliori, anche se è difficile, anche se tutto ciò che la circonda è più grande di lei. Ha avuto un coraggio e una forza ammirevoli.

Danny è per metà tedesco e per l’altra parte americano. Il suo sogno è allenare dei giovani ragazzi in palestra. Lui è un tipo che si dedica completamente allo sport, va a correre pratica arti marziali di diversi tipi ed ama i cavalli, infatti ne possiede uno particolarmente vecchiotto. Christina, per gli amici Tina, è come una sorella per lui ed è la sua famiglia. Tina è tutto ciò che ha ed ha sempre avuto oltre a Ricky e Simon i suoi migliori amici – Jessica a parte. E’ riuscito, inoltre, ad entrare nel giro dei servizi fotografici come modello e si guadagna una discreta somma se non fosse che non gli importa nulla di tutto questo. Lui continua semplicemente a vivere, giorno dopo giorno sperando che questo non sia l’ultimo. 

Ho smesso di correre. Non ha più senso. Davanti a me c’è il mare: è di un azzurro profondo, e anche se le onde sono alte, il suo colore delicato mi attrae. La spiaggia è disseminata di pietre aguzze e taglienti, ma io so che devo attraversarla. (…) La morte ha il fascino di una cavalcata su un cavallo che ha riacquistato la sua natura selvaggia. (…) Anche se ero consapevole di cosa mi attendeva, mi coglie la paura della morte, e comincio ad urlare. Dalla gola, però, non esce alcun suono. Non riesco a respirare, l’azzurro sfuma in un’oscurità notturna. Io grido e grido e grido…

Immagine correlataIl perno centrale di questa storia è solo ed esclusivamente Danny. Nonostante questa possa sembrare una pura e semplice storia d’amore, posso assicurarvi che non sarà solo quello ma tanto, tanto altro. Danny ha un segreto grande, enorme e Jessica ha paura che possa perdere l’amore della sua vita. Danny è un ragazzo enigmatico e misterioso, dal passato difficile, con una coinquilina che è una sua amica anche lei con un passato altrettanto difficile.

Lo stile dell’autrice è semplice, in terza persona visto sia dal punto di vista di Jessica ma ci sono dei pezzi in cui sembra parlare Danny o altre persone che li circondano da vicino. Chi più chi meno, l’autrice cerca di immedesimarsi anche nella mente di coloro che hanno cercato di ferirli. Ho apprezzato molto il fatto che abbia cercato di spaziare così, non limitandosi a raccontare solo le cose che sono successe. Jessica ha raccontato l’amore di quando era adolescente, i momenti più intimi e difficili e delle due persone più importanti che porta sempre con se, nel suo cuore. Ci porta un pezzo della sua vita da adolescente che con questo libro vengono allo scoperto.

I temi trattati all’interno del volume sono forti per via di Danny e della sua coinquilina e amica Christina. Droga, abusi, maltrattamenti e prostituzione. Una storia non così semplice. Danny ha avuto un passato di maltrattamenti, abusi e ne paga le conseguenze anche mentre conosce Jessica. Ebbene si, perchè Danny ha una patologia pericolosa persino per Jessica. Lei, nonostante percepisce fin da subito che c’è qualcosa che non va cerca di dare più spazio possibile per far si che lui si confidi con lei. L’unica figura che invece l’autrice ha cercato di risparmiare il punto di vista è stato quello di Christina. Forse non se l’è sentita o forse era difficile per lei rievocare quei ricordi ma l’impatto con tutto ciò che avviene con lei sembra trattato in maniera diversa rispetto a tutto il resto.

Forse avrei voluto leggere di più dei genitori di Jessica. Si parla soltanto del cambiamento dal suo ex Alexander a Danny ma i genitori appaiono poco e sembrano quasi essere del tutto assenti nella vita di Jessica. Quanto questi invece, hanno influenzato un po’ le sorti di tutto il contesto non ci è dato saperlo. Magari ci rientravano relativamente poco ma sembrano quasi essere stati scartati a priori.

Fra i due nasce un amore che capita una sola volta nella vita e che sarà sempre difficile eguagliare. Una storia che trascina il lettore nella vita di Jessica, lungo i suoi eventi e ci porta a conoscere delle persone che ora Jessica porta con se ogni giorno, giorno dopo giorno.

«Ti amo» disse Danny. «Sopra ogni cosa. Più di questa mia inutile vita».

Tratto dalla vita dell’autrice, questo volume parla auto-biograficamente dell’incontro e dell’amore di Jessica per Danny, che è stato e resterà sempre nel suo cuore. Un libro che parla di un amore adolescenziale duro, dal passato difficile dal finale straziante. Una storia d’amore ma al tempo stesso di consapevolezza, di forza e coraggio. Una storia che non vi lascerà indifferenti.

Credo che Jessica Koch sia stata molto fortunata ad aver incontrato un ragazzo come Danny. E questo libro ne è la dimostrazione. Una lettura forte, impegnativa e al tempo stesso dolce e commovente che ci mostra quanto l’amore a volte possa salvare le persone. Consiglio, assolutamente.

Il mio voto per questo libro è di: 4 balene e mezzo.

quattro e mezzo

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Vuoi acquistare Verso l’orizzonte e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Vicino all’orizzonte o dal generico Link Amazon: Amazon.

Aiuterai a sostenere il Blog a ricevere una percentuale che potrà essere utilizzata per acquistare libri di cui vi parlerò!

Che ne pensate allora? Pensate possa fare per voi? Io, nel frattempo, vi aspetto!
A presto,

Sara ©

SEGNALAZIONE #140 – LA MIA RIVINCITA DI FILIPPO BISIO.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Eccoci con una nuova segnalazione per voi che spero vi piaccia e che vi incuriosisca abbastanza da spingervi a leggere il libro. Come sempre, mi piacerebbe sapere se il libro potrebbe piacervi. Eccolo qui:

Titolo: La mia rivincita
Autore: Filippo Bisio

Illustratore: Gaia Cicaloni, Giuseppe Di Benedetto

Editore: Le Mezzelane Casa Editrice
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 27 giugno 2019
Pagine: 96, ill.

“Non buttatevi giù, non mollate mai, combattete sempre, con le unghie e con i denti, per ciò che desiderate. Solo credendo in voi stessi e nelle vostre capacità, prima o poi otterrete ciò che volete”

Trama: La storia dell’infanzia e dell’adolescenza di un ragazzo che non ha mai permesso alla sua patologia di avere la meglio sulla sua vita di tutti i giorni e sui suoi desideri, e che, talvolta con rabbia e tensione, combatte contro una società che con fin troppa facilità dà etichette e non accetta che ogni persona sia un individuo a sé, diverso quindi da tutti gli altri, e che la normalità sia una delle tante invenzioni dell’essere umano.


Che ne pensate? Fatemi sapere, mi raccomando, sono curiosa di avere vostre opinioni.

A presto,

Sara ©

RECENSIONE #358 – NON E’ TE CHE ASPETTAVO DI FABIEN TOULME’.

BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!

Un altro libro che ho letto alla fine dell’anno è stato questo. Sono davvero felice di averlo letto e di parlarvene perchè è stata davvero una lettura soddisfacente sotto molti aspetti. Spero decidiate di prenderlo in considerazione perchè è davvero ben fatto. A voi:

517unka1wilTitolo: Non è te che aspettavo
Autore: Fabien Toulmè
Traduzione di Francesco Savino
Casa editrice: Bao Publishing
Pagine: 246  
Prezzo: 20,00 €

Link d’acquisto: https://amzn.to/39ItxHM

TramaPrivio del buonismo più smielato, Non è te che aspettavo è la sincera autobiografia di un padre che non ha avuto la “figlia che si aspettava”, raccontando senza vergogna tutte le difficoltà affrontate prima di accettarla come membro effettivo della sua famiglia. La narrazione semplice lo rende anche un fumetto scorrevole da leggere: una narrazione semplice per la vita di un padre comune.

RECENSIONE

La storia che Fabien ci porta con i suoi disegni, è la biografia di un padre che aspetta la seconda figlia e tutte le paure relative al caso, oltre al fatto di ricevere quella che lui non si aspettava. Si, perchè Julia è trisomica, ovvero, ha la sindrome Down. Oltre ad essere un motivo di paura che lo accompagna nel lungo percorso della gravidanza in cui spera di avere una figlia “sana” e tutto sembra presagire che tutto sia così, semplicemente perfetto. Fino a che Fabien non vede Julia per la prima volta. E li, i suoi dubbi diventano realtà e la strada pericolosamente dolorosa per i due genitori.

Riuscirà Fabien ad accettare sua figlia? Cosa porterà Julia nelle loro vite? Fabien porterà avanti il cambiamento verso se stesso, lasciando andare tutte le paranoie e il dolore, amando finalmente sua figlia così com’è?

Immagine correlata

La trama del volume è semplice. Non sapevo fosse un’autobiografia finché non ho visto che alla fine del volume c’erano le foto dell’autore con sua figlia Julia. E’ un mio vizio, nelle Graphic Novel non leggo quasi mai la trama per non spoilerarmi o per non sapere troppo della storia in questione e mi lascio guidare da titolo e copertina. Una storia che mi ha colpito fin da subito e di cui sono rimasta davvero soddisfatta. Una bella lettura, seppur difficile.

La copertina del volume è davvero meravigliosa e rende molto ciò che il titolo intende comunicare. Il colore della copertina rappresenta una delle colorazioni che viene utilizzata all’interno del libro, in special modo quando il protagonista è più tranquillo o comunque non è in una fase particolarmente negativa. Amo molto l’accostamento titolo e copertina, davvero unici. Il titolo, visto a primo acchito, per chi non ha letto la trama può sembrare che parli dell’arrivo del primo figlio, infatti era ciò che credevo anche io se devo dirlo in tutta franchezza. Purtroppo non leggendo quasi mai le trame ( delle Graphic Novel ancora meno che dei libri, visto che sono brevi e a volte dicono anche troppo) mi sono lasciata trasportare dal titolo e dalla copertina. Devo dire che assieme sono un connubio perfetto, solo che non parlano della prima figlia perchè Fabien ha già una figlia, ma della secondogenita e della sua esperienza visto che è nata con la sindrome Down.

L’ambientazione varia sempre molto all’interno del volume. La storia ha inizio in Brasile, si sposta in Francia e si muove fra le varie regioni francesi fino a spostarsi nuovamente. Fabien non è un e l’epoca sembra essere abbastanza moderna, sarà di qualche anno fa vista la nascita di Julia, la figlia di Fabien, che racconta la sua esperienza in merito alla nascita della sua secondogenita.Risultati immagini per Non è te che aspettavo Autore: Fabien Toulmè

I personaggi di questo volume non sono moltissimi. Avremo sicuramente modo di conoscere bene e nel dettaglio l’autore e le sue paure più profonde, conoscerlo nell’intimità e nel sentirsi un genitore sia per quanto riguarda la prima figlia che per la seconda.

La paura principale di Fabien è quella di avere una figlia che abbia qualche tipo di patologia. Fin da bambino ha sempre avuto timore dei ragazzi con la sindrome Down e, dopo varie visite di sua moglie, il giovane autore ha paura che la figlia possa essere nata trisomica. E’ proprio quando i suoi dubbi saranno fondati che tutto crolla sulle sue spalle come un macigno. Tutto diventa difficile

Risultati immagini per Non è te che aspettavo Autore: Fabien Toulmè

Il perno centrale di questo libro, è la sindrome Down di Julia e le paure che ha suo padre. In queste pagine scoprirete le paure del secondo figlio, l’ansia che questo non sia come ci si aspetta, la paura della sindrome Down, la rabbia, la tristezza e il dolore. 

Lo stile dell’autore è semplice, scoprirete tutto leggendo il libro nel dettaglio. Una storia difficile, che pone Fabien autore di questo volume sotto i riflettori. Infatti lui si spoglia di ogni minima cosa e si mette a nudo di fronte ad ogni difficoltà.

La grafica è particolare, non mi ha fatto particolarmente impazzire ed è difficile in alcuni momenti distinguere la vera e propria differenza fra un ragazzo con la sindrome Down da uno che non ce l’ha. Ci sono solo alcuni tratti che lasciano presagire la cosa, come la rotondità del volto o il fatto che sia allungato, il naso fatto in maniera diversa. Dal viso, qualcosa si riesce a contraddistinguere, stessa cosa che capita poi anche nella quotidianità, non solo nel fumetto. 

Cosa che sicuramente contraddistingue questo fumetto dai precedenti, oltre al fatto che è una vera e propria autobiografia dell’autore sulla sua esperienza con sua figlia con la sindrome Down, è il fatto che i disegni non hanno mai un colore omogeneo e delineato. La storia procede a colori in base ai sentimenti che muovono l’autore e le difficoltà che esso incontra. Ci sono periodi in cui c’è malinconia e quindi viene utilizzato il blu, ci sono momenti dediti alla tristezza o in cui c’è rassegnazione, dolore, distacco. Tutti questi sono rappresentati da un colore. C’è un momento in cui le pagine sono completamente blu, altre in cui sono verdi, altre rosse o arancioni. Tutto questo dipende dalle emozioni provate dal giovane protagonista e padre di Julia.

Nonostante avere un figlio sia una benedizione, Fabien mette in campo persino il distacco per sua figlia ed il fatto che per lei non riesce a provare niente, non riesce neppure a sentirla come sua figlia. Se vista così può sembrare una cosa completamente disarmante e orribile anche solo da pensare masi parla solo per esperienza, per cui posso dire che è una storia di un padre ce si trova di fronte ad una cosa inaspettata e che non sa come gestirla. Aveva paura che potesse succedergli e gli è successo cogliendolo completamente alla sprovvista.

Ho apprezzato molto tutto ciò che viene dopo l’accettazione di Julia, il fatto che venga mostrato anche come la gente è ignorante e dica cose senza alcun senso logico o il solo fatto di mostrare il comportamento di chi si trova di fronte ad una famiglia con un ragazzo o una ragazza con problemi o con differenze rispetto al normale.

Immagine correlata

Il libro è stata una vera e propria scoperta. Mi trovo a voler consigliare questo libro a tutti gli amanti delle Graphic Novel ma anche agli amanti delle autobiografie e delle storie davvero, davvero belle. Una storia unica, che amerete.

Fabien Toulmé è un autore che arriva dritto al cuore e si insedia all’interno per via delle sue paure. Nonostante non sia riuscita a sentirmi pienamente connessa a lui ho trovato una dolce affinità con sua moglie e le sue piccole. Una storia che entra nel cuore e s

Il mio voto per questo libro è di: 4 balene e mezzo.

quattro e mezzo


Vuoi acquistare Non è te che aspettavo e sostenere il Blog? Acquista da Qui: Non è te che aspettavo o dal generico Link Amazon: Amazon.

Aiuterai a sostenere il Blog a ricevere una percentuale che potrà essere utilizzata per acquistare libri di cui vi parlerò!

Che ne pensate allora? Pensate possa fare per voi? Io, nel frattempo, vi aspetto!
A presto,

Sara ©