BUON POMERIGGIO CARE PARTICELLE LETTRICI!
Era davvero tanto che non ne facevo un Book Tag, che come ho visto questo ho deciso di farne uno e portarvelo, sia per passatempo, sia perché magari può piacervi e mi potreste dare le vostre risposte. Preso da La Petit Pritt, e Ideato da Captain Nelyafinwee vi ripropongo questo book tag che spero possa piacervi!
Illuminotte: un libro in cui il ciclo giorno-notte è alterato
Sicuramente nel volume di Wintersong di S. Jae – Jones, quando la nostra Liesl,, protagonista finisce nel Sottosuolo, regno dei Goblin, il ciclo giorno e notte sembra essere alterato. Non sembra più come in superficie e niente sembra essere più lo stesso. Avete mai provato a bere o mangiare qualcosa dei Goblin? Potreste rimanerne incantati o perfino uccisi.
Godsgrave: un libro la cui ambientazione richiama un luogo reale
Nonostante sia uno steampunk che si muove tra il fantascientifico e il fantasy, propongo la serie di Macchine Mortali. Le città che si muovono come macchine sono esattamente quelle reali, come ad esempio Londra , la capitale. Ma così come Londra, all’interno della storia ce ne sono tantissime, quindi i riferimenti a città, seppur in maniera del tutto fantastica c’è. Ovviamente ci sono tanti libri che riportano luoghi reali ma volevo per l’appunto rendere la cosa più complessa buttandomi sul fantasy/fantascienza.
Le Frusciaride: un libro in cui i protagonisti affrontano un luogo impervio
Quale libro non ha un’avventura in cui affrontare un vero e proprio luogo impervio? Difficile non trovarne una. Mi viene in mente così, a bruciapelo Wolf di Ryan Graudin in cui la protagonista si ritrova a fare il giro di vari luoghi del mondo in motocicletta pur di vincere una gara che la porterà da Hitler. La strada è dura e il percorso non da meno, ricco di pericoli e di giocatori che non lasceranno scampo.
La Chiesa Rossa: un libro in cui si parla di una setta di assassini
Nona Grey di Mark Lawrence anche se ovviamente la prima risposta che mi era venuta in mente era ovviamente Nevernight. Nonostante Nona Grey, la trilogia, non mi abbia fatto particolarmente impazzire Nona viene allenata per diventare un’assassina ed è davvero pericoloso il posto in cui si trova.
La Biblioteca: un libro che parla di libri
Ci ho messo effettivamente un pochino per ritrovarlo ma è così! C’è! Sorcery of thorns di Margaret Rogertson ci regala una magica avventura in cui la protagonista è una bibliotecaria che protegge i libri dalla magia e da quanto sembra attaccarli. Un volume particolare anche se dalla scrittura e dalla struttura narrativa ricorda molto Harry Potter o simili, più animali fantastici forse.
Mia Corvere: un libro in cui uno dei personaggi esige vendetta
Nazafareen di The Midnight Sea (Il Quarto Elemento) serie di libri di Kat Ross nasce come personaggio che vive esclusivamente per vendetta. Dopo aver assistito da bambina alla morte di sua sorella per via dei demoni, decide ed esige vendetta entrando nei Water Dogg e per cercare di porre fine al tutto. Un personaggio duro e forte, coraggiosa come pochi.

Messer Cortese: un libro in cui lə protagonista ha un companion sovrannaturale
Ne Il priorato dell’albero di arance di Samantha Sahannon mi sovviene qualcosa. In una delle protagoniste, c’è un drago come companion. E’ un drago mastodontico, possente ma allo stesso tempo fedele e ben strutturato. Uno dei migliori libri fantasy che ho letto negli ultimi tempi.

Tric: un libro in cui un personaggio viene denigrato per le sue origini/disconosciuto
Nella trilogia di Irene Grazzini, Dominant ci sono i dominanti e i recessivi. Ovviamente i recessivi sono la parte che viene denigrata e messa alla gogna all’interno del volume. Un personaggio facente parte di questa fazione è sicuramente Eleanor. Ed è un personaggio messo da parte per via della sua diversità con gli altri.
Ashlinn Järnheim: un libro in cui uno dei personaggi è esperto nell’arte del furto
Non troppissimo esperta nel furto ma sicuramente aveva del talento nascosto per fare grandi cose. Sto parlando di Nahri la protagonista de La città di ottone di S.A. Chakraborty che si finge guaritrice per spillare soldi ai nobili. Non pensate sia una trovata geniale? Eppure lei ci è riuscita è, posso assicurarvelo, anche se non è la ladra del secolo.
Hush: un libro in cui il vostro personaggio preferito è un personaggio secondario.
Hunger Games di Suzanne Collins, nonostante Katniss in molte cose mi rispecchia persino troppo e mi sento molto simile a lei, il personaggio che preferisco nella trilogia è senza alcun dubbio Peeta. Non nasce come personaggio principale e si lega a quanto accade a Katniss ma è un ragazzo che ho adorato dall’inizio alla fine della storia.
Cosa ve ne pare? Lo farete anche voi? Fatemi sapere cosa rispondereste voi. Io vi aspetto come sempre!
A presto,
Sara ©
Grazie di aver risposto al mio book tag, spero tu ti sia divertita a farlo quanto io ad idearlo 🖤
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Mi sono divertita molto, ora ti cito ❤
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sereno pomeriggio domenicale.
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Anche a te buona giornata!
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bella serata
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